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Informacje i wskazówki
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Esercizi di Grammatica Italiana: Le Proposizioni Subordinate Temporali, Notatki z Humanistyka

Zagadnienia różne z gramatyki opisowej języka włoskiego np. preposizioni

Typologia: Notatki

2014/2015

Załadowany 18.09.2015

sophia_luna
sophia_luna 🇵🇱

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12.04.2014- 1 kolokwium
04.06- 2 kolokwium
11.06.2014- zaliczenie
1. La proposizione subordinata circostanziale temporale
Esprime le relazioni temporali di tre tipi:
di contemporaneità (współczesności)
di posteriorità (następczości)
di anteriorità (uprzedniości)
La relazione di contemporaneità si manifesta quando l azione della reggente avviene nello stesso tempo di quella
della subordinata. Quando [piove] [preferisco] [restare in casa].
La congiunzione quando
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità
2. la reggente
3. la subordinata oggettiva infinitiva
La relazione di posteriorità si realizza quando l azione della reggente segue quella della subordinata.
Dopo [aver finito di trattare], [hanno firmato il contratto].
Finire un verbo fraseologico
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della posteriorità infinitiva
2. la reggente
La relazione di anteriorità si realizza quando l azione delle reggente
precede quella della subordinata.
[Arrivano] prima che [Maria tornasse].
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale dell anteriorità
2. la reggente
2. La proposizione subordinata circostanziale temporale esplicita
La subordinata temporale della contemporaneità è divisa in tre sottotipi:
a) con aspetto simultaneo
b) con aspetto incoativo
c) con aspetto terminativo
a) L aspetto simultaneo- si realizza quando le azioni oppure gli stati avvengono esattamente nello stesso tempo.
Viene introdotto dalle congiunzioni:
- quando
- mentre = come
e due congiunzioni riservate allo scritto
- allorchÉ= mentre
- ALLORQUANDO
- per tutto il tempo che
le locuzioni congiuntive costituite seguendo lo schema:
la preposizione + sostantivo + in cui
nel momento in cui
nell'attimo in cui
nell istante in cui
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12.04.2014- 1 kolokwium 04.06- 2 kolokwium 11.06.2014- zaliczenie

  1. La proposizione subordinata circostanziale temporale Esprime le relazioni temporali di tre tipi:  di contemporaneità (współczesności)  di posteriorità (następczości)  di anteriorità (uprzedniości) La relazione di contemporaneità si manifesta quando l azione della’ reggente avviene nello stesso tempo di quella della subordinata. Quando [piove] [preferisco] [restare in casa]. La congiunzione quando
  2. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità
  3. la reggente
  4. la subordinata oggettiva infinitiva La relazione di posteriorità si realizza quando l azione della’ reggente segue quella della subordinata. Dopo [aver finito di trattare], [hanno firmato il contratto]. Finire un verbo fraseologico
  5. la proposizione subordinata circostanziale temporale della posteriorità infinitiva
  6. la reggente La relazione di anteriorità si realizza quando l azione delle’ reggente precede quella della subordinata. [Arrivano] prima che [Maria tornasse].
  7. la proposizione subordinata circostanziale temporale dell anteriorità’
  8. la reggente
  9. La proposizione subordinata circostanziale temporale esplicita La subordinata temporale della contemporaneità è divisa in tre sottotipi: a) con aspetto simultaneo b) con aspetto incoativo c) con aspetto terminativo a) L aspetto simultaneo’ - si realizza quando le azioni oppure gli stati avvengono esattamente nello stesso tempo. Viene introdotto dalle congiunzioni:
    • quando
    • mentre = come e due congiunzioni riservate allo scritto
    • allorchÉ= mentre
    • ALLORQUANDO
    • per tutto il tempo che le locuzioni congiuntive costituite seguendo lo schema: la preposizione + sostantivo + in cui nel momento in cui nell'attimo in cui nell istante in cui’

nell ora in cui’ al tempo in cui l articolo + sostantivo + in cui’ es. il giorno in cui la settimana in cui Mentre [passeggiavo per la strada], [ho incontrato tuo fratello].

