Lesioni Area Motoria e Premotoria e Disturbi Conseguenti
In questa lezione parliamo delle lesioni dell’area motoria e premotoria e dei disturbi conseguenti.
Partiamo subito dicendo che le lesioni possono essere di varia natura.
Possono essere, infatti, improvvise o dovute a un processo degenerativo, quindi non improvvise, ma lente e progressive.
Addentriamoci e vediamo cosa succede quando a essere lesionata è l'area motoria anche detta Area 4 di Brodmann.
Una lesione dell’area motoria o Area 4 causa delle vere e proprie paralisi di gruppi muscolari.
Qui abbiamo un'immagine in cui si capisce bene come, all'interno della corteccia motoria, le varie aree siano rappresentate in zone diverse.
Quindi in base a quale zona è stata lesionata, avremo un disturbo motorio a livello del distretto, appunto, rappresentato.
Quindi, ad esempio, qui abbiamo la mano, nel momento in cui viene lesionata l'area deputata i movimenti della mano, ci sarà una paralisi del gruppo muscolare della mano.
Se la lesione si trova prima della decussazione del fascio piramidale, avremo una paralisi controlaterale che interessa quindi i distretti corporei Opposti,
dalla parte opposta del corpo rispetto a dove si trova la lesione.
Ma vediamo cosa si intende.
Vediamo qui l'area motoria dell'emisfero di sinistra.
Ecco che una lesione che interessa questa area, che avviene prima della decussazione, quindi prima che le fibre si incrocino, provocherà una paralisi della mano destra, che è quindi opposta all'emisfero in cui avviene la lesione.
A seconda della gravità della lesione, ma anche della quantità di tessuto cerebrale coinvolto, i sintomi possono essere permanenti oppure reversibili.
Abbiamo un'altra distinzione da fare che è questa: all'interno delle paralisi, possiamo distinguere tra paresi e plegia: una paresi è una diminuzione parziale della motilità, mentre una plegia è un'impossibilità di movimento proprio totale.
Alcune tipologie di lesione possono dar luogo alla cosiddetta emiplegia.
Si tratta, appunto, di una plegia della metà destra o sinistra del corpo.
Quando la lesione è situata nell'emisfero destro, può capitare che si verifichi un fenomeno particolare che viene conosciuto, viene chiamato “anosognosia”.
In questo caso si parla proprio di anosognosia per l’emiplegia ed è una condizione in cui il paziente appare non consapevole della plegia.
Si tratta di un vero e proprio disturbo di consapevolezza.
Questo disturbo di consapevolezza, Appunto, conosciuto come anosognosia, si manifesta attraverso la negazione di avere quel tipo di disturbo, quindi con negazioni esplicite, oppure si manifesta con delle spiegazioni alternative, magari dovute ad un'altra condizione medica concomitante oppure spiegazioni confabulatorie, quindi, in cui si cerca una condizione alternativa non tanto verosimile, oppure vere e proprie spiegazioni irrazionali.
Passiamo ora alle lesioni dell'area premotoria e in particolare dell'area supplementare motoria che una sottoparte dell'area motoria.
L’area premotoria è situata subito prima di quella motoria e delle lesioni a questo livello provocano delle difficoltà a eseguire le sequenze complesse di azioni, in particolare con gli arti.
In particolare, vengono colpiti i compiti di coordinazione bimanuali.
Pensiamo, ad esempio, al fatto di aprire una bottiglia d'acqua: è necessaria una buona coordinazione di entrambe le mani.
In questa videolezione abbiamo parlato delle lesioni dell'area motoria e dell'area premotoria.
Abbiamo visto le conseguenze, quindi quali disturbi possono sopraggiungere e abbiamo visto un particolare disturbo conseguente alla lesione dell'area motoria destra, che è quello dell’anosognosia.