Il Conflitto tra Hutu e Tutsi
Benvenuti in questo video in cui trattiamo il conflitto tra Hutu e Tutsi.
In breve vedremo chi sono gli Hutu e i Tutsi, l'equilibrio tra questi due popoli.
Il periodo coloniale, il genocidio del 1994.
Iniziamo proprio da chi sono Hutu e Tutsi.
Tutu e Tutsi sono due popoli che vivevano in Rwanda, in Burundi.
Vedete proprio il cerchio viola sulla mappa.
All'epoca del conflitto, quindi nel 1994, sono diventati famosi in tutto il mondo proprio per questo conflitto di portata gigante; c’è stato proprio un genocidio tra Hutu e Tutsi e i media hanno presentato gli Hutu come bassi e tozzi e i Tutsi come alti e slanciati.
In realtà era impossibile distinguerli dall'aspetto fisico e lo vedremo proprio più avanti in questo video.
La lingua che parlano è quella appartenente alla famiglia delle lingue bundi quindi in Burundi si parla kirundi è in Rwanda kinyarwanda.
Vediamo proprio l'equilibrio, quindi la parte iniziale, prima del periodo coloniale.
Prima dell'arrivo degli europei, il sistema politico del Rwanda era fondato sulla complementarietà di tre gruppi: pastori agricoltori e cacciatori.
Gli agricoltori erano la maggior parte della popolazione ed erano tendenzialmente Hutu.
I pastori invece erano secondi
per numero ed erano Tutsi.
E infine c'era il terzo gruppo che era quello di cacciatori-raccoglitori, ed erano meno di tutti gli altri come numero ed erano i pigmei Twa.
Prima dell'arrivo degli europei c'era un equilibrio politico tra Hutu e Tutsi: ai Tutsi spettavano i compiti politici, infatti, quando arrivarono gli europei, i re e molti funzionari politici provenivano dall'aristocrazia Tutsi.
Agli Hutu spettavano i compiti rituali, infatti, sempre all'arrivo degli europei, i sacerdoti preposti ai rituali che assicuravano il benessere del re e dell'intero regno erano Hutu.
Quindi il re e funzionari politici Tuzi, i sacerdoti Hutu.
E quando i colonizzatori si impadronirono della regione, abolirono la monarchia e il ruolo rituale.
Quindi Tutsi e Hutu vennero declassati.
Però avevano bisogno di interlocutori politici e i funzionari politici erano proprio i Tutsi.
Quindi si arriva nel vivo del periodo coloniale coloniale.
L'aristocrazia Tutsi si convertì al cattolicesimo e ottenne un nuovo potere proprio perché i colonizzatori avevano iniziato a intraprendere questo rapporto con loro, questa interazione, e quindi ci fu questo rapporto esclusivo tra i Tutsi e i colonizzatori.
Inoltre, i belgi affidarono i tutti incarichi politici diedero loro dei vantaggi economici.
Quindi gli Hutu rimasero fuori da tutto ciò e diventarono dei semplici agricoltori sfruttati dai dominatori Tutsi.
Si arriva quindi al genocidio.
Perché?
Perché nel momento in cui negli anni cinquanta si ottiene l'indipendenza e quindi viene instaurata una repubblica, questa era controllata dagli Hutu perché erano di più numericamente.
Ma dopo anni di soprusi, di dominazione, l'odio degli Hutu verso i Tutsi era aumentato e quando arrivano al potere iniziò un periodo di violenza che ebbe il suo culmine proprio nel genocidio del 1994.
Però abbiamo detto all'inizio che distinguere Hutu e Tutsi è davvero impossibile a occhio nudo, quindi, come fecero a distinguerli tra di loro?
Loro stessi utilizzarono le carte di identità Infatti nel 1930 i belgi fecero fare le due popolazioni le carte d'identità su cui, tra le altre cose, doveva accompagnare comparire l'etnia, quindi Hutu o Tutsi.
Ma siccome si erano mescolati nel corso del tempo non si sapeva bene come fare.
E quindi gli addetti ai questionari decisero che gli uomini che avevano più di dieci buoi erano Tutsi perché tendenzialmente, essendo funzionari politici nella testa dei belgi dovevano essere più ricchi, quelli che invece avevano meno di dieci buoi erano Hutu.
Ma la maggior parte della popolazione aveva meno di dieci buoi e quindi la maggior parte della popolazione si identificò come Hutu.
E fu proprio tramite queste carte di identità che quando ci fu il genocidio, le persone sapevano chi uccidere e chi no, semplicemente perché era scritto nella carta di identità.