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Teoria Macroeconomica: IS-LM Model, Prove d'esame di Macroeconomia

Il modello is-lm della teoria macroeconomica, che mostra come il mercato dei beni e il mercato monetario interagiscono per raggiungere l'equilibrio simultaneo. Le curve is e lm, i loro determinanti e le loro implicazioni per il reddito, i tassi di interesse e la domanda di moneta.

Tipologia: Prove d'esame

2023/2024

In vendita dal 24/03/2024

Roberta822
Roberta822 🇮🇹

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Scarica Teoria Macroeconomica: IS-LM Model e più Prove d'esame in PDF di Macroeconomia solo su Docsity! MERCATORUM A SEGUITO DELLA CRISI DEI DEBITI SOVRANI, L'UE HA ATTUATO: UNA POLITICA MONETARIA ESPANSIVA NON ACCOMPAGNATA DA UNA POLITICA FISCALE ESPANSIVA A SEGUITO DELLA CRISI FINANZIARIA DEL 2007, IL PAESE CHE HA REGISTRATO UNA MINORE CRESCITA ECONOMICA L'ITALIA A SEGUITO DELL'UNIFICAZIONE DELLA GERMANIA: SI VERIFICA UN AUMENTO DEL TASSO DI INTERESSE E UN AFFLUSSO DI CAPITALI VERSO LA GERMANIA A UN SALARIO REALE BASSO CORRISPONDE: UN'OFFERTA DI LAVORO BASSA C'È CONVENIENZA AD EFFETTUARE L'INVESTIMENTO QUANDO: LA EFFICIENZA MARGINALE È MAGGIORE DEL TASSO DI INTERESSE CON IL FLUSSO CIRCOLARE DEL REDDITO: LE FAMIGLIE FORNISCONO I FATTORI PRODUTTIVI E LE FAMIGLIE REALIZZANO LA PRODUZIONE CON IL QUANTITATIVE EASING: AUMENTA L'OFFERTA DI MONETA E DIMINUISCONO I TASSI DI INTERESSE CON LA CRISI DEL DEBITO SOVRANO SI È VERIFICATO UN CIRCOLO VIZIOSO TRA: CRISI, POLITICHE DI SALVATAGGIO, RIGORE FISCALE E FORTE RECESSIONE CON LA RIFORMA DEL MES, I PRESTITI PRESENTANO UNA SOLA CONDIZIONALITÀ: CHE SIANO DESTINATI A COPRIRE I COSTI DIRETTI E INDIRETTI SANITARI CON L'ATTO UNICO EUROPEO SI ADOTTA FORMALMENTE L'OBIETTIVO DI RAGGIUNGERE: IL MERCATO UNICO DAL PRODOTTO INTERNO NETTO SI PASSA AL PRODOTTO NETTO AL COSTO DEI FATTORI: AGGIUNGENDO I CONTRIBUTI ALLA PRODUZIONE E SOTTRAENDO LE IMPOSTE INDIRETTE DOPO AVER ATTUATO UNA POLITICA FISCALE ESPANSIVA, IL GOVERNO TEDESCO: ATTUA UNA POLITICA MONETARIA RESTRITTIVA GLI ACCORDI DI CAMBIO DELLO SME PREVEDONO: UN REGIME DI CAMBI FISSI CON UNA BANDA DI OSCILLAZIONE PARI AL 2,25% AL DI SOPRA O AL DI SOTTO DELLE PARITÀ GLI AGGIUSTAMENTI DI PORTAFOGLIO COMPORTANO CHE: L'AUMENTO DELL'OFFERTA DI MONETA PROVOCHI UNA VARIAZIONE DEL TASSO DI INTERESSE GLI IMPIEGHI DEL CONTO DELLA PRODUZIONE NAZIONALE COMPRENDE: CONSUMI, INVESTIMENTI, ESPORTAZIONI E VARIAZIONI DELLE SCORTE GLI STRUMENTI PIÙ APPROPRIATI PER PERSEGUIRE L'OBIETTIVO DELLA STABILITÀ DEI PREZZI SONO: IL TARGETING MONETARIO E IL TARGETING DEL TASSO DI INFLAZIONE I CAMBI FLESSIBILI: CONSENTONO MAGGIORE LIBERTÀ NELLA MANOVRA ECONOMICA INTERNA I FATTORI CHE SPIEGANO L'INTESIFICAZIONE DELLA SPECULAZIONE NEI CONFRONTI DEI TITOLI DI DEBITO PUBBLICO ITALIANI SONO:L'ELEVATO RAPPORTO DEBITO/PIL, LA MANCANZA CRESCITA E LA SCARSA CREDIBILITÀ DELLA POLITICA I MUTUI SUBPRIME ERANO: MUTUI CONCESSI A PERSONE CON BASSO REDDITO CHE DIFFICILMENTE AVREBBERO RIMBORSATO IL DEBITO I PRELIEVI DAL FLUSSO CIRCOLARE DEL REDDITO IN UN'ECONOMIA APERTA CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SO RIPARMIO, TASSAZIONE E IMPORTAZIONI I PRELIEVI DAL FLUSSO CIRCOLARE DEL REDDITO IN UN'ECONOMIA APERTA E SENZA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE S RISPASMIO E IMPORTAZIONI I PRESTITI DEL RECOVERY FUND NON SONO CONDIZIONATI E SONO ISPIRATI AL PRINCIPIO DI CONDIVISIONE DEL RISCHIO I PRESTITI DEL RECOVERY FUND: NON SONO CONDIZIONATI E SONO ISPIRATI AL PRINCIPIO DI CONDIVISIONE DEL RISCHIO I PROVVEDIMENTI ADOTTATI NEL 2020 SONO ISPIRATI AI: PRINCIPI DELLA SOLIDARIETÀ E DELLA CONDIVISIONE I PROVVEDIMENTI DEL 2005 HANNO INTRODOTTO ALCUNI ELEMENTI DI FLESSIBILITÀ NEL PATTO DI STABILITÀ E C È POSSIBILE EVITARE LA PROCEDURA DI DEFICIT ECCESSIVO IN CASO DI CICLO NEGATIVO, PROLUNGATO E DI BASSA CRESCITA I PUNTI A DESTRA DELLA CURVA BB INDICANO: UNA ZONA DI DISAVANZO PERCHÉ IL CONTO DELLE PARTITE CORRENTI È IN DEFICIT I PUNTI A SINISTRA DELLA CURVA DELLA BILANCIA DEI PAGAMENTI RAPPRESENTANO: UNA ZONA DI AVANZO I PUNTI CHE SI COLLOCANO AL DI SOPRA DELLA CURVA LM INDICANO: L'OFFERTA DI MONETA È MAGGIORE DELLA DOMANDA DI MONETA I PUNTI CHE SI COLLOCANO AL DI SOTTO DELLA CURVA LM INDICANO: UNA SITUZIONE DI ECCESSO DELLA DOMANDA SULL'OFFERTA DI MONETA I RIALLINEAMENTI DELLA PRIMA FASE DELLO SME RIGUARDANO: L'APPREZZAMENTO DEL MARCO TEDESCO E IL DEPREZZAMENTO DELLA LIRA I RITARDI TEMPORALI NELLA REAZIONE DELLE IMPORTAZIONI E DELLE ESPORTAZIONI ALLA VARIAZIONE DEI TASSI PREZZO DELLE ESPORTAZIONI RIGIDO A CAUSA DEI CONTRATTI STIPULATI PRIMA DELLA SVALUTAZIONE I RITARDI TEMPORALI NELLA REAZIONE DELLE IMPORTAZIONI E DELLE ESPORTAZIONI ALLA VARIAZIONE DEI TASSI DI CAMBIO RIGUARDA PREZZO DELLE ESPORTAZIONI RIGIDO A CAUSA DEI CONTRATTI STIPULATI PRIMA DELLA SVALUTAZIONE IL COEFFICIENTE DI RISERVA OBBLIGATORIA È: IL RAPPORTO MINIMO FRA LE RISERVE DELLE BANCHE COMMERCIALI E I LORO DEPOSITI IL COEFFICIENTE Ε MISURA: IL GRADO DI REATTIVITÀ DEI SALARI AL TASSO DI DISCOCCUPAZIONE IL COMITATO ESECUTIVO DELLA BCE SVOGE FUNZIONI DI: DI ATTUAZIONE DELLA POLITICA MONETARIA IL CONCETTO DI ACCOUNTABILITY INDICA: L'INDIPENDENZA ECCESSIVA PONE LA BANCA CENTRALE AL DI SOPRA DI OGNI CONTROLLO E RESPONSABILITÀ IL