Test di ammissione Scienze della Formazione Primaria, Dispense di Pedagogia

Scarica Test di ammissione Scienze della Formazione Primaria e più Dispense in PDF di Pedagogia solo su Docsity! Letteratura in volgare Dante Alighieri Francesco Petrarca Giovanni Boccaccio Scrittori minori Umanesimo Rinascimento Età della Controriforma Barocco Marinismo Antimarinismo Prima metà del secolo _ Illuminismo Neoclassicismo Preromanticismo — Romanticismo | Letteratura risorgimentale . Scapigliatura milanese NOVECENTO Verismo Carducci Decadentismo Crepuscolari Futurismo Scrittori vociani Pirandello Svevo Fascismo Restaurazione classicità Ermetismo Neorealismo Neoavanguardia Romanzo psicologico Teatro italiano Letteratura contemporanea Poesia religiosa: Jacopone da Todi, S. Francesco d’Assisi Cantico delle creature La scuola siciliana: Enzo, Pier della Vigna, Giacomo da Lentini, Odo delle Colonne, Rinaldo D’Aquino. La scuola Toscana: Guittone D’Arezzo Il Dolce Stilnovo: Dante Alighieri, Guido Guinizzelli, Guido Cavalcanti, Cino da Pistoia, Lapo Gianni, Gianni Alfani. Poesia realistica e burlesca: Rustico di Filippo, Cecco Angiolieri. 1265-1321 Opere in latino: De vulgari eloquentia Monarchia Opere in volgare: Vita Nova Convivio Lonza lussuria Leone superbia Lupa cupidigia MANNO . DANTE ALIGHIERI LA DIVINA COMMEDIA TERZINE DI ENDECASILLABI ARMA INCATENATA 3 CANTICHE INFERNO PURGATORIO PARADISO 33 canti +1 33 canti 33 canti comico , stile basso Antipurgatorio antinferno vizi capitali (7- cerchi) 9 cieli Beatrice incontinenza⑥ cerchi) paradiso terrestre Guida violenza Iraklio) Empireo frode (Zarchi) 5.Bernardo guida Virgilio guida legge Comtappano Dissoluzione dei tradizionali generi letterari: in particolare si esaurì il petrarchismo e i poeti adottarono lessico più vario ricco anche se meno elegante e raffinato, più adatto a rendere la varietà delle situazioni e degli stati d’animo. Prese il nome dal poeta Giambattista Marino. - concettismo: consistente nella compiaciuta abilità di usare abbondantemente analogie, metafore, similitudini, chiasmi; - Descrittivismo: descrizione minuziosa e particolareggiata gli aspetti della realtà, che insistono su dettagli nascosti e amplificano la qualità di persone e oggetti; - Musicalità, consistente nello scegliere disporre le parole in modo da riprodurre particolari sonorità; Tra le sue opere ricordiamo: “la lira“, la galleria, la Sampogna, l’Adone. Rappresenta nel suo tempo la cosiddetta poetica della meraviglia. Sostenitori del classicismo. Fulvio Testi, Gabriello Chiabrera, Galilei, Sarpi, Tassoni. Galilei 1564-1642 Promosse una rivoluzione culturale scientifica, basata sulla libertà della ricerca e sul metodo sperimentale, e produsse un apprezzata prosa scientifica. Fu processato per le sue idee sull’autonomia della scienza, che non doveva lasciarsi condizionare da alcun principio di autorità né dalle sacre scritture. Paolo Sarpi 1552-1623 Fu il più importante scrittore di storia del Seicento, ingegno libero da pregiudizi. Historia dell’interdetto, Historia del Concilio Tridentino. Alessandro Tassoni Scrisse in un nuovo genere letterario: il poema eroicomico, una fusione del genere cavalleresco insieme a quello comico-caricaturale. Tassoni fu il suo principale esponente, autore di “la secchia rapita“, poema che narra in modo burlesco divertente la guerra tra modenesi e bolognesi all’epoca delle lotte comunali del 200. Scrisse anche “I