  1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità con aspetto simultaneo esplicita
  2. la reggente Il giorno in cui [la vide] [significo un cambiamento importante nella sua vita].
  3. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità con aspetto simultaneo esplicita
  4. la reggente b) L aspetto incoativo’ si manifesta quando la contemporaneità delle azioni oppure degli stati si verifica a partire da un dato punto di riferimento. L aspetto incoativo viene segnalato dalle locuzioni congiuntive formate sempre con la preposizione’ – DA- da quando – od kiedy fin da quando = sin da quando – właśnie tego czasu dall attimo in cui’ dal momento in cui dall ora in cui’ etc. una congiunzione riservata allo scritto: dacché (= da quando) Dal momento in cui [si rese conto della sua situazione], [fece tutto] per [aiutarla].
  5. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità con aspetto incoativo esplicita
  6. la reggente
  7. la proposizione subordinata circostanziale finale c) L aspetto terminativo’ si manifesta quando la contemporaneità delle azioni oppure degli stati si verifica fino a un dato momento. L elemento di base delle locuzioni =’ FIN(O) fino all istante in cui’ fino all ora in cui’ fino al giorno in cui etc. Le congiunzioni: finché- aż do fin quando fino a quando – aż do czasu, w którym dalla congiunzione composta: fintantoché – aż do [Lo aspetteremo] finché [(non) arriverà].
  • col + infinito presente
  • con il + infinito presente Al [cessare della musica],[si è svegliato] 2 Al 1 ,
  1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva della contemporaneità
  2. la reggente Nel [rivolgersi ai suoi figli],[uso parole dure] 2 Nel 1 ,
  3. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva della contemporaneità
  4. la reggente Quando azione è durativa si preferisce NEL, quando è il punto di tempo si preferisce AL Sul + infinito presente funziona in poche espressioni cristallizzate:
  • sul far del giorno- o świcie =all'alba
  • sul far della sera- o zachodzie słońca =al tramonto
  • sul sorgere del sole- o wschodzie
  • sull'imbrunire- o zmierzchu =sul crepuscolo ! Eccezione: al tramontar del sole COL = AL Con il [chiudere delle scuole],[comincia il periodo delle vacanze] 2 Con il 1 ,
  1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva della contemporaneità
  2. la reggente
  • la relazione di posteriorità
  • dopo (di) + infinito passato Dopo [aver lavorato tanto],[poté godersi in pace la vacanza] 2 Dopo 1 ,
  1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva della posteriorità
  2. la reggente
  • la relazione di anteriorità
  • sul punto di (permette di sottolineare un carattere immediato)
  • prima di + infinito presente Prima di [passare],[telefonerò] 2 Prima di 1 ,
  1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva dell'anteriorità
  2. la reggente Sul punto di [uscire],[è tornata] 2 Sul punto di 1 ,
  3. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva dell'anteriorità
  4. la reggente b) La proposizione subordinata circostanziale temporale implicita gerundiva- è realizzata tramite gerundio presente che esprime la contemporaneità [Tornando a casa] , [Luca incontrò mia sorella] 2 1 ,
  5. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita gerundiva della contemporaneità
  6. la reggente
  • la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita gerundiva CON DUE SOGGETTI [Passando le ore] , [Marco sempre più che convinceva] che [Francesca aveva mentito] 2 1 , 3
  1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita gerundiva della contemporaneità
  2. la reggente
  3. la proposizione subordinata oggettiva esplicita !!! [Passando le ore] !!! IL GERUNDIO ASSOLUTO- gerundio con il suo soggetto proprio, diverso da quello reggente c) La proposizione subordinata circostanziale temporale implicita participiale- è realizzata dal participio passato che introduce la relazione di posteriorità
  • Appena + participio passato
  • Una volta + participio passato
  • Participio passato + CHE + verbo ausiliare Appena [arrivato], [andò] a [dormire] 2 Appena 1 a 3
  • per + infinito passato (per aver fatto)
  • A / DI + infinito passato / infinito presente
  • per il fatto di  Esempi [Ti trovi nei pasticci (guai)] per [aver agito male] [Lo ringrazio] di [avermi capito] Per il fatto di [avere avuto la ragione quella volta],[pretende di averla sempre] b) gerundiva- è realizzata dal gerundio presente o gerundio passato  Esempi [Tenendo la sua reazione],[taceva] [Avendo avuto torto],[fu costretto] a [ripagare i danni] c) participiale- è realizzata dal participio passato  Esempi [Preso alla sprovvista],[disse la verità] senza [riflettere] 05.03.
  1. La proposizione subordinata circostanziale finale esplicita- è introdotta dalle congiunzioni:
  • perché
  • affinché
  • onde seguite dal congiuntivo
  • acciocché
  • a far sì che  Esempio Dopo [aver discusso il problema],[hanno adottato il sistema delle targhe alterne] perché [diminuisca lo smog]
  1. La proposizione subordinata circostanziale finale implicita- può essere soltanto infinitiva, è preceduta da:
  • per + infinito presente
  • a + infinito presente
  • da + infinito presente
  • allo scopo di
  • al fine di
  • nell'intento di
  • il verbo di movimento / spostamento + A / PER + infinito presente verbo di movimento + A = ci permette di sottolineare lo scopo verbo di movimento + PER = ci permette di sottolineare il luogo  Esempi [Abbiamo visitato due case] da [vendere] [Sono andato in centro] a [fare acquisti] [Si avvicinò con prudenza] nell'intento di [sorprenderlo]
  1. La proposizione subordinata circostanziale modale esplicita- è introdotta da due gruppi di congiunzioni o locuzioni congiuntive modali:

a) richiede l'indicativo oppure condizionale

  • come
  • nel modo in cui  Esempi [Spaventato],[Marco aveva reagito] nel modo in cui [ha fatto][impazzire tutti] Dopo [aver lavorato tanto], [puoi vivere] come [vuoi] b) richiede il congiuntivo
  • come se + congiuntivo imperfetto / congiuntivo trapassato
  • quasi (che)
  • comunque
  • senza che introduce sottotipo : la proposizione subordinata circostanziale esclusiva  Esempi [Si era messo da parte] come se [si sentisse a disagio nella nostra compagnia] [Sei uscito] senza che [nessuno ti abbia dato il permesso] 12.03.
  1. La proposizione subordinata circostanziale modale implicita Può essere: a) gerundiva b) infinitiva a) gerundiva- realizzata dal gerundio presente usato da solo oppure preceduto dalle congiunzioni come, quasi, per esprimere una modalità ipotetica (il nostro atteggiamento in quanto riguarda il contenuto)  Esempi [Usciva] e [entrava] [sbattendo la porta] Invece di [litigare],[Marco risolve i problemi][discutendo] [Taceva], quasi [fingendo] di [non aver sentito la domanda] [Cercò] di [disinteressarsi di tutto] come [dimenticando] di [essere lui dispensabile di questo disastro] b) infinitiva- può esprimere una modalità esclusiva:
  • senza + infinito presente / infinito passato una modalità ipotetica
  • come per + infinito
  • come + infinito  Esempi [Giulia è arrivata] senza [avvertirci] [La guardava] come per [indurla] a [parlare] [Ignorare il suo atto],[era] come [ ammettere una parte di responsabilità] [Non reagire fu] come [accettare il suo modo] di [ risolvere il conflitto]
  1. La proposizione subordinata circostanziale avversativa esplicita- preceduta dalle congiunzioni:
  • mentre
  • cosicché
  • dimodoché
  • tantoché (tak bardzo że)
  • talché + congiuntivo (w ten sposób że)  Esempi [Abbiamo risparmiato un bel po' per tutto l'anno];cosicché [ora possiamo permetterci una bella vacanza] [Ha insistito] e [insistito] tantoché [abbiamo accettato la sua proposta] [Sono appianate tutte le difficoltà] talché [si possa giungere presto a un accordo] b) dalle locuzioni congiuntive consecutive
  • in modo che
  • in maniera che
  • di maniera che
  • al punto che in TAL modo che wzmacnia znaczenie!  Esempio [Farò] in modo che [comprenda la situazione] c) dalla congiunzione che a cui nella reggente corrispondono gli avverbi oppure gli aggettivi avverbi: tanto talmente, così
  • che aggettivi: tale (-i), tanto (-a,-e,-i), siffatto, cosiffatto  Esempi [Ero così stanco] che [non riusciva attenere gli occhi aperti] 1 così...che 2 3 [Ha dimostrato tanta pazienza] che [eravamo sorpresi] [Aveva un siffatto vestito] che [suscitò il riso di tutti]
  1. La proposizione subordinata circostanziale consecutiva implicita infinitiva- è preceduta: a) da PER a cui nella reggente corrispondono: TROPPO, POCO, ABBASTANZA  Esempio [So questo] che [Luisa è abbastanza intelligente] per [prendere questa decisione da sola] b) dalla proposizione DA a cui nella reggente corrispondono: COSÌ, TANTO, TALMENTE, SIFFATTO, COSIFFATTO  Esempio [Paolo sta così male] da [far compassione]

