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NUOVI ELABORATi 1-2 ARCHITETTURA TECNICA 2023/2024, Prove d'esame di Architettura Tecnica, Esercizi di Architettura Tecnica

Come da titolo il PDF racchiude i nuovi due elaborati ( E1: Copertura a padiglione dello schema assegnato E2: Relazione di calcolo COPERTURA PADIGLIONE+SOLAIO) Anno Accademico 2022/2023

Tipologia: Esercizi

2022/2023

In vendita dal 24/05/2023

SimoneC931
SimoneC931 🇮🇹

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Scarica NUOVI ELABORATi 1-2 ARCHITETTURA TECNICA 2023/2024, Prove d'esame di Architettura Tecnica e più Esercizi in PDF di Architettura Tecnica solo su Docsity! UNIVERSITÀ TELEMATICA PEGASO Corso di laurea in Laurea Triennale in Ingegneria Civile L – 7 Insegnamento di ARCHITETTURA TECNICA PROVA INTERCORSO DI ARCHITETTURA TECNICA Progetto di una Copertura a Padiglione per la Pianta dell’Edificio assegnata Elaborato 1 Anno Accademico 2022/2023 DOCENTE: Prof. Ing. Renato IOVINO TUTOR: Prof. Ing. Emanuele LA MANTIA SCHEMA ASSEGNATO PROSPETTO NORD PROSPETTO OVEST PROSPETTO EST UNIVERSITÀ TELEMATICA PEGASO Corso di laurea in Laurea Triennale in Ingegneria Civile L – 7 Insegnamento di ARCHITETTURA TECNICA PROVA INTERCORSO DI ARCHITETTURA TECNICA Progetto di un Solaio latero cementizio per lo schema assegnato Elaborato 2 Anno Accademico 2022/2023 DOCENTE: Prof. Ing. Renato IOVINO TUTOR: Prof. Ing. Emanuele LA MANTIA PROGETTO DI UN SOLAIO LATERO CEMENTIZIO DI SCHEMA ASSEGNATO Pag. 1 INDICE 1. Predimensionamento del solaio….….……………………………………….………….pag. 3 2. Calcolo del carico G1….……………………………………………………...……..….pag. 7 3. Calcolo del carico G2….………………………………………………….………..….pag. 10 4. Calcolo del carico Q….…………………………………………...………………..….pag. 11 5. Calcolo del momento flettente massimo in campata………………….……………….pag. 13 6. Calcolo del taglio massimo…………………………………………………………….pag. 13 7. Diagramma del momento………………………………………………..…………….pag. 14 8. Diagramma del taglio………………………………………………………………….pag. 14 PROGETTO DI UN SOLAIO LATERO CEMENTIZIO DI SCHEMA ASSEGNATO Pag. 2 SCHEMA ASSEGNATO PROGETTO DI UN SOLAIO LATERO CEMENTIZIO DI SCHEMA ASSEGNATO Pag. 5 ANALISI DEI CARICHI – GENERALITA’ L’analisi dei carichi consiste nella valutazione preventiva delle possibili azioni gravitazionali che agiscono sulle strutture in esame. La norma suddivide i carichi come segue: • Permanenti strutturali (G1): azioni che agiscono durante tutta la vita nominale della costruzione, la cui variazione di intensità nel tempo è così piccola e lenta da poterle considerare con sufficiente approssimazione costanti nel tempo: • peso proprio degli elementi strutturali compiutamente definiti; peso proprio del terreno, quando pertinente; forze indotte dal terreno (esclusi gli effetti di carichi variabili applicati al terreno); forze risultanti dalla pressione dell’acqua (quando si configurino costanti nel tempo). • Permanenti non strutturali (G2): azioni che agiscono durante tutta la vita nominale della costruzione, la cui variazione di intensità nel tempo è così piccola e lenta da poterle considerare con sufficiente approssimazione costanti nel tempo: • peso proprio di tutti gli elementi non strutturali (G’2), ossia intonaco, masso di posa e pavimento; • peso proprio dei tramezzi (G’’2). • Variabili (Q): azioni sulla struttura o sull’elemento strutturale con valori istantanei che possono risultare sensibilmente diversi fra loro nel tempo: • di lunga durata: agiscono con intensità significativa, anche non continuativamente, per un tempo non trascurabile rispetto alla vita nominale della struttura; • di breve