Omicidio e Lesioni Stradali e Circostanze
In questo video vi parlerò, all'interno del tema dei reati contro la persona, dei delitti di omicidio stradale, di cui all'articolo 589 bis, e lesioni stradali, di cui all'articolo 590 bis.
Questi reati sono diventati reati autonomi, prima erano delle mere circostanze aggravanti, a seguito della legge di riforma 41 del 2016.
Il bene giuridico tutelato è per entrambi la vita e si tratta di reati comuni.
Per la configurabilità di entrambi i delitti è necessario commettere la condotta, quale essa sia, in violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale.
Queste aiutano a capire anche quali possano essere gli autori dei reati.
Innanzitutto, dobbiamo dare la definizione di circolazione.
Per circolazione stradale si intende il movimento, fermata o sosta.
Di chi?
Dei pedoni, dei veicoli e degli animali.
E dove?
Sulla strada pubblica, quindi qualsiasi strada
funzionalmente destinata ad un uso pubblico, a prescindere da eventuali diritti reali vantati da privati.
Bene, allora riusciamo a capire quali sono i soggetti attivi e questi possono essere: il pedone, il conducente di un veicolo a motore o di un veicolo a trazione animale o umana.
Molto bene, passando alle specifiche fattispecie, al primo comma di entrambi gli articoli abbiamo l'omicidio stradale e lesioni stradali gravi e gravissime e sanziono rispettivamente l'articolo 589 bis, primo comma, il cagionare per colpa, quindi si tratta di un reato colposo, che cosa?
La morte altrui, l'altrui morte.
L'articolo, invece, 590 bis, primo comma, il cagionare sempre per colpa, quindi anche in questo caso siamo di fronte a un reato colposo, che cosa?
In questo caso, ad altri una lesione, una lesione personale.
A seconda che la lesione personale sia grave o gravissima la pena è differenziata.
Per capire che cosa è una lesione grave o una lesione gravissima dovete fare riferimento alle nozioni contenute all'articolo 583 del codice penale.
Lo ricordiamo di nuovo la condotta quale essa sia deve essere cagionata con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale.
Gli altri commi hanno come soggetto attivo il conducente, attenzione, di un veicolo a motore, il quale cagiona l'evento, morte o lesione, in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione psico-fisica conseguente all'assunzione di sostanze stupefacenti.
Dovete leggere bene le norme perché differenziano il trattamento sanzionatorio a seconda dello specifico stato del soggetto.
Gli altri articoli proseguono, gli altri commi, proseguono con la previsione di alcune circostanze aggravanti ed efficacia speciale e lo stesso possiamo dire con gli articoli 589 ter e 590 ter che contemplano la fuga del conducente dopo aver commesso il reato.
A completare il quadro, poi, abbiamo il l'articolo 590 quater, che prevede una disciplina speciale e specifica per il computo delle circostanze aggravanti e delle circostanze aggravanti e attenuanti in caso di concorso.