Tipologie di Culto
Benvenuti in questo video in cui vedremo le varie tipologie di culto.
Nello specifico andremo a vedere i culti individuali i culti sciamanici, il totemismo, i culti comunitari e i culti ecclesiastici.
Iniziamo proprio dai culti individuali.
Si tratta di culti che vengono praticati da un singolo individuo, individuali come dice la stessa parola riguarda proprio quello.
Ad esempio, nella religione cristiana possiamo avere le preghiere, le offerte, le invocazioni o delle formule che non sono delle vere e proprie preghiere, ma comunque delle formule di frasi e parole che riguardano il contatto e la richiesta a una divinità.
Il fatto che siano fatte da un singolo individuo non significa che sono così arbitrarie, ma si collocano sempre all'interno di un codice religioso condiviso sia culturalmente che socialmente.
Un esempio è un cristiano che si rivolge ad un santo per ottenere aiuto.
Quindi la preghiera a uno specifico santo è una di queste.
Vediamo i culti sciamanici: sono dei culti che riguardano quelle società in cui il contatto con le potenze invisibili è assicurato da una figura chiamata appunto sciamano, sciamanici infatti viene proprio da questo.
Sciamano deriva da Shaman, che è una particolare persona che ha un rilievo nella vita religiosa e rituale molto importante.
Ha
delle visioni sovrannaturali e spesso anche il potere di curare malattie di diversa natura.
Però in realtà nella vita quotidiana lo sciamano è una persona come gli altri.
Occasionalmente svolge la sua funzione, però nella vita di tutti i giorni fa le stesse cose che fanno gli altri.
Spesso le funzioni sciamaniche sono accompagnate dalla musica e dall'assunzione di sostanze allucinogene.
E questa è un po' già una differenza tra i culti sciamanici e i culti ecclesiastici, che sono quelli che qui in Italia siamo più abituati a vedere.
Vediamo i culti comunitari.
I culti comunitari riguardano quelle pratiche religiose che prevedono la partecipazione di gruppi di persone organizzati in base a età, genere, funzione, orango.
Spesso sono praticati con dei fini terapeutici e alcuni esempi sono i culti praticati dalle società segrete e che chiaramente non hanno un contatto con il divino.
Comunque non è detto che abbiano un contatto dal col divino.
Possono essere quindi dei culti più profani, i culti praticati dei cavalieri di diversi ordini e i culti tribulati, ad esempio dalle donne nell'europa mediterranea.
Vediamo adesso il totemismo.
Il totemismo parte proprio dal totem: totem deriva dall'espressione ototeman che significa “egli fa parte della mia parentela”.
Il totem, e nello specifico, questa affermazione “egli fa parte della mia parentela” era usato anche per indicare una specie animale che ha il gruppo del che ha il nome dello stesso gruppo.
Nello specifico, i gruppi delle persone in cui c’è il totemismo si identificano con degli animali e in questo caso l'espressione era usata proprio per indicare l'animale con lo stesso nome del gruppo.
Per questo motivo gli antropologi chiamarono totemismo, tutto ciò che potesse segnalare l'uso di termini di animali o piante in relazione a individui o a gruppi di individui.
Secondo Lévi-Strauss, il totemismo non era una religione, ma un modo di classificare i gruppi e individui in base alle specie animali.
In realtà, però, la relazione simbolica tra umani e animali è un elemento centrale nelle cosmologie e nelle religioni di molte culture, quindi il totemismo può essere considerato un tipo di culto.
Infine abbiamo i culti ecclesiastici, che sono quelli a cui siamo più abituati.
Sono culti che prevedono l'esistenza di gruppi specializzati nel culto, quindi i gruppi di individui, come possono essere i sacerdoti.
In questi culti ci sono quasi sempre testi scritti, pensiamo alla Bibbia sempre per parlare del cattolicesimo.
Ci sono insegnamenti nelle scuole, seminari, classi per i sacerdoti.
Se una persona vuole diventare sacerdote nella religione cattolica deve seguire appunto il seminario e superare degli esami.
Viene insegnata nelle scuole, sappiamo che a livello proprio anche di scuola italiana viene insegnata la religione, soprattutto quella cattolica.
Quindi sono quelli diciamo che siamo più abituati a vedere che conosciamo meglio e vediamo però che sono soltanto una piccola parte dei culti esistenti nel mondo.