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La proposizione subordinata circostanziale temporale: Esercizi e Spiegazione, Egzamin maturalny z Bazy danych i relacyjne bazy danych

Zagadnienia różne z gramatyki opisowej języka włoskiego np. preposizioni

Typologia: Egzamin maturalny

2014/2015

Załadowany 18.09.2015

sophia_luna
sophia_luna 🇵🇱

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Pobierz La proposizione subordinata circostanziale temporale: Esercizi e Spiegazione i więcej Egzamin maturalny w PDF z Bazy danych i relacyjne bazy danych tylko na Docsity! 1. La proposizione subordinata circostanziale temporale Esprime le relazioni temporali di tre tipi:  di contemporaneità (współczesności)  di posteriorità (następczości)  di anteriorità (uprzedniości) La relazione di contemporaneità si manifesta quando l azione della’ reggente avviene nello stesso tempo di quella della subordinata. Quando [piove] [preferisco] [restare in casa]. La congiunzione quando 1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità 2. la reggente 3. la subordinata oggettiva infinitiva La relazione di posteriorità si realizza quando l azione della ’ reggente segue quella della subordinata. Dopo [aver finito di trattare], [hanno firmato il contratto]. Finire un verbo fraseologico 1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della posteriorità infinitiva 2. la reggente La relazione di anteriorità si realizza quando l azione delle ’ reggente precede quella della subordinata. [Arrivano] prima che [Maria tornasse]. 1. la proposizione subordinata circostanziale temporale dell anteriorità’ 2. la reggente 2. La proposizione subordinata circostanziale temporale esplicita La subordinata temporale della contemporaneità è divisa in tre sottotipi: a) con aspetto simultaneo b) con aspetto incoativo c) con aspetto terminativo a) L aspetto simultaneo’ - si realizza quando le azioni oppure gli stati avvengono esattamente nello stesso tempo. Viene introdotto dalle congiunzioni: - quando - mentre = come e due congiunzioni riservate allo scritto - allorchÉ= mentre - ALLORQUANDO - per tutto il tempo che le locuzioni congiuntive costituite seguendo lo schema: la preposizione + sostantivo + in cui nel momento in cui nell'attimo in cui nell istante in cui’ nell ora in cui’ al tempo in cui l articolo + sostantivo + in cui’ es. il giorno in cui la settimana in cui Mentre [passeggiavo per la strada], [ho incontrato tuo fratello]. 1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità con aspetto simultaneo esplicita 2. la reggente Il giorno in cui [la vide] [significo un cambiamento importante nella sua vita]. 1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità con aspetto simultaneo esplicita 2. la reggente b) L aspetto incoativo’ si manifesta quando la contemporaneità delle azioni oppure degli stati si verifica a partire da un dato punto di riferimento. L aspetto incoativo viene segnalato dalle locuzioni congiuntive formate sempre con la preposizione ’ DA-– da quando od kiedy– fin da quando = sin da quando właśnie tego czasu– dall attimo in cui’ dal momento in cui dall ora in cui’ etc. una congiunzione riservata allo scritto: dacché (= da quando) Dal momento in cui [si rese conto della sua situazione], [fece tutto] per [aiutarla]. 1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità con aspetto incoativo esplicita 2. la reggente 3. la proposizione subordinata circostanziale finale c) L aspetto terminativo ’ si manifesta quando la contemporaneità delle azioni oppure degli stati si verifica fino a un dato momento. L elemento di base delle locuzioni =’ FIN(O) fino all istante in cui’ fino all ora in cui’ fino al giorno in cui etc. Le congiunzioni: finché- aż do fin quando fino a quando aż do czasu, w którym– dalla congiunzione composta: fintantoché aż do– [Lo aspetteremo] finché [(non) arriverà]. 