pensieri”, “considerazioni sopra le rime del Petrarca”, “Le Filippiche”. SEICENTO BAROCCO MARINISMO ANTIMARINISMO La rivoluzione culturale che si afferma nel 700 fu il giornale: il più importante di tutti fi “Il Caffè” che tra il 1764 e il 1766 uscì a Milano ogni dieci giorni, a cura dei fratelli Pietro e Alessandro Verri. L’Arcadia Accademia letteraria sorta a Roma nel 1690, promossa dalla regina Cristina di Svezia. Proposta di restaurazione della classicità contro il cattivo gusto del barocco, sia la funzione di evasione di un mondo idillico-pastorale. Tra i letterati che aderirono all’accademia vi fu: Metastasio (Trepassi). L’Illuminismo “Lumi della ragione” Tra i caratteri peculiari dell’Illuminismo si possono ricordare: la fede nella ragione, la rottura con il passato, l’oscurantismo del medioevo, e la critica il principio di autorità, lo spirito laico, il sensismo, il cosmopolitismo, l’universalismo e l’anticlericalismo. Ma la conquista più grande dell’Illuminismo è rappresentata da principi di tolleranza religiosa e politica. Esponenti: Alessandro e Pietro Verri. Pietro fu autore del “Discorso sull’Indole del piacere e del dovere”, in cui sosteneva la necessità di un’amministrazione razionale della giustizia. Questo scritto ispirò un famoso opuscolo di Cesare Beccaria (1738-1794), intitolato “Dei delitti e delle pene”, Dove si ribadisce di razionalità della tortura come strumento di accertamento della verità, sia della pena di morte. Gli illuministi più importanti furono Genovesi, Galliani, Filangieri, Pagano e Russo. Carlo Goldoni 1707-1793 “Momolo cortesan”, “La donna di garbo”, “Le baruffe chiozzotte”, “La bottega del caffè”, “La famiglia dell’antiquario”, “I rusteghi”, “Le smanie per la villeggiatura”, “La locandiera”. Giuseppe Parini 1729-1799 Fu un intellettuale di alta coscienza morale e civile. L’interesse per i problemi sociali del suo tempo ispirò la composizione delle “Odi”: La vita rustica, la salubrità dell’aria, L’impostura, L’educazione, l’innesto del vaiolo, sull’evirazione dei cantori, il bisogno e “La caduta”, la più importante di tutte nella quale ribadisce la sua integrità di uomo e di poeta che non ha mai piegato la sua arte alla celebrazione dei potenti. L’opera più i,portante è il Giorno, un poemetto satirico didattico, una denuncia morale della nobiltà parassita e oziosa che perde il suo tempo in cose futili. Vittorio Alfieri 1749-1803 Fu autore di molte tragedie, nelle quali il motivo dominante è il titanismo, l’eroismo solitario contro la tirannide e l’oppressione. Tormento interiore e un frequente amor di patria. Opere più importanti: Polinice, Antigone, Oreste, Agamennone, Merope, la congiura dei pazzi, Maria Stuarda, Saul, Mira, Del principe e delle lettere, Della tirannide, Vita. SETTECENTO razionalismo laicità del sapere fig . intellettuale opposizione al barocco → ritorno al classico AUTORI : Muratori , Giannone ,Vico ↳ primato catena ragione Neoclassicismo 1750-1810 Ritorno al classico dovuto al razionalismo illuministico. Principale esponente Gioacchino Winckelmann. Vincenzo Monti La principale opera è Basvilliana, Sermone della mitologia, Mistico Omaggio,Il ritorno di Astrea, Pel giorno onomastico, traduzione dell’Iliade. Preromanticismo Poesia sepolcrale, ossianesimo, Sturm und Drang. Poesia sepolcrale inglese: Elegia scritta in un cimitero campestre di Thomas Gray, Poesie notturne di Edward Young. Canti di Ossian di Macpherson. Sturm