Domanda Svolta Prosopoagnosia
In riferimento alla prosopoagnosia, indica se ciascuna affermazione è Vera [V] o Falsa [F].
A. La prosopognosia è un disturbo nell'apprendimento di volti nuovi. [V] o [F]
B. Esiste un modulo deputato all'elaborazione e al riconoscimento dei volti. [V] o [F]
C. La prosopoagnosia può insorgere in seguito a una lesione a livello frontale. [V] o [F]
D. Il paziente con proposoagnosia non riesce a riconoscere i propri familiari neanche attraverso altri canali percettivi (uditivo, motorio, olfattivo...). [V] o [F]
Per svolgere correttamente l'esercizio, bisogna conoscere la prosopoagnosia.
La prosopoagnosia è un disturbo nel riconoscimento di volti appartenenti a persone conosciute che però possono essere identificate attraverso il suono della voce (canale uditivo), i movimenti (canale visuo-motorio), il profumo (canale olfattivo).
Si tratta di un disturbo causato da una lesione a un modulo specifico che si occupa dell'elaborazione e del riconoscimento dei volti. Questo modulo specifico sarebbe localizzato tra il lobo occipitale e il lobo temporale.
Vediamo una per una le affermazioni.
Affermazione A: La prosopognosia è un disturbo nell'apprendimento di volti nuovi.
Secondo l'affermazione, la prosopoagnosia è un disturbo di apprendimento di volti nuovi. In realtà, la prosopoagnosia è un disturbo di riconoscimento di volti di persone conosciute non dell'apprendimento di nuovi volti.
L'affermazione è FALSA.
Affermazione B: Esiste un modulo deputato all'elaborazione e al riconoscimento dei volti.
Effettivamente, esiste un modulo specifico che si occupa dell'elaborazione e del riconoscimento dei volti. Una sua lesione provocherebbe prosopoagnosia. Questo modulo corrisponderebbe a un'area cerebrale tra il lobo occipitale e quello temporale.
L'affermazione è VERA.
Affermazione C: La prosopoagnosia può insorgere in seguito a una lesione a livello frontale.
La prosopoagnosia può essere causata da una lesione a livello occipito-temporale.
L'affermazione è FALSA.
Affermazione D: Il paziente con proposoagnosia non riesce a riconoscere i propri familiari neanche attraverso altri canali percettivi (uditivo, motorio, olfattivo...).
In realtà i pazienti con prosopoagnosia possono identificare i propri familiari attraverso il suono della loro voce (canale uditivo), i loro movimenti (canale visuo-motorio) o il loro profumo (canale olfattivo).
L'affermazione è FALSA.
Risposta attesa: A - Falsa; B - Vera; C - Falsa; D - Falsa.