Scarica legami chimici - legami e forze e più Appunti in PDF di Chimica solo su Docsity! LEGAMI CHIMICI La forza attrattiva che tiene insieme gli atomi così da formare gruppi stabili, come le molecole, di sostanze metalliche o di quelle ioniche, è detta legame chimico. Il tipo di legami che avviene fra gli atomi delle sostanze ne determina le proprietà chimiche e fisiche. Le principali tipologie di legame chimico sono: legame covalente, legame ionico e legame metallico. LA TEORIA DI LEWIS La causa che porta gli atomi a formare legami è la ricerca di uno stato più stabile. Due o più atomi si uniscono quando il sistema costituito dagli atomi legati fra loro possiede un’energia minore rispetto a quella degli atomi isolati. I simboli di Lewis si usano per rappresentare i processi che portano gli atomi a perdere, acquisire e mettere in comune gli elettroni di valenza per aggiunge la struttura del gas nobile più vicino ENERGIA DI LEGAME Quando gli atomi si legano tra loro si libera energia. L’energia di legame è la quantità di energia che serve a 1 mole di sostanza per rompere i legami chimici in essa presenti. È quindi un’energia necessaria per portare due atomi dalla distanza di legame a una distanza infinita in modo che si separino. ELETTRONEGATIVITA È il termine usato per descrivere l’attrazione di un atomo nei confronti degli elettroni di un legame. Il tipo di legame che si può formare tra gli elementi dipende dalla loro differenza di Elettronegatività. Covalente puro: quando la differenza di Elettro negatività fra i due elementi è nulla o piccola Covalente polare: quando è intermedia: questi legami prevedono la condivisione di elettroni e si formano in genere tra atomi di non metalli. Quanta differenza di Elettronegatività è alta, come tra un metallo è un non metallo, non sia condivisione ma trasferimento di elettroni dell’atomo meno elettronegativo a quello più elettronegativo, e si forma un legame ionico. LEGAME COVALENTE Il legame covalente si forma quando due o più atomi condividono una o più coppie di elettroni. Possono essere puri o polari, a seconda della differenza di Elettronegatività tra gli atomi. Un metallo può perdere uno o più elettroni formando un catione Un non metallo può acquistare uno o più elettroni formando un anione Ioni di carica opposta, ottenuti dalla cessione di uno o più elettroni da parte di un metallo e dalla acquisizione degli stessi elettroni da parte di un non metallo, stabiliscono una forza di attrazione elettrostatica che corrisponde al legame ionico. Due atomi di uno o due non metalli o semi metalli possono mettere in comune una o più coppie di elettroni. La condivisione di uno o più coppie di elettroni contraddistingue il legame covalente Cationi dello stesso metallo possono condividere i loro elettroni di valenza con formazione del legame metallico. I LEGAMI COVALENTI MULTIPLI La formazione di legami covalenti singoli avviene grazie alla condivisione di una sola coppia di elettroni, però gli elettroni spesso per poter raggiungere la configurazione stabile a otto elettroni hanno bisogno di mettere in comune anche due o tre coppie di elettroni, così da formare i legami covalente doppio e legami covalente triplo, detti legami covalenti multipli. IL LEGAME COVALENTE PURO E POLARE Nella condivisione di una o più coppie di elettroni, i due atomi coinvolti possono formare un legame covalente puro o polare. Per stabilire la polarità del legame covalente serve calcolare la differenza di Elettro negatività tra i due atomi. Per polarità si intende una asimmetrica distribuzione della densità di carica elettrica. Nel legame covalente puro gli elettroni condivisi creano una nube elettronica di carica negativa che avvolge entrambi nuclei ed è distribuita in maniera speculare intorno ad essi. Esso si realizza tra atomi dello stesso elemento. Nel legame covalente polare la nube elettronica di legame e risulta deformata verso l’atomo più elettronegativo, su cui si origina una carica parziale di segno negativo, mentre nell’altro atomo acquisisce una carica parziale positiva di uguale valore assoluto. Esso si è realizza tra atomi di elementi diversi. Queste cariche sono definite parziali perché inferiori a quella dell’elettrone La separazione parziale di carica origina un dipolo elettrico tra i due atomi. intensità di un dipolo è data dal suo momento dipolare LEGAME COVALENTE DATIVO