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Domanda Svolta Memoria di Lavoro

Descrivi il modello di Baddeley della memoria di lavoro.

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Per rispondere alla domanda, è necessario conoscere il modello di Baddeley della memoria di lavoro.


Secondo Baddeley, la memoria di lavoro è una tipologia di memoria a breve termine che mantiene ed elabora le informazioni durante l’esecuzione di compiti cognitivi. Per fare un’addizione o comprendere una frase dobbiamo mantenere temporaneamente attiva l’informazione elaborata di recente. Rappresenta il nostro presente, ci aiuta a trasformare il passato in presente e ad integrare il vecchio con il nuovo. Baddeley propone un modello a tre dimensioni controllato da un sistema attentivo, denominato esecutivo centrale. La memoria di lavoro sarebbe dunque composta da:


\bullet Ciclo fonologico: responsabile dell’elaborazione dell’informazione linguistica e costituito da un magazzino fonologico, che mantiene le tracce di materiale acustico e verbale per tempi brevissimi e da un processo di articolazione sub-vocale, che consente il consolidamento della traccia e la conversione di materiale verbale scritto in un codice fonologico.

È in grado di rendere conto di alcuni fenomeni osservati: effetto di similarità fonologica, effetto di lunghezza delle parole, effetto di soppressione articolatoria, effetto di interferenza di materiale verbale.


\bullet Taccuino visuo-spaziale: permette sia la ritenzione temporanea delle caratteristiche visuo-spaziali delle informazioni in entrata sia la visualizzazione e la manipolazione delle immagini mentali.


\bullet Buffer episodico: renderebbe possibili le complesse operazioni di scambio di informazioni tra magazzini diversi; ha la funzione di intermediazione tra i sottosistemi per integrare le varie informazioni in rappresentazioni multidimensionali.

Dunque, la memoria lavoro è considerata come un sistema di mantenimento attivo e temporaneo delle informazioni, affinché sia resa disponibile per essere utilizzata in compiti cognitivi come il pensiero e il ragionamento. La memoria di lavoro riconosce, elabora, trasforma l’informazione in modo che possa essere conservata e riutilizzata per comprendere e riconoscere informazioni nuove.


Risposta attesa: Spiegazione.

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