Trattamento del Deterioramento Mentale
In questa videolezione parliamo del trattamento del deterioramento mentale.
Vediamo innanzitutto cosa si intende con deterioramento mentale.
Si intende una condizione di declino cognitivo, quindi della funzionalità cognitiva, che si configura come progressivo e ingravescente, quindi diventa sempre peggio in altre parole.
Trattandosi di un processo in ingravescente, il trattamento non sarà risolutivo.
L'obiettivo del trattamento quale sarà?
Sarà quello di rallentare il processo di declino in modo da migliorare la qualità della vita.
Vediamo più nello specifico le opzioni di trattamento.
Abbiamo la possibilità di effettuare un trattamento farmacologico oppure non farmacologico.
Nel trattamento farmacologico vengono utilizzati soprattutto degli inibitori della colinesterasi, che hanno l'obiettivo di lasciare in circolo maggiore acetilcolina, che è ciò che manca nel deterioramento
mentale.
Livelli maggiori di acetilcolina portano a una diminuzione dei sintomi.
Nel versante, invece, del trattamento non farmacologico, abbiamo la stimolazione cognitiva e le tecniche di stimolazione cerebrale.
Vediamo più nello specifico i trattamenti non farmacologici.
Il primo di questi è la stimolazione cognitiva.
La stimolazione cognitiva consiste in un coinvolgimento del paziente in attività di tipo quotidiano, con l'obiettivo di stimolare in modo generico l'attività mentale, l’attività cognitiva.
L'obiettivo infatti è rallentare la perdita delle capacità cognitive e quindi della funzionalità del paziente.
Un'altra opzione nel trattamento non farmacologico sono le tecniche di stimolazione cerebrale.
Una di queste è la stimolazione magnetica transcranica, la TMS.
Con questa metodica si opera una modulazione dell'attività dei neuroni della zona bersaglio, che quindi ha l'obiettivo di attivarli.
Attivandoli, si ha una diminuzione dei sintomi e un miglioramento della performance sia cognitiva che comportamentale.
Quindi, è attraverso questi metodi che si va ad agire sulle attività neuronale che sicuramente è impoverita in un paziente con deterioramento mentale e si cerca di riattivarla, di rinvigorirla.
Quindi, mentre nella stimolazione cognitiva si va ad agire in modo indiretto sul deterioramento mentale attraverso esercizi, attività quotidiane, laboratori e così via, nelle tecniche di stimolazione cerebrale si va ad agire sulle attività, appunto, cerebrale in modo diretto, quindi utilizzando, appunto, dei macchinari che vanno a stimolare l'attività dei neuroni, potenziandola, in particolare nel deterioramento cognitivo.
In questa videolezione abbiamo parlato del trattamento del deterioramento mentale.
Abbiamo visto intanto cos'è il deterioramento mentale.
Abbiamo visto qual è l'obiettivo del trattamento e abbiamo visto che ci sono due opzioni principali.
Il trattamento farmacologico o il trattamento non farmacologico di cui fanno parte la stimolazione cognitiva e la stimolazione cerebrale.