1. la reggente 2. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità con aspetto terminativo esplicita 2 Prima di 1 , 1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva dell'anteriorità 2. la reggente Sul punto di [uscire],[è tornata] 2 Sul punto di 1 , 1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva dell'anteriorità 2. la reggente b) La proposizione subordinata circostanziale temporale implicita gerundiva- è realizzata tramite gerundio presente che esprime la contemporaneità [Tornando a casa] , [Luca incontrò mia sorella] 2 1 , 1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita gerundiva della contemporaneità 2. la reggente - la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita gerundiva CON DUE SOGGETTI [Passando le ore] , [Marco sempre più che convinceva] che [Francesca aveva mentito] 2 1 , 3 1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita gerundiva della contemporaneità 2. la reggente 3. la proposizione subordinata oggettiva esplicita !!! [Passando le ore] !!! IL GERUNDIO ASSOLUTO- gerundio con il suo soggetto proprio, diverso da quello reggente c) La proposizione subordinata circostanziale temporale implicita participiale- è realizzata dal participio passato che introduce la relazione di posteriorità - Appena + participio passato - Una volta + participio passato - Participio passato + CHE + verbo ausiliare Appena [arrivato], [andò] a [dormire] 2 Appena 1 a 3 1. La proposizione subordinata circostanziale temporale implicita participiale della posteriorità 2. la reggente 3. la proposizione subordinata circostanziale finale implicita infinitiva Una volta [superato l'esame],[potrai divertirti] - Gdy tylko zdasz egzamin... Concluso che è stato l'affare, si è dato alla pazza gioia = Dopo che l'affare è stato concluso, si è dato alla pazza gioia - Gdy tylko... / Z chwilą.../ Natychmiast po... fintantoché = fino al momento in cui 2. La proposizione subordinata circostanziale causale esplicita a) anteposta- quella che precede la reggente, è introdotta da: - siccome - giacché - poiché - dal momento che e dalle locuzioni formate dal participio passato + che: - visto che - dato che - considerato che - atteso che b) posposta- preceduta da: - perché - per quanto - in quanto - per il fatto che - per il motivo che - per la ragione che - tanto più che (tym bardziej, że) - non perché - non che - non già che  Esempi Visto che [i genitori ti hanno aiutato] a [sistemarti],[dovresti essere grato]. Siccome [non vuoi giustificarti],[ti proibisco] di [uscire] [Non ti permetto] di [uscire] tanto più che [il tuo lavoro non è ancora finito] [Giorgio non verrà] non che [sia malato] ma perché [deve accompagnare il padre all'ospedale] 3. La proposizione subordinata circostanziale causale implicita Può essere: a) infinitiva b) gerundiva c) participiale a) infinitiva- è realizzata dalle strutture: - per + infinito passato (per aver fatto) - A / DI + infinito passato / infinito presente - per il fatto di  Esempi [Ti trovi nei pasticci (guai)] per [aver agito male] [Lo ringrazio] di [avermi capito] Per il fatto di [avere avuto la ragione quella volta],[pretende di averla sempre] b) gerundiva- è realizzata dal gerundio presente o gerundio passato  Esempi [Tenendo la sua reazione],[taceva] [Avendo avuto torto],[fu costretto] a [ripagare i danni] c) participiale- è realizzata dal participio passato  Esempi [Preso alla sprovvista],[disse la verità] senza [riflettere] 05.03.2014 1. La proposizione subordinata circostanziale finale esplicita- è introdotta dalle congiunzioni: - perché - affinché - onde seguite dal congiuntivo - acciocché - a far sì che  Esempio Dopo [aver discusso il problema],[hanno adottato il sistema delle targhe alterne] perché [diminuisca lo smog] 2. La proposizione subordinata circostanziale finale implicita- può essere soltanto infinitiva, è preceduta da: - per + infinito presente - a + infinito presente - da + infinito presente - allo scopo di - al fine di - nell'intento di - il verbo di movimento / spostamento + A / PER + infinito presente verbo di movimento + A = ci permette di sottolineare lo scopo verbo di movimento + PER = ci permette di sottolineare il luogo  Esempi [Abbiamo visitato due case] da [vendere] [Sono andato in centro] a [fare acquisti] [Si avvicinò con prudenza] nell'intento di [sorprenderlo] 3. La proposizione subordinata circostanziale modale esplicita- è introdotta da due gruppi di congiunzioni o locuzioni congiuntive modali: a) richiede l'indicativo oppure condizionale - come - nel modo in cui  Esempi [Abbiamo risparmiato un bel po' per tutto l'anno];cosicché [ora possiamo permetterci una bella vacanza] [Ha insistito] e [insistito] tantoché [abbiamo accettato la sua proposta] [Sono appianate tutte le difficoltà] talché [si possa giungere presto a un accordo] b) dalle locuzioni congiuntive consecutive - in modo che - in maniera che - di maniera che - al punto che in TAL modo che wzmacnia znaczenie!  Esempio [Farò] in modo che [comprenda la situazione] c) dalla congiunzione che a cui nella reggente corrispondono gli avverbi oppure gli aggettivi avverbi: tanto talmente, così + che aggettivi: tale (-i), tanto (-a,-e,-i), siffatto, cosiffatto  Esempi [Ero così stanco] che [non riusciva attenere gli occhi aperti] 1 così...che 2 3 [Ha dimostrato tanta pazienza] che [eravamo sorpresi] [Aveva un siffatto vestito] che [suscitò il riso di tutti] 3. La proposizione subordinata circostanziale consecutiva implicita infinitiva- è preceduta: a) da PER a cui nella reggente corrispondono: TROPPO, POCO, ABBASTANZA  Esempio [So questo] che [Luisa è abbastanza intelligente] per [prendere questa decisione da sola] b) dalla proposizione DA a cui nella reggente corrispondono: COSÌ, TANTO, TALMENTE, SIFFATTO, COSIFFATTO  Esempio [Paolo sta così male] da [far compassione] c) dalle locuzioni di tipo: al punto di (do tego stopnnia że), al punto da, in modo di, in modo da, così da, sì da, tanto da  Esempi [Si comportò] in modo da [sorprendere tutti] [Odiare il suo collaboratore] al punto di [non sopportare più la sua presenza] [Lavora] tanto da [essere completamente esausto] d) gli espressioni - degno di / indegno di - atto a / inatto a  Esempi [Il padre affermò] che [suo figlio era] inatto a [fare il servizio militare] [Era una proposta] degna di [essere valutata con attenzione] 02.04.2014 1. La proposizione subordinata eccettuativa esplicita- introduce una restrizione rispetto al contenuto della reggente . In forma esplicita è preceduta dalle congiunzioni: - tranne che - salvo che - eccetto che + congiuntivo - fuorché - salvo se + indicativo - a meno che + (non) + congiuntivo (chyba żeby) - se non fosse che + indicativo (gdyby nie to że) - se non che + reggente in forma negativa + indicativo / congiuntivo / condizionale (gdyby nie to że)  Esempi [Ti assicuro la mia presenza] senza che [non succeda un imprevisto] [Non mi disturbate] tranne che [mi chiami il direttore] [Potevo immaginare tutto di lui] fuorché [lasciasse un lavoro così promettente] [Verrò] a [trovarti] salvo che [non diluvi] [Verrò] a [trovarti] salvo se [non diluvia] A meno che [tu non abbia oltre proposte],[domani andremo al cinema] [Non so altro], se non che [Marco verrà domani] [Non speravo altro], se non che [mi affidassero quel lavoro] [Non mi fu comunicato altro], se non che [sarei presto trasferito] Nie poinformowano mnie o niczym innym, jak to że będę się musiał przenieść→ Se non fosse che [Luca deve assolutamente partire],[avremmo preparato una bella serata per lui] 2. La proposizione subordinata eccettuativa implicita infinitiva infinito presente / passato con valore – eccettuativo preceduto da: - tranne - eccetto - salvo - a meno di - fuorché  Esempi [Sono disposto a tutto] salvo a [tradire un amico] [Non rimpiango nulla della mia giovinezza] tranne di [aver interrotto gli studi] [Posso capire qualunque cosa] salvo [mancare di parola] A meno di [spostare un po' il mobile][il pianoforte qui non c'entra] ! Używa się takiego przyimka jaki pojawia się w reggente! 