Scarica Riassunto parte generale/pedagogia per concorso docenti e più Sintesi del corso in PDF di Storia Della Pedagogia solo su Docsity! BRUNER Studi di processi cognitivi e di apprendimento Studi per comprendere il corso dell’intelletto del bambino, il linguaggio è responsabile dello sviluppo mentale dell’individuo Sputnik lancio del razzo solleva il dubbio nel cambiare il metodo di di fare cultura del tempo. 1959 conferenza per rivedere il metodo d’insegnamento statunitense. “DOPO DEWIN” saggio x superare il vecchio impianto istruzione. IDEE ORGANIZZATIVE DEL SAPERE concetti di base che ci permettono di comprendere, ordinare ciò che già sappiamo per ordinare i nuovi argomenti. OGNI DISCIPLINA è strutturata secondo idee guida la scuola deve insegnare le strutture delle idee guida così poi può andare oltre alle conoscienze di base. INSEGNARE TUTTO A TUTTI basta che si rispettino le strutture cognitive valide in quell’età evolutiva Man mano che il tempo passa le informazioni si ripresentano con un lunguaggio diverso e + complesso con il modello del CURRICOLO A SPIRALE: apprendimento che si ripete nel tempo + passa il tempo + le difficoltà aumentano PASSAGGI DELLA TEORIA DELL’APPRENDIMENTO, viene attraverso 3 tipi di rappresentazione: 1) Esecutiva >2 il bambino rappresenta il mondo attraverso azioni, compie azioni x raggiungere degli obiettivi 2) Iconica fino 7 anni il bambino rappresenta il mondo attraverso immagini concrete, le immagini non è poi descriverle verbalmente, ragione in termini astratti 3) Simbolica Il maestro deve far crescere il desiderio di sviluppare new competenze, IL GIOCO mezzo importante x favorire l’apprendimento Il ruolo SOCIALE nell’apprendimento è fondamentale SCAFOLDING —> impalcatura culturale che l’adulto aiuta a costruire così poi il bambino metterà il suo sapere Educazione deve favorire il confronto dell’aduto e del giovane questo è facilitato da certe discipline come arte - scienza ecc Opere: - Process of educatio - Neeed a theory of instruction - Toward a theory of instruction - The Act of Discovery CAPISALDI: COGNITIVISMO STATUNITENSE : processo in cui l’individuo cattura info dal mondo esterno e le fa proprie PEDAGOGIA: ogni apprendimento deve rispettare la struttura della sua disciplina. Dopo-diche le linee guida devono essere strutture e assimilate dalla mente. STRUTTURALISMO PEDAGOGICO: Tutte le discipline possono ex insegnate e a tutti seguendo strutture cognitive e seguendo le capacità e dello sviluppo psichico che l’alunno ha in quel periodo: questo modello è il curricolo a spirale. Ritiene che bisogna dare nozioni di base all’alunno senza sovraccaricarlo. APPRENDIMENTO SOCIALE: si fa Vygosky con il concetto di sviluppo potenziale o prossiamale, utilizza il termine SCAFFOLDING ovvero impalcatura di sapere che l’alunno trasmette al bambino. PIAGET Teorie sullo sviluppo del bambino Processi metacognitivi Fondatore epistemologia genetica si cerca di studiare la comoscenza attraverso lo sviluppo delle fasi della vita L INTELLIGENZA è una forma di adattamento dell’uomo all’ambiente che si sviluppa per fasi evolutive. Lo scambio con l’ambiente avviene tramite 2 processi: Processo di ASSIMILAZIONE un nuovo dato viene inerito nella mente del bambino che lo percepisce dall’ambiente Processo di ACCOMODAMENTO: avviene dopo l’assimilazione, fa accomodare ii dati nella sua mente e poi possono essere modificati nel tempo