I Circuiti e i Cicli della Gestione Aziendale
I circuiti e i cicli della gestione aziendale.
La gestione aziendale può essere analizzata sotto tre aspetti.
Il primo è l'aspetto tecnico che riguarda tutte quelle operazioni volte all'utilizzo dei fattori produttivi acquistati e alla loro trasformazione fisica ed economica.
I fattori di gestione possono essere esterni o interni.
Quando si parla di quelli interni si intende quelli relativi alla trasformazione dei fattori produttivi in prodotti finiti.
Un altro ciclo della gestione aziendale è il ciclo finanziario o monetario.
Questo ciclo riguarda il reperimento e l'utilizzo dei mezzi finanziari e viene espresso come le entrate e le uscite di denaro che ci sono all'interno dell'azienda.
L'ultimo ciclo, l'ultima dimensione di analisi della gestione aziendale è quello economico o reddituale, che è l'alternarsi dei costi per l'acquisto dei fattori produttivi, e dei ricavi che si conseguono dalla vendita del prodotto finito sul mercato.
Questi determinano il reddito di esercizio dell'impresa che è dato dai ricavi meno i costi.
É importante sottolineare che tutti questi tre cicli citati sono dei cicli complementari tra loro.
Un appunto va fatto per quel che riguarda l'aspetto monetario e l'aspetto finanziario.
Quando si parla in particolare di aspetto monetario, significa che si evidenziano le entrate e le uscite per tutte quelle operazioni che sono tipiche d’esercizio.
Quindi le entrate per la vendita dei prodotti
e dei servizi e le uscite per l'acquisto dei fattori produttivi, mentre per l'aspetto finanziario si evidenziano le entrate e le uscite per la provvista o il rimborso di capitale proprio o di capitale di credito.
Anche questi due sono due aspetti complementari.
Quando parliamo di capitale proprio dobbiamo ricordarci che il capitale proprio non origina nessun costo perché è remunerato attraverso la realizzazione di un reddito positivo, mentre il capitale di credito origina degli interessi passivi perché l'azienda li deve corrispondere ai creditori in misura proporzionale all'entità della durata del debito.
Per quanto riguarda l'aspetto economico della gestione, esso riguarda la successione dei costi e dei ricavi e la determinazione del reddito di esercizio.
Ma il verificarsi dei costi e dei ricavi ha una rilevanza dal punto di vista economico, ma non produce necessariamente un effetto simultaneo da un punto di vista finanziario.
Infatti le manifestazioni economiche e finanziarie dei relativi fatti della gestione non sempre coincidono, c’è infatti uno sfasamento temporale.
I costi e i ricavi generalmente nel corso dell'esercizio si intrecciano, ma per essere rilevanti da un punto di vista di determinazione del reddito devono essere di competenza, devono rispettare il principio di competenza, ossia andranno iscritti nel bilancio di quei costi e ricavi che hanno avuto un effetto nello stesso esercizio a prescindere dalla manifestazione finanziaria, l'importante è che siano di competenza di quell'esercizio.
Se volessimo rappresentare graficamente quello che è il ciclo aziendale, otterremmo questi vari step, dove come primo step c'è il reperimento dei mezzi finanziari, e questo mi genererà un'entrata.
Ci sarà poi l'utilizzo dei mezzi finanziari che genera un'uscita per l'acquisto dei fattori produttivi, e questo mi genera un costo.
C’è poi la trasformazione fisico tecnica che mi porta poi alla vendita del mio prodotto finito e quindi ad ottenere dei ricavi e una conseguente entrata di denaro.
Rappresentando graficamente il ciclo aziendale suddiviso per i tre cicli, quindi monetario, reddituale e tecnico, si avrà il tutto che inizia con l'acquisizione dei fattori produttivi e quindi il sostenimento dei costi, ciclo reddituale, il pagamento che avviene molto facilmente in un momento diverso dal sostenimento del costo, l'inserimento del magazzino in materie prime e il magazzino che mi dà il prodotto finito, quindi c’è il processo di trasformazione, la vendita del prodotto finito che mi permette di ottenere il ricavo e la riscossione, che mi genera l'entrata.
Quindi possiamo riassumere dicendo che il ciclo tecnico inizia con il prelievo dal magazzino delle materie prime e termina con il versamento dei prodotti a magazzino dei prodotti finiti.
E questo ciclo corrisponde alla durata del processo di trasformazione.
C’è poi il ciclo reddituale che inizia con il processo di acquisto, quindi quando si sostiene il costo, e termina con la data in cui si vende il prodotto finito, nel momento in cui si conseguono dei ricavi, e il ciclo monetario che inizia nel momento in cui avviene il pagamento ai fornitori, e quindi si sostiene il costo vero e proprio con l'uscita monetaria, e termina con il momento in cui avvengono gli incassi dai clienti, quindi quando si ha l'entrata monetaria.