TACITO: vita e opere, Sintesi del corso di Latino

Scarica TACITO: vita e opere e più Sintesi del corso in PDF di Latino solo su Docsity! TACITO Tacito, forse di origine gallica, nasce in una famiglia agiata intorno al 55 d.C. e muore intorno al 120 d.C. Si dedica alla politica (es. assume il consolato nel 97 e il proconsolato della provincia d’Asia nel 112-133), all’oratoria e, dopo la morte di Domiziano (quindi sotto Nerva), all’attività letteraria. › AGRICOLA Tacito elogia le qualità morali del suocero Giulio Agricola, in una sorta di laudatio funebris (anche se è ancora vivo). In contrapposizione al tiranno Domiziano è un eroe della patria ed è la dimostrazione di come sia possibile la pratica della virtù in circostanze avverse. L’opera presenta anche digressioni di carattere etnografico: Tacito racconta della conquista da parte del generale Agricola della Britannia (descrive le popolazioni locali e i loro usi e costumi; critica lo spietato imperialismo dei conquistatori Romani). -Le sezioni storico-narrative hanno come modello Sallustio: periodare mosso e asimmetrico; variatio (uso di sintassi e lessico insoliti, con una tendenza arcaizzante della lingua). -Le sezioni retoriche hanno come modello Cicerone e Livio. › GERMANIA Opera di carattere etnografico che illustra i luoghi, i valori e i costumi dei Germani, per poi passare in rassegna le singole popolazioni. Le descrizioni di Tacito presentano una grande attenzione ai dettagli e la narrazione risulta quasi scientifica. [Modelli: Cesare, Sallustio, Livio, Plinio il Vecchio] Tacito elogia i costumi e le istituzioni dei Germani, che, pur rozzi e ignoranti, sono genuini e non corrotti. Questa idealizzazione dei Germani va letta come una critica alla decadenza civile e morale di Roma, causata dall’istaurazione del principato che ha affossato la libertà e le virtù repubblicane. -Stile più omogeneo, che riprende la prosa di Seneca e le sue sententiae ad effetto. › DIALOGUS DE ORATORIBUS Sotto forma di dialogo, descrive un dibattito tra i maggiori oratori dell’epoca, che discutono l’argomento della decadenza dell’oratoria (=arte del parlare). Per Tacito (come per il drammaturgo Materno) la causa della rovina dell’eloquenza è la perdita della libertas , conseguente all’avvento del principato . -Stile che riprende la simmetria e la limpidezza ciceroniana, anche perché il genere della retorica aveva avuto i suoi modelli proprio in Quintiliano e Cicerone.