La Ricerca Economico-Aziendale
L'economia aziendale nell'ambito di sua competenza, studia il sistema impresa innanzitutto come sistema complesso di elementi materiali e immateriali e personali, e in secondo luogo come combinazione produttiva, cioè come insieme di operazioni, processi e combinazioni che sono volti alla produzione economica, cioè alla produzione di redditi e produzione di capitali.
La ricerca poi avviene nell'ambito delle sistematiche gestionali, cioè nell'intreccio degli elementi tecnici, personali, contabili, organizzativi e anche giuridici di cui si caratterizza l'impresa.
Infine, la ricerca è tesa a determinare le leggi di equilibrio, sviluppo e crescita delle imprese e per fare tutto ciò si avvale di altre discipline, per esempio la ragioneria
, la statistica, la matematica e altre tecniche quantitative che possono supportare i metodi di studio dell'economia aziendale.
Dal punto di vista metodologico, l'economia aziendale adotta un metodo di ricerca di tipo induttivo deduttivo, che consiste in una catena ricorsiva di analisi, sintesi e analisi, nonché di empiria, astrazione ed empiria, che consiste appunto in un tipo di ricerca che viene condotto innanzitutto in termini teorici e poi viene supportato da indagini empiriche di tipo qualitativo e quantitativo.
La ricerca economico aziendale è organizzata in diverse aree di studio che mirano a sviluppare progetti innovativi con imprese ed enti a livello sia nazionale che internazionale.
Essa si caratterizza per il suo carattere multidisciplinare in quanto riesce a coniugare l'ambito aziendale sotto diversi profili, come per esempio il marketing, il management di intermediazione finanziaria piuttosto che la logistica, la finanza aziendale e la ragioneria distinta in contabilità esterna, dove ricordiamo il bilancio, e la contabilità interna ai fini del controllo gestionale.
La multidisciplinarietà della ricerca rende perciò possibile lo sviluppo di progettualità trasversali.
Lo sviluppo delle progettualità trasversali mira all'internazionalizzazione della ricerca aziendale, che consiste appunto nel intessere continue collaborazioni scientifiche che permettono di promuovere e sostenere la competitività della ricerca, aumentandone qualità e impatto a livello sia nazionale che internazionale.
Ma ovviamente l'internazionalizzazione risponde anche alla necessità di confrontarsi con le best practice di ricerca che sono disponibili in altri contesti, oltre i confini appunto nazionali.