Scarica Stigma note sulla gestione dell’identità degradata e più Sintesi del corso in PDF di Sociologia solo su Docsity! Stigma note sulla gestione dell’identità degradata Introduzione Quando stigma uscì nel 1963 negli Stati Uniti era in vigore la segregazione razziale e stigma poteva essere letto come un testo di raffinata critica della cultura dominante. Goffman non ha scritto un libro militante ,mostra con finezza di analisi come i processi di stigmatizzazione siano legati alle logiche sociali di presentazione del self. In stigma sono proprio gli ostacoli ,il disagio causati dalla stigmatizzazione e il self è oggetti di studio. Leggere stigma oggi significa affrontare un classico della sociologia, leggere stigma significa immergersi in una scrittura concreta ricca di esempi che coinvolge il lettore. Un tratto caratteristica della scrittura di Goffman è l’impegno di materiali eterogenei come fonti delle sue analisi Giddens dice che Goffman cerca molto spesso di mostrare le forme tacite di conoscenza per mezzo delle quali le attività pratiche sono ordinate. Le fonti letterarie delineano i ruoli e le situazioni internazionali dei personaggi basati sui criteri della società reale. La verosimiglianza è condizione della plausibilità del testo ,ma anche possibile per il lettore di sviluppare interpretazioni personali delle situazioni e delle interazioni agite dai personaggi. Vi erano concetti celebri come il self di un’identità sociale virtuale ed identità sociale Goffman si serve delle. Fonti sia scientificamente che non ,e si serve di un singolo esempio per illustrare una logica complessa ,gli esempi fanno parte del processo di costruzione concettuale. Goffman passa poi all’analisi delle condizioni di screditabille ovvero di chi ha una stigmatizzazione che non è noto. Goffman si impegna nella costruzione di numerosi specifici concetti che permettono di cogliere la dimensione dell’identità ; l’identità sociale e personale declinano il concetto di identità non come dimensione interiore ma tramite le aspettative e le definizioni che altre persone hanno nei confronti dell’individuo . Nel 4 capitolo Goffman arriva alla scoperta di stigma che i normali e gli stigmatizzati non sono persone ma punti di vista e vengono generati in situazioni sociali Lo stigma e la sua gestione non sono false credenze ma una caratteristica generale della società ,normale e stigmatizzato sono prospettive che sorgono intorno alla gestione internazionale di una diversità e si sviluppano con logiche informate ai significati , i membri di una stessa società condividono una stessa costituzione mentale. Viene appressa e acquisita attraverso l’esperienza sociale che è alla base e consente agli individui di intuire gli stati d’animo di chi si trova nell’altra condizione. Lo stigmatizzato ma anche il normale può sentirsi giudicato ,la comprensione del ruolo dell’altro è alla base della percezione del limite di ciò che si può dire il declino di uno stigma avviene quando si indebolisce il limite che distingue ciò che può essere mostrato da ciò che di quello stigma deve essere ignorato Lo stigma deve essere pensato come una configurazione situazionale dinamica della conformità e non della sottomissione L’insieme dei processi di stigmatizzazione costituisce una potente risorsa di conformazione ai valori e agli ideali identitaria di una società ,l’aspetto principale di nuovi stigma è la diffusione nella società della percezione di un limite rispetto al quale definire la distinzione normale – stigmatizzato Tre sono le principali schemi dell’individuo rispetto alla definizione di identità : 1) più l’identità viene socialmente concepita come appartenenza più le pratiche di stigmatizzazione svilupperanno stigmi 2) più l’identità viene socialmente concepita come qualità individuale più svilupperà stigmi di personalità individuale 3) infine gli stigmi generati intorno agli ideali corporei di normalità . Lo stigma è inalienabile della ita sociale insieme si eliminerebbe l’identità ed è proprio nelle interazioni faccia a faccia che ci sono margini e le risorse per accettarlo. Capitolo 1- stigma e identità sociale I greci inventarono il termine stigma per indicare un segno u corpo che serviva a mostrare qualcosa di insolito e negativo e venivano incisi con il fuoco sul corpo come uno schiavo quindi una persona da evitare in epoca cristiana vi