Domanda Svolta Valutazione e Riabilitazione dell'Attenzione
Descrivi in che modo è possibile valutare l'attenzione.
Per rispondere alla domanda, è necessario conoscere le varie tipologie di attenzione e quali tipologie di test è possibile usare per valutarle.
Le varie tipologie di attenzione sono: l'arousal, l'attenzione sostenuta, l'attenzione selettiva, l'attenzione alternata e l'attenzione divisa.
Si tratta di abilità differenti mediate da processi diversi tra loro e da aree cerebrali differenti.
Vediamo ora in che modo è possibile valutarle. Proprio perchè si tratta di varie tipologie di attenzione, non è possibile valutare l'attenzione come funzione unitaria attraverso un unico test ma è necessario valutare le varie componenti attenzionali utilizzando prove diverse.
∙ Per l'attenzione selettiva è possibile usare prove in cui il paziente deve individuare degli stimoli target ignorando i distrattori, per esempio le matrici attentive. Una esempio di matrice attentiva è quella che prevede la presentazione di una serie di numeri (per esempio da 1 a 9) e viene chiesto al paziente di scegliere un numero target, per esempio il 3. Tutti gli altri numeri fino a 9 saranno stimoli distrattori.
∙ Per l'attenzione alternata e divisa si usano prove di doppio compito, in cui il paziente è impegnato in due compiti contemporaneamente (che richiedono l'attenzione divisa) o in due compiti in modo alternato (viene sollecitata l'attenzione alternata).
∙ L'attenzione sostenuta e l'arousal invece vengono valutate o attraverso prove psicofisiologiche, in cui si misurano i paramentri fisiologici e si nota il cambiamento di questi parametri in compiti protratti nel tempo; oppure attraverso prove comportamentali in cui vengono misurati i tempi di reazione, quindi la velocità di risposta a un determinato compito.
Risposta attesa: Spiegazione.