und Drang: Herder, Hamann, Schiller. Ugo Foscolo 1778-1827 Foscolo è una concezione classica dell’arte , Considerata come trasfigurazione della realtà in un mondo di bellezza ideale, capace di rasserenare consolare l’animo. Sensibilità romantica. Il romanzo epistolare “Ultime lettere di Jacopo Ortis” è incentrato sulla delusione storica per il sacrificio della patria, conseguente al baratto di Venezia fatto da Napoleone a Campoformio. Nella finzione letteraria è immaginato un certo Lorenzo che pubblica le lettere ricevute dall’amico Jacopo, suicidatosi per la delusione della patria tradita. È un’autobiografia indiretta. I 12 sonetti, tra i quali i più importanti sono “In morte del fratello Giovanni“, “A Zacinto“, “Alla sera“, propongono alcuni dei temi che valgono a far superare la cupa disperazione dell’orti s’come la patria lontana, l’esilio, i miti immortalati della poesia greca, la bellezza, la poesia eternatrice. Le odi “All’amica risanata”, “A Luigia Pallavicini caduta da cavallo”, propongono il mito della bellezza rasserenatrice e consolatrice. Il carme “Dei Sepolcri”, scritto nel 1807, fu ispirato la discussione sulla validità di tale legge. Ne nacque un’opera di 295 versi dedicato a Ippolito Pindemonte. LA LETTERATURA RISORGIMENTALE La trattatistica politica Giuseppe Mazzini 1805-1872 "Pensiero e azione", "Fede e avvenire", "Dell'amor patrio in Dante", "Dei doveri dell'uomo". Massimo D'Azeglio 1798-1866 "Proposta di un programma per l'opinione nazionale italiana",i "Ultimi casi di Romagna". Cesare Balbo 1789-1853 '"Speranze d'Italia” Vincenzo Gioberti 1801-1852 "Primato morale e civile degli Italiani" Carlo Cattaneo 1801-1869 fondò la rivista "Il Politecnico", "Notizie naturali e civili sulla Lombardia", "Dell'insurrezione di Milano del 1848 e della successiva guerra", "Memoria di economia politica". Carlo Pisacane 1818-1857, La guerra combattuta in Italia negli anni 1848-49" e "Saggi storici, politici, militari sull'Italia”. La trattistica politica Fu un genere molto diffuso negli anni del Risorgimento italiano, tra i suoi rappresentanti ricordiamo: Giovanni Berchet 1793-1851, milanese, collaboratore del "Conciliatore", per molti anni in esilio a Londra e in Belgio. Tra le sue opere: "' profughi di Parga", le "Romanze", le "Fantasie". Luigi Mercantini (1821-1872), autore dell'Inno di Garibaldi" e de "La spigolatrice di Sapri", poesia ispirata dalla sfortunata spedizione di Carlo Pisacane del 1857; Goffredo Mameli (1827-1849), poeta e scrittore, cadde nella difesa della Repubblica romana e scrisse "Fratelli d'Italia" che,musicato, è poi diventato l'inno nazionale italiano; Alessandro Poerio (1802-1848), un esule napoletano che partecipò alla difesa della Repubblica veneziana nel 1848-49 e scrisse "I poeti venturi" Il romanzo storico Fu un genere di largo successo nella letteratura italiana romantica, tra i suoi esponenti annoveriamo: Massimo D'Azeglio "Ettore Fieramosca”, “Niccolò de' Lapi". Francesco Domenico Guerrazzi (1804-1873), autore dei romanzi "Isabella Orsini", "Beatrice Cenci" e "La battaglia di Benevento" La memorialistica Massimo 'Azeglio scrisse "I miei ricordi"; Silvio Pellico (1789-1854), tra i collaboratori del ' "Conciliatore", "Le mie prigioni"; Carlo Bini (1806-1842) "Le memorie di un prigioniero". Luigi Settembrini (1813-1876) scrisse "Le ricordanze"; Giuseppe Cesare Abba (1838-1910) “Storia dei Mille", "Cose garibaldine", "Da Quarto al