La Forma di Governo Regionale
Nella lezione di oggi parleremo della forma di governo regionale.
Partendo innanzitutto col dire che la legge costituzionale uno del millenovecentonovantanove, ha modificato quelli che sono gli articoli cento ventuno fino al cento Ventisei, affidando quindi a ciascuna regione il potere di potersi scegliere la propria forma di governo.
Quindi questa è stata una grande rivoluzione all'interno dell'ordinamento regionale infatti, la legge costituzionale cosa prevista la legge costituzionale previsto una forma di governo proprio transitoria, in modo da dare appunto un periodo transitorio a seguito della riforma nei confronti delle Regioni.
Governo transitorio caratterizzato proprio dall'elezione popolare diretta.
Quindi direttamente gli elettori votano quello che sarà il Presidente della loro regione, fissando vincoli, però rispetto alla forma di governo.
Tale forma di governo, infatti, dovrà essere disciplinata proprio dalla statuto di ciascuna regione.
Statuto di ciascuna Regione che ovviamente non potrà fare proprio di testa propria, quindi non potrà fare come vuole, ma dovrà essere in armonia con la Costituzione e quindi con il testo costituzionale.
La forma di governo regionale dobbiamo dire appunto quella transitoria, così come formata a seguito della rivoluzione che è intervenuta all'interno della Costituzione e quindi della riforma si basa su due strutture legittimate che sono
legittimate quindi dal corpo elettorale, quindi dalla votazione.
E quali sono?
queste sono innanzitutto il consiglio regionale, quindi gli elettori lo votano ed è dotato di funzioni legislative.
Quindi appunto facendo un esempio, è proprio quello che ha la funzione legislativa tipica del Parlamento all'interno però della regione.
Poi l'altro che viene votato dal corpo elettorale è proprio il presidente della Regione che eletto a suffragio universale ed è diretto appunto ed è votato, direttamente dall'interno del corpo elettorale.
Oltre questi due organi all'interno della regione, appunto.
Dobbiamo dire che oltre al fatto che il Presidente rappresenta la regione, promulga le leggi, quindi e poi dirige quella che è la funzione amministrativa tipica della regione dirige questa funzione amministrativa, insieme all'altro organo presente all'interno dell'ordinamento regionale che è proprio quello della giunta regionale.
Infatti, questo sara' una sorta di consiglio dei ministri.
Infatti questo e' l'organo esecutivo della regione e' come se fosse il governo della regione.
Per questo, infatti, avrà una funzione amministrativa ed è diretta politicamente dal presidente della regione cui spetta poi ovviamente quindi.
Per questo infatti, non è diretta, non è legittimato dal corpo elettorale perché la giunta verrà votata, avverrà e selezionata da parte e nominata da parte del presidente della Regione.
Dobbiamo dire importante, infatti, che la relazione che sussiste tra il Consiglio regionale da un lato e il presidente della giunta della Regione sono tipiche della forma di governo neoparlamentare.
Dobbiamo dire infatti che l’assetto definito dalla forma di governo è previsto dalla Costituzione che affida proprio allo statuto di ciascuna Regione, presenta all'interno del territorio italiano della competenza a determinare sempre però dobbiamo dirlo, questa fondamentale nel rispetto della Costituzione e dei principi dell'ordinamento, quella che è la forma di governo.
Da questo dobbiamo dire infatti che lo statuto regionale potrà integrare il modello integri modello costituzionale, quindi modello fissato dalla Costituzione, ma potrà anche escludere l'elezione diretta da parte del presidente della Regione, quindi a suffragio universale diretto da parte del corpo elettorale.
Dobbiamo dire infatti che la nuova disciplina può stabilire sia il sistema di elezione che i casi di ineleggibilità e di incompatibilità dei consiglieri regionali del presidente e degli altri componenti, anche della Giunta.
Nei limiti, però, dobbiamo dire sempre dei principi fondamentali determinati con legge, la quale punto fissa la durata anche degli organi elettivi.
Facendo quindi ora un breve recap di quanto detto dobbiamo parlare della forma di governo regionale, così come è stata caratterizzata dalla a seguito della riforma costituzionale con la forma di governo transitoria.
Per poi parlare della struttura della Regione con i tre organi del Consiglio regionale, del presidente della regione, nonché anche della Giunta regionale.
Concludendo infine col dire che è la stessa Costituzione che attribuisce il potere dello statuto di determinare i principi e l'organizzazione della regione ma sempre nel pieno rispetto dei principi ordinamentali fondamentali.