LEZIONE 1- FONDAMENTI DI INFORMATICA, Appunti di Fondamenti di informatica

Scarica LEZIONE 1- FONDAMENTI DI INFORMATICA e più Appunti in PDF di Fondamenti di informatica solo su Docsity! INFORMATICA LEZIONE 1 DEFINIZIONI -INFORMATICA: scienza e tecnica che elabora automaticamente dati e procedimenti di calcolo -CALCOLATORE/ELABORATORE INFORMATICO: macchina elettronica che esegue operazioni su DATI INPUT (in ingresso) per ottenere come risultati dei DATI OUTPUT (in uscita) -PROGRAMMA: sequenza finita di ISTRUZIONI che un calcolatore elettronico è in grado di eseguire -PROGRAMMATORE: realizza le APPLICAZIONI scrivendo le istruzioni sotto forma di linee di codice basate sui linguaggi di programmazione -SOFTWARE: programma o insieme di programmi che ha la capacità di elaborazione. Si divide in: SOFTWARE DI BASE/DI SISTEMA indispensabile per il funzionamento del computer (es. sistema operativo) SOFTWARE APPLICATIVO programma predisposto per risolvere problemi speficifi (es. photoshop, word,ecc) -FIRMWARE: software che contiene le istruzioni basilari per la vita della memoria del pc o di una sua periferica. Esempio: BIOS che controlla l’hardware del pc, ci permette di comunicare con le periferiche(tastiera, mouse, stampante) e avvia il sistema operativo -HARDWARE: tutte le periferiche, le parti elettriche, meccaniche, elettroniche, ottiche del pc HARDWARE INTERNO: CPU, memorie, disco fisso e scheda madre HARDAWARE ESTERNO: tastiera, mouse, monitor, stampante -MULTITASKING è il processo che consente al computer di usare più programmi contemporaneamente. Esiste nel pc dal 2005, anno in cui sono nati i processori multicore, mentre nei cellulari dal 2011. Inizialmente era chiamato time-sharing, poi venne chiamato multitasking, anche se nelle prime versioni era un rapido passaggio tra applicazioni che sembravano simultanee. I computer con più processori sono capaci di un vero multitasking, anche se è limitato dalla quantità di memoria occupata da questi programmi. -MULTITHREADING: processo con più flussi di controllo in modo che il multiapplicativo si divide in sottoprocessi; quindi se si blocca un sottoprocesso (thread) non significa che si blocca tutto il programma. I sottoprocessi non occupano risorse in più perché il loro peso è stato già calcolato nel programma. Esempio: su word c’è un thread (t1) per la grafica, un altro per il controllo ortografico (t2), ecc.. Se la GUI (interfaccia utente che consente il rapporto uomo- macchina) sta eseguendo un calcolo non si può interagire con il resto della GUI finchè non finisce e viene assegnato questo calcolo a un altro thread. Quindi per un singolo processo utilizziamo più thread per più funzionalità. Vantaggi: reattività (il programma continua la sua esecuzione anche se parte di essa è bloccata) e condivisione delle risorse -DIFFERENZA TRA MULTITASKING E MULTITHREADING: -nel MULTITASKING il sistema consente di eseguire più programmi contemporaneamente; la CPU deve passare da più programmi; la memoria e le risorse sono separate per ogni programma. -nel MULTITHREADING il sistema esegue più thread contemporaneamente; la CPU deve passare da più thread contemporaneamente; nei thread dello stesso processo la memoria e le risorse sono condivise. -INTERFACCIA SERIALE: consente il trasferimento dei dati un bit alla volta -INTERFACCIA PARALLELA: il trasferimento avviene un byte alla volta (otto bit) -INTERFACCIA USB: è il nuovo interfaccia seriale con una maggiore velocità di trasferimento -MEMORIA: dove risiedono i dati ed i programmi del calcolatore. E’ divisa in varie caselle chiamate “celle” inserite in un enorme casellario; ogni casella contiene 8 bit ovvero 1 byte. -BYTE: unità di misura della memoria. I suoi multipli sono KB (1024 BYTE), MB (1024 KB),GB (1024 MB),TB (1024 GB) -BIT: unità di misura nella trasmissione delle informazioni. -RAM: memoria ad accesso casuale, memoria di lettura/scrittura -ROM: memoria a sola lettura che contiene le istruzioni necessarie per avviare il computer -CACHE: tipo di memoria piccola ma molto veloce; mantiene copie dei dati ai quali si accede più frequentemente. -BIOS: programma che il microprocessore usa per inizializzare il computer. -MEMORIA DI MASSA: non permette di memorizzare i dati permanentemente; hanno un costo inferiore rispetto alla memoria principale; sono ad esempio gli hard disk, CD, DVD, nastri magnetici, ecc.. -DISCHI SSD: dispositivo di memoria che utilizza memoria allo stato solido per l’archiviazione dei dati; non hanno parti meccaniche in movimento, i tempi di archiviazione sono ridotti, non necessitano di deframmentazione, hanno una ridotta capacità di archiviazione, costano di più. -DISPOSITIVI DI INPUT: dispositivi che l’utente usa per immettere i dati nel computer (es. tastiera, mouse, tavoletta grafica) -DISPOSITIVI DI OUTPUT: dispositivi che comunicano all’esterno i risultati delle proprie elaporazioni (es. monitor, stampanti) -MONITOR: (display) dispositivo per la visualizzazione. Si distinguono in DISPLAY RCT (a raggi catodici) e DISPLAY LCD (a cristalli liquidi) che forniscono una qualità grafica migliore e hanno un peso inferiore. -MONITOR IPS: fornisce ampi angoli di visuale e riproduce colori di elevata qualità. Sono usati maggiormente per tablet e smartphon -DVI-A: trasporta solo segnali analogici compatibile con lo standard VGA -DVI-D: veicola solo segnali di tipo digitale -DVI-I: fa veicolare con lo stesso connettore il segnale analogico e il segnale digitale -HDMI: può trasportare solo ed esclusivamente segnali digitali, sia video che audio -STAMPANTI: periferica in grado di trasferire su carta i dati forniti dal pc -MODEM: ha la funzione di modulazione/demodulazione per consentire il trasferimento di informazioni digitali su mezzi di comunicazione analogici -SCHEDA DI RETE: è un’interfaccia digitale che svolge tutte le elaborazioni o funzioni per consentire la connessione ad una rete informatica.