Volturno". La poesia dialettale Gioacchino Belli (1791-1863) Carlo Porta (1775-1821) I maggiori esponenti della letteratura risorgimentale Niccolò Tommaso, 1802-1874 "Colloqui con il Manzoni", di un "Dizionario estetico", di "Studi critici", "Divina Commedia", "Della pena di morte", "Confessioni" e il racconto storico "Il duca di Atene", "Fede e bellezza". Ippolito Nievo (1831-1861) '"Angelo di bontà" e "Il conte pecoraio", "Novelliere campagnolo" e soprattutto "Confessioni di un italiano". Francesco De Sanctis (1817-1883) "Saggi critici", il "Saggio critico sul Petrarca", i "Nuovi saggi critici" e la "Storia della letteratura italiana". La Scapigliatura milanese Giuseppe Rovani 1818-1874 "Cento anni” Emilio Praga 1839-1875 “Tavolozza" e "Penombre". Arrigo Boito 1842-1918 "Il re Orso" e '"Il libro dei versi"; Iginio Ugo Tarchetti 1839-1869 "Una nobile follia", "Fosca". Il Verismo anni Settanta ed Ottanta del XIX secolo 1870- 1890 Luigi Capuana 1839-1915 "Giacinta", "Il marchese di Roccaverdina", "Gli ismi contemporanei"; Giovanni Verga 1840-1922 fu il più importante scrittore del verismo italiano. "Amore e patria", "I carbonari della montagna", "Sulle lagune", "Una peccatrice", "Storia di una capinera", “Eva", "Tigre reale" ed "Eros". "I Malavoglia" e "Mastro don Gesualdo" e dalle raccolta di novelle "Vita dei campi" (1880) e "Novelle rusticane" (1883). La prima raccolta comprendeva otto novelle: "Fantasticheria", "Jeli il pastore","Rosso Malpelo", "Cavalleria rusticana", "La lupa", "L'amante di Gramigna", "Guerra di santi" "Pentolaccia": la seconda rendo", "La roba", "Libertà" "Malaria" "Pane nero". Federico De Roberto (1861-1927), anche lui originario del Mezzogiorno, autore di raccolte di novelle ("Documenti umani",'"Processi verbali"), di opere teatrali ("Il rosario") e di romanzi ("L'illusione" e soprattutto "I vicerè"). Scrittori pseudo-veristi Matilde Serao (1856-1927) alternò l'attività letteraria a quella giornalistica, fondò con il marito, il giornalista Edoardo Scarfoglio, Corriere di Roma e "Il Mattino" di Napoli e, dopo la separazione dal marito, "Il Giorno", che diresse fino alla morte. Fu autrice di inchieste giornalistiche interessanti, nonché de "Il ventre di Napoli" e "Il paese di cuccagna". Grazia Deledda (1871-1936), sarda, fu insignita nel 1926 del prestigioso premio Nobel per la letteratura. "Canne al vento", "La madre", "Elias Portulu", "Fior di Sardegna", "Il paese del vento". , Giosuè Carducci 1835-1907 Tra le sue raccolte poetiche si ricordano "luvenilia", "Levia Gravia", "Inno a Satana", "Giambi ed epodi", "Rime e ritmi". "Odi barbare". Mori a Bologna nel 1907, un anno dopo essere stato insignito, primo in Italia, del premio Nobel per la letteratura. "Traversando la Maremma toscana", "Idillio maremmano", "Davanti San Guido". In altre poesie, come "Funere mersit acerbo" e "Pianto antico". Il Decadentismo Antonio Fogazzaro 1842-1911 Tra le sue opere più importanti ricordiamo "Malombra""Daniele Cortis”, "Piccolo mondo moderno", "Il santo", "Leila" e specialmente "Piccolo mondo antico" Giovanni Pascoli 1855-1912 "Myricae", "I poemetti", "I canti di Castelvecchio", "I poemi conviviali", "Le canzoni di re Enzio". 