erano due livelli metaforici : il primo si riferisce ai segni sul corpo e il secondo ai segni corporei di un disordine fisico. È la società a stabilire i modi per dividere le persone in categorie che devono essere considerati ordinari e naturali. I setting sociali è quando ci troviamo davanti un estraneo e ci o sente di stabilire in anticipo a quale categoria appartiene anche se noi generalmente non siamo consapevoli quindi noi ci immaginiamo un tipo di persone e questo prende il nome di identità sociale virtuale La categoria e gli attributi si possono dimostrare essere in suo possesso saranno definiti identità sociale effettiva Nella nostra mente viene così degradato e costituisce un divario tra identità sociale virtuale e quella effettiva il termine stigma sarà impiegato per riferirci a un attributo che è discreditante ma quello che conta davvero è il linguaggio della relazione. Uno stigma è in relata un tipo particolare di rapporto tra attributo e stereotipo questo termine nasconde una duplice prospettiva : l’individuo stigmatizzato presuppone che la sua diversità sia già riconosciuta e evidente quindi lo chiameremo screditato ,mentre quando non viene conosciuta dai presenti né viene percepita lo chiameremo screditabile. Gli stigma possono essere abomini del corpo, difetti del carattere o condanne penali, oppure gli stigmi della razza diversa ne possono essere trasmessi attraverso la discendenza. Chiamerà normali noi coloro che non si discostano per qualche caratteristica negativa dalle aspettative che abbiamo verso di loro, nelle nostre conversazioni quotidiane usiamo specifici termini stigmatizzati senza pensare all’origine del suo significato. La differenza sta nel mettere in pratica una norma o sostenerla, molto spesso lo stigmatizzato può considerare se stesso come un uomo normale e ritenere che gli altri non essere del tutto umani. L’individuo stigmatizzato tende a avere le nostre stesse credenze sull’identità, la vergogna deriva dal fatto che un’individuo percepisce che qualche suo attributo come una cosa umiliante L’odio e il disprezzo di se possono manifestarsi anche se sono da soli, lo stigmatizzato in alcuni casi sarà possibile cercare di correggere ciò che ritiene essere la base oggettiva della sua inadeguatezza.e può essere incline a diventare vittima di truffe Lo stigmatizzato può cercare di correggere la propria condizione sforzandosi di impadronirsi di quelle attività ne sono considerate inaccessibili. Oppure è possibile che ricorra ai propri stigmi per ottenere piccoli vantaggi ,le reazioni del normale e dello stigmatizzato possono verificarsi dopo lungi periodi e senza contatti regolari. Colui che si isola può diventare sospettoso e depresso, quando normale e stigmatizzato si trovano l’uno nella presenza dell’altro i partecipanti si trovano a affrontare le cause effetto dello stigma e può sentirsi insicuro il detentore si stigma. Lo stigma è incerto perché non sa in quale categoria verra collocato ha la sensazione di non sapere cosa gli altri pensano davvero di lui e si sente sotto i riflettori perciò diventare imbarazzato Il difetto dello stigmatizzato può essere percepito orientando l’attenzione su di lui e può sentire ne la sua presenza tra i normali e lo espone. Lo stigmatizzato è una persona alla quale gli estranei possono rivolgergli la parola quando vogliono purché dimostrino comprensione per le sofferenze delle persone. Lo stigmatizzato può affrontare i rapporti misti con ostilità provocatoria rischiare di indurre negli altri reazioni spiacevoli, potremmo facilmente pretendere da lui cose impossibili e ferire tutti quelli che soffrono come lui. Nelle situazioni sociali con un individuo il cui stigma è percepito è possibile che si facciano categorizzazioni non appropriate e che entrambi possiamo sentirci a disagio e lo stigmatizzato si trova spesso in queste situazioni perciò riesce a gestirlo meglio di noi. Il gruppo di persone comprensive sono coloro che possiedono il loro stesso stigma e quindi possono insegnarli i trucchi del mestiere Tra i suoi simili l’individuo stigmatizzato può organizzare la propria vita intorno al suo difetto. Nelle grandi città i sono vere e proprie comunità residenziali ,etniche e il mio lei organizzativo di base è costituito dalla famiglia. Ciò che influenza il problema della gestione complessiva dello stigma è se conosciamo lo stigmatizzato