Scarica Metodologie tecnologie per ricerca ambito didattico motorio: DOMANDE/RISPOSTE Pegaso 2023 e più Panieri in PDF di Scienze Motorie solo su Docsity! Metodologie e tecnologie per la ricerca in ambito didattico motorio – Tutte le domande aggiornate 2023 Università Telematica Pegaso AGGIORNAMENTO METODOLOGIE E TECNOLOGIE PER LA RICERCA IN AMBITO Metodologie e tecnologie per la ricerca in ambito didattico motorio – Tutte le domande aggiornate 2023 Università Telematica Pegaso La disabilità-classificazione internazionale e normativa 1. La menomazione è: L’esteriorizzazione di uno stato patologico 2. La disabilità è: L’oggettivazione della menomazione 3. La prima classificazione dell’OMS è: L’ICD 4. Indicare quale tra queste affermazioni è esatta: ICDH non coglie la causa della patologia, ma l’importanza e l’influenza che il contesto ambientale esercita sullo stato di salute delle popolazioni 5. Indicare quale tra queste affermazioni è esatta: ICF fornisce un’analisi dello stato di salute degli individui ponendo la correlazione fra salute e ambiente, arrivando alla definizione di disabilità, intesa come una condizione di salute in ambiente sfavorevole 6. Le funzioni corporee sono: Le funzioni fisiologiche dei sistemi corporei, comprese quelle psicologiche 7. Il bisogno educativo speciale è: Qualsiasi difficoltà evolutiva di funzionamento, permanente o transitoria, in ambito educativo e/o apprenditivo, che necessita di educazione speciale individualizzata 8. Secondo il Documento Falcucci si intendono alunni portatori di handicap: I minori che in seguito ad evento morboso o traumatico intervenuto in epoca pre-peri- post-natale, presentino una menomazione delle proprie condizioni fisiche, psichiche e/o sensoriali, che li mettano in difficoltà di apprendimento o di relazione 9. Legge quadro sull’handicap n.104 del 1992: Considera il problema dell’integrazione delle persone handicappate ad ampio spettro e all’interno dei vari contesti di vita, sociali e formativi, in cui si sviluppa la personalità degli individui 10. L’insegnante di sostegno: Un insegnante specializzato che viene assegnato, in piena contitolarità con gli altri docenti, alla classe in cui è inserito il soggetto con disabilità Individualizzazione e Personalizzazione 11. Il principio dominante della didattica personalizzata è: Padronanza 12. All’interno del modello sistemico-internazionalista prevale: L’apprendimento 13. Il concetto attuale di formazione della società complesse assegna il primato: Al soggetto che apprende e ai suoi bisogni formativi 14. I percorsi individualizzati soddisfano: Il diritto oggettivo dell’allievo 15. I percorsi personalizzati favoriscono: Il diritto soggettivo alla diversità 16. Per individualizzazione si intende adattare l’insegnamento alle caratteristiche Diversificate degli allievi 17. L’individualizzazione poggia su variabili: Insegnamento-allievo 18. Con il termine Mastery-Learning si intende un tipo di strategia: Individualizzata 19. Per didattica individualizzata s’intende lo sviluppo: Di competenze di base comuni a tutti 20. La didattica personalizzata richiede l’applicazione di: Percorsi diversi di insegnamento La formazione integrata 21. Nella sua prima enucleazione, nel 1999, la nozione di formazione integrata si riferiva agli aspetti gestionali nell'ambito dei percorsi professionali: Sì, perché la presenza di una pluralità di gestori non coordinati determinava un insieme di risultati inferiori alle legittime attese 22. Oggi, la nozione di formazione integrata va giocata sul versante delle domande e delle risposte da fornire alla persona: Sì, infatti i processi di integrazione debbono nascere attorno alle risorse umane dei soggetti cui è destinato il percorso formativo 23. Alcuni ritengono che non abbia senso distinguere, nella formazione degli adulti, le iniziative riguardanti le risorse umane destinate a intraprendere dalle iniziative riguardanti le risorse umane destinate a dirigere e gestire: Sì, è giusto, perché, soprattutto nella società complessa, si colgono, sempre più frequentemente, competenze, per così dire trasversali, per le quali tornerebbe utile una sorta di integrazione fra i due ambiti 24. Quando parliamo di formazione integrata, indicare se l'aggettivo che richiama la nozione di integrazione, si riferisce ad una condizione da salvaguardare o ad un processo da attivare: Si riferisce a ben precisi dinamismi, e quindi a dei percorsi, ad un cammino, talvolta persino non facile Metodologie e tecnologie per la ricerca in ambito didattico motorio – Tutte le domande aggiornate 2023 Università Telematica Pegaso 73. Quale tra queste affermazioni è corretta: L’educazione attraverso il movimento, è importante sin dai primi anni di vita del bambino e permette