Oralità e Scrittura: Oggi
In questa video lezione parleremo di oralità e scrittura oggi.
In particolare vedremo l'influenza della scrittura, la diffusione dei media e l'immaginazione da spostamento.
L'impatto della scolarizzazione della scrittura ha portato alla progressiva scomparsa di alcune culture oralità primaria.
Persino alcune culture, che pure in possesso della scrittura avevano escluso il suo utilizzo in alcuni ambiti si trovano a dover modificare il loro atteggiamento.
Per esempio, i beduini nomadi del Medio Oriente hanno sempre evitato di utilizzare la scrittura per registrare le loro genealogie tribali.
Questo era funzionale alla flessibilità della loro società, che infatti, in quanto
nomade, va incontro spesso alla dispersione dei nuclei familiari e al loro ricongiungimento.
Tuttavi,a le cose stanno cambiando perché l'estensione del controllo degli Stati e delle loro amministrazioni porta a modernizzare le tribù, che in altre parole vuol dire che il modello dello stato viene ripreso dai beduini per mantenere una visibilità e quindi un peso politico.
Dagli anni settanta vi fu una grande diffusione dei media in tutto il mondo, la televisione è diventata ormai accessibile a tutti ed è un mezzo culturalmente molto influente.
Infatti attraverso di questa si suggeriscono comportamenti, valori, idee politiche, religiose o estetiche.
I messaggi che si trasmettono, però non sono suscettibili, cioè non vengono assorbiti passivamente, ma hanno il potere di influire sulle relazioni tra gli esseri umani e sulla loro immaginazione.
La diffusione della televisione e il movimento sempre più rapido e intenso degli esseri umani ha portato all'emersione della cosiddetta immaginazione da spostamento.
Non è solo un modo per uscire dal quotidiano, ma è parte del nostro stesso quotidiano e lo orienta.
E oggi masse di migranti si spostano da un paese a un altro proprio spinti dall'immaginazione data dai media di andare verso paesi più ricchi, più liberi, con più opportunità di lavoro.
Inoltre, grazie ai media l'immagine della cultura del pianeta viene diffusa a tutto il pubblico sempre più numeroso.
Quindi, l'idea che i gruppi umani sparsi per il pianeta si formano dei loro simili, che vivono a distanza di chilometri è costituita proprio dai media.