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Domanda Svolta Riabilitazione delle Aprassie

L'incoraggiamento alla lentezza nel movimento e l'analisi di movimenti corretti o errati di quale approccio alla riabilitazione delle aprassie fanno parte?


A. Approccio sostitutivo;

B. Approccio di adattamento dell'ambiente;

C. Approccio restitutivo;

D. Approccio olistico.

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Per rispondere alla domanda, è necessario conoscere le tipologie di approccio alla riabilitazione dell'aprassia. In un secondo momento, sarà necessario individuare a quale tipologia di approccio appartengono le pratiche dell'incoraggiamento alla lentezza, dell'analisi dei movimenti corretti e degli errori.


Le due principali tipologie di approccio sono quello restitutivo e quello sostitutivo.


L'approccio restitutivo ha l'obiettivo di restituire alla persona l'abilità persa in seguito alla lesione: si lavorerà quindi sulla correzione degli errori e sulla loro analisi, per incoraggiare i movimenti corretti.

L'approccio sostitutivo ha lo scopo di sostituire l'abilità persa con altre abilità e strategie che vadano a compensare il deficit.

La riabilitazione non si concentrerà dunque sulla correzione del gesto ma sull'apprendimento di gesti sostitutivi.


Vediamo una per una le alternative di risposta per individuare quella CORRETTA.


Alternativa A: Approccio sostitutivo.

L'approccio sostitutivo non ha come scopo la correzione dei gesti, pertanto non si incoraggerà il paziente a compiere lentamente il movimento che si vuole recuperare, nè si analizzeranno gli errori.

L'alternativa è SCORRETTA.


Alternativa B: Approccio di adattamento dell'ambiente.

L'approccio di adattamento dell'ambiente ha l'obiettivo di modificare l'ambiente circostante per renderlo più funzionale ai deficit del paziente. Viene utilizzato soprattutto nei casi di disturbo grave. Non si presta attenzione agli errori del paziente e non si tenta di correggere il movimento.

L'alternativa è SCORRETTA.


Alternativa C: Approccio restitutivo.

L'approccio restitutivo ha lo scopo di ripristinare l'abilità persa. Pertanto, si tenterà di rendere il paziente più consapevole dei movimenti che svolge, di quali sequenze di azioni svolge e degli errori che commette, al fine di correggerli.

L'alternativa è CORRETTA.


Alternativa D: Approccio olistico.

L'approccio olistico non fa parte delle tipologie di riabilitazione consigliate per l'aprassia.

L'alternativa è SCORRETTA.


Risposta attesa: Alternativa C.

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