di migliorare la sua qualità di vita 74. Quando si parla di diversità: Ci si riferisce all’unicità di ciascuna persona, alle forme multiple della sua intelligenza, ai suoi diversi stili cognitivi e alle sue strategie di apprendimento, all’interno di un determinato contesto socioculturale 75. L’attività motoria si disegna per le persone con disabilità: Quale motivo di emancipazione e accrescimento 76. La diversità deve assumere: Un significato valorizzante che nell’educazione deve rendersi concreto in progetti pedagogici 77. Per Pertica la didattica speciale corrisponde: All’arte di istruire le persone che incontrano difficoltà nello svolgimento della vita familiare, scolastica e sociale 78. Quali di questi aspetti regolano la didattica speciale: Rispetto del soggetto con disabilità, disponibilità da parte dell’insegnante di sostegno, facilitazione relazionale e non-direttiva, interpretazione dei bisogni e dei messaggi inviati all’alunno e attenzione alla componente corporea e psicomotoria, predisposizione di esperienze che favoriscano una equilibrata formazione affettiva ed emozionale, ecc… Attività Fisica Adattata in presenza di calamità naturali 79. In Europa prevale un modello di scuola che contempla l’educazione motoria e fisica fin dal: Scuola dell’infanzia e quasi ovunque nella scuola primaria 80. In Belgio la legge del 1842 riconosce la ginnastica come: Materia scolastica facoltativa per tutti gli alunni delle scuole elementari comunali 81. L’Irlanda e l’Inghilterra considerano l’insegnamento dell’educazione motoria e fisica a partire dall’età di: 4 anni 82. In Europa, alcuni paesi per la promozione dello sport scolastico prevedono la presenza di: Allenatori delle federazioni sportive 83. Con attività fisica adattata si intendono: Quegli interventi di ordine metodologico, tecnico e strutturale che devono essere attuati per rendere praticabile e sicura l’attività sportiva 84. Lo sport adattato può essere praticato: Con individui normodotati e con soggetti che presentano una disabilità 85. Indicare se l’attività fisica adattata può essere progettata durante la fase immediata e nei momenti di intervento post-catastrofe: Assolutamente si 86. L’attività fisica adattata, progettata nei momenti di intervento post-catastrofe è in grado di: Rappresentare un ambiente più sicuro e strutturato per le persone in difficoltà e un ottimo strumento per il riequilibrio psicofisico 87. La costruzione di reti e servizi locali rappresenta: Un elemento essenziale per la pianificazione di uno stabile programma psicosociale 88. Prima però di avviare un programma psicosociale è importante: Conoscere la lingua, le usanze, i costumi e le tradizioni del paese dove si decide di intervenire Dalla psicocinetica di Le Boulch al metodo Aucouturier 89. La psicocinesi è: Un metodo generale di educazione che utilizza il movimento umano in tutte le sue forme come materiale pedagogico fondamentale 90. Le situazioni problematiche di psicocinesi: Inducono l’allievo e il gruppo di allievi ad uno sforzo di accomodamento molto educativo 91. Lo studioso Duprè affermava che: La debilità motoria si associava, nella maggior parte dei casi, a turbe motorie e deficit intellettivi 92. Per Duprè la debilità motoria è da considerare: Un disturbo dello sviluppo psicomotorio causato da una difficoltà del soggetto ad adattarsi all’ambiente circostante 93. Per Vayer: L’educazione psicomotoria non deve essere pensata in relazione alle metodiche esistenti, ma deve rapportarsi alle esigenze e ai bisogni specifici del soggetto 94. Secondo Vayer l’intervento dell’adulto deve svilupparsi simultaneamente su 3 livelli: Al livello del Metodologie e tecnologie per la ricerca in ambito didattico motorio – Tutte le domande aggiornate 2023 Università Telematica Pegaso bambino, al livello dell’ambiente, al livello delle persone 95. Il fantasma d’azione è: La rappresentazione inconscia di un’azione, è il desiderio e il piacere di ricreare l’oggetto e di agire su di stesso 96. Per Aucouturier l’espressività motoria è: Il modo attraverso il quale il bambino può manifestare il piacere di essere sé stesso, di diventare autonomo e di esprimere il piacere di scoprire e conoscere il mondo che lo circonda 97. Aucouturier all’interno della pratica psicomotoria rivolta a quei bambini che hanno difficoltà nell’area del decentramento tonico-emozionale, considera importante: Il gruppo d’aiuto 98. L’aiuto Psicomotorio, indicato da Acoutourier, nel suo fine terapeutico, si articola su: L’aiuto psicomotorio terapeutico individuale e l’aiuto psicomotorio terapeutico che si sviluppa a piccoli gruppi di bambini. Il setting psicomotorio e la figura della psicomotricità 99. La sala per la seduta di psicomotricità: Non deve essere né troppo