c) dalle locuzioni di tipo: al punto di (do tego stopnnia że), al punto da, in modo di, in modo da, così da, sì da, tanto da  Esempi [Si comportò] in modo da [sorprendere tutti] [Odiare il suo collaboratore] al punto di [non sopportare più la sua presenza] [Lavora] tanto da [essere completamente esausto] d) gli espressioni

  • degno di / indegno di
  • atto a / inatto a  Esempi [Il padre affermò] che [suo figlio era] inatto a [fare il servizio militare] [Era una proposta] degna di [essere valutata con attenzione] 02.04.
  1. La proposizione subordinata eccettuativa esplicita- introduce una restrizione rispetto al contenuto della reggente. In forma esplicita è preceduta dalle congiunzioni:
  • tranne che
  • salvo che
  • eccetto che + congiuntivo
  • fuorché
  • salvo se + indicativo
  • a meno che + (non) + congiuntivo (chyba żeby)
  • se non fosse che + indicativo (gdyby nie to że)
  • se non che + reggente in forma negativa + indicativo / congiuntivo / condizionale (gdyby nie to że)  Esempi [Ti assicuro la mia presenza] senza che [non succeda un imprevisto] [Non mi disturbate] tranne che [mi chiami il direttore] [Potevo immaginare tutto di lui] fuorché [lasciasse un lavoro così promettente] [Verrò] a [trovarti] salvo che [non diluvi] [Verrò] a [trovarti] salvo se [non diluvia] A meno che [tu non abbia oltre proposte],[domani andremo al cinema] [Non so altro], se non che [Marco verrà domani] [Non speravo altro], se non che [mi affidassero quel lavoro] [Non mi fu comunicato altro], se non che [sarei presto trasferito] → Nie poinformowano mnie o niczym innym, jak to że będę się musiał przenieść Se non fosse che [Luca deve assolutamente partire],[avremmo preparato una bella serata per lui]
  1. La proposizione subordinata eccettuativa implicita infinitiva – infinito presente / passato con valore eccettuativo preceduto da:
  • tranne
  • eccetto
  • salvo
  • a meno di
  • fuorché

 Esempi Benché sembri bravo, non credo che riesca a svolgere questo tipo di lavoro → Per [bravo che sembri], non credo che riesca a svolgere questo tipo di lavoro Per [fedele che sia], può sempre tradirti Per [gentile che sembri],non suscita simpatia Per [male che vada],[ce la caviamo con poco danno] Per [bene che vada],[dobbiamo essere prudenti] b) La proposizione subordinata circostanziale concessiva implicita infinitiva, introdotta da:

  • per + infinito presente, reggente
  • nemmeno a + infinito
  • neanche a + infinito
  • neppure a + infinito
  • a costo di
  • a rischio di
  • pur senza  Esempi Per [essere ricco],[vive poveramente] A costo di [pagare di persona][rifiuto sempre] di [tradire i miei principi] A rischio di [perdere tutta la fortuna][ha voluto riprovare] Pur senza [rifiutare] di [ascoltarci][rifiutò] di [accettare i nostri consigli] c) La proposizione subordinata circostanziale concessiva implicita gerundiva, introdotta da:
  • pur
  • anche
  • neanche
  • nemmeno
  • neppure  Esempi Pur [essendo ricco],[vive poveramente] Pur [avendo fatto una corsa][perdemmo il treno] [Tutti sanno] che [marco e Giulio] anche [non essendo amici] [sono capaci] di [giungere un accordo] Neanche [volendo][avremmo potuto farcela] d) La proposizione subordinata circostanziale concessiva implicita participiale, introdotta da:
  • quandunque
  • sebbene
  • per quanto
  • benché  Esempi [è chiaro] che [questa soluzione] benché [trovata con difficoltà][non pare soddisfacente] [Luca] per quanto [affaticato][continuo a lavorare] Per quanto [festeggiato] [il nonno non era del tutto sereno]
  1. La proposizione subordinata circostanziale limitativa- svolge due funzioni:
  • sottopone la reggente a un particolare punto di vista
  • indica uno specifico ambito di validità del predicato nella reggente

