Contrasto tra Norme Interne e Norme Europee
Nella lezione di oggi parleremo del contrasto fra norme interne e norme europee, soprattutto alla luce proprio del quadro attuale che riguarda lo Stato italiano.
Dobbiamo dire, infatti, che dalla storica sentenza centosettanta del millenovecentottantaquattro e dalle sentenze successive che la Corte Costituzionale emanato si recava il seguente quadro dei rapporti fra norme europee e norme interne che riguarda più norme europee.
Innanzitutto proprio fare il contrasto che sussiste tra la legge ordinaria dello Stato italiano e le norme europee self executing.
Infatti va applicata la norma europea e la legge italiana non andrà applicata.
Questo dobbiamo sottoporre questo principio con l'analisi dei due aspetti rilevanti.
Innanzitutto in primis c'è proprio solo per le norme europee e questo si applica solo per quelle con effetto diretto.
E che poi questo ordine e questo questa imposizione rivolta a tutti i soggetti, ad esempio quindi anche ai giudici e alle pubbliche amministrazioni.
Ma non solo, perché vi può essere anche il contrasto fra la legge ordinaria e le norme europee.
Non self executing caso di norma, infatti, in questo caso, non avendo effetto diretto, il giudice potrà sollevare la questione di costituzionalità per far decidere alla Corte costituzionale se applicare o meno la norma italiana.
Proseguendo un'altra tipologia di contrasto che possiamo avere quello che sussiste fra le norme sub legislative
italiane e le norme dell'unione europea.
In questo caso, rispetto agli esempi che abbiamo posto precedentemente, non si è più nell'ambito del cosiddetto criterio di competenza, cioè quindi, appunto, tra Unione europea e e stato italiano.
Per cui ad esempio, infatti, concretamente per far capire di cosa stiamo parlando le fonti sublegislative, quindi non le fonti primarie, come nel caso del provvedimento della pubblica amministrazione o dei regolamenti emanati dall'esecutivo o dalle stesse amministrazioni che si pongono in contrasto con le norme dell'Unione europea, saranno illegittimi proprio per contrasto con l'ordine di esecuzione e quindi direttamente della Costituzione.
Ulteriore contrasto che si può verificare è proprio quello tra norme costituzionali e norme europea.
Questo è molto importante, perché proprio la Corte costituzionale nel corso degli anni ha ammesso che le norme europee possono derogare e appunto e possono comportare delle deroghe alle norme costituzionali ma queste norme costituzionali che possono essere derogate possono essere solo quelle di dettaglio.
E questo è fondamentale perché la Corte costituzionale stessa ha detto che tale deroghe e non possono essere comportate a quelli che sono i principi fondamentali contenuti all'interno della Costituzione.
Secondo e basandosi proprio secondo quella che è la teoria dei cosiddetti controlimiti.
Il vero problema che si pone è nel caso in cui la norma dell'Unione europea le da un principio fondamentale della Costituzione E quindi cosa succede nel caso in cui leda un principio fondamentale della Costituzione?
Si deve dire innanzitutto che gli atti dell'Unione europea sono concepiti proprio come fatti normativi che sono degli atti separati impugnabili davanti soltanto al giudice dell'ordinamento dell'Unione europea e quindi dinanzi alla Corte di giustizia dell'unione europea.
Non possono invece questi atti essere impugnati dinanzi alla nostra Corte, quindi dinanzi alla Corte Costituzionale, infatti, che potrà giudicare, sulla base appunto di quanto previsto dall'articolo centotrenta quattro della Costituzione soltanto relativamente alle leggi dello Stato e alle leggi delle Regioni.
Infatti, se cosa succede se una norma, lede lla Costituzione?
Infatti, si dovra' impugnare direttamente l'ordine di esecuzione del Trattato, quindi del Trattato dell'Unione europea, che dobbiamo dire relativamente a questo ordine di esecuzione del Trattato che appunto si tratta proprio di una cosiddetta formula vuota formula vuota che viene impugnate e può essere impugnata in caso di lesione della Costituzione illimitatamente proprio sul presupposto della norma europea con la Costituzione.
Quindi, facendo ora un breve recap di quanto detto, dobbiamo parlare appunto del possibile contrasto fra le norme italiane le norme europee tra contrasto fra legge ordinaria e norme direttamente con effetto diretto e quelle non avendo effetto diretto.
Per poi proseguire con il contrasto con le norme sublegislative.
Ecco le norme costituzionali, in particolare facendo riferimento alla cosiddetta teoria dei controlimiti.
Concludendo poi vuol dire cosa si deve fare nel caso in cui la norma dell'unione europea leda il principio fondamentale della Costituzione quindi impugnando direttamente l'ordine di esecuzione del Trattato.