piccola né troppo grande 100. L’immagine del bambino riflessa nello specchio gli consente di: Progredire nel gioco incentrando l’attenzione su un’esperienza piacevole e divertente 101. Acoutourier sostiene che la sala di psicomotricità debba contenere: Due luoghi, uno relativo all’espressività motoria del bambino, l’altra relativa all’espressività plastica, grafica e al linguaggio 102. Per la pratica psicomotoria vengono utilizzati: Oggetti semplici e ben poco definiti nella forma 103. Con il termine gioco psicomotorio si intende: L’espressione spontanea grazie alla quale il bambino, compie azioni adeguate al raggiungimento di uno scopo, esprime i suoi stati d’animo, sviluppa comportamenti che favoriscono la comunicazione e la relazione con coetanei ed adulti 104. La formazione all’ascolto dell’altro è un lungo percorso che consiste nell’: Accettare e ricevere con grande sensibilità contenuti, modi, e significati dell’espressività psicomotoria infantile nelle loro forme più diverse, commuoversi e capire, per non rifiutare, non giudicare, non condannare 105. Per la formazione personale del futuro psicomotricista occorre: Concedersi pazientemente un opportuno periodo durante il quale l’adulto, acquisisce nuove capacità e competenze 106. L’associazione Nazionale Unitaria Psicomotricisti Italiani individua nello psicomotricista: Quel professionista che possiede una formazione teorica e pratica nell’area di sviluppo infantile, e possiede anche una formazione personale nella comunicazione non verbale tonico-emozionale 107. Per Acoutourier, tre sono gli aspetti importanti che dovrebbero caratterizzare uno psicomotricista. Essi sono: Legge rassicurante, empatia tonica, partner simbolico 108. I gesti e i movimenti dello psicomotricista: Sono espressione e traduzione delle sensazioni e dei sentimenti che prova in relazione al bambino, al suo movimento, al suo gioco Sport e disabilità 109. Lo sport per la persona con disabilità: Mira a compensare tensioni, desideri, frustrazioni ed evita di fare accentuare meccanismi difensivi 110. Per il disabile lo sport è: Il primo passo decisivo verso l’inclusione nella società 111. Le Paralimpiadi sono: L’equivalente dei Giochi Olimpici e sono rivolti agli atleti con disabilità fisiche, visive o intellettive 112. Special Olympics è: Un programma educativo internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche rivolto a soggetti con disabilità intellettiva 113. Special Olympics ha raggiunto una maggiore autonomia: Nel 2003 114. L’area tecnica di Special Olympics Italia è quella: Che si occupa non solo degli allenamenti ma di tutto quanto ad esso afferisce: norme, regolamenti, didattica con costante attenzione alla missione all’aggiornamento tecnico specifico sulle attività adattate 115. I destinatari del Progetto scuola Special Olympics Italia sono: Gli alunni con disabilità intellettiva, gli alunni senza disabilità, i docenti, i giovani che prestano volontariato 116. L’area famiglia di Special Olympics Italia è quella: Che si occupa di raccordare diverse iniziative e informazioni rivolte ai familiari degli atleti al fine di una partecipazione concreta ed efficace al benessere degli atleti Metodologie e tecnologie per la ricerca in ambito didattico motorio – Tutte le domande aggiornate 2023 Università Telematica Pegaso 117. L’unità formazione e studi di Special Olympics Italia è: La struttura preposta a promuovere lo studio e l’approfondimento delle tematiche relative alle persone in situazioni di ritardo mentale e si propone di fornire agli operatori ed ai tecnici SOI le competenze necessarie a sostenere efficacemente la diffusione e la pratica dello sport 118. Quali di queste affermazioni è vera: Special Olympic Campania si propone di favorire la crescita personale, l’autonomia e la piena integrazione delle persone con disabilità intellettiva attraverso la pratica sportiva ed è inserito tra le iniziative del programma promosso dall’Ufficio Scolastico Provinciale Il Libro Bianco sullo Sport 119. Il Libro Bianco sullo Sport è: Una sorta di legge quadro in cui vi si trovano tutte le riflessioni sul mondo dello sport 120. Secondo l’Unione Europea, lo Sport è: Un fenomeno di estrema rilevanza 121. Lo Sport costituisce: Un forte attrattore per i cittadini dell’Unione 122. Lo Sport è un volano principalmente: Per la cittadinanza attiva 123. Lo Sport va considerato fonte irrinunciabile per: La salute psico-fisica 124. Contro le minacce della globalizzazione, lo Sport rafforza: Gli equilibri individuali 125. Il Libro Bianco sullo Sport ha lo scopo di: Sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi dello sport 126. L’Eurobarometro è: Uno strumento comunitario per i sondaggi 127. L’obesity day cade ogni anno: Il 10 ottobre 128. I fondi europei devono essere utilizzati: Per attività e strumenti che arricchiscono le offerte istituzionali e non, ai cittadini Sport e donne 129. In Italia le donne hanno: Un’aspettativa di vita di quasi 85 anni 130. 30 Anni fa le donne vivevano in media: 6 anni in più degli uomini 131. Oggi, il margine di vita delle donne si è ridotto: di 3 anni e 8 mesi 132. Il margine di vita delle donne è diminuito a causa: Dello stress del multitasking e della gestione congiunta di lavoro e famiglia 133. Oggi si assiste ad un cambiamento epocale dove: La distanza tra i due sessi si sta riducendo ovunque 134. La Carta del 1985 evidenzia: Un grande numero di diseguaglianza tra donne e uomini in campo sportivo 135. La qualità di una società dipende: Dai pari diritti di tutte le persone 136. Le statistiche dell’Eurobarometro ci informano che: Dagli anni Ottanta, lo sport femminile è cresciuto poco 137. Nei percorsi scolastici occorre: Una formazione specifica per i docenti che debbono utilizzare comportamenti, linguaggi, competenze e procedure adeguate 138. I docenti devono: Approcciare la sfera «attività fisica» in un'ottica positiva Sport, individui e famiglie 139. Una recente indagine internazionale ha stimato che: Il totale dei costi sostenuti dalle persone fisiche per lo sport è pari a 100 miliardi di euro annui 140. Quale tra questi paesi europei detiene il numero più alto di volontari censiti: Olanda 141. Il soggetto nazionale responsabile del governo dello sport in Italia è: Il CONI 142. Il CONI è predisposto a: All’organizzazione ed al potenziamento dello sport nazionale a all’adozione di misure di prevenzione e repressione dell’uso di sostanze che alterano la prestazione 143. Il CONI si occupa del: Degli sportivi normodotati e disabili 144. Il braccio operativo del CONI è: Il CONI SPA 145. Ogni anno tra CONI e CONI SPA viene stipulato: Un contratto di servizio 146. Le risorse finanziarie del CONI per il 2012 sono: Pari a 428 milioni di euro 147. In Italia i praticanti attività sportiva censiti sono: 13 milioni Metodologie e tecnologie per la ricerca in ambito didattico motorio – Tutte le domande aggiornate 2023 Università Telematica Pegaso La dimensione economica dello sport 189. L’attività fisica costituisce anche: Uno strumento per raggiungere gli obiettivi di crescita descritti nel trattato di Lisbona 190. Nell’anno 2006, uno studio europeo ha rilevato che: L’attività sportiva ha generato un valore aggiunto di 407 miliardi di euro 191. Una parte degli introiti generati dal mondo sportivo è connesso a: I diritti d’autore, comunicazioni commerciali, registrazioni di marchi, diritti d’immagine e di trasmissione 192. In campo sportivo va promossa: Un’efficace applicazione dei diritti di proprietà intellettuale 193. Un modello europeo dello sport consentirebbe: Di far emergere nuovi soggetti e nuove situazioni di attività fisica 194. Un modello molto attuale è: Il modello individuale 195. Democrazia, trasparenza responsabilità e rappresentanza rappresentano: Il caposaldo per la gestione e lo sviluppo di un mondo in evoluzione 196. La commissione garantisce agli Stati membri: Il diritto di scegliere atleti nazionali, la necessità di limitare il numero di partecipanti ad una stessa gara, la fissazione dei termini per i trasferimenti di giocatori negli sport di squadra, la tutela dell’istruzione scolastica dei giocatori minorenni 197. Le cattive pratiche di alcuni agenti hanno dato luogo a: Corruzione, riciclaggio di denaro sporco, sfruttamento di giocatori minorenni 198. Lo sport è garantito da aspetti fondamentali del: Diritto dell’U.E. La dimensione economica dello sport BIS (30 ottobre 2020) 199. Nel 2006 uno studio europeo ha scoperto che: lo sport ha generato un valore aggiunto di 407 miliardi di euro 200. Una parte molto cospicua degli introiti generata dal mondo sportivo è connessa con: diritti di proprietà intellettuale, diritti d'autore, comunicazioni commerciali, registrazione di marchi, diritti di immagine e di trasmissione 201. In campo sportivo va promossa anche: un'efficace applicazione dei diritti di proprietà intellettuale 202. La maggior parte dell'attività fisica sul territorio dell'Unione si svolge: in autonomia e senza scopo di lucro 203. Un modello europeo dello sport molto attuale è legato alla dimensione: individuale 204. Un modello europeo dello sport consente di preservare: le tradizioni locali 205. Democrazia, trasparenza, responsabilità, rappresentanza rappresentano: il caposaldo per la gestione e lo sviluppo di un mondo in evoluzione 206. Lo sport è sotto la tutela: dell’Unione Europea 207. Le cattive pratiche hanno dato luogo a: corruzione, riciclaggio di denaro e sfruttamento di giocatori minorenni 208. Per tutti i principi e le norme l'UE aprirà: procedure d’infrazione I numeri dello sport italiano 209. I principali elementi costitutivi di un sistema nazionale sportivo sono: I praticanti e le attività praticate gli operatori sportivi, gli ambienti naturali per l’attività fisica e gli impianti sportivi, spettatori e stakeholders 210. L’attività fisica (motoria-30 ottobre 2020) è: Un fenomeno sociale trasversale che coinvolge a vario titolo Stato ed Enti Locali 211. Le ricerche europee ci informano che: L’80% della popolazione pratica attività fisica 212. 