 Esempi Per quanto [ne so],[Paolo non può venire] Per quanto [io sappia],[il nonno non ha scritto il testamento] [è una storia molto complessa] da [raccontare] 30.04.

  1. La proposizione subordinata circostanziale limitativa esplicita- preceduta da:
    • che (all'inizio della frase) + congiuntivo + reggente
    • per quanto
    • a quanto
    • per quel che
    • a quel che
    • secondo quel che  Esempi [Che io sappia],[Marco ha rifiutato] di [aiutarti] ( O ile mi wiadomo...) Per quel che [vedo],[di soldi c'è ne sono abbastanza] Per quanto [posso],[cercherò] di [aiutarti]
  2. La proposizione subordinata circostanziale limitativa implicita infinitiva- preceduta da:
    • quanto a + infinito presente
    • in quanto al
    • a
    • per
    • da  Esempi Quanto a [superare l'esame],[non ho molte speranze] (Jeśli chodzi o zdanie egzaminu...) In quanto al [pagare le tasse],[sono tutti maldisposti] Per [mangiare][il bambino mangia] ma [cresce poco] (Jeść to on je...) PER + INFINITO , STESSO VERBO NELLA REGGENTE

Per parlare, il politico parla...... - mówić, to ten polityk mówi... [E' una decisione difficile] da [capire]

  1. La proposizione subordinata circostanziale comparativa esplicita- esprime quattro relazioni: a) di uguaglianza b) di maggioranza c) di minoranza d) di proporzionalità a) La proposizione subordinata circostanziale comparativa esplicita di uguaglianza:
    • così... come
    • tanto... quanto
    • tale... quale  Esempi [Luca non è così importante] come [vuol far][credere tutti]

L'insieme di reggente e di subordinata condizionale è chiamato il periodo ipotetico. La reggente prende il nome di apodosi invece la subordinata condizionale è chiamata protasi

  • apodosi- dal greco conseguenza
  • protasi- dal greco premessa SE + PROTASI + APODOSI ←PERIODO IPOTETICO  Esempio Se [vieni],[mi fa piacere]
  1. La proposizione subordinata circostanziale condizionale esplicita- introdotta da due gruppi di congiunzioni e locuzioni congiuntive: a) ammette sia congiuntivo, sia indicativo
  • nella misura in cui + indicativo
  • se
  • se anche
  • per tanto che nella misura in cui
  • nella proposizione in cui  Esempi [Avvertitelo], nella misura in cui [lo credete necessario] A misura che [invecchiava][diventava di più in più amaro] Se anche [volessimo aiutarlo],[cosa possiamo fare?] Se anche [questa cosa costerà il patrimonio] [lo comprerò] b) richiede il congiuntivo
  • se mai (semai)
  • casomai (caso mai)
  • ove
  • dove
  • laddove
  • qualora
  • purché
  • semprecché
  • ammesso che
  • concesso che
  • dato che
  • posto che
  • supposto che
  • ammesso e non concesso che (zakładając i przyjmując za hipotezę)
  • a condizione che
  • a patto che
  • per poco che
  • solo che
  • nell'ipotesi che
  • nell'eventualità che
  • nel caso che
  • nel caso in cui

 Esempi Se mai [io dovessi vendere questa casa],[proporrei a te per primo] di [acquistarlo] Se mai [ci fossero novità][avvertirmi] Casomai [capitassi in città],[vieni] a [trovarmi] Laddove [non trovassi soddisfacente la mia proposta],[agirai diversamente] Qualora [non si raggiungesse il numero legale][la seduta sarebbe rinviata] Purché [sia bel tempo][verremo domenica prossima] [Faccia] quel che [vuole] semprecché [mi lasci][vivere in pace] Dato che [tu abbia ragione][devi comunque rispettare i nostri patti] Ammesso e non concesso che [la terra si trovi al centro dell'universo][dobbiamo domandare] quali [sarebbero le conseguenze] A condizione che [Luigi non ci sia][ti prometto] di [venire] Solo che [tu voglia][ti riuscirai] Per poco che [piova][questa strada si trasforma in pantano] Nell'eventualità che [succeda][ciò che dici][dobbiamo prepararci] 21.05.

