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RIASSUNTO ERASMO DA ROTTERDAM, Sintesi del corso di Filosofia

RIASSUNTO IL LAMENTO DELLA PACE

Tipologia: Sintesi del corso

2022/2023

Caricato il 14/06/2023

mart62
mart62 🇮🇹

5

(2)

21 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica RIASSUNTO ERASMO DA ROTTERDAM e più Sintesi del corso in PDF di Filosofia solo su Docsity! IL LAMENTO DELLA PACE Erasmo scrisse la Querela Pacis nel 1516. Una sua lettera autobiografica a Johann von Botzheim (del 30 gennaio 1523), fornisce interessanti informazioni. Per rintracciare i fatti che portano Erasmo a scrivere la Querela, bisogna partire almeno dal 1515; è in quell’anno che Carlo d’Asburgo, ispirato da Guillaume de Cray, Signore di Chièvres, gentiluomo d’antica casata borgognona e molto ben voluto da Massimiliano d’Austria (nonno paterno del futuro Carlo V), avvìa una politica d’intesa con la Francia. Attorno a Carlo LEZIONE 7 MARZO Nel Lamento della Pace, la Pace è PERSONIFICATA e viene presentata come un personaggio che gira per le strade del mondo. È smarrita ma sente dire da più voci che è la benvenuta perciò si mette alla ricerca di qualcuno che possa difenderla dalla.. . la Pace allora fa vari tentativi in questa ricerca a cominciare dalla CITTÁ; la Pace pensa agli uomini come al punto più alto della creazione: si eleva con lo spirito, è in grado di concepire o produrre pensieri, opere architettoniche, scritture ecc,, la città che è un consorzio di uomini può essere il posto dove la pace trova rifugio; d’altra parte la città è un’invenzione dell’uomo, creata affinchè gli uomini possano associarsi o difendersi dagli animali o dai briganti. Gli uomini insieme sono più forti mentre da soli hanno paura di tutto. Siamo ispirati dalla necessità dell’altro; l’amicizia è una forma di espressione di tale necessità., tutto ciò illude la pace che possa essere proprio la città il luogo in cui troverà rifugio ma poi in ogni città non trova altro che odio, vendetta e invidia→ capisce che non è quello il posto per lei. Guardando la città da lontano vede una figlia della RAZIONALITÁ ma ha scoperto che all’interno invece, la razionalità viene tradita perciò continua la sua peregrinazione e cambia itinerario. La città, rifiuta la pace, è troppo variegata e la plebe è troppa; la plebe non è educata perciò rimane vittima delle pulsioni. Sarà forse il caso di cercare un luogo in cui c’è maggiore raffinatezza di pensiero; si reca allora in un CASTELLO all’interno del quale vivono nobili che hanno ricevuto un’istruzione. Ma lì la delusione è ancora più forte perché la ricchezza cammina con la cupidigia e più i nobili sono ricchi più vogliono appropriarsi di ricchezze per cui.. azione violenta. Sarà allora il caso di tentare in un altro luogo: la pace prova ad entrare in un’ACCADEMIA dove la cultura regna e i dotti avranno sicuramente letto i filosofi del passato. Ma anche qui la pace deve constatare che le varie scuole di pensiero sono contrapposte l’una all’altra, non ci sono azioni violente ma rimane il confronto. Non riesce a trovare un posto nel quale venga accolta come un valore! Il risultato è sconfortante e la pace comincia a ragionale sulle contraddizioni dell.. Se l’esito è il conflitto l’uomo ha certamente subito una metamorfosi causata da un genio maligno che si è impossessato di lui. La pace si sofferma allora a valutare ciò che accade in natura ad un livello inferiore a quello dell’uomo che rappresenta il punto più alto del creato perché è capace di seguire la ragione anche attraverso il suo corpo. Il corpo degli animali invece è predisposto a poche esigenze cioè l’alimentazione e la difesa: il leone è aggressivo e forte, de denti potenti e affilati perché è un predatore mentre la gazzella è agile e veloce perché è predata. Anche il corpo dunque è frutto di un progetto→ il corpo dell’uomo è particolarmente perfezionato per sottomettere e dominare i regni a lui sottoposti. In realtà però, misteriosamente va tutto bene anche i corpi che sono essere inanimati (?), si rispettano e non entrano in collisione tra loro; anche tra gli animali più feroci, nessuno aggredisce un suo simile senza necessità → l’unico a farlo è, paradossalmente, l’uomo. Gli uccelli si spostano in stormi, i bovini in mandria; le api e le formiche (anche secondo Bacon) sono esempi perfetti di comunità: com’è possibile che il rispetto e la cooperazione regnano tra gli animali ma non tra gli uomini? Tutto nella natura è un’armonia basti pensare all’accordo che ci deve essere tra il corpo e l’anima senza il quale la vita finisce. La .. del corpo dipende da questa armonia, altrimenti c’è la malattia→ la pace è irrinunciabile.