16.04.2014 1. La proposizione subordinata circostanziale concessiva- esprime la circostanza che si oppone al fatto espresso nella reggente e nonostante la quale questo fatto avviene a) La proposizione subordinata circostanziale concessiva esplicita- introdotta da: - benché (chociaż) - sebbene (chociaż) - quantunque - per quanto (chociaż) - nonostante che - malgrado che - quand'anche (nawet kiedy) - con tutto che (mimo tego że, chociaż) - ancora che / ancoraché / ancorché (aczkolwiek) - seppure (chociaż, nawet jeśli) - anche se - neanche se + congiuntivo imperfetto / trapassato - nemmeno se indicativo - neppure se  Esempi Benché [nessuno né abbia parlato] [ il fatto è noto a tutti] Sebbene [Luca sia esausto],[non smette di lavorare] Per quanto [sembri strano],[non di meno è la pura verità] Anche se [non vuole],[deve partecipare] Neanche se [fosse costretto],[svelerebbe un segreto] Neppure se [me lo giuri],[non ti credo] Ancorché [sia facoltoso],[spende pochissimo] Con tutto che [avesse studiato molto],[non è stato ammesso] Quandanche [fosse così],[cosa ci sarebbe di strano] Seppure [mi rendo conto del suo dispiacere],[non ho potuto agire diversamente] CHIUNQUE QUALUNQUE CHECCHÉ + Congiuntivo (cokolwiek) QUALSIASI  Esempi Chiunque [tu sia],[entra pure] [So questo]: qualunque cosa [tu abbia fatto] [sarai ascoltato] Checché [tu ne dica],[lo farò ugualmente] PER + [AGGETTIVO / AVVERBIO + CHE + VERBO COPULATIVO al congiuntivo], REGGENTE  Esempi Benché sembri bravo, non credo che riesca a svolgere questo tipo di lavoro Per [bravo che sembri], non credo che riesca a svolgere questo tipo di lavoro→ Per [fedele che sia], può sempre tradirti Per [gentile che sembri],non suscita simpatia - più di come PIÙ = MEGLIO = MAGGIORE - più di quanto comparativi sintetici (organici) - più di quello che usati in modo intercambiabile  Esempi [Il problema è più grave] di quello che [pensavo] lingua parlata← [Il problema è più grave] di quello che [non pensassi] forma corretta dal punto di vista grammaticale← [Il problema è più grave] di quello che [non penserei] forma corretta dal punto di vista grammaticale← [Lavora più] di quanto [non dovrebbe] [Lavora più] di quanto [non dovesse] [Devo ammettere] che [le cose vanno meglio] di quanto [non pensassi] c) La proposizione subordinata circostanziale comparativa esplicita di minoranza - meno che - meno di come MENO = PEGGIO = MINORE - meno di quanto comparativi sintetici (organici) - meno di quello che usati in modo intercambiabile  Esempi [E' ovvio] che [la crisi è meno grave] di come [è stata descritta] [I suoi genitori dicono] che [Luigi studia meno] di quanto [non dovrebbe] Benché [il medico gli abbia assicurato],[sta meno bene] di quanto [non sperasse] d) La proposizione subordinata circostanziale comparativa esplicita di proporzionalità - a misura che - man mano che w miarę jak.... - di mano in mano che  Esempi [Franco fu il suo collaboratore più fedele], poi, a misura che [la sua forza cresceva][cominciò a prendere da lui le distanze] prendere le distanze da / di qu = allontanarsi 4. La proposizione subordinata circostanziale comparativa implicita infinitiva- preceduta da: - piuttosto che - più che  Esempi Più che [studiare][fingeva] di [essere occupatissimo] Piuttosto che [confessare la verità][ha scelto] di [scappare] 07.05.2014 1. La proposizione subordinata circostanziale