I Caratteri delle Combinazioni Economiche
I caratteri delle combinazioni economiche.
Le combinazioni economiche sono tutte quelle operazioni economiche che vengono svolte all'interno dell'azienda e hanno dei caratteri di unitarietà che si manifestano attraverso vari metodi.
Il primo è sotto il concetto di complementarietà, che a sua volta si manifesta come la complementarietà di due fattori produttivi, quindi due fattori produttivi si completano e per ottenere un prodotto li devo usare entrambi, oppure la complementarietà di due operazioni, quindi, per esempio, le attività di vendita sono complementari alle attività di trasporto.
Il secondo carattere è quello della fungibilità, in questo caso anche qui può essere una fungibilità tra due fattori produttivi, quindi non importa quale dei due uso per ottenere lo stesso prodotto, perché sono intercambiabili, oppure tra due operazioni.
Quindi, per esempio, se voglio evitare che dei clienti mi riportino indietro il prodotto perché aveva delle funzionalità sbagliate, rotte e quant’altro, quindi voglio ridurre tutte quelle
attività post-vendita, magari devo investire prima nel migliorare qualitativamente o cerco di ridurre il suo difetto principale magari a monte, quindi durante il processo produttivo.
Un altro carattere delle combinazioni economiche è la comunanza.
Significa che posso usare uno stesso fattore di produzione per ottenere più prodotti.
Un concetto simile può essere espresso con la caratteristica seguente che è la congiunzione, qui però ottengo più risultati, più prodotti con un processo produttivo.
Un altro carattere che le combinazioni economiche possono avere è l'uniformità, che può essere l'uniformità dei fattori di produzione, più in grande dei processi produttivi, e dei prodotti.
L'uniformità si può manifestare nel concetto di standardizzazione e quindi in questo caso il prodotto è lo stesso ed è il produttore che decide le caratteristiche del prodotto ed è lui che decide quando produrre.
Può decidere di produrre anche se non ha ancora degli ordini e quindi quelle rappresenteranno delle scorte da mettere a magazzino, ma deve bilanciare in maniera corretta anche il magazzino, perché altrimenti per lui sarebbe solo un costo.
L'uniformità si può poi manifestare anche attraverso il concetto di uniformazione, e in questo caso l'uniformazione è molto simile alla standardizzazione perché il prodotto è lo stesso, non viene cambiato, ma non è più l'azienda che decide quando produrlo, ma è qualcuno che sta a un livello superiore dell'azienda che gli dà queste indicazioni di produzione.
In più sì, il prodotto è standardizzato, ma le caratteristiche tecniche del prodotto non vengono decise dalla singola azienda, ma dall'insieme delle aziende che scelgono quelle attività di produzione che deve avere determinati requisiti.
Infine l'uniformità può manifestarsi attraverso la modularità, che è una via di mezzo, una via intermedia tra il prodotto standardizzato e il prodotto su misura, perché nel prodotto su misura è il cliente che decide tutte le caratteristiche del bene, una volta che il cliente le ha decise, l'azienda produrrà quel bene e non avrà scorte a magazzino.
Mentre nella modularità è l'azienda che definisce le caratteristiche dei moduli principali e poi il cliente potrà scegliere alcune altre piccole caratteristiche.
L'ultima caratteristica è poi l'interdipendenza, che riguarda le operazioni, e nello specifico due operazioni che sono collegate e si influenzano in maniera reciproca.