Esercizio Svolto La Trasparenza Amministrativa
In cosa consiste il "principio di trasparenza"?
A. Nella possibilità per i cittadini di controllare in modo immediato e facile tutti i momenti e i passaggi dell'attività amministrativa svolta dalla P.A., per garantirne e favorirne lo svolgimento imparziale
B. Nell'idea che l'attività della P.A., orientata e volta alla realizzazione dell'interesse pubblico, debba conformarsi a criteri di efficacia ed efficienza
C. Nell'esigenza di un controllo democratico da parte dei cittadini sull'attività della P.A., concretizzatosi nell'obbligo ad essa imposto di pubblicare, comunicare o rendere accessibili notizie, documenti, atti e procedure
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo conoscere il significato di principio di trasparenza.
Questo principio si colloca tra i principi generali e fondamentali del diritto amministrativo, sanciti dall'art. 1 della L. 241/1990 oltreché implicitamente e ad un livello gerarchico superiore anche nella Carta Costituzionale.
Il contenuto del principio di trasparenza si spiega con una metafora utilizzata dalla dottrina con riferimento alla P.A. intesa come "casa di vetro": ciò significando che tutto l'operato della P.A. dev'essere svolto come se in una casa avente le mura completamente di vetro, quindi perfettamnete visibile al suo interno. Tutta l'attività amministrativa, pertanto, dev'essere svolta alla luce del sole e, quindi, deve risultare conoscibile e percepibile dai cittadini coinvolti nella questione specifica che la P.A. intende concretamente affrontare, quanto anche da coloro che non sono direttamente interessati. In tal modo, ne è assicurato uno svolgimento equo, corretto, lecito.
Quindi, è possibile definire il principio di trasparenza come l'esigenza e la possibilità per i cittadini di effettuare un controllo immediato e facile dell'operato della P.A. per favorire e assicurare uno svolgimento dell'attività amministrativa imparziale e corretto.
Ciò detto, analizziamo le alternative individuando quella corretta.
Alternativa A: Nella possibilità per i cittadini di controllare in modo immediato e facile tutti i momenti e i passaggi dell'attività amministrativa svolta dalla P.A., per garantirne e favorirne lo svolgimento imparziale
E' chiaro che alla luce delle nozioni date, questa è la definizione corretta di principio di trasparenza. Ecco perché l'Alternativa A. è CORRETTA.
Alternativa B: Nell'idea che l'attività della P.A., orientata e volta alla realizzazione dell'interesse pubblico, debba conformarsi a criteri di efficacia ed efficienza
Al contrario, pur essendo questa la descrizione di un principio che si rifà comunque allo svolgimento corretto, imparziale, efficace ed efficiente dell'attività amministrativa, si tratta del principio di imparzialità e buon andamento della P.A. che tocca un aspetto diverso. Si può dire che il principio di trasparenza sia contenuto in questo principio più generale di imparzialità dell'attività della P.A., come una sorta di sotto-principio. Ecco perché l'Alternativa B. è CORRETTA.
Alternativa C: Nell'esigenza di un controllo democratico da parte dei cittadini sull'attività della P.A., concretizzatosi nell'obbligo ad essa imposto di pubblicare, comunicare o rendere accessibili notizie, documenti, atti e procedure
Questo è il principio di pubblicità, che completa quello di trasparenza ma è comunque inevitabilmente separato da esso. Ecco perché l'Alternativa C. è SCORRETTA.
Risposta attesa: Alternativa A.