condizionale Questa subordinata indica l'ipotesi oppure la condizione da cui dipende o potrebbe dipendere l'azione o lo stato espressi nella reggente. L'insieme di reggente e di subordinata condizionale è chiamato il periodo ipotetico. La reggente prende il nome di apodosi invece la subordinata condizionale è chiamata protasi - apodosi- dal greco conseguenza - protasi- dal greco premessa SE + PROTASI + APODOSI PERIODO IPOTETICO←  Esempio Se [vieni],[mi fa piacere] 2. La proposizione subordinata circostanziale condizionale esplicita- introdotta da due gruppi di congiunzioni e locuzioni congiuntive: a) ammette sia congiuntivo, sia indicativo - nella misura in cui + indicativo - se - se anche - per tanto che nella misura in cui - nella proposizione in cui  Esempi [Avvertitelo], nella misura in cui [lo credete necessario] A misura che [invecchiava][diventava di più in più amaro] Se anche [volessimo aiutarlo],[cosa possiamo fare?] Se anche [questa cosa costerà il patrimonio] [lo comprerò] b) richiede il congiuntivo - se mai (semai) - casomai (caso mai) - ove - dove - laddove - qualora - purché - semprecché - ammesso che - concesso che - dato che - posto che - supposto che - ammesso e non concesso che (zakładając i przyjmując za hipotezę) - a condizione che - a patto che - per poco che - solo che - nell'ipotesi che - nell'eventualità che - nel caso che - nel caso in cui  Esempi Se mai [io dovessi vendere questa casa],[proporrei a te per primo] di [acquistarlo] Se mai [ci fossero novità][avvertirmi] Casomai [capitassi in città],[vieni] a [trovarmi] Laddove [non trovassi soddisfacente la mia proposta],[agirai diversamente] Qualora [non si raggiungesse il numero legale][la seduta sarebbe rinviata] Purché [sia bel tempo][verremo domenica prossima] [Faccia] quel che [vuole] semprecché [mi lasci][vivere in pace] Dato che [tu abbia ragione][devi comunque rispettare i nostri patti] Ammesso e non concesso che [la terra si trovi al centro dell'universo][dobbiamo domandare] quali [sarebbero le conseguenze] A condizione che [Luigi non ci sia][ti prometto] di [venire] Solo che [tu voglia][ti riuscirai] Per poco che [piova][questa strada si trasforma in pantano] Nell'eventualità che [succeda][ciò che dici][dobbiamo prepararci] 21.05.2014 1. Tipologia dei periodi ipotetici: la classificazione formale del periodo ipotetico si basa sui modi verbali usati nella subordinata condizionale e nella reggente e fa il riferimento al carattere: reale, possibile o irreale dell'ipotesi solo quando ciò è oggettivamente possibile. Seguendo questo tipo di descrizione si distinguono tre classi: a) il periodo ipotetico costrutto con 'indicativo nella subordinata e nella reggente b) il periodo ipotetico costrutto con il congiuntivo nella protasi e il condizionale nell'apodosi c) il periodo ipotetico misto a) il periodo ipotetico costruito con 'indicativo nella subordinata e nella reggente SE + PRESENTE + PRESENTE Se vuoi, possiamo andarci insieme esprimono la realtà nel presente SE + PRESENTE + FUTURO SEMPLICE Se vuoi, ci andremo insieme SE + FUTURO SEMPLICE + FUTURO SEMPLICE Se avrò il fame, mangerò esprime la realtà nel futuro SE + PASSATO PROSSIMO + PASSATO PROSSIMO Se ti sei comportato così, hai fatto bene esprimono la realtà nel passato SE + PASSATO REMOTO + PASSATO REMOTO Se durante la guerra le cose andarono male, la colpa non fu solo nei capi militari SE + IMPERFETTO + IMPERFETTO Se voleva intervenire nella discussione, poteva farlo irrealtà del passato (Se avessi voluto intervenire nella discussione, avrebbe potuto farlo) b) il periodo ipotetico costrutto con il congiuntivo nella protasi e il condizionale nell'apodosi congiunzioni oppure locuzioni congiuntive: - se - qualora - a patto che - a condizione che - per poco che - solo che - nel caso che - nell'ipotesi che