Esercizio Svolto La Libertà di Riunione
Cosa devono fare i promotori di una riunione in luogo pubblico?
A. Ottenere un 'autorizzazione.
B. Dare un preavviso.
C. Non devono fare nulla in particolare, come per le altre riunioni.
Per rispondere al seguente quesito è necessario rivedere il concetto di libertà di riunione.
In particolare occorre analizzare da vicino le riunioni in luogo pubblico, che sono quelle in cui l'accesso del pubblico è soggetto al libero arbitrio, cioè sono accessibili da tutti come le strade o le piazze. Per questa ragione la libertà di riunione può entrare in conflitto con altri diritti, come la libertà di circolazione, quando la manifestazione si traduce in un blocco stradale, ossia impedisca o ostacoli la circolazione su strade o linee ferroviarie.
Alternativa A. Ottenere un 'autorizzazione.
Questa risposta non è corretta. Infatti l'ordinamento giuridico non richiede l'autorizzazione ai promotori di queste riunioni in luogo pubblico. In questo caso si chiederebbe una condizione di legittimità della riunione, l'autorizzazione è il provvedimento discrezionale che la P.A rilascia al fine di rimuovere un limite all'esercizio di un diritto. Ecco perchè l'alternativa A E' SCORRETTA.
Alternativa B. Dare un preavviso.
E' questa la risposta corretta. Infatti, nel nostro ordinamento si richiede ai promotori di una riunione in luogo pubblico che si dia un preavviso. In particolare è l'art. 17.2 Cost., prevede l'obbligo del preavviso, che deve essere dato in forma scritta almeno tre giorni prima al questore, con indicazione del luogo, della data, dell'ora e dell'oggetto della riunione e delle generalità di coloro che sono designati a prendere la parola. Il preavviso è un onere per i promotori, quindi anche in assenza dello stesso, la riunione non sarà illegittima, quindi non è requisito di legittimità della riunione. In questo caso i promotori risponderanno penalmente per aver mancato di assolvere all'onere a loro richiesto. Ecco perchè l'alternativa B E' CORRETTA.
Alternativa C. Non devono fare nulla in particolare, come per le altre riunioni.
Anche questa risposta non è corretta. Difatti, il nostro ordinamento richiede che vi sia l'onere per i promotori del preavviso. La ratio è quella di mettere le autorità in grado di potere assolvere al compito della tutela della sicurezza e dell'incolumità pubblica, nonchè a risolvere gli eventuali problemi che possa causare la manifestazione può causare alla circolazione. Il questore, infatti, potrà vietare preventivamente la manifestazione, nel caso in cui sia accertato che ci siano comprovati motivi di sicurezza e incolumità pubblica. Ecco perchè l'alternativa C E' SCORRETTA.
Risposta attesa: Alternativa B