Esercizio Svolto Materie Trasversali
Cosa sono le c.d. materie traversali?
A. Materie affidate esclusivamente alle Regioni speciali.
B. La disciplina di principio che dispone lo Stato nelle materie di legislazione concorrente.
C. Materie che tagliano le competenze delle Regioni, potendo incidere anche in materie riservate alle Regioni.
Per rispondere al seguente quesito è necessario ripercorrere la disciplina dettata dall'art. 117 della Costituzione in merito alla disciplina della Legislazione.
In particolare, a seguito della riforma intervenuta dal Titolo V della Costituzione, lo schema generale prevede che ci sono tre elenchi di materie: A) Potestà legislativa esclusiva dello Stato; B) Potestà legislativa concorrente; C) Potestà legislativa residuale delle Regioni.
Ma oltre l'art. 117 Cost., per comprendere come funziona il sistema, bisogna tenere presente ulteriori fattori che sono messi a punto di continuo attraverso la prassi e la giurisprudenza della Corte costituzionale, tra cui rientrano anche le c.d. materie trasversali.
Alternativa A. Materie affidate esclusivamente alle Regioni speciali.
Questa non è la risposta esatta. Infatti, nonostante la modifica costituzionale intervenuta, essi restano legati alla vecchia logica, per cui si elencano le attribuzioni regionali, quindi queste sono le diverse materie, contenute in tre differenti elenchi, a seconda del livello di potestà regionale.
All'interno di queste, nulla riguarda con l'argomento delle materie trasversale che invece riguardano le materie di competenza dello Stato centrale. Ecco perchè l'alternativa A è SCORRETTA.
Alternativa B. La disciplina di principio che dispone lo Stato nelle materie di legislazione concorrente.
Anche questa risposta non è corretta. Nelle materie di legislazione concorrente, come per la tutela della salute e del lavoro, la legislazione dello Stato determinerà i principi fondamentali della materia, mentre la restante parte spetterà alle Regioni che dovranno rispettare i principi fissati dello Stato. I principi fondamentali, possono essere individuati espressamente dalle leggi dello Stato ( la c.d. legge cornice) ma la regione potrà legiferare anche in assenza di legge statale, ricavando i principi dalla legislazione vigente. Nulla a che vedere con le materie trasversali, in quanto si tratta di materie di competenza esclusivamente statali, a differenza delle materie di legislazione concorrente la competenza spetta ad entrambe. Ecco perchè l'alternativa B è SCORRETTA.
Alternativa C. Materie che tagliano le competenze delle Regioni, potendo incidere anche in materie riservate alle Regioni.
Questa è la risposta da dare al quesito. Tra le materie di competenza esclusive dello Stato ve ne sono alcune il cui ambito non è circoscrivibile, perchè rappresentano piuttosto degli obiettivi o dei valori, spesso di rango costituzionale. Esse tagliano le materia di competenza regionale, chiamate dalla Corte Costituzionali c.d. materie trasversali. Le leggi statali che perseguono tali obiettivi possono incidere anche in matere che nono rientrano nelle proprie competenze ma che invece attengono a quelle regionali. Esempio classico che si pone è quello dell'ambiente, che è una tipica materia di competenza statale ma che per le sue funzioni TRASVERSALI, investe e si intreccia con una moltitudine di interessi che possono abbracciare anche altre materie come quelle dell'urbanistica e dell'edilizia che invece, sono tipicamente regionali. Ecco perchè l'alternativa C E' CORRETTA.
Risposta attesa: Alternativa C.