Strutture Cerebrali delle Emozioni
In questa videolezione parliamo delle strutture cerebrali delle emozioni.
Possiamo definire le emozioni come fenomeni complessi, che sono formati da aspetti diversi.
Sicuramente una percezione cosciente, quindi una consapevolezza di ciò che sta avvenendo e della sensazione che abbiamo del sentimento che ci provoca un determinato stimolo, delle modificazioni corporee, quindi a livello fisiologico, e delle risposte comportamentali, come ad esempio la fuga oppure l'attacco e così via.
Vediamo adesso alcune teorie sulle emozioni che hanno tentato di trovare una localizzazione a livello cerebrale.
Nel 1929 Cannon e Bard identificarono l'ipotalamo come la struttura cardine nelle emozioni.
Secondo i due autori le informazioni riguardo lo stimolo emotivo, lo stimolo ambientale,
come può essere un ragno, arrivano prima di tutto al talamo.
Dopodichè, in parallelo, l’informazione passa all’ipotalamo per predisporre le risposte corporee, quindi fisiologiche e comportamentali, quindi le reazioni comportamentali, e in parallelo, appunto, l'informazione arriva anche alla corteccia.
I due autori non specificarono quale, alla corteccia che si occupa dell'elaborazione dello stimolo.
Nel 1937, poi Papez, sulla scia degli studi condotti da Cannon e Bard, cercò di identificare le aree connesse con l'ipotalamo e scoprì che l’ipotalamo è interconnesso con le strutture facenti parte del cosiddetto lobo limbico, che era un insieme di strutture già conosciute all'epoca.
Facevano parte di questo lobo limbico la corteccia cingolata, i nuclei talamici è l'ippocampo.
Nel 1952 poi, Mac Lean aggiunse altre strutture al lobo limbico, come ad esempio l'amigdala e il nucleo accumbens.
Mac Lean dunque ampliò il concetto di lobo limbico e chiamò questo insieme di strutture “sistema limbico”.
Il sistema limbico, appunto, è un insieme di strutture corticali, ma anche sottocorticali, che comprendono l'ippocampo, l'amigdala, la formazione reticolare, il talamo e l'ipotalamo via.
Quali sono i limiti di queste teorie che hanno tentato di individuare le strutture cerebrali delle emozioni?
Sicuramente il fatto che non riescano a individuare quali siano le strutture alla base della valutazione cosciente degli stimoli emotigeni, strutture che probabilmente vanno ricercate più a livello corticale.
In questa videolezione abbiamo parlato delle strutture cerebrali implicate nelle emozioni.
Innanzitutto abbiamo visto cosa sono le emozioni e poi abbiamo visto, appunto, le teorie sulle strutture implicate.
Abbiamo visto la teoria di Cannon e Bard, quella di Papez e di Mac Lean.