Esercizio Svolto Libertà e Diritti Costituzionalmente Garantiti
Cosa s'intende per riserva di giurisdizione?
A. Si riserva alla legge la disciplina dei casi e dei modi con cui le libertà possono essere limitate.
B. Meccanismo che serve a ridurre lo spazio di valutazione discrezionale dell'autorità pubblica.
C. Principio che stabilisce la responsabilità diretta dei funzionari e dei dipendenti pubblici.
Per rispondere al seguente quesito è necessario rivedere il concetto dei diritti e delle libertà previsti dalla Costituzione.
In particolare, si deve approfondire il concetto dell'applicazione delle garanzie costituzionali e degli strumenti di tutela che vengono previsti in modo da tutelare gli individui all'interno dell'ordinamento italiano contro gli eventuali sorprusi dell'autorità pubblica e giudiziaria.
Alternativa A. Si riserva alla legge la disciplina dei casi e dei modi con cui le libertà possono essere limitate.
Non è questa la risposta corretta. Questa definizione è da utilizzare per inquadrare il concetto di riserva di legge. Così come l'intensità della tutela costituzionale varia in relazione alla maggiore o minore vicinanza al nucleo essenziale delle libertà dell'individuo, variando anche l'intensità della riserva di legge. Infatti, le libertà che tutelano l'individuo sono sempre corredate da riserve di legge assolute, se non addirittura da riserve rinforzate per contenuto, mentre nel campo delle libertà economiche predominano le riserve relative. Ecco perchè l'alternativa A E' SCORRETTA.
Alternativa B. Meccanismo che serve a ridurre lo spazio di valutazione discrezionale dell'autorità pubblica.
E' questa la risposta corretta da dare. Si tratta di un meccanismo che serve a rafforzare la riserva assoluta di legge, perchè serve a ridurre ulteriormente lo spazio di valutazione discrezionale lasciato all'autorità pubblica. La riserva di giurisidizione condiziona ogni provvedimento restrittivo delle libertà individuali ad una previa autorizzazione da parte del giudice: come previsto espressamente all'interno degli artt. 13.2; 13.3; 14.2 e così via. Ecco perchè l'alternativa B E' CORRETTA.
Alternativa C. Principio che stabilisce la responsabilità diretta dei funzionari e dei dipendenti pubblici.
Anche questa non è la risposta corretta da dare. In questo caso si tratta della responsabilità del funzionario come espressamente prevista all'interno dell'art. 28 Cost., il quale stabilisce il principio della responsabilità diretta dei funzionari e dei dipendenti pubblici per gli atti compiuti in violazione dei diritti. Nell'intenzione dei costituenti questa doveva essere la norma di chiusura rafforzativa della tutela dei diritti fondamentali sanciti negli articoli precedenti. Il significato della disposizione è ridotto ma tali tipologia di responsabilità costituiscono senza dubbio una garanzia dei diritti soggettivi, sia per il suo valroe deterrente sia per la tutela risarcitoria che viene assicurata. Ecco perchè l'alternativa C E' SCORRETTA.
Risposta attesa: Alternativa B.