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Esercizio Svolto Attuazione delle Norme Europee

Cosa può fare lo Stato in caso di inerzia da parte delle Regioni nell'attuare le norme europee


A. Può chiedere alla Ue di redarguire le Regioni, imponendogli l'attuazione delle norme europee.

B. Può adottare le disposizioni necessarie per l'attuazione delle norme europee.

C. Non può fare nulla per attuare le norme europee.

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Per rispondere al seguente quesito è necessario rivedere le fonti europee, in particolare l'attuazione delle norme europee.


Le direttive europee, possono essere attuate seguendo tre diverse modalità:o attraverso la legge comunitaria o un'altra legge del Parlamento; attraverso i decreti legislativi sulla base della delega contenuta nella legge comunitaria o infine attraverso i regolamenti del Governo. Diversamente avviene nel caso in cui la competenza per l'attuazione delle norme europee spetti alle Regioni.


Alternativa A. Può chiedere alla Ue di redarguire le Regioni, imponendogli l'attuazione delle norme europee.

Questa risposta non è corretta. Può succedere il contrario. L'Unione Europea potrà redarguire, minacciando anche la sanzione in caso di mancata attuazione della norma europea all'interno del territorio dello Stato. Ciò avviene per adeguare tutti gli Stati europei all'applicazione uniforme della legge, in modo da permettere a tutti i cittadini europei di avere parità di trattamento all'interno del territorio dell'UE, in esecuzione di quelli che sono gli obblighi comunitari da rispettare. Ecco perchè l'alternativa A E' SCORRETTA.


Alternativa B. Può adottare le disposizioni necessarie per l'attuazione delle norme europee.

E' questa la risposta corretta da dare. Infatti, lo Stato italiano potrà sostituirsi alle Regioni inadempienti. E' la L. 11/2005 in particolare, che prevede in caso di inerzia da parte delle Regioni o delle Province autonome nell'attuare le norme europee, lo Stato possa adottare le disposizioni necessarie per la loro attuazione, previo parere della Conferenza Stato- Regioni. Tuttavia, gli atti normativi statali adottati in sostituzione delle Regioni sono cedevoli, perdono cioè efficacia quando la Regione adotta una sua disciplina di attuazione. Ecco perchè l'alternativa B E' CORRETTA.


Alternativa C. Non può fare nulla per attuare le norme europee.

Questa risposta non è assolutamente corretta. Difatti all'interno dell'ordinamento italiano è prevista la possibilità per lo Stato di sostituirsi alle Regioni. L'art. 117. 5 Cost., dopo la riforma del Titolo V, stabilisce che le Regioni possono dare applicazione o attuazione direttamente agli atti dell'Unione Europea ma che lo Stato, allo stesso tempo ha la possibilità di sostituirsi a queste sulla base dei poteri allo stesso aseegnategli dagli artt. 117.5 e 120.2 Cost., in modo da potere adempiere agli obblighi di attuazione alle stesse affidategli. Lo Stato potrà adottare le disposizioni necessarie per la loro attuazione, previo parere della Conferenza Stato-Regioni. Ricordando che gli atti normativi statali adottati in sostituzione delle Regioni sono cedevoli, perdono cioè efficacia quando la Regione adotta una sua disciplina di attuazione. Ecco perchè l'alternativa C E' SCORRETTA.




Risposta attesa: Alternativa C.




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