3 BIS 30 ottobre 2020. Secondo i recenti dati Istat italiani, le persone che, pur non praticando alcuna un'attività sportiva, dichiarano di svolgere qualche attività fisica sono: circa il 30% 213. Secondo gli studi europei il 60% della popolazione pratica: Attività sportiva 214. 4 BIS 30 ottobre 2020. Secondo i recenti dati Istat italiani, la quota di sedentari in Italia, cioè di coloro che non svolgono né uno sport né un'attività fisica nel tempo libero, è pari a: circa il 40% 215. Le società sportive si suddividono in: Dilettantistiche e Professionistiche Metodologie e tecnologie per la ricerca in ambito didattico motorio – Tutte le domande aggiornate 2023 Università Telematica Pegaso 216. Le società sportive: Si occupano di sport a vario titolo e agevolano la pratica dell’attività fisica 217. Quali di queste affermazioni è esatta: le attività competitive e quelle ricreative prevengono ad obiettivi con forti ricadute sul sociale 218. Nei diversi segmenti scolastici italiani sono previste: Poche ore di attività motoria 219. 8 BIS 30 ottobre 2020. Secondo i recenti dati Istat italiani, la quota di soggetti che pratica sport in modo continuativo: decresce al crescere dell'età 220. Le società sportive in Italia sono: Circa 70.000 221. Le società sportive in Francia sono: Circa 168.000 Sport e mezzi di comunicazione 222. Il rapporto sport e mezzi di comunicazione di massa, ha assunto ormai: Una valenza fondamentale 223. Sul versante economico, le questioni legate allo sport e ai mezzi di comunicazione sono importanti perché: 224. Si riferiscono ai diritti televisivi di trasmissione degli eventi sportivi e alla mole dei contenuti gestiti 225. Lo sport rappresenta: Una fonte irrinunciabile per la salute psico-fisica della persona 226. Il Libro Bianco sullo sport è visto come: Una legge quadro presentata dalla Commissione europea 227. Quali di questi temi sottoelencati, non viene considerato nel Libro Bianco: L’inclusione dei disabili nella scuola italiana 228. Quali di queste tematiche sono invece incluse nel Libro Bianco: Il ruolo sociale dello sport, la dimensione economica dello sport, l’organizzazione dello sport 229. Il Libro Bianco si suddivide in tre aree: Ruolo sociale dello sport, dimensione economica, organizzazione del comparto sport 230. Il settore dello sport non governativo affronta i seguenti temi: Partecipazione dello sport, disponibilità di attività fisiche, riconoscimento del volontariato, stabilità dei finanziamenti creazioni di reti scambio di buone pratiche 231. In ambito sportivo cosa si intende per rete di apprendimento e nella governance: Necessità di un personale più qualificato e necessità di certificare competenze e apprendimenti maturati in ambiti informali 232. Cosa si intende per sicurezza durante gli aventi sportivi: Esigenza di elaborare una strategia destinata ad aumentare i livelli di attività fisica, quindi, raccordare sport con sanità, istruzione, trasporti, urbanistica e sicurezza pubblica 233. Il Libro Bianco serve a: integrare lo sport con fondi, programmi e iniziative 234. Il Libro Bianco ha anche una funzione: educativa, culturale, sociale ed economica 235. Le tre aree del Libro Bianco sono: ruolo sociale dello sport, dimensione economica dello sport, organizzazione del comparto sport 236. In campo sportivo c’è necessità di personale: qualificato 237. In ambito sportivo c’è bisogno di: certificare competenze ed apprendimenti 238. Nel campo della formazione si avverte la necessità di: elaborare orientamenti europei sulla formazione degli sportivi dei manager e degli allenatori sportivi 239. Nel campo della formazione si avverte il bisogno di: garantire alle persone disabili l’accessibilità alle sedi e alle manifestazioni sportive 240. Le questioni legate allo sport e a i mezzi di comunicazione sono importanti perché: investono gli aspetti transfrontalieri e assumono rilevanza penale 241. Il Piano di Azione di Pierre de Coubertin è: un piano di azione nel quale sono elencate una serie di iniziative concrete 242. Quale tra queste affermazioni è vera: Il Piano di Azione di Pierre de Coubertin è un piano di azione che accompagna il Libro Bianco Educazione motoria e sport 243. Lo sport: Si sostanzia di spirito di