Domanda Svolta Riabilitazione della Memoria

Per rispondere, è necessario conoscere le tipologie di tecniche per riabilitare i disturbi di memoria.

Si possono dividere le varie tecniche in due macro-categorie di metodi:

$\bullet$ metodi esterni: sfruttano degli ausili esterni (calendari, agende...) per guidare il paziente;

$\bullet$ metodi interni: insegnamento di strategie mentali per favorire la memorizzazione.

All'interno di queste macro-categorie di metodiche, è possibile individuare 4 sotto-categorie di tecniche:

1. Metodi aspecifici: si tratta di tecniche che si concentrano su altre disfunzioni (disorientamento spazio-temporale, difficoltà di attenzione...), indicate nelle fasi più precoci della lesione. Mirano a riorientare il paziente nello spazio e nel tempo attraverso una stimolazione dei ricordi di vita, il recupero di procedure quotidiane e delle nozioni semantiche.

2. Tecniche di ricostruzione: l'obiettivo di queste tecniche è ricostruire le abilità perse attraverso un continuo allenamento e un apprendimento di strategie di memorizzazione. Un esempio sono le mnemotecniche, oppure gli esercizi computerizzati o di realtà virtuale.

3. Tecniche di riorganizzazione: queste tecniche mirano a fornire strategie alternative per sostituire le abilità perse con altre abilità preservate. Ad esempio attraverso esercizi di metamemoria: al paziente viene insegnato come funziona la memoria e in che modo monitorare l'apprendimento e la rievocazione delle informazioni.

4. Tecniche di compenso comportamentale: particolarmente indicate per pazienti con grave compromissione della memoria. Mirano a favorire lo svolgimento delle attività quotidiane attraverso un apprendimento implicito, in particolare utilizzando il condizionamento operante.

Risposta attesa: Spiegazione.