'I nuono, raccolti nei "Carmina", "Il fanciullino", il discorso "La grande proletaria si è mossa", si schierò a favore della guerra di Libia, voluta da Giolitti, rivelando la sua adesione al nazionalismo. "X agosto". Gabriele D'Annunzio 1863-1938 "Le vergini delle rocce", "Primo vere", "II peccato di maggio" e le raccolte "Canto novo", "Intermezzo di rime", "Isaotta Guttadauro ed altre poesie" "Le elegie romane" e "Le odi navali","Il poema paradisiaco", "Laudi del cielo, del mare, della terra e degli eroi", "Francesca da Rimini", "La figlia di lorio", "La fiaccola sotto il moggio". NOVECENTO - I Crepuscolari Marino Moretti, Fausto Maria Martini e Carlo Chiaves, Corrado Govoni, Aldo Palazzeschi, Sergio Corazzini, Guido Gozzano. Marino Moretti 1885-1979 "Poesie scritte col lapis", "Poesie di tutti i giorni" e dei romanzi "Il sole del sabato", "Né bella né brutta", "Il romanzo della mamma". Sergio Corazzini 1887-1907 "Piccolo libro inutile" e "Libro per la sera della domenica" Guido Gozzano 1883-1916 "La via del rifugio". I Futuristi Filippo Tommaso Marinetti 1876-1944 Il "Manifesto", "'Zang Tumb Tumb e assedio di Adrianopoli". Ardengo Soffici, Giovanni Papini, Corrado Govoni e soprattutto Aldo Palazzeschi. Gli scrittori vociani Benedetto Croce, Giovanni Gentile, Gateano Salvemini, Giovanni Amendola Luigi Pirandello 1867-1936 A riconoscimento universale della sua opera gli fu assegnato nel 1934 il premio Nobel per la letteratura. Le novelle e i romanzi. Una prima raccolta di novelle fu pubblicata nel 1894 con il titolo "Amori senza amore", "Novelle per un anno", "L'esclusa", "Il fu Mattia Pascal", "I vecchi e i giovani", "Uno nessuno e centomila", "Sei personaggi in cerca di autore". Italo Svevo 1861-1928 "Una vita", “'Senilità", "La coscienza di Zeno" L'Ermetismo Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo, Luigi Sinisgalli, Giorgio Caproni, Vittorio Sereni, Libero de Libero, Mario Luzi, Alfonso Gatto. Giuseppe Ungaretti 1888-1970 "L'allegria","Sentimento del tempo",'Il dolore”, "La terra promessa" e "Il taccuino del vecchio" Eugenio Montale 1896-1981 "Ossi di seppia", "La bufera e altro" e "Satura". Tra le poesie della raccolta, le più note sono "Meriggiare pallido e assorto", "Spesso il male di vivere ho incontrato", "I| canneto rispunta i suoi cimelli", "Cigola la carrucola del pozzo", "Non chiederci la parola", "I limoni", "Maestrale". Salvatore Quasimodo 1901-1968 "Acque e terre", "Oboe sommerso", "Erato ed Apollion", "Ed è subito sera", "Giorno dopo giorno", "La vita non è sogno", "La terra impareggiabile","Dare e avere" A riconoscimento della sua opera, Quasimodo fu insignito nel 1959 del premio Nobel per la letteratura. Umberto Saba 1883-1957 "Canzoniere", "La capra". Il Neorealismo Moravia "Gli indifferenti", "'Ossessione" del regista Luchino Visconti, "Paisà" e "'Roma città aperta" di Roberto Rossellini. "Ladri di biciclette" e "'Sciuscià" di Vittorio De Sica. Cesare Pavese ("La casa in collina"), Mario Rigoni Stern, autore de "Il sergente nella neve"; Mario Tobino, autore de "Il deserto della Libia e il clandestino"; Ada Gobetti, che scrisse "Diario partigiano"; Renata Viganò, che scrisse "L'Agnese va a morire"; Italo Calvino, autore de "Il sentiero dei nidi di ragno", e soprattutto Beppe Fenoglio, Primo Levi e Alberto Moravia. Beppe Fenoglio 1922-1963 "I ventitré giorni della città di Alba", "Primavera di bellezza", "Il partigiano Johnny". Primo Levi 1919-1987 “Se questo è un uomo" pubblicato nel 1948, a cui seguì, dieci anni più tardi, "La tregua", in cui è narrata la liberazione dal lager e la lunga peregrinazione del ritorno in Italia. Alberto Moravia 1907-1990, pseudonimo di Alberto