Il Caso degli Azande
Benvenuti in questo video in cui vediamo il popolo degli Azande.
In questa lezione vedremo chi sono gli azande, la storia degli azande, la Stregoneria, perché è un sistema chiuso.
Partiamo proprio da chi sono gli azande.
Gli azande sono un popolo dell'africa centrale di circa tre quattro milioni di persone.
Vivono per la maggior parte in Congo e Sudan.
Quindi vedete la parte tratteggiata in arancione è proprio la zona in cui vivono gli azande.
Parlano una lingua che appartiene alla famiglia linguistica del Niger Congo e molti di loro sono animisti, quindi attribuiscono qualità divine o soprannaturali a oggetti, luoghi o esseri materiali.
Vediamo un po' di storia la storia degli azande è molto conflittuale.
Gli Azande, intorno alla prima metà del diciottesimo secolo erano guidati da due dinastie: il clan Vungara e i Bandia.
Queste due dinastie erano simili nell'organizzazione politica, nell'organizzazione interna, ma diverse per origine e per strategia politica.
Infatti c'erano comunque già dei conflitti interni.
Dalla seconda metà del diciottesimo secolo, invece, ci furono i primi
contatti con le popolazioni arabe, anche questi pieni di conflitti, però irrilevanti dal punto di vista di quello che hanno portato come evoluzione della popolazione.
E poi, verso la fine del diciannovesimo secolo diventano delle colonie e diventano colonie sotto tre domini: quello belga, quello francese e quello anglo-egiziano.
Vediamo un po' la stregoneria, che è molto importante e molto presente nella loro popolazione.
Evans-Pritchard nel 1937 pubblicò un libro proprio sulle credenze degli azande che infatti si intitola “Stregoneria, oracoli e magia tra gli azande” e, secondo l'autore, il sistema complesso di credenze riti, costituito da stregoneria oracoli e magie, ha una struttura logica e acquista un senso solo se visto come unico complesso.
Vediamo perché.
Perché quando qualcuno aveva una disgrazia, un malessere si andava da un indovino, oppure si consultava un oracolo per conoscere l'origine del male.
Nell'eventualità in cui fosse necessario, si prendevano anche le contromisure andando da un antico stregone.
Quindi capiamo che un sistema molto complesso, perché questo è solo un esempio di riti che si potevano fare.
C'erano tantissimi riti per ogni tipologia di male.
C'erano appunto gli oracoli, gli indovini.
Però, nonostante questa complessità, se noi lo consideriamo come un unico complesso in cui ci sono tante parti interdipendenti tra loro, allora vediamo che ha senso, acquista un senso e vediamo anche la struttura logica che ha.
Perché è un sistema chiuso, è un sistema chiuso perché il sistema delle aziende è un intreccio di nozioni e concetti, come abbiamo detto, che sono interconnessi ed interdipendenti.
Cosa succede se l'oracolo la magia?
Falliscono, si utilizzano delle spiegazioni secondarie che non consentono di uscire dal sistema della coerenza.
Non è possibile la falsificazione del sistema: è l’opposto della scienza.
La scienza è un sistema aperto perché io faccio un'ipotesi, posso falsificare la oppure posso verificarla.
Se io non posso falsificare un'ipotesi significa che non riesco a uscire da quel sistema.
Ed è per questo che è quello degli azande è un sistema chiuso.
Infatti il sistema di pensiero degli azande diventa prigioniero di se stesso e quello che possiamo capire allargando il concetto è che se noi abbiamo uno scollamento, una differenza tra parole e fatti, in un sistema chiuso questa non ha alcun effetto, proprio perché ci sono delle spiegazioni secondarie; in un sistema aperto come quello scientifico invece apre a possibili alternative sulla spiegazione degli eventi