Distingue lo sviluppo nel bambino in 4 stadi: - Senso motorio - azioni pratiche - Pre-operatorio - sviluppa il pensiero simbolico, rappresenta mentalmente gli oggetti - Operazioni concrete - ordinare gli oggetti mediante dei criteri, vere operazioni - Operazioni formali- astratte - si sviluppa il pensiero astratto - deduttivo ecc Queste fasi sono progressivi e successivi ASSIMILAZIONE + ACCOMADEMNO = NUOVI EQUILIBRI PIAGET E VYGOTSKIJ Lo sviluppo cognitivo x Piaget è suddiviso in vari stadi seguenziali, è imo anche per il linguaggio che si sviluppa in conseguenza al pensiero. Pensiero si sviluppa dall’assimilazione ( new sapere) e accomodamento ( modifica del sapere) e poi si. Sviluppa il linguaggio. 4 stadi di sviluppo del linguaggio e pensiero - Senso motorio - pre-operatorio - Operazioni concrete - Operazioni formali Per Piaget il bambino scopre il mondo come uno scienziato sperimenta il mondo che lo circonda MORIN EPISTEMOLOGIA DELLA COMPLESSITà Tutti i saperi sono soggette al caos e alla creatività, si contrappone all’equilibrio di Galileo L’apprendimento non è soggetto ad un controllo PENSIERO MULTIDIMENSIONALE per affrontare la complessità che si presenta nella realtà. Il DIALOGO tra cultura scientifica e umanistica MODELLO DI SCIENTIFICITà UMANISTICA (1973) - Testa Ben Fatta - 7 Saperi necessari all’educazione del futuro PARADIGMA DELLA SEPARAZIONE, conoscenze sono separate l una con l altra E UNA DISPERSIONE di info. PENSIERO DELLA COMPLESSITà per unire tutti i sapere e pensieri, unire tutto. 1- Sistema o organizzazione 2- Causalità circolare causa-effetto 3- Casualità Biologica 4- Elogrammatico il singolo si trova nel tutto e viceversa 5- Soggetto è al centro di ogni processo di conoscenza Gli educatori si devono formare e poi gli studenti si devono formare in un punto di incontro tra cultura scientifica e umanistica, attraverso un approccio TRANS- DISCIPLINARE, essa nasce dal confronto di varie discipline da cui nascono nuovi dati. Qst principio va distinto bene da: - INTERDISCIPLINARITà—> il prestito di un metodo da una disciplina - MULTIDISCIPLINARIETà —> analisi di un fenomeno visto da varie discipline LA TESTA BEN FATTA - opera
Meglio una testa ben fatta piuttosto che ben piena. Spiega le sfide che l’educazione contemporanea deve fronteggiare: - Sfida Culturale - Sfida Sociologica - Sfida Civica - Sfida delle sfide, riformare i modelli per arrivare alla conoscenza, valida per tutte le discipline 7 SAPERI NECESSARI- opera Come riorganizzare il sapere in modo transdisciplinare il pensiero e l’educazione di ogni cultura 1-conoscere la conoscenza 2-principi di una conoscenza pertinente - conoscenza capace di cogliere i problemi nella loro globalità 3- insegnare la condizione umana - cos’è lex umano 4- insegnare l’identità terrestre - 5- affrontare incertezze - educare menti giovani 6- insegnare la comprensione - pace 7- Etica del genere umano BLOOM Americano Sviluppa sistema di valutazione completo Suoi studi incentrati sul processo di apprendimento, l’insegnamente favorisce il raggiungimento degli obiettivi partendo dai BISOGNI DELL’ALUNNO - INDIVIDUALIZZAZIONE dell’insegnamento per ciascun alunno - rispettare i tempi di comprensione - Ogni alunno se messo nelle CONDIZIONI GIUSTE impara qualsiasi cosa - FEEDBACK COSTRUTTIVO aiuta l’alunno MASTERY LEARNING —> APPRENDIMENTO PER PADRONANZA
l’obiettivo —> rendere la scuola più produttiva.
