Esercizio Svolto L'Esecuzione del Contratto

Per rispondere a questa domanda, dobbiamo sapere come funziona la fase dell'esecuzione del contratto d'appalto concluso tra una P.A. e un'impresa per lo svolgimento di una certa attività.

Conclusi tutti i controlli sulla regolarità della procedura di evidenza pubblica e del contratto stesso, il contratto può essere eseguito dalle parti in base alle regole previste in materia dal Codice Civile (art. 1325 e seguenti). Ad occuparsi di questa fase, e quindi a dirigere l'attuazione del contenuto del contratto d'appalto, è il Responsabile Unico del Procedimento, il quale controlla i livelli di qualità delle prestazioni, avvalendosi di altri soggetti collaboratori (come il direttore dei lavori o il collaudatore, e altri).

E' opportuno precisare chi è il Responsabile Unico del Procedimento: questi è un soggetto che le stazioni appaltanti hanno l'obbligo di individuare per ogni procedura di appalto e che sarà supervisore della procedura in ogni sua fase (programmazione, progettazione, affidamento, esecuzione).

Ciò detto, analizziamo le tre alternative individuando quella corretta.

Alternativa A: La stazione appaltante

La risposta è negativa, poiché la stazione appaltante si occupa di individuare, fin dall'inizio della procedura, il soggetto che dirigerà la fase dell'esecuzione del contratto, una volta concluso. Ecco perché l'Alternativa A. è SCORRETTA.

Alternativa B: Il vincitore della gara d'appalto

L'impresa che si è aggiudicata l'appalto eseguirà chiaramente il contratto dal punto di vista dei suoi contenuti, ossia delle attività previste alle condizioni stabilie; ma a supervisionare su ciò deve necessariamente porsi un soggetto esterno. Ecco perché l'Alternativa B. è SCORRETTA.

Alternativa C: Il responsabile unico del procedimento

Come detto, questo è un soggetto individuato ad hoc per occuparsi di supervisionare e coordinare la procedura di evidenza pubblica in tutte le sue fasi. Ecco perché l'Alternativa C. è CORRETTA.

Risposta attesa: Alternativa C.