Swot, Pest, Pestel
La SWOT analysis è quello strumento gestionale che serve per avere un efficace coinvolgimento del management in ordine alla costruzione della strategia aziendale, ed è quella analisi che proprio analizza un ambiente interno e un ambiente esterno.
Possiamo immaginarci l'analisi SWOT come una matrice dove ci sono quattro voci.
Innanzitutto l'analisi, come dicevamo, viene fatta per l'ambiente esterno e per l'ambiente interno e la prima voce è proprio la S, che è la strenght, la forza, i punti di forza, che sono le competenze utili per trattare quelli che sono i fattori critici del successo del settore di un'impresa.
Il secondo punto che deve analizzare sono proprio la weakness, quindi i punti di debolezza che ha l'impresa, quelli che non consentono di sfruttare le opportunità e di fare fronte alle minacce, e questi punti di debolezza riducono il successo dell'impresa.
C’è poi la terza voce, che sono le minacce, quindi le threats in inglese, e sono le condizioni esterne che ostacolano il successo dell'impresa.
Opportunities.
Ed infine abbiamo la lettera O, le opportunità,
in inglese opportunities, che sono le condizioni esterne che sono positive per lo sviluppo dell'azienda.
L'analisi SWOT è strutturata in quattro fasi: la prima è l'identificazione delle variabili importanti per l'analisi strategica.
Poi abbiamo la qualificazione di queste variabili in riferimento ai concorrenti.
Una volta identificate vengono ponderate in base all'importanza che assumono da un punto di vista competitivo e poi infine ci sarà la deduzione delle implicazioni per il processo strategico.
Bisogna tenere presente che l'analisi SWOT ha alcuni limiti impliciti, come per esempio la discrezionalità soggettiva alla ponderazione delle variabili, oppure il fatto che la procedura richiede una conoscenza della concorrenza molto approfondita.
Un altro tipo di analisi, completamente separata ma molto pertinente all’analisi SWOT è l'analisi PEST.
L'analisi PEST funziona in modo molto simile all'analisi SWOT, ma analizza, si occupa di fattori che sono totalmente esterni all'azienda e sono anche qui quattro: i fattori politici, i fattori economici, i fattori socioculturali e i fattori tecnologici.
I fattori politici sono per esempio l'instabilità politica, i conflitti, delle elezioni che magari possono essere prossime.
I fattori economici, invece, sono la volatilità dei mercati, il fatto che ci sia inflazione o meno, il costo del lavoro e i tassi di interesse.
I fattori sociali, invece, tendono a guardare la crescita della popolazione e in generale proprio le tendenze socio demografiche, mentre i fattori tecnologici analizzano le nuove tecnologie, quelle obsolete e i nuovi campi di ricerca anche.
Nella versione più recente l'analisi PEST è stata aggiornata in analisi PESTEL, infatti l'analisi PESTEL è uguale a: analisi PEST più la parte di fattori ecologici, più la parte di fattori legali.
Uno dei motivi principali per cui vale la pena esaminare anche la situazione tramite l'analisi PESTEL è perché molti dei fattori che potrebbero finire in una matrice PESTEL potrebbero essere anche molto rilevanti per le opportunità e le minacce che si presentano nella matrice SWOT.
Gli ostacoli però che vengono identificati nell'analisi PESTEL è che tende ad avere dei tempi molto lunghi.
La differenza tra analisi SWOT e analisi PESTEL sono che le analisi SWOT hanno delle road map più immediate e potenzialmente attuabili, mentre le analisi PESTEL possono essere di grande valore quando si tratta di formulare dei piani industriali a più lungo termine e delle strategie aziendali.