Fare dei test di partenza x vedere il livello e poi fare dei percorsi personalizzati. TASSONOMIA DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVI: progressione obiettivi e verificabili nel piaano di studio. Individua 2 aree: - COGNITIVA : 6 livelli di capacità, va di 6 in 6.
1_Alla base c’è qll + semplice ovvero la conoscenza_ 2 Comprensione per interpretare dati per legarli e nozioni 3_ Applicazione: mettere in pratica cosa abb imparato 4- Analisi: intepretazione singoli elementi per poi trovarne una connessione. 5_ Sintesi: unire gli elementi in un unico livello. 6_ Valutazione:esprimere le proprie opinioni - AFFETTIVA: entrare in contatto con le proprie emozioni e l’empatia. 5 Livelli.
1_Ricezione: attenzione passiva alle interazione all classe 2_ Risposta: lo studente dp aver riconosciuto l emozione agisce 3_Valutazione: dare una valutazione ad 1 fenomeno 4_Organizzazione: valori organizzati in schemi dello studente 5_Caratterizzazione del valore - PSICOMOTORIA: Competenze intermediari crescono di livello VUOLE STABILIRE LA PADRONANZA DEL SAPERE per far raggiungere ad ogni singolo studente la padronanza degli argomenti SORELLE AGAZZI: 800-Inizio 900 La famiglia diviene il centro dell’educaizione. Improntano uno stile educativo simile a quello che si può trovare in famiglia. Ottico PUEROCENTRISTA il bimbo è al centro dell’educazione Fondano una scuola Materna ( madre) . Educatrice come madre. 1)Guida per le educatrici dell’infanzia 1929 2) Note di critica didattica del 42 WATSON: Padre del comportamentismo, osserva per capire la connessione tra individuo e ambiente. Prima c’era il strutturaslimo: vede la mente come una struttura chimica scomponibile in elementi più semplici e il funzionalismo paragona l attività mentale ad un fiume in piena che non può essere scomposta in elementi più piccoli. Nasce poi il COMPORTAMENTISMO, analizza i comportamenti che si poxono osservare scaturiti dagli stimoli della natura sulla’uomo. Si ispira agli studi di Pavlov associazione stimolo—> comportamento ( i cani sentono la campanelli e sbavano perchè sanno che arriva il cibo). Porta qst esperimenti sull’uomo. Esperimento del piccolo Albert —> condizionando le percezioni ecc. il bambino sarebbe cresciuto in un modo piuttosto che in un latro es. diventare un ladro un medico ecc a prescindere Apprendimento e sviluppo sono la risposta in base agli stimoli esterni che percepisce. Opere: La psicologia come la vede il comportamentismo (1913) 7. “ “ INTROSPETTIVA capacità di entrare in contatto con se stessi. Adolescenza. 8. “ “ NATURALISTICA da bambini 9. “ “ ESISTENZIALE GOLEMAN Opere: Intelligenza Emotiva Parte razionale ed emotiva del cervello non entrano in conflitto ma si armonizzano.
Avere equilibrio tra parte sensibile e parte razionale, predisposizioni innate ma possono ex coltivate anche a scuola. INTELLIGENZA EMOTIVA Valorizzazione delle emozioni, si ispira a PASCAL (spirito di finezza). Intelligenza finalizzata alla valorizzazione delle emozioni. Si basa su: COMPETENZA PERSONALE consapevolezza di se stessi, COMPETENZA SOCIALE come si gestiscono relazioni con gli altri, empati (1) AUTOCONSAPEVOLEZZA sapersi guardare dentro, motivare se stessi (2) AUTOCONTROLLO accettare le proprie emozioni (3) EMPATIA (4) ASCOLTO ATTIVO - capire come lo dice anche nel linguaggio non verbale (5) MOTIVAZIONE (6) ABILITà SOCIALI entrare in relazione positiva con gli altri, METODOLOGIE INSEGNAMENTO CIRCLE TIME Facilitare conoscenza Alunni in cerchio dialogano. Maestro da l’input e moderatore obiettivi: Migliorare ascolto Promuovere dibattito anche nei + timidi Favorire inclusione - stimolare spirito critico Regole: Il posto dev’essere sempre quello, stesso tempo, con cadenza regolare 6 CAPPELLI PER PENSARE Edward De BONO Guardare i problemi da altre prospettive x risolverle, trovando NUOVE SOLUZIONI PENSIERO LATERALE vs PENSIERO VERTICALE (pensiero logico che usiamoin genere per risolvere problemi) - cerca di guardare il problema da altre prospettive Come funziona? Metaforicamente indossiamo 6 cappelli diversi che ci fanno guardare il pro da altre prospettive. Favoriscono aree diverse del cervello 1- Cappello Bianco: neutralità riportare dati as is 2- Cappello Rosso . Emozioni e Passioni proprie sensazioni di pancia 3- Cappello Giallo - Fa uscire lato positivo, come si può risolvere? Come migliorare? 4- Cappello Nero - negativo quali sono aspetti negativi? 5- Cappello Verde - Creatività + soluzioni e idee 6- Cappello Blu - come guardare io problema in modo distaccato Mappare il pensiero e far si che la soluzione venga fuori da sola DEBRIEFING: Riflessioni in classe di un’attività precedentemente svolta. Gli obiettivi sono stati portati a termine? Produrre consapevolezza Obiettivo: - Parlare attività svolta - Cercare di capire cos’abbiamo imparato - Riflettere Esercizi: Individuale: alunno scrivere le proprie impressioni - condividere in gruppo quello scritto Gruppo: creare volantini con immagini x descrivere quello che è stata l’attività DEBATE: Dibattito, in piccoli gruppi, strutturata. Nata antica Grecia OMS parametri: favorire capacità decisionale, capacità Problem solving, creatività nuove soluzioni, sviluppare pensiero critico. Comunicazione efficace, TIPO ASSERTIVO Autoscienza ( ascoltare se stessi) Il DIBATTITO ARGOMENTATIVO aiuta a favorire tutte queste specifiche Il dibattito è regolato da un giudice/moderatore, i singoli sono i debater. Giudice decide qual’è il gruppo con la tesi migliore. Feedback JIGSAW ( puzzle) Tecnica di cooperative learnign. Si prende un argomento, si spezzetta e lo studente ha il microargomento. Può ex fatto anche in piccoli gruppi, ogni membro ha una parte dell’argomento. FLIPPED CLASSROOM/ CLASSE CAPOVOLTA Classe capovolta Lezione classica: insegnato spiega in classe, a casa mettono a fuoco l insegnamento, verifica. Lezione frontale viene sostituita con altri materiali, cartacei o digitali con cui lo studente studia a casa qst concetti BASE, in classe discute qll che ha studiato a casa. Il docente fa da tutor durante il confronto attivo in classe. In classe invece affronta argomenti di ordine superiore, sviluppare competenze + ampie. 1 MOMENTO: autonomia a casa studia le basi 2 MOMENTO: a scuola, confronto e in pratica le conoscenze con esercizi cooperativi PEER EDUCATION/ EDUCAZIONE TRA PARI Attivizza gli alunni/ evita anche comportamenti aggressivi Sviluppa Life skills Scambio idee tra adolcescenti allo stesso livello 1a1 Peer educator ( ragazzo modello per condivisioni di saperi) con un gruppo di altri alunni Il peer educato dev essere alla pari degli altri non essere visto come un prof, ma dev'essere un mediatore tra info e alunni, favorire discussione sulla argomento. Qualità del peer educato: Saper educare / mettersi in discussione / abilità Problem solving / leader Gli insegnati dovranno formare qst ragazzi Attuare in classe, fasi: - Capire bisogni della classe se ci sono dei problemi - Capire le risorse disponibili - Obiettivi ql sono COMUNICAZIONE DI TIPO ORIZZONTALE - tra alunni