Pincherle "Gli indifferenti", "Agostino","La romana", "Il conformista", "La Ciociara", "La noia", "La vita interiore" e dai "Racconti romani". La letteratura sulla condizione operaia Carlo Bernari (1909-1992) scrisse il romanzo "Tre operai", ambientato nel clima degli scioperi del primo dopoguerra. Vasco Pratolini (1913-1991) scrisse, fra l'altro, "Il quartiere", pubblicato nel 1943, "Cronache di poveri amanti" del 1947, "Le ragazze di San Frediano" del 1949 e "Metello" del 1955. I metalli a temperatura ambiente sono solidi a 20 °C tranne il mercurio Numero di massa = protoni + neutroni L’elettronegatività di un elemento misura la tendenza di un atomo di quell’elemento ad attrarre verso di sè gli elettroni di un legame in cui è coinvolto Immergendo completamente un corpo in un liquido, la spinta di Archimede è data dal prodotto del peso specifico del liquido per il volume del corpo. Elementi chimici della materia vivente: carbonio ossigeno idrogeno e azoto Joule lavoro energia Greco parlato in Salento e Calabria Albanese parlato in Calabria Molise, Campania, Lucania, Sicilia e Gargano russo, ucraino, bielorusso, polacco, ceco, slovacco, bulgaro, serbo, croato e sloveno greco e lituanogaelico, scozzese, irlandese, gallese e bretone parlata in Bretagna. parlate in Asia centrale, ne fa parte il turco parlato nei Pirenei, spagnoli e francesi LINGUE SLAVE ALTAICHE CELTICHE BALTICHE BASCO francese ↓ tedesco ← sloveno PROVENZALE → sazio catalano ① ↓ « * rafforzate Greco → greco albanese Diovlnzall Argentina Austria Australia Belgio Bosnia Brasile Canada Emirati arabi Etiopia Germania India Australia Bahamas Cambogia Canada Samoa Papua Nuova Guinea Nuova Zelanda Thailandia Belgio Regno Unito Danimarca Iraq Malaysia Messico Micronesia Nepal Nigeria Pakistan Russia Sudan Somalia Svizzera Stati Uniti Liechtemstein Lussemburgo Norvegia Paesi Bassi Monaco Spagna Svezia Città del Vaticano Andorra Emirati arabi Giamaica Giappone CAPITALI EUROPEEParlamento Europeo è in Francia-Stasburgo Consiglio Europeo è in Belgio Bruxelles Banca centrale EU (BCE) è in Germania a Francoforte ← STATI FEDERALI MONARCHIA CAPITALI La differenza tra i due processi risiede nel fatto che la meiosi si ha la riduzione del corredo cromosomico. Noi abbiamo una doppia copia del nostro patrimonio genetico, ecco perché abbiamo 46 cromosomi. In realtà abbiamo 23 coppie di cromosomi, quindi due copie identiche. Al momento della fecondazione i due gameti aploidi mettono in comune i due corredi cromosomici e formano lo zigote che è la prima cellula diploide dell’essere umano. La prima cellula in assoluto che forma il nuovo individuo. ' Riguarda solo le cellule sessuali. Due cicli di divisione: la fusione di un gamete maschile con un femminile da origine allo zigote. Le gonadi maschili sono i testicoli, mentre le gonadi femminili sono le ovaie. I gameti prodotti dalle gonadi maschili sono gli spermatozoi; i gameti secreti dalle gonadi femminili sono le cellule possono come alternativa alla trasfusione sanguigna gonadi femminili sono le cellule uovo. I gameti hanno corredo cromosomico aploide, cioè “dimezzato” (hanno 23 cromosomi). I gameti dispongono di un corredo dimezzato perché andrà a formare un corredo “completo” (diploide) quando si andrà a unire con l’altro gameta complementare. In pratica “cellula uovo + spermatozoo” = prima cellula diploide del tuo organismo. Dopo che si è compiuta l’unione dei due gameti (con la