durata: azioni che agiscono per un periodo di tempo breve rispetto alla vita nominale della struttura. PROGETTO DI UN SOLAIO LATERO CEMENTIZIO DI SCHEMA ASSEGNATO Pag. 6 ANALISI DEI CARICHI DEL SOLAIO Procediamo col calcolare le tre aliquote in gioco: G1, G2 e Q per il solaio. Carichi Permanenti Strutturali G1k Abbiamo precedentemente predimensionato la struttura del solaio, definendo la sezione riportata in Figura 2: Fig. 2 Sezione trasversale del solaio – parte strutturale In un metro di solaio sono presenti, come visibile: • 2 travetti in c.a. di dimensioni 10 cm x 20 cm e peso specifico 25 kN/m3; • 2 laterizi di dimensioni 40 cm x 20 cm e peso specifico 8 kN/m3; • 1 soletta in c.a. di spessore 5 cm e peso specifico 25 kN/m3. PROGETTO DI UN SOLAIO LATERO CEMENTIZIO DI SCHEMA ASSEGNATO Pag. 7 Il carico G1 verrà valutato per metro quadrato di solaio. Pertanto: • Soletta = 25   ∗ 0,05 m = 1,25   • Travetti = 25   ∗ 0,10 m ∗ 0,16 m ∗ 2  = 0,80   • Laterizi = 8   ∗ 0,40 m ∗ 0,16 m ∗ 2  = 1,02   La somma di queste 3 aliquote rappresenta il valore di G1, e cioè: G1k= 1,25   + 0,80   + 1,02   = 3,07   Carichi Permanenti non Strutturali G2k In Figura 3 sono visibili le opere di completamento che andremo a computare come carico permanente non strutturale G2’. Fig. 3 Sezione trasversale del solaio – opere di completamento PROGETTO DI UN SOLAIO LATERO CEMENTIZIO DI SCHEMA ASSEGNATO Pag. 10 Ptramezzo = 2,24   + 2,35   = 4,59   In relazione a quanto specificato dalle NTC del 2008 al paragrafo 3.1.3.1, per gli orizzontamenti degli edifici per abitazioni e uffici, il peso proprio di elementi divisori interni potrà essere ragguagliato ad un carico permanente portato, uniformemente distribuito, che dipende dal peso proprio per unità di lunghezza. A tale proposito, la norma ci fornisce una tabella dalla quale, entrando con il valore di Ptramezzo espresso in kN/m, possiamo ricavare il corrispondente valore dell’incidenza tramezzi G2’’ espresso in kN/m2. Proponiamo di seguito la suddetta tabella: Ptramezzo [ kN/m ] G2’’ [kN/m2 ] Elementi divisori con: Ptramezzo< 1,00 0,40 Elementi divisori con: 1,00 < Ptramezzo< 2,00 0,80 Elementi divisori con: 2,00 < Ptramezzo< 3,00 1,20 Elementi divisori con: 3,00 < Ptramezzo< 4,00 1,60 Elementi divisori con: 4,00 < Ptramezzo< 5,00 2,00 Elementi divisori interni con peso proprio maggiore vanno considerati tenendo conto del loro effettivo posizionamento sul solaio. Nel caso in esame si ha che Ptramezzo = 4,59 kN/m, pertanto rientriamo nell’intervallo evidenziato in rosso; risulta: G2’’ = 2,00   In conclusione, il valore del carico permanente non strutturale G2 è dato dalla somma delle aliquote parziali G2’ e G2’’, e cioè: G2k = G2’ + G2’’ =1,24   + 2,00   = 3,24   PROGETTO DI UN SOLAIO LATERO CEMENTIZIO DI SCHEMA ASSEGNATO Pag. 11 Carichi Variabili Qk Per quanto concerne i carichi variabili Q, questi vengono semplicemente ricavati da un’apposita tabella fornita dalla Normativa NTC ’08, in funzione della destinazione d’uso. A tale proposito alleghiamo la Tab. 3.1.II delle NTC ’08. Per ambienti ad uso residenziale (Cat. A) risulta: Qk= qk = 2,00   PROGETTO DI UN SOLAIO LATERO CEMENTIZIO DI SCHEMA ASSEGNATO Pag. 12 RICAPITOLANDO: Per il solaio risulta: G1k= 3,07   G2k= 3,24   Qk= 2,00   Secondo il Metodo delle Tensioni Ammissibili i seguenti carichi saranno combinati nel seguente modo: qsolaio= G1k+ G2k+ Qk= 3,07   + 3,24   + 2,00   = 8,31   che rappresenta il carico a metro quadrato del solaio. Schema statico e calcolo delle reazioni vincolari: RA= 20,77 KN RB= 20,77 KN
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