Scarica vascolarizzazione del telencefalo e più Dispense in PDF di Anatomia III solo su Docsity! VASCOLARIZZAZIONE • encefalo dipende strettamente dal metabolismo aerobico del glucosio • riceve il 18% della gittata cardiaca • consuma il 20% dell’ossigeno utilizzato da tutto l’organismo Encefalo è irrorato da un doppio sistema di circolazione arteriosa: 1. sistema dell’ARTERIA CAROTIDE INTERNA (anteriormente) 2. sistema VERTEBROBASILARE (posteriormente) SISTEMA DELL’ARTERIA CAROTIDE INTERNA • A. Carotide interna è ramo terminale dell’a. Carotide comune • la carotide interna origina a livello della quarta vertebra cervicale • Nella sua prima porzione (TRATTO CERVICALE) presenta un decorso rettilineo verso la base cranica e si trova addossata alla parete laterale di orofaringe e rinofaringe • Questa parte non rilascia rami collaterali ed è accompagnata dalla vena giugulare interna, dal n. vago e dal tronco simpatico • Dopo aver percorso la regione cervicale l’arteria si impegna nel canale carotideo della parte pietrosa dell’osso temporale (PARTE PETROSA) • In questo tratto rilascia le arterie carotideotimpaniche e l’arteria del canale pterigoideo • Quando raggiunge la fossa cranica media si trova addossata alla faccia laterale del corpo dell’osso sfenoide (PARTE CAVERNOSA) —> questo tratto si chiama sifone carotideo • In questo tratto rilascia l’arteria ipofisaria inferiore e i rami per il ganglio trigeminale • Dopo aver percorso il seno cavernoso l’arteria rilascia un unico ramo collaterale = arteria oftalmica (PARTE CEREBRALE) • L’arteria oftalmica raggiunge il processo clinoideo anteriore della piccola ala dell’osso sfenoide; perfora dura madre e aracnoide per penetrare nello spazio subaracnoideo • Questa arteria decorre prima sotto il nervo ottico e poi accanto al chiasma ottico, dove poi si risolve nei suoi rami terminali: o A. Cerebrale anteriore o A. Corioidea anteriore o A. Cerebrale media o A. Comunicante posteriore ARTERIA CORIOIDEA ANTERIORE • Origina dalla parte distale dell’arteria carotide interna • Irrora il corno temporale del ventricolo laterale • Rilascia rami che irrorano: o Tratto ottico o Corpo genicolato laterale o Amigdala o Ippocampo o Globus pallidus o Capsula interna o Polo anteriore del talamo ARTERIA CEREBRALE ANTERIORE • Dopo la sua origine, in corrispondenza della scissura di Silvio, si porta medialmente al di sopra del n. ottico per raggiungere la fessura cerebrale longitudinale o Dove si anastomizza con l’arteria contro laterale attraverso l’arteria comunicante anteriore • L’arteria si porta nella fessura interemisferica e piega indietro attorno al ginocchio del corpo calloso o Emette rami che irrorano la porzione mediale della superficie orbitaria del lobo frontale, il bulbo olfattivo e il tratto olfattivo o Decorre lungo il corpo del corpo calloso fino allo splenio, dove si anastomizza con alcuni rami dell’arteria cerebrale posteriore o In questo tratto rilascia: ▪ Arterie centrali anteromediali = penetrano in profondità e vascolarizzano il corpo calloso; la porzione anteriore di putamen e nucleo caudato ▪ Arterie corticali = tra cui ▪ A. Frontale interna anteriore ▪ A. Frontale interna media ▪ A. Frontale interna posteriore o Questi rami derivano dall’arteria callosomarginale e irrorano la corteccia cerebrale della faccia mediale dei lobi frontale e parietale o L’arteria pericallosa irrora il giro del cingolo ARTERIA BASILARE • Nasce dall’anastomosi delle due arterie vertebrali davanti al solco bulbo-pontino • Decorre lungo il solco basilare del ponte e giunge fino alla fossa interpeduncolare, dove si divide nelle due arterie cerebrali posteriori • Durante il suo decorso emette l’arteria cerebellare inferiore anteriore, arteria labirintica/uditiva esterna, arterie pontine, arteria cerebellare superiore Arteria cerebellare inferiore anteriore • Pari e simmetrica • Origina dall’estremità caudale dell’arteria basilare e raggiunge la faccia inferiore degli emisferi cerebellari e il plesso corioideo del IV ventricolo Arteria labirintica • Attraversa il meato acustico interno e si distribuisce a tutto il labirinto membranoso dell’orecchio interno Arterie pontine • Rami che penetrano nel ponte e lo irrorano Arteria cerebellare superiore • Pari e simmetrica • Origina in prossimità della biforcazione terminale dell’arteria basilare • Contorna il peduncolo cerebrale e si distribuisce alla porzione superiore del cervelletto • Irrora: o Corteccia cerebellare o Corpo midollare del cervelletto o Nuclei del cervelletto Arteria cerebrale superiore • Pari e simmetrica; Origina dalla biforcazione terminale dell’arteria basilare • Si dirige indietro per ricevere l’arteria comunicante posteriore; Contorna il peduncolo cerebrale • Decorre tra i lobi temporale e occipitale e termina nella regione del cuneo del lobo occipitale, dove prende il nome di ramo calcarino • Nel suo decorso rilascia rami corticali: o A. Temporali posteriori o A. Parietoccipitale o A. Centrali perforanti (III ventricolo, talamo, ipotalamo) o Rami peduncolari (mesencefalo) o A. Collicolare o Rami corioidei posteriori laterali (peduncolo cerebrale, fornice, talamo, nucleo caudato) o Rami corioidei posteriori mediali (tela corioidea, plesso corioideo del III ventricolo) CIRCOLO ARTERIOSO CEREBRALE/POLIGONO DI WILLIS =Sistema anastomotico localizzato nella cisterna interpeduncolare • Mette in comunicazione i seguenti vasi di entrambi i lati: • o A. Cerebrale anteriore o A. Carotide interna o A. Cerebrale posteriore Costituito: Anteriormente dal tratto iniziale delle due arterie cerebrali anteriori, connesse tra loro dall’arteria comunicante anteriore Ai lati dalle due arterie comunicanti posteriori (originano dalle arterie carotidi interne e sboccano nelle arterie cerebrali posteriori) Posteriormente dal tratto iniziale delle due arterie cerebrali posteriori Al centro del circolo arterioso cerebrale si trovano il chiasma ottico, il peduncolo ipofisario, la porzione inferiore dell’ipotalamo e i corpi mammillari Il circolo arterioso cerebrale si trova a livello della fossa cranica media, occupando anche una piccola porzione della fossa cranica posteriore Funzione = uniformare bilateralmente la pressione nelle regioni vascolari anteriore e posteriore dell’encefalo