Il Caso degli Zuñi
Benvenuti in questo video in cui vediamo il caso degli Zuni.
Nello specifico vedremo chi sono gli Zuni e i koyemshis.
Partiamo proprio da chi è questa popolazione?
Chi sono gli Zuni?
Perché li trattiamo?
Gli zuni sono un popolo di agricoltori.
Sono all'incirca dodicimila e l'ottanta per cento di questi sono proprio nativi.
Vivono in New Mexico, in Arizona.
Sono una popolazione Amerindia e quindi ci troviamo negli Stati Uniti.
La lingua che parlano la lingua Zuni che è una lingua isolata, non fa parte della famiglia delle lingue amerindiane.
Quindi è proprio una lingua a parte.
Gli standard economici degli Stati Uniti considerano gli Zuni al di sotto della soglia di povertà, ma in realtà loro non si considerano poveri e sono contenti
del proprio stile di vita.
Vediamo quindi koyemshis, o meglio, prima di parlare dei koyemshis dobbiamo capire il trickster.
Se non sapete cos'è il trickster, vi consiglio di andarlo a ripassare qui.
Diciamo che è appunto una figura che appunto ha plasmato il mondo violando le disposizioni divine.
Quindi ha causato, diciamo, una rottura all'origine del mondo.
In alcuni gruppi di nativi americani ci sono proprio delle associazioni dei cosiddetti buffoni rituali, ovvero delle persone che agiscono proprio come questo Trickster che dicevamo.
Il Trickster più famoso è quello dei miti dell'origine degli indiani Winnebago del Nord America.
Era un animale con dei tratti umani che appunto viola le disposizioni divine, cioè semplicemente disobbedisce al divino; è furbo; è bugiardo; è irresponsabile; è incestuoso ed ermafrodita.
Vive senza freni, infatti mangia, copula senza inibizioni.
È una figura ambigua perché ha sicuramente delle cose positive e altre cose negative.
Vive di eccessi tendenzialmente.
E negli zuni, questi buffoni rituali si chiamano koyemshis: camminano all'indietro, mimano i comportamenti inversi dalla norma.
Quindi se una cosa si fa in un certo modo, loro fanno l’opposto, mostrano ciò che è culturalmente impossibile.
E questo lo fanno perché ha una funzione cognitiva e pedagogica.
Infatti loro evocano qualcosa che deve essere presente alla società, alla coscienza della società.
Perché la società deve sapere dell'esistenza di comportamenti opposti a quelli che vengono fatti normalmente, ma al tempo stesso deve essere rifiutato.
Infatti sono fastidiosi, devono essere proprio dei comportamenti rifiutat,i per questo pedagogica, perché è anche un insegnamento di ciò che non va fatto.