CONSIGLIO DIRETTIVO: DECIDE LA POLITICA MONETARIA ED È COMPOSTO DAI MEMBRI DEL COMITATO ESECUTIVO E DAI GOVERNATORI DELLE BANCHE CENTRALI NAZIONALI IL CONTO DELLA FORMAZIONE DEL CAPITALE EVIDENZIA: COME VENGONO FINANZIATI GLI INVESTIMENTI IL CONTO FINANZIARIO INCLUDE LE VOCI: INVESTIMENTI DIRETTI, INVESTIMENTI DI PORTAFOGLIO E ALTRI INVESTIMENTI IL CORSO DELL'ECU È DATO DA: EJ = ∑ AIRIJ IL COSTO DI ILLIQUIDITÀ ESPRIME: MANCANZA DI LIQUIDITÀ PER FAR FRONTE AGLI EVENTI FUTURI IMPROVVISI IL COSTO MEDIO VARIABILE È DATO: DAL RAPPORTO TRA IL SALARIO NOMINALE E LA PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO IL CRITERIO DI CONVERGENZA DELLA SOSTENIBILITÀ DELLA FINANZA PUBBLICA STABILISCE CHE: IL DISAVANZO NON DEVE SUPERARE IL 3% DEL PIL E IL DEBITO PUBBLICO NON PUÒ SUPERARE IL 60% DEL PIL IL CRITERIO DI CONVERGENZA DELLA STABILITÀ DEI PREZZI STABILISCE CHE: IL TASSO DI INFLAZIONE NON DEVE SUPERARE L'1,5% DELLA MEDIA DEI PAESI PIÙ VIRTUOSI IL DECRETO SULLA "SPENDING REVIEW" PREVEDEVA: TAGLI ALLA SPESA PUBBLICA E LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO IL DISAVANZO PUÒ ESSERE FINANZIATO: CON L'EMISSIONE DI TITOLI DI DEBITO PUBBLICO E/O CON L'EMISSIONE DI MONETA IL FINANZIAMENTO A BREVISSIMO TERMINE: È UNA FACILITAZIONE CREDITIZIA AUTOMATICA E DI AMMONTARE ILLIMITATO IL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES) PRESENTAVA ALCUNI ELEMENTI DI CRITICITÀ: ERA CONDIZIONATO ALL'ATTUAZIONE DI POLITICHE DI CONSOLIDAMENTO FISCALE IL MOLTIPLICARE DEL MERCATO APERTO: HA UN VALORE PIÙ RIDOTTO RISPETTO ALL'ECONOMIA CHIUSA LA FORMULA dY=1/1-C(1-T) dG IL MOLTIPLICATORE DELLA SPESA PUBBLICA LA FORMULA INDICA: IL MOLTIPLICATORE DELLA SPESA PUBBLICA LA FORMULA PTE= P* INDICA CHE: LE ASPETTATIVE SONO DATE LA FORMULA U = (FL ̶ N)/FL ESPRIME: IL TASSO DI DISOCCUPAZIONE LA FORMULA V = I - ΠE + D RAPPRESENTA: COSTO DEI SERVIZI DEL CAPITALE IN TERMINI REALI LA FUNZIONE DEL CONSUMO CORRISPONDE A A + CY LA FUNZIONE DI OFFERTA AGGREGATA DIVENTA VERTICALE: IN CORRISPONDENZA DEL PRODOTTO POTENZIALE LA FUNZIONE DI PRODUZIONE DI BREVE PERIODO È RICAVATA: DALLA PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO LA LEGGE DELLA PARITÀ DI POTERE D'ACQUISTO STABILISCE CHE: UN'UNITÀ DI MONETA NAZIONALE È IN GRADO DI ACQUISTARE LO STESSO PANIERE DI BENI NEL PAESE O ALL'ESTERO LA MAGGIORE AMPIEZZA DELLO SPIAZZAMENTO DIPENDE DAL COEFFICIENTE B NEL CASO IN CUI: B È ELEVATO LA MONETA UNICA: RIDUCE IL BISOGNO DI RISERVE LA PIENA OCCUPAZIONE PUÒ ESSERE RAGGIUNTA CON TRE STRUMENTI: LA POLITICA FISCALE, LA POLITICA MONETARIA E LA POLITICA DEI SALARI LA POLITICA FISCALE DIPENDE DA: LA SPESA PUBBLICA, LE TASