La Forma di Governo Italiana: Evoluzione Storica e Caratteristiche Generali
Nella lezione di oggi parleremo della forma diGoverno italiana e in particolare della sua evoluzione storica, ma anche delle caratteristiche della stessa.
Partendo proprio dal concetto di cosa si intende per forma diGoverno italiana?
Come è composta?
Di come si sviluppa?
Dobbiamo dire infatti, che la forma diGoverno italiana delineata dallaCostituzione e' quella che noi troviamo all'interno di una categorizzazione che noi possiamo dire a debole razionalizzazione, cioè nel senso, appunto, che da noi c'è una forma diGoverno parlamentare, a cosiddetta debole razionalizzazione.
Ma ora, ci dobbiamo chiedere cosa si intende per debole razionalizzazione?
Per debole razionalizzazione si intende appunto che sono previsti pochi interventi del diritto costituzionale, ovvero dellaCostituzione, per assicurare quella che noi potremmo definire la stabilità del rapporto di fiducia e anche non solo la stabilità del rapporto di fiducia, ma anche la direzione politica delGoverno.
In tal senso, infatti, vi fu una forte richiesta al momento dell'entrata in vigore dellaCostituzione e quindi nel dopoguerra, di irrobustire il potere delGoverno volto ad evitare la debolezza dello stesso, al fine di evitare che si potesse andare
di nuovo verso il regime totalitario.
Ma la sinistra dell'epoca disse no.
Conseguentemente si, quindi scelse un sistema politico più aperto e più flessibile per regolare ilGoverno italiano.
La situazione politica, infatti, permetteva così una scelta altamente fluida che proprio potesse adeguarsi alle mutevoli circostanze del tempo, in modo da non essere troppo rigida appunto per il futuro.
Di conseguenza, questo dibattito, risultato del dibattito portò proprio a quello che noi definiamo l'ordine del giorno Perassi nel millenovecentoquarantasei, nel quale, nella quale discussione appunto vi fu un’opzione per una forma diGoverno parlamentare che avesse degli appositi strumenti volti ad evitare appunto che vi fossero delle degenerazioni di questo parlamentarismo, ovvero che si potesse ritornare a un regime totalitario.
Ma nonostante l'ordine del giorno Perassi che volesse quindi unaCostituzione forte razionalizzazione quello che successe, cioè ossia nei lavori successivi, si andò verso una direzione differente.
Quindi si passò da un'interpretazione forte ad un'interpretazione restrittiva, e' quindi una debole razionalizzazione di quello che era all'ordine del giorno, cosiddetto Perassi nel millenovecentoquarantasei.
Infatti, come abbiamo detto, la razionalizzazione del parlamentarismo si manifestò previsione soltanto di un Presidente della Repubblica dotato di poteri e di intermediazione politica fra quelli che sono gli organi Costituzionali, ma soprattutto poteri di garanzia nei confronti di tutela dellaCostituzione.
Sotto tal punto di vista, infatti, oltre al Presidente della Repubblica, vi era anche la Corte costituzionale Corte costituzionale, che appunto era a garanzia volta a garantire la Costituzione, è a volta a garantire la legittimità delle leggi.
Di conseguenza, quello che si è previsto, che tuttora prevede laCostituzione, prevede appunto una regolazione essenziale di quello che è il rapporto di fiducia traGoverno e Parlamento, più il ruolo delGoverno all'interno dell'ordinamento italiano, infatti, vi è soltanto una disciplina essenziale di tale aspetti.
In tal modo appunto, da essere fluida e da adattarsi ad assetti differenti nel corso del tempo.
Assetti differenti che possono essere garantiti sia con la forma di parlamentarismo maggioritario che con quello compromissorio.
Facendo quindi ora un breve recap di quanto abbiamo detto, dobbiamo dire innanzitutto che la forma diGoverno italiana delineata dallaCostituzione è proprio quella della debole razionalizzazione.
Per poi parlare a livello storico di quello che fu il cosiddetto ordine del giorno Perassi che invece prevede una forma di parlamentarismo forte.
Cosa che invece non accade in quanto si presentò una forma di parlamentarismo a debole razionalizzazione, con una definizione, una disciplina essenziale della figura delGoverno