fecondazione) da questo momento in poi le cellule si andranno a riprodurre per mitosi. MI -105 / *eucariota MEIOS / * eucariota porta alla formazione dei GAMETI DIPLOIDE madre F 23 46 FIGLIA cromosomi F 23 46 F tutte APLOIDI cernita identiche 23 MADRE diploide alla madre f.gg 46h0m e tra loro FIGUA 46 solo cellule somatiche buono più buono migliore ottimo cattivo più cattivo peggiore pessimo grande più grande superiore massimo piccolo più piccolo minimo alto più alto superiore supremo sommo basso più basso inferiore bassissimo/infimo G R A M M A → £ Avverbi in relazione alla forma Semplici: non derivano da altre parole Composti: sono formati dalla fu- sione di due o più parole Derivati: origina- ti da un’altra parola Le locuzioni av- verbiali sono gruppi di due o più parole, che svolgono la stes- sa funzione degli avverbi forse, mai, sempre, troppo, assai, qui, là, non, etc. soprattutto, che deri- va da sopra + tutto; invero, che deriva da in + vero; almeno, che deriva da al + meno; frattanto, che deriva da fra + tanto, etc. solennemente deriva da un aggettivo (so- lenne) più l’aggiunta del suffisso -mente; l’avverbio tastoni da un verbo (tastare) più il suffisso -oni etc. di modo (nel com- plesso, in pratica, con attenzione); di tempo (fra poco, subito); di luogo (qui, dovunque, là), di quantità (all'incirca, di più, di meno); di giudizio (senza dub- bio, di certo, di sicuro) Avverbi in relazione al significato di modo: preci- sano il significato comunemente, visibil- mente, volentieri, del termine cui si riferiscono di tempo: indica- no il momento, la circostanza, la durata di un’azione di luogo: indica- no dove si svolge un’azione o dove si trova qualcuno o qualcosa di quantità: indi- cano una quanti- tà generica, non ben definita di valutazione: esprimono un giudizio estremamente tardi, presto, stasera dietro, sopra, vicino molto, poco, alquanto, assai, ab- bastanza, parecchio proprio, sicuramente, neppure, quasi, circa, davvero interrogativi: in-| Perché, Quando?, troducono — una|Quanto?, Come?, frase interrogati-| Dove? va diretta | Avverbio nel . 3 | Avverbio nel Avverbio nel grado | . grado grado | comparativo - pa . superlativo positivo di > assoluto | maggioranza . benissimo o bene meglio . ottimamente malissimo o male peggio pessima- mente molto più moltissimo poco meno pochissimo  Uso di quantificatori per determinare la proprietà di oggetti. Si trasferisce in relazioni insiemistiche Inclusività di insiemi. Tutte le scimmie sono pelose SOLO GLI SOLO LE Sono gli psicologi passeranno il test. Non viceversa Collega due categorie di oggetti Relazione di intersecazione Alcuni cani ululano. L’insieme dei cani si interseca con quello degli esseri che ululano. Relazione di esclusività. Nessun cane ha due teste. ""ooism LPG / [ A INSIEMI E QUANT'FICATORI UNIVERSALI . i ' ↓ ESSERI PELOSI SCIMMIE QUANTIFICATORE ESISTENZIALE CAM IERI ULULANO NEGAZIONE DI ESISTENZA CANI ESSERI YÈ. Tutti i professori sono simpatici. Mario ama nuotare. Tutte le persone che amano nuotare sono simpatiche. In base alle precedenti informazioni, quale delle seguenti affermazioni è necessariamente vera? A. Tutti i professori amano nuotare B. Tutte le persone simpatiche sono professori C. Mario è un professore D. Mario è simpatico Non ci sono nuotatori che non sono sportivi. Nessuna persona timida è sportiva. Mario è timido. Se le precedenti affermazioni sono vere, allora è certamente vero che: A. Tutti gli sportivi praticano nuoto B. Qualche nuotatore è timido C. Tutti i nuotatori possono essere timidi D. Mario non è un nuotatore E. Mario è un nuotatore timido Tutti i maggiorenni sono maturi. Alcuni giovani sono maggiorenni. Dunque ……… è maturo. A. Ogni giovane B. Qualche maggiorenne C. Qualche giovane D. Ogni persone matura E. Ogni maggiorenne SIMBATICI amsarilo ruoto PROF dlj n masio SPORTIVI TIMIBT NUOTATORI - î MARIO MATURI sillogiSMo MAGGIOr. giovani - SCOMPOSIZIONE MA] [ - G [0 prodotto dei suoi fattori Niimi - 126=2 . 32.7 m c ☐ e m . c.m minore fra gli interi multipli g. PRODOTTO Fattore di tutti i n° dati PRIMI COMUNI ENON preso con il massimo ↳ maggiore fra gli interi esponente che dividono tutti in dati ( prendi esponente minimo) calcolare FATTORI PRIMI COMUNI VALORE ASSOLUTO Ia humero stesso privato del segno la / = { a se a≥ o - a se a < O IN c ZCQ tutti gli interi possono essere pensati come frazioni NUMERI RAZIONALI PROPR . INVIARIANTNA EFRAZEQUIU . ④ o :O i termini della fraz . per lo stesso n°-10 si ottiene una fraz. equiv. alla data RIDURRE AI MINIMI TERMINI ↳ dividere il num . Colon. per il loro MCD CONFRONTO TRA FRAZIONI ne devono avere lo stesso denominatore (min.com.don.) e poi si confrontano i numeratore -☆ la FRAZ . PIÙ GRANDEÈ Quella Il cui DENOMINATORE COMPARE NEL PRODOTTO MAGG . ls . 4g e 3-yh.lt = 16 3. 5 = 15 16715 -• il numeratore che comporta nel prodotto maggiore per cui la frazioneMag è 41g NUMERI DECIMALI EFRAZIONI GENERATRICI § = 2 : 5 = 94 NUM . Decimale LIMITATO § = 3,333 = 3, 3- ILLIMITATO PERIODICO SEMPLICE 11g = 0,2666 = 0,2È ILLIMITATO PERIODICO MISTO GEOMETRIA SUPPLEMENTARI somma di 2 ang. adiacenti ANGOLI ↳ ANG . PIATTO 180º COMPLEMENTARI somma di Lang. adiacenti ↳ ANG. RETTO 90º TRIANGOLI SCALENO ISOSCELE EQUILATERO RETTANGOLO a # bfc a -16 -- c a- b-- C a. = 90º SOMMA ANG. INTERNI -- 180º f- atbtc A- = bah A-= ¥ PITAGORA D C bac C2 = a ? -162 d F- 2. (a -16) ( = È ' a = a. 6 a = È d-TÈ b-È A B 1) = 4. a d A = a ' d- am A c r D= 2rad a F- 217T - DI d B D C A- Tir? III P - 2. (a -16) A A- a. h P = h - a d A B D D B A- NÉ D e f- a -16 -1401 C A- la -1C).L B prima quer Prima marci si Roma agenda nità tata (anAtet) eta Seconda guerra Terza guerra tprimo: d'indipendenza d'indipendenza inni ttallano è Garbaldi organizza la Aggiunta del Veneto Giolti spedizione del mille Duplice intesa Tra Francia e Triplice intesa Mussolil al potere Russia in Risposta alla Alla duplice intesa sì Benito Mussolini sale Triplice Alleanza unisce anche la Gran al comando del Bretagne socialisti 1911-12 Rivoluzione Guerra perla Libia Crisi politica VS govemo Russa Glolitiano Itala VS impero Ottomano, italia Frendelliposto di Giolitti goremo vince. Salamandra A Sarajevo Attentato a Francisco eno pa fe (Da parte Fave tia vero ia Serbia) 28 Luglio Trattato di Londra usa Governo Salamandra e Re arnie entra in in guerra contro quer conla Austria Maggio Triplice intesa Giugno 1914 Bolscevica in Russia - Lenin 1917 Prima guerra mondiale Serbia dichiara guerra l'Austria 0 Marzo Pace di Brest-tovok Rio dell Russa, Lala scoccia gli Austriaci Aprile rata Scania i Caporetto ib tata dopo un perodo tt ene scott dana inesinià, ts le roca Aleenza per Micra ate ene staccare ario fine della quer iano reso cera Scopate Repitbicadi tale neesceinetoe 18 molini i Mae fra vet s Gennaio 1919/1920 Novembre Conferenza di meinen, Pang 1918 ni Esclusi USA per sconti e RSS,