Economie di Gamma ed Economie di Localizzazione
Affrontiamo le economie di gamma e le economie di localizzazione, ma prima ci focalizziamo sulle economie di gamma.
Le economie di gamma sono legate a un concetto che è quello della varietà, e quello che fanno è riducono il costo medio totale per effetto della produzione congiunta di più beni, comparativamente alla loro produzione disgiunta in differenti imprese.
Questo significa che lo stesso costo lo ripartisco su più prodotti.
Infatti se vogliamo vedere la formula è questa qui: e C sta per costo medio totale.
C y uno, y due è il costo della produzione aggiuntiva, che è inferiore al costo di produrre ogni singolo prodotto separatamente.
Da queste economie derivano le funzioni strategiche di differenziazione del prodotto o di diversificazione dell'offerta, e la presenza di queste economie di gamma presuppone l'esistenza
di vantaggi di costo che derivano dall'utilizzare la risorsa in più attività.
Comparando le economie di gamma alle economie di scala, che sono quelle economie dove più aumenta la produzione più mi diminuiscono i costi, possiamo dire che le economie di scala si riferiscono a dei risparmi di costo che sono generati dall'incremento del volume della produzione di un output, mentre le economie di gamma, che sono chiamate anche Economics of Scope, sono dei risparmi di costo ottenuti da un incremento di varietà di prodotti.
E varietà qui è proprio la parola chiave.
La seconda tipologia di economie che trattiamo, invece, sono le economie di localizzazione.
Queste economie dipendono, come dice la parola, dal contesto localizzativo in cui sono, e riducono il costo medio totale, ma per effetto della localizzazione in una determinata area geografica.
Diciamo in generale che le economie di localizzazione possono dipendere da una serie di fattori che sono: i contributi pubblici, quindi posso beneficiare dei contributi pubblici per effetto di insediamento in una determinata area; oppure il costo del lavoro è inferiore in alcune aree dove mi sono spostato, quindi il mio costo diminuisce; oppure ho delle minori prescrizioni normative sulla tutela dell'ambiente e quindi non ho costi al riguardo; ho minori costi di rendita fondiaria per l'inserimento di specifici plant; posso anche avere delle materie prime che mi costano molto di meno, perché magari sono vicino a determinate fonti; oppure trovo in quel luogo maggiore competenza, maggiore professionalità, minori costi logistici o infrastrutture maggiori.
E tutto questo porta ad abbassare il costo medio totale.
Per le economie di localizzazione è vero quindi che riduco il costo medio totale ma è anche vero il contrario, ossia esistono anche delle diseconomie di localizzazione, quindi spostandomi in una determinata area geografica ho degli svantaggi economici localizzativi.