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Esercizio Svolto Il Sistema di Scelte

1.

La scelta di standardizzare i ...................... implica anche la standardizzazione dei ....................

a) componenti, prodotti

b) prodotti, mercati

c) prodotti, componenti

d) prodotti, moduli


2.

Le economie di .................. sono le riduzioni di costi unitari che si ottengono installando capacità produttive maggiori.

a) saturazione

b) scala

c) apprendimento

d) transazione


3.

L'estensione .................. non è una scelta di estensione delle combinazioni economiche.

a) interfunzionale

b) orizzontale

c) verticale

d) di raggio d'azione

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1.

La scelta di standardizzare i ...................... implica anche la standardizzazione dei ....................

Alternativa A: componenti, prodotti

Non è la scelta di standardizzare i componenti che ha come conseguenza la standardizzazione dei prodotti. Al contrario è la scelta di standardizzare i prodotti che ha come conseguenza la standardizzazione dei componenti.

L'alternativa è SCORRETTA.


Alternativa B: prodotti, mercati

La scelta di standardizzare i prodotti ha come conseguenza la standardizzazione dei componenti. Se l'azienda coinvolgerà altre aziende esterne per la produzione dei componenti si parlerà allora di uniformazione dei componenti, oppure se si tratta di beni complessi si parlerà di uniformazione dei moduli.

L'alternativa è SCORRETTA.


Alternativa C: prodotti, componenti

La produzione di prodotti standardizzati, aventi caratteristiche identiche, è possibile attraverso la standardizzazione dei componenti. Standardizzare i componenti permette all'impresa di ridurre le tolleranze di fabbricazione ed ha come conseguenza l'uniformazione dei componenti, cioè uno stesso componente può essere utilizzato per prodotti differenti.

L'alternativa è CORRETTA.


Alternativa D: prodotti, moduli

La scelta di standardizzare i prodotti ha come conseguenza la standardizzazione dei componenti. Se l'azienda produce beni complessi, la standardizzazione consisterà nel suddivere un bene complesso in più moduli. In questo caso la standardizzazione attuata coinvolgerà altre aziende esterne che forniscono i componenti e si parlerà allora di "uniformazione dei moduli".

L'alternativa è SCORRETTA.


2.

Le economie di .................. sono le riduzioni di costi unitari che si ottengono installando capacità produttive maggiori.

Alternativa A: saturazione

Le economie di saturazione sono dei vantaggi economici che l'impresa ottiene senza modificare la capacità produttiva, ma aumentando il grado di sfruttamento della capacità produttiva stessa.

L'alternativa è SCORRETTA.


Alternativa B: scala

In linea generale, capacità produttive maggiori consentono una riduzione dei costi medi unitari. Tale regole vale confrontando due diverse capacità produttive utilizzate entrambe con lo stesso tasso percentuale di utilizzo (es. impianto X utilizzato al 100% confrontato con impianto Y grande il doppio, anch'esso utilizzato al 100%).

L'alternativa è CORRETTA.


Alternativa C: apprendimento

Si definiscono economie di apprendimento le riduzioni dei costi medi unitari del prodotto che si verificano a seguito dell'accumulo di esperienza. Man mano che si replica un'attività, il tempo impiegato si riduce progressivamente.

L'alternativa è SCORRETTA.


Alternativa D: transazione

Si definiscono economie di transazione le riduzioni dei costi legati allo scambio e al trasferimento dei beni, cioè dei costi di transazione.

L'alternativa è SCORRETTA.


3.

L'estensione .................. non è una scelta di estensione delle combinazioni economiche.

Alternativa A: interfunzionale

L'estensione interfunzionale è una scelta di estensione che consiste nel decidere quante e quali funzioni svolgere all'interno dell'impresa e quali esternalizzare. Essa si ispira a principi di efficienza ed economicità di produzione.

L'alternativa è SCORRETTA.


Alternativa B: orizzontale

L'estensione orizzontale è una tipica strategia di espansione con cui l'impresa cerca di migliorare la propria posizione competitiva estendendo la propria attività a nuovi prodotti o nuovi mercati.

L'alternativa è SCORRETTA.


Alternativa C: verticale

L'estensione verticale una scelta di estensione che consiste nel collegare le varie fasi dei cicli produttivi in modo verticale (es. fase del reperimento di materie prime, fase di lavorazione, fase di confezionamento, fase di vendita). Un'impresa che al suo interno svolge tutte le fase di un ciclo produttivo si dice fortemente integrata verticalmente e consegue risparmi di costi e accumulo di competenze.

L'alternativa è SCORRETTA.


Alternativa D: di raggio d'azione

Le economie di raggio d'azione non appartengono alle scelte di estensione. Esse appartengono alle scelte di diversificazione in quanto l'impresa allarga la propria operatività ad attività diverse da quelle svolte fino a quel momento. Questo tipo di scelta può essere fonte di vantaggi eocnomici e competitivi quando lo sviluppo delle nuove attività avviene partecipando ad aggregati di imprese diverse.

L'alternativa è CORRETTA.

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