personalmente o no. La prima idea inclusiva nella nozione di unicità di un individuo è quella di un segno asserivo ,gli elementi come le impronte digitali che costituiscono essi più efficaci per differenziare gli individui sono elementi che rendono gli individui simili. Una seconda idea è l’insieme degli elementi che una persona intima conosce di lui non può essere applicato a nessun’altra persona e ci permettere di distinguere . Ciò che distingue un individuo dagli altri è il suo nucleo del suo essere ,con identità personale intendo le prime due e ha a che fare con il presupposto ne l’individuo possa essere distinto dagli altri e che attorno a questi mezzi di differenziazione si può aggrovigliare un’unica ininterrotta sequenza documentaria di elementi sociali che costituiscono la sostanza attaccano gli altri fatti biologici e l’identità personale può giocare un ruolo strutturato Per cambiare il proprio nome in maniera onesta occorre un atto documentato , non sono legittime quelle attività in cui è possibile cambiare nome senza una registrazione ufficiale. Alcune modifiche del nome sono legate agli aspetti legati dell’identificazione personale , i criminali impiegano due metodo per cambiare il nome : con pseudonimi quindi i soprannomi o sai ‘’saggi’’. Un nome è un modo di fissare un’identità l’individuo può portare con se una documentazione che attesti l’età Per riconoscere il numero si utilizza il tesserino di riconoscimento ,l’informazione riguardante l’identità personale può essere utilizzata come tutele nei confronti di potenziali rappresentazioni ingannevoli dell’identità sociale. I fattori biologici connessi alla documentazione dell’identità possono posse precise limitazioni al modo in cui un individuo può scegliere di presentare se stesso. L’individuo iene a determinare come oggetto di biografia ,il ruolo sociale come concetto e elemento formale dell’organizzazione sociale è stato esaminato ,ma non la biografia; l’aspetto della biografia sembra che un individuo ne possa avere soltanto una. Vi sono molteplici self che si riscontrare in un individuo ,il camuffamento sociale deve essere distinto da quello personale. Le norme che si riferiscono all’identità personale non riguardano la gamma delle combinazioni ammissibili degli attributi sociale ma il tipo di controllo dell’informazione che l’individuo può praticare ,negli ambienti della classe media quanto più un individuo devia in una direzione indesiderabile rispetto a quella che si riteneva fosse la sua vera natura è tenuto a dare informazioni a se stesso. Per gestire la propria identità personale sarà necessario che l’individuo sappia distinguere a chi deve molte informazioni e a chi poche e dovrà avere anche memoria e una pronta e precisa classificazione mentale dei fatti del suo presente e del suo passato ne potrebbe rilevare agli altri. Nel comporre l’identificazione personale ci serviamo d aspetti della sua identità sociale e si presuppone che il fatto di The segreta una carenza screditabile assuma un significato più profondo quando le persone a cui l’individuo non ha ancora rilevato se stesso per lui amici. Lo stigma e lo sforzo di nasconderlo è parte dell’identità personale, la distinzione è in primo luogo tra quelli che sanno e quelli che non sanno ,i primi hanno un’identificazione personale dell’individuo i secondo sono coloro che per i quali l’individuo è del tutto estraneo . L’individuo di cui gli altri sanno può sapere o non sapere che essi sanno di lui. Quando uno si trova con persone per cui è perfetto sconosciuto la sua grande incertezza è se queste persone cominceranno a costruire un’identificazione personale di lui o se eviteranno di accumulare ciò che sanno di lui per giungere a un’identificazione personale Ogni volta che un individuo entra a far parte di un’organizzazione che si verifica un netto cambiamento nella struttura delle conoscenze ne lo riguardano e c’è un mutamento nelle possibilità di controllo dell’informazione . Con l’espressione riconoscimento ogni tipo intendo l’atto percettivo di collocare un individuo, come detentore di una specifica identità sociale, meno noto è il fatto ne il riconoscimento di identità personale sia un’attività funzionale del tutto normale in alcuni organizzazioni. In una cerchia ristretta in cui lui è socialmente in forma più o meno intima avranno il diritto e l’obbligo di scambiare con lui un cenno con il capo un saluto e costituisce riconoscimento sociale . Riconoscimento cognitivo è un atto di percezione mentre quello sociale ha a che fare con un individuo in un rituale comunicativo. La “fama “ fa riferimento alla possibilità che la cerchia di persone che sanno di un certo individuo possa diventare molto ampia di più di quella che di coloro che lo conoscono personalmente ,può rappresentare una fonte di soddisfazione Nella vita quotidiana di una persona media ci sono periodi di tempo nei quali i fatti che la riguardano non saranno per nessuno degni di essere ricordati ,ci saranno momenti che avranno un posto nei racconti che faranno parte del suo passato ,le persone famose scopriranno che ci sono pochi periodi della loro vita per restare inattivi nella loro autobiografia La cattiva fama nasce ha di una cerchia di persone ha una cattiva opinione di qualcuno senza averlo incontrato personalmente, vi sono persone che hanno il compito di controllare la presenza di persone di cattiva reputazione I mezzi di comunicazione hanno un potere perché rendono possibile la trasformazione di una persona privata in una figura pubblica. L’individuo ha un’immagine pubblica sembra essere costituita da una ristretta scelta di fatti che possono esseri veri o gonfiati oppure la sua figura può essere sminuita e l’individuo non è più coinvolto in eventi che fanno notizia. Nei personaggi famosi è facile trovare biografie o informazioni sulla loro identità ,l’etichetta consolidata della presentazione di cortesia presuppone che la persona con cui abbiamo una relazione di ruolo abbia altri tipi di relazione con altre specie di persone. Lo studio del passino e di secondaria importanza perché lo stigma sia perfettamente invisibile è noto alla persona che lo possiede ,alcuni stigmi importanti sono tipo le prostitute che richiedono all’individuo di mantenere segreta la sua situazione a una categoria di persone come la polizia Un individuo può mantenere segreto uno stigma e vedrà che il confronti con altri lo inducono a ammettere la sua situazione alla persona intima Per fare il paesino siano problemi che un gran numero di persone deve affrontare e coloro che decidono di compierlo lo faranno intenzionalmente. Quando un individuo fa il paesino è possibile che venga screditato per quello che mostra ,il “complotto” consiste nel manipolare qualcosa che sta accadendo in un momento per utilizzarlo in seguito e esiste il pre- ricatto dove il ricattatore costringe la vittima a perseguire una serie di azioni minacciandola di fare rivelazioni . C’è il ricatto integrale quando il ricattatore si fa pagare minacciando di rivelare fatti riguardanti il passato o il presente ,il passing conduce una persona a una doppia vita Le persone che lo conoscevano in passato e quelli che lo conoscono ora pensano di conoscere tutto di lui ,non è sufficiente ,mentre riconosciuta l’importanza per un individuo di mantenere un buon ricordo di se. Vi è un ciclo che implica il passing ,può iniziare con quello involontario dove l’individuo che lo compie non si accorge di essere coinvolto ,il successivo è quello non intenzionale di cui l’individuo si accorge con stupore mentre lo fa ,infine c’è quello del divertimento quello che si fa nei momenti non di routine come nelle vacanze La misura del passing può variare. Vi sono due fasi dell’apprendimento per la persona stigmatizzata : apprende il punto di vista dei normali e impara a fare il passing quindi deve imparare che in realtà può contare sulla propria discrezione. Potrà trovarsi in tre possibili tipi di luoghi : quelli vietati dove le persone al quale appartiene lo stigmatizzato non possono entrare ,luoghi civili dove le persone dello stesso tipo dell’individuo vengono trattate con cura in cui le persone di quel tipo non hanno bisogno di nascondere il proprio stigma Quando entra in spazi di questo tipo si trova in un’atmosfera di eccitante curiosità Ci sono luoghi dove è conosciuta personalmente sia che dei frequentatori lo conoscono personalmente da coloro che lavorano in quel posto quindi vi sono posti in cui l’individuo può essere sicuro di non imbattersi in cui nessuno lo conosce. Il passing si trova a affrontare l’imprescindibile necessita di dover rivelare informazioni screditanti su se stesso, chi fa il passing soffre anche di sprofondiamo ovvero l’impulso a dire bugie sé, per più complesse per rivelare qualcosa. Chi fa il passing è disposto a conoscere ciò che gli altri davvero pensano delle persone del suo tipo e può subire l’esperienza classica e di doversi esporre durante l’interazione faccia a faccia traditi dalla stessa debolezza che cerca di nascondere come il balbuziente Chi compiere il passing di trova a dover dare delle spiegazioni a chi ha appena saputo del suo segreto e sta per rinfacciarlo le sue falsità. Il controllo delle informazioni riguardanti l’identità ha un effetto sulle relazioni e quando un individuo sta con un altro e acquista delle informazioni screditanti su di lui. Le relazioni che l’individuo ha avuto prima di trovarsi a dover nascondersi sono compromesse ,il fenomeno del passing ha sollevato una serie di problemi sullo stato psichico di chi lo compie come l’ansia che non si trova sempre ,chi compie l’azione si sente combattuto dell’appartenenza a due mondi differenti e proverà nuovamente una sensazione di tradimento e disprezzo di se. Il passing dovrà essere accettati ad aspetti della situazione sociale che gli altri considerano non previsti e trascurabili Un individuo screditabile arriva a vivere al guinzaglio come una sorta di sindrome di cenerentola ovvero resta vicino al luogo in cui può rinnovare il proprio travestimento ,i bambini con uno stigma possono fare il passing grazie ai genitori che gli hanno protetto come una bolla però viene tenuto troppo a lungo all’oscuro e non sarà preparato a quello che accadrà e potrà capitare di essere informato della sua condizione da estranei Una strategia per essere accettato socialmente è quello di nascondere o cancellare i segni che sono diventati simboli dello stigma, un’altra strategia di coloro che fanno il passing e di presentare i segni della loro carenza stigmatizzata come segni di un altro attributo passare per distratta o indifferente sono segni dell’incapacità di sentire senza comportare il sospetto di sordità . Una strategia che lo screditabile impiega molto spesso per affrontare i rischi è quello di figure il mondo in due gruppi: uno vastò al quale non dice nulla e uno ristretto al quale dice tutto L’individuo stigmatizzato e destinati a vivere in situazione in cui le nuove relazioni non ancora stabili sono quelle che probabilmente non lasciano molta speranza Chi è in grado di ricattare e anche in grado di aiutare l’individuo ,gli intimi non solo aiutano la persona screditabile nella sua dissimulazione ma possono farlo al di là della consapevolezza del beneficiario e agire da rete di protezione che consente di pensare di essere accettato. A volte l’individuo credi Tato intraprende un’azione punitiva ,il passing gestisce in ,odo strategico i vari livelli di distanza l’individuo può evitare il conseguente obbligo di rivelare le informazioni Col limitare una distanza fisica può anche limitare la tendenza degli altri a costruire un’identità personale su di lui. Un modo per rendere palese il proprio stigma consiste nel portare volontariamente un simbolo un segno visibile che rende nota la sua carenza ,i simboli dello stigma hanno la caratteristica di poter essere percepibili in ogni momento esiste anche un etichetta della rivelazione dove l’individuo ammette in modo naturale la propria carenza sostenendo l’ipotesi che i presenti siano al di sopra di questi pregiudizi evita così di rimanere impantanati nel di mostrare che non lo sono Compiere il passing e una fase della socializzazione ,gli stigmatizzato impiegano una tecnica di adattamento che è un gioco la differenza tra visibilità e intrusione ,l’obbiettivo è quello di ridurre la tensione e rendere più facile per se e gli altri ,distogliere l’attenzione dallo stigma ,ciò permette di occultare uno stigma a persone ignare e facilitare le cose a coloro che ne sono a conoscenza ,un tipo di covering riguarda l’individuo che si preoccuperà delle caratteristiche associate al suo stigma Un covering comporta uno sforzo per limitare l’esposizione di quei difetti e si identificano con lo stigma ed è un aspetto importante nella tecnica di assimilazione ,la manifestazione del covering è associato all’organizzazione di situazioni sociali Gli individui con uno stigma possono apprendere la struttura la struttura dell’interazione per sapere entro quali binari decoro riportare la loro condotta se vogliono ridurre al minimo l’intrusione del loro stigma