competizione ed agonismo, ma anche di rispetto e lealtà Metodologie e tecnologie per la ricerca in ambito didattico motorio – Tutte le domande aggiornate 2023 Università Telematica Pegaso 244. Nello sport: Convivono competenze professionistiche e libertà dilettantistiche 245. Lo sport può svolgere una vera funzione educativa: se è caratterizzato da creatività, da spirito competitivo, desiderio di autocontrollo 246. L’educazione allo sport: pone problemi metodologici complessi e difficili, fondati sul principio della netta distinzione tra educazione e addestramento 247. La concezione “funzionalistica” dell’educazione motoria significa che: essa rispetta sempre le esigenze della persona e quindi realizza il passaggio dall’educazione motoria allo sport nel pieno rispetto del ritmo di sviluppo dell’educando 248. Un metodo positivo per avviare i ragazzi allo sport è quello che: utilizza sport liberi e poco strutturati 249. L’educazione motoria funzionale: rispetta sempre l’espressione genuina della motricità dell’allievo 250. La coeducazione dei sessi nell’educazione motoria e sportiva: rappresenta ormai un’acquisizione da tutti condivisa, considerata preziosa per educare le giovani generazioni alla conoscenza reciproca 251. In Italia lo sport ha carattere selettivo: sì, certamente! Anzi essa è preziosa nell’educazione dei disabili, in alcuni casi (quelli più gravi), rappresenta l’unico mezzo per la loro educazione 252. L’attività motoria e sportiva è utile anche ai soggetti disabili, essa può essere anche praticata da loro: sì, certamente! Anzi, essa è preziosa nell’educazione dei disabili e, in alcuni casi (quelli più gravi), rappresenta l’unico mezzo per la loro educazione I segreti dell’interazione 253. Due ricercatori dell’Università di Princeton hanno scoperto che: Prendere appunti a mano aiuta a capire e a memorizzare meglio il testo 254. Associare le immagini con le parole per prendere appunti: È un sistema da incoraggiare in quanto fissa il concetto 255. L’ICF è prodotto: Dall’OMS 256. L’importanza delle connessioni tra le discipline è il tema principale di: Morin 257. È vero che la tecnologia digitali: Facilitano l’apprendimento attraverso il divertimento divenendo un alleato per gli insegnanti 258. Saper utilizzare la LIM ed altri supporti didattici tecnologici significa: Catturare l’attenzione dello studente e rendere il lavoro scolastico interattivo 259. La svolta digitale ha determinato: Interattività 260. È vero che: L’immagine agevola il processo di apprendimento 261. Compattare il sapere in segmenti: Evidenzia le parole chiave 262. Con la parola “interdisciplinarità” si intende: Raccordare diverse discipline su un argomento Digitalizzare per diventare efficienti 263. La digitalizzazione rappresenta: Una delle principali leve per fare una intelligente spending review 264. Il processo di digitalizzazione è basato: Su un’ipotesi di radicale fiducia tra erogatore del servizio e utenti 265. Il sistema di formazione telematica deve sempre più basarsi su una: Didattica erogativa e una didattica interattiva 266. In Europa, il digital shift potrà dirsi compiuto probabilmente: Laddove il sistema consentirà la segmentazione dei percorsi universitari e postuniversitari 267. Quale tra queste affermazioni è vera: Di volta in volta che la digitalizzazione avanzerà, si ridurrà il carico di lavoro degli amministrativi e il risparmio che ne deriverà potrà essere reinvestito in altri servizi scolastici 268. Le scuole costituiscono: La più grande rete di conoscenza 269. Il cosiddetto School bonus è: Un bonus fiscale per gli investimenti privati nelle scuole 270. Gli investimenti privati nella scuola consentono una maggiore: Occupazione giovanile 271. STEM sta per: Science, technology, engineering, maths 272. La School Guarantee: Non è sinonimo di School Bonus Metodologie e tecnologie per la ricerca in ambito didattico motorio – Tutte le domande aggiornate 2023 Università Telematica Pegaso per facilitare l’apprendimento degli studenti e l’insegnamento da parte dei docenti 316. Le nuove tecnologie attuano strategie d’insegnamento basate: Sull’approccio costruttivistico 317. I diversi deficit motori possono determinare delle difficoltà nell’uso di: PC, tastiera, mouse 318. Il Sensore Buddy Button è: Un sensore semplice, versatile e di medie dimensioni 319. La tastiera standard con scudo è composta da: una tastiera standard a 105 tasti, dotata di uno scudo metallico 320. La dimensione “about the movement”: Rappresenta lo studio razionale del movimento che può essere fatto anche in aula e che si traduce nello studio teorico dei vari aspetti motori elaborati nei diversi settori disciplinari 321. La dimensione “in the movement”: Riguarda il sapere che si elabora e si fa nel mentre