docsity

Esercizio Svolto Autotutela

La P.A. può riesaminare i propri atti, eventualmente modificandoli o annullandoli, senza intervento del giudice?

A. Sì, ricorrendo al potere di autotutela ex art. 21nonies della L.241/1990

B. No, mai

C. Sì, ma solo se la P.A. ha adottato quell'atto in mala fede


Vuoi vedere la lezione completa?
Passa a Premium e accedi a tutti i corsi senza limiti
Altri 3.095 studenti seguono questo corso su Docsity

Per rispondere a questa domanda, dobbiamo conoscere la nozione di autotutela.

Il concetto di autotutela nel diritto amministrativo fa riferimento al potere della pubblica amministrazione di riesaminare, senza l'intervento del giudice, i propri atti sul piano della legittimità, al fine di confermarli, modificarli o annullarli.


Ciò detto, analizziamo le tre alternative individuando quella corretta.


Alternativa A: Sì, ricorrendo al potere di autotutela ex art. 21nonies della L.241/1990

Come detto, la risposta alla domanda posta è affermativa perché in base alla norma menzionata la P.A. ha il potere di tornare indietro sui suoi passi e rivedere un atto che ha emanato, a patto che sussistano ragioni di interesse pubblico, senza interpellare il giudice bensì d'ufficio. Ecco perché l'Alternativa A. è CORRETTA.


Alternativa B: No, mai

Al contrario, in determinati casi è possibile per la P.A. annullare un atto che ha precedentemente emanato senza chiamare in causa il giudice. Ecco perché l'Alternativa B. è SCORRETTA.


Alternativa C: Sì, ma solo se la P.A. ha adottato quell'atto in mala fede

No, non c'entra nulla l'eventuale dolo o mala fede nascoste dietro l'agire della P.A. attraverso un determinato provvedimento; la P.A. può riesaminare un atto quando vi siano motivi di rilevanza pubblica. Ecco perché l'Alternativa C. è SCORRETTA.


Risposta attesa: Alternativa A.

Premium
Precedente
Lezioni
Risorse
Successivo