  1. Tipologia dei periodi ipotetici: la classificazione formale del periodo ipotetico si basa sui modi verbali usati nella subordinata condizionale e nella reggente e fa il riferimento al carattere: reale, possibile o irreale dell'ipotesi solo quando ciò è oggettivamente possibile. Seguendo questo tipo di descrizione si distinguono tre classi: a) il periodo ipotetico costrutto con 'indicativo nella subordinata e nella reggente b) il periodo ipotetico costrutto con il congiuntivo nella protasi e il condizionale nell'apodosi c) il periodo ipotetico misto a) il periodo ipotetico costruito con 'indicativo nella subordinata e nella reggente SE + PRESENTE + PRESENTE Se vuoi, possiamo andarci insieme esprimono la realtà nel presente SE + PRESENTE + FUTURO SEMPLICE Se vuoi, ci andremo insieme SE + FUTURO SEMPLICE + FUTURO SEMPLICE Se avrò il fame, mangerò esprime la realtà nel futuro SE + PASSATO PROSSIMO + PASSATO PROSSIMO Se ti sei comportato così, hai fatto bene esprimono la realtà nel passato SE + PASSATO REMOTO + PASSATO REMOTO Se durante la guerra le cose andarono male, la colpa non fu solo nei capi militari SE + IMPERFETTO + IMPERFETTO Se voleva intervenire nella discussione, poteva farlo irrealtà del passato (Se avessi voluto intervenire nella discussione, avrebbe potuto farlo) b) il periodo ipotetico costrutto con il congiuntivo nella protasi e il condizionale nell'apodosi congiunzioni oppure locuzioni congiuntive:
    • se
    • qualora
    • a patto che

b) La proposizione subordinata circostanziale condizionale implicita gerundiva- realizzata dal gerundio presente Se prendessi il primo treno, arriveresti in tempo → Prendendo il primo treno, arriveresti in tempo c) La proposizione subordinata circostanziale condizionale implicita participiale- espressa dal participio passato che può essere preceduto da una congiunzione condizionale Tale decisione, se non è giustificata e spiegata a tutti, può far nascere problemi → Tale decisione, se non giustificata e spiegata a tutti, può far nascere problemi

  1. La proposizione subordinata circostanziale incidentale (zdanie wtrącone)- questa subordinata chiamata anche parentetica consiste in frasi per lo più molto brevi insente in forma di inciso all'interno di un'altra frase oppure a conclusione di essa → Esempi: Tutti, mi pare, sono responsabili di questo disastro Nessuna, mi sembra, ha avanzato obiezioni: dobbiamo riflettere insieme sul modo di minimizzare le conseguenze La proposizione subordinata circostanziale incidentale è divisa in due tipi: a) primaria b) secondaria a) La proposizione subordinata circostanziale incidentale primaria- la frase priva di congiunzione introduttiva; essa viene segnalata dalle virgole, dai trattini oppure dei parentesi → Esempi: Ieri Sofia, mi ero dimenticato di dirtelo, è venuta a trovarmi Potrei venire- gli scrisse- quando sarai libero Suo marito (lo dicono tutti) la tradisce dal primo giorno b) La proposizione subordinata circostanziale incidentale secondaria- è preceduta dalle congiunzioni come, se e dalle preposizioni A, PER, DA. Possono essere esplicite oppure implicite infinitive → Esempi: Luisa, come lo già detto, ha accettato di venire con noi Tuo fratello, se non sbaglio, ha promesso di aiutarci Luca, a dire il vero, non è un candidato facile da accettare Sofia, per essere sinceri, non è totalmente innocente