ci si muove, per il semplice piacere di muoversi 322. Quale tra queste affermazioni è corretta: Il SenseWear Armband rappresenta un monitor multi- sensore che misura parametri fisiologici corporei, e permette di calcolare con precisione il dispendio energetico a riposo, attivo e totale La Performance Analysis 323. L’analisi notazionale è: Un modo oggettivo di registrare la performance così da poter qualificare in quella performance gli eventi critici in maniera affidabile 324. I sistemi di tracciamento: Forniscono un’analisi più completa della performance dove l’analisi è prodotta usando un numero fisso di camere e sensori per produrre una visione bidimensionale 325. La Performance Analisys consente di: Avere un’analisi posticipata della prestazione del singolo o di una squadra, con il vantaggio di poter rivedere le immagini, ponendo l’attenzione ogni volta sugli elementi che hanno caratterizzato la prestazione 326. Nella Performance Analisys si ricorre alla: Allavideoregistrazione 327. Per Giovannini la valutazione in ambito educativo è: Un procedimento sistematico che mira a determinare gli obiettivi che sono stati raggiunti dagli allievi 328. Secondo Wolf, la valutazione: Deve essere paragonata ad un processo dinamico capace di studiare un fenomeno in movimento che necessita di essere filmato 329. La registrazione video è: Una metodologia di verifica dell’efficacia della valutazione svolta dai ricercatori durante lo svolgimento di un’attività, evidenziando i limiti del suo approccio didattico e l’adeguatezza del suo metodo 330. L’uso della metodologia della P.A. in ambito educativo non può prescindere dalla conoscenza: Dell’allievo, delle sue pregresse esperienze, delle sue diverse caratteristiche e del suo studio di sviluppo psicomotorio 331. La Performance Analysis in ambito educativo può essere un metodo di valutazione efficace se: È integrata con sistemi di valutazione interna in uso nella scuola 332. Quale tra questi elementi elencati rappresentato i presupposti affinché si abbia un valido processo di valutazione motorio-sportiva in ambito educativo: La conoscenza dell’allievo, la valutazione delle sue competenze e l’analisi delle sue conoscenze tecniche generali Valutazione dei docenti 333. Mauro Piras afferma che: La valutazione dei docenti è fondamentale nelle scuole secondarie di II grado 334. Secondo la “riforma Renzi” legge 107 del 2015 la valutazione dei docenti è: L’unico modo per progredire e migliorare la didattica 335. È vero che: La valutazione docenti deve essere “qualitativa” e “dinamica” cioè rivolta ai processi e non ai risultati Metodologie e tecnologie per la ricerca in ambito didattico motorio – Tutte le domande aggiornate 2023 Università Telematica Pegaso 336. Il metodo qualitativo è: Osservare la pratica didattica quotidiana del docente 337. Valutazione e verifiche servono: All’autovalutazione professionale 338. Nel sistema scolastico attuale il curricolo è: Flessibile 339. Il bonus di 500 euro è spendibile in: Tablet, computer e aggiornamenti 340. Negli articoli 116-117 della costituzione è approfondito che: I controlli delle aule da parte del dirigente scolastico possono essere attuati in qualsiasi momento 341. Il docente di oggi è: Professionista 342. Le sanzioni disciplinari riprese con la Legge 107/2015 erano già presenti con: Decreto Brunetta Distinzione tra pedagogia, didattica e relazione educativa 343. L’interazione è: Efficace relazione tra docente e discente 344. Per premialitá si intende: Il porre in atto 345. La collegialità è: L’interazione proficua tra docenti 346. Gli “stakeholders” sono: Coloro che si interessano alla scuola per interessi specifici 347. La comunità scolastica è: Una comunità composita 348. Per Agenda Digitale Europea si intende: Un programma europeo che si propone di incrementare le conoscenze nel campo dei media e degli strumenti interattivi 349. Il digital shift è: La spinta digitale 350. I BES assemblano: Difficoltà, disturbi, deficit dell’apprendimento, stranieri, cioè tutti i bisogni educativi possibili 351. La scuola innovata dalla riforma Renzi: Prevede la figura dell’AD 352. Un buon docente deve: Mirare alla totale inclusione del discente Maria Montessori e il bisogno di assorbimento 353. Le conclusioni sul bambino esploratore cui perviene J. Piaget nella prima metà del XX secolo, trovano molti punti in comune con quelle maturate, qualche decennio prima, dalla mente Maria Montessori: Più vero che falso 354. Il pensiero pedagogico montessoriano riparte da una concezione scientifica della pedagogia, tuttavia non cedendo all'illusione per cui le osservazioni pure e le misurazioni potessero in qualche modo standardizzare l'unicità del gesto spontaneo del bambino: Totalmente vero 355. Quando Maria Montessori afferma che il "bambino è padre dell'adulto", vuole dire che l'individuo: 356. Conquista il mondo grazie a forze generatrici interne ed esterne 357. La Casa dei bambini è una scuola dell'infanzia intesa quale luogo di lavoro e libertà, nella quale la laboriosità di sostanzia di lezioni preparate dagli insegnanti per esplorare gli aspetti più importanti dell’esistenza: Più vero che falso 358. La Casa dei bambini enfatizza: I canali sensoriali 359. I bambini con un qualche bisogno educativo speciale erano al tempo della Montessori chiamati: Deficienti 360. Una delle caratteristiche peculiari del Metodo Montessori è: Il silenzio 361. Durante i periodi della crescenza, il bambino assorbe l'ambiente circostante come: Un insetto (SPUGNA?) 362. L'approccio cognitivo di Piaget sembra non tenere in considerazione adeguatamente il ruolo centrale delle emozioni: Totalmente vero 363. Possiamo oggi citare innumerevoli studi che dimostrano come le emozioni siano fondamentali per la costruzione delle strutture cognitive, anzi che la cognitività sia di fatto la proprietà emergente Metodologie e tecnologie per la ricerca in ambito didattico motorio – Tutte le domande aggiornate 2023 Università Telematica Pegaso dell'affettività: Totalmente vero La mentalizzazione 364. Il concetto di mentalizzazione è un concetto al contempo relativamente nuovo e relativamente vecchio: 365. Totalmente vero 366. Il concetto di mentalizzazione stringe un legame fortissimo con quel tentativo che ognuno di noi fa, praticamente già a partire dai primi anni di vita, di comprendere gli altri individui ogni qual volta ci interroghiamo sui loro: Stati mentali emotivi e cognitivi 367. Bisogni, desideri, sentimenti, credenze, obiettivi, scopi e ragioni sono: Stati mentali intenzionali 368. La mentalizzazione è una forma di attività mentale: Immaginativa e principalmente preconscia 369. Quando mentalizziamo usiamo di fatto l'immaginazione perché dobbiamo: Cogliere e interpretare le motivazioni, le intenzioni, le emozioni e gli altri stati mentali degli altri 370. Secondo gli studiosi delle scienze dello sviluppo, la capacità di padroneggiare la mentalizzazione dipende: 371. In parte dalla nostra eredità genetica e in parte dalle relazioni di attaccamento vissute durante l'infanzia 372. Analizzando soprattutto le narrazioni, all'interno delle interazioni tra genitori e bambini, i ricercatori hanno concluso che è la mentalizzazione della madre, e non invece la sua sensibilità globale, a costruire il predittore maggiormente significativo della sicurezza dell'attaccamento: Totalmente vero 373. I genitori mindful che mentalizzano, cioè che conversano con i propri figli, trasformano l'attaccamento sicuro in un contesto privo di ostacoli per il loro sviluppo: Totalmente vero 374. I bambini ciechi, perdendo l'accesso alle informazioni non verbali sugli stati interni, come per esempio le espressioni facciali, da adulti possono avere problemi di identità poiché inficiata risulta essere la mentalizzazione: Totalmente vero 375. Anche la figura di attaccamento non mindful può essere interiorizzata all'interno dell'autorappresentazione del bambino, disorganizzando così il Sé e generando in lui delle inevitabili scissioni, e manifestata attraverso atteggiamenti oppositivo-manipolatori che tentano: Di chiedere ai propri genitori di ripristinare in seno alla famiglia una buona comunicazione L’espressione delle emozioni e il suo sviluppo 376. A proposito dell'espressione delle emozioni, S. Denham fa spesso riferimento alla capacità di utilizzare i gesti per esprimere messaggi emotivi non verbali, escludendo però l'utilizzo della lingua, o alla capacità di manifestare supporto empatico a chi sta soffrendo a causa di qualche situazione che lo preoccupa: Più vero che falso (Totalmente Vero?) 377. La comprensione emotiva si riferisce: Alla necessità e all'importanza di riconoscere le proprie e le altrui emozioni, di utilizzare un adeguato vocabolario emotivo 378. La regolazione emotiva si riferisce: Alle strategie che un individuo pone in essere per modificare, o almeno controllare, le esperienze emotive troppo intense, sia quelle a valenza positiva, sia quelle a valenza negativa 379. Le abilità emotivo-affettive, cognitive e psicomotorie si acquisiscono entro una finestra di sviluppo temporale della vita dell'uomo che va: Dai 0 e i 6 anni 380. Nel periodo di sviluppo delle abilità emotive-affettive, il bambino comunica con la madre attraverso: Il volto e la gestualità 381. Il bambino, già nei primi mesi di vita, è in grado di riconoscere nel volto della madre: Oltre settemila movimenti visibili 382. Il bambino, quando guarda ed è visto dalla madre, sa allo stesso tempo di esistere: Più vero che falso (Totalmente Vero?)