Esercizio Svolto Distinzione delle Fonti Europee
Qual è la differenza principale tra direttive Ue e decisioni Ue?
A. La diretta applicabilità delle direttive rispetto alle decisioni.
B. La portata particolare dell'applicazione delle decisioni, come ad esempio gli Stati membri.
C. L'obbligatorietà in tutti i loro elementi e la diretta applicabilità delle decisioni Ue.
Per rispondere al seguente quesito è necessario rivedere la struttura e la classificazione delle fonti Ue.
In particolare, occorre attenzionare le figure delle direttive e delle decisioni della UE.
Alternativa A. La diretta applicabilità delle direttive rispetto alle decisioni.
Questa risposta non è corretta. Le direttive sono atti normativi che hanno come destinatario gli Stati Membri, vincolandoli per quanto riguarda il risultato da raggiungere, salvo restando la competenze degli organi nazionali in merito alla forma e ai mezzi. Lo Stato ha dunque l'obbligo di risultato, ma ha invece discrezionalità per quel che riguarda la scelta delle forme e dei mezzi. Quindi le direttive non hanno diretta applicabilità all'interno dell'ordinamento dello Stato membro ma necessitano di un atto da parte dello Stato che gli dia attuazione. Ecco perchè l'alternativa A E' SCORRETTA.
Alternativa B. La portata particolare dell'applicazione delle decisioni, come ad esempio gli Stati membri.
Anche questa risposta è inesatta. Infatti sia le decisioni che le direttive sono particolari nella loro applicazione, ed entrambe si possono riferire agli Stati membri. In particolar modo, le direttive si riferiscono solo agli Stati membri, chiedendo a questi poi la discrezionale e futura applicazione all'interno dell'ordinamento. A differenza delle decisioni che hanno caratteristiche tipiche e che si possono riferire solo a determinate e circoscritte ipotesi, come nei confronti di soggetti specifici o di Stati membri. Ecco perchè l'alternativa B E' SCORRETTA.
Alternativa C. L'obbligatorietà in tutti i loro elementi e la diretta applicabilità delle decisioni Ue.
E' quesat la risposta esatta. DIfatti le decisioni Ue hanno caratteristiche che sono tipiche, nel nostro ordinamento infatti queste sono paragonabili ai provvedimenti amministrativi. Esse sono obbligatorie in tutti i loro elementi e sono direttamente applicabili, come avviene per i regolamenti Ue ma che a differenza di questi hanno portata particolare, rivolgendosi solo a soggetti specifici che possono essere un determinato stato membro o una persona giuridica e proprio come per gli atti amministrativi, le decisioni Ue permettono l'applicazione delle norme generali ed astratte della Ue alle fattispecie particolari e concrete. Ecco perchè l'alternativa C E' CORRETTA.
Risposta attesa: Alternativa C.