Scarica Tavola periodica degli elementi e legame chimico e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Chimica solo su Docsity! TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI • Periodi = indicano il livello energetico • gruppi= indicano gli elettroni di valenza -1 gruppo= metalli alcalini -2 gruppo = metalli alcalino-terrosi -7 gruppo= alogeni -8 gruppo= gas nobili PROPRIETÀ PERIODICHE ENERGIA DI PRIMA IONIZZAZIONE L’energia di prima ionizzazione di un atomo è una proprietà periodica degli elementi. Essa è l’energia richiesta per strappare un elettrone da un atomo. In questo processo si genera uno ione positivo o catione(a cui è stato strappato un elettrone) L’energia di ionizzazione aumenta lungo il periodo e diminuisce lungo un gruppo. -Essa è maggiore nei gas nobili perché essendo stabili è molto difficile strappare un elettrone. -Nei metalli alcalini è minore perché se perdono un elettrone , la loro configurazione elettronica esterna diventa simile a quella del gas nobile più vicino, cioè diventa stabile Da N a O l’energia di prima ionizzazione diminuisce perché si va ad intaccare un sottostato. L’energia di seconda ionizzazione è invece minore nei metalli alcalino-terrosi perché essi devono perdere due elettroni per diventare stabili. AFFINITA’ ELETTRONICA • E’ l’energia rilasciata quando un elettone si lega ad un atomo. In questo processo si genera uno ione negativo o anione.( non ci vuole energia per far avvenire questa reazione ,viene solo liberata). L’affinità elettronica ha lo stesso andamento dell’energia di prima ionizzazione , ma con la differenza che i picchi sono sugli alogeni e i valori minimi sui gas nobili (perché per accettare un elettrone devono uscire dalla stabilità). Quindi quando si da un elettrone ad un gas nobile l’energia rilasciato è bassa. ELETTRONEGATIVITA’ È una proprietà degli elementi che riflette la tendenza dei loro atomi ad acquistare elettroni. elettronegatività= affinità elettronica + energia di ionizzazione / 2 • Alta elettronegatività = elevata tendenza ad acquistare elettroni • Bassa elettronegatività= scarsa tendenza ad acquistare elettroni I gas nobili hanno elttronegatività = 0 perché energia di ionizzazione e affinità elettronica sono inverse, quindi l’operazione matematica da come risultato 0. Per gli alogeni e i metalli la situazione invece non cambia: da valori alti a massimi o da valori bassi a minimi. Lungo un gruppo diminuisce l’elettronegatività perché aumenta il raggio atomico, quindi il legame è meno forte e c’è più distanza dal nucleo. IL LEGAME CHIMICO Il legame chimico è un’interazione forte che si stabilisce tra due atomi ed è essenzialmente di due tipi : • Legame ionico • Legame covalente Sono entrambi legami forti.Per comprendere sia il legame covalente , sia quello ionico dobbiamo considerare che un atomo tende ad acquistare o perdere elettroni per raggiungere una situazione con configurazione elettronica esterna completamente vuota o completamente riempita(ovvero quella del gas nobile più vicino), poiché ciò gli conferisce stabilità( minore energia potenziale). Tale CONFIGURAZIONE è detta OTTEZIALE in quanto lo strato più esterno contiene due elettroni. La configurazione otteziale per gli atomi di H e He del primo periodo non è 8, ma 2 soltanto. IL LEGAME IONICO Quando un atomo di Na e uno di Cl si incontrano, un elettrone passa da Na a Cl e si producono così le specie chimiche Na+ e Cl- che si attraggono per motivi elettrostatici.Il legame che unisce due specie ioniche di segno opposto viene detto legame ionico.( o legame eteropolare) Il trasferimento di elettroni avviene quando tra i due atomi vi è una grande differenza di elettronegatività (>1,9-2). Tra due elementi si possono trasferire anche due o più elettroni. Il legame ionico in realtà non si determina tra due soli ioni.Un composto ionico come NaClnon è un insieme di coppie indiscrete Na+ e Cl-, ma è un reticolo cristallino con un numero indefinito di ioni disposti in maniera alternata e ordinata. C’è una situazione di estremo ordine ma non solo, di estrema alternanza: non sono disposti a caso, ma sull’asse x, sull’asse, y, sull’asse z, c’è sempre questa alternanza; questo fa sì che ogni ione sodio sia in contatto con un certo numero di ioni cloruro. Si forma un reticolo cristallino perché c’è una convenienza energetica , poiché il reticolo cristallino conferisce stabilità.