Percezione Uditiva
L'argomento di questa videolezione è la percezione uditiva.
Vediamo subito di cosa si tratta.
La percezione uditiva è il processo attraverso il quale il nostro cervello identifica, organizza e interpreta l'input sensoriale di tipo uditivo, per formare una rappresentazione mentale del suono e riconoscerlo.
Ma come avviene la percezione e il riconoscimento del suono?
In modo molto semplice, molto semplificato l’informazione uditiva dall'orecchio, attraverso l'orecchio interno e attraverso le vie uditive, raggiunge il talamo nel corpo genicolato mediale, che è quest’area evidenziata in arancione, dal talamo poi, dal corpo genicolato mediale del talamo, l’informazione uditiva raggiunge l'area uditiva primaria, che è quest’area evidenziata in rosa, che si trova come vedete a livello del lobo temporale.
Le vie uditive sono sia ipsi che controlaterali, quindi un’informazione uditiva che raggiunge un orecchio, arriva sia alla corteccia di destra che alla corteccia di sinistra, e viceversa per l'altro orecchio.
Vediamo cosa comporta una lesione di queste vie uditive.
Dunque, una lesione delle vie uditive a livello molto periferico, prima che l'informazione raggiunga il talamo, provocherà una sordità unilaterale che interessa, appunto, l'orecchio del lato di cui si sta parlando.
Se, invece, la lesione si colloca un pochino più in alto, quindi nelle vie che trasportano l'informazione alla corteccia uditiva primaria, si avrà una sordità parziale.
Questo perché le vie sono sia crociate, sia ipsilaterali, come dicevamo prima.
Se, invece, la lesione si colloca a livello dell’area uditiva primaria, quindi a livello di lobo temporale, si avrà una sordità totale solo se la lesione sarà bilaterale.
Vediamo adesso le agnosie uditive.
Le agnosie uditive sono dei disturbi nel riconoscimento di suoni non verbali e possono essere di tre tipi questi suoni.
Il primo di questi, i suoni ambientali i suoni ambientali sono ad esempio quelli degli animali, oppure prodotti dagli oggetti.
Un secondo tipo di suono è quello della voce umana, ma dal punto di vista non verbale.
E un terzo tipo di suono sono quelli musicali.
Le agnosie uditive si possono manifestare singolarmente per ognuno di queste tipologie di suono.
E infatti i disturbi sono dissociati tra loro, cioè ci sono pazienti che hanno agnosia uditiva solo per i suoni ambientali, altri pazienti che li hanno solo per la voce umana e altri pazienti che hanno agnosia auditiva solo per i suoni musicali e quindi agnosia musicale.
Sembrerebbe però che questa dissociazione non vi sia a livello anatomico, infatti, la lesione in tutti e tre i casi sembra collocarsi comunque a livello dei lobi temporali bilateralmente, quest’area evidenziata in arancione.
Tuttavia, una possibile spiegazione è che potrebbe trattarsi comunque di aree separate, ma che sono molto vicine tra loro tanto che, appunto, una lesione a un certo livello rischia di compromettere più aree, quindi di provocare un’agnosia uditiva per più tipologie di suoni.
Quindi ecco delle aree magari molto vicine tra loro.
In questa videolezione abbiamo parlato della percezione uditiva, abbiamo visto in particolare che cos'è, quindi ne abbiamo dato una definizione.
Abbiamo visto le vie uditive dal punto di vista anatomico e le varie lesioni che possono interessare queste vie.
Abbiamo poi visto le agnosie uditive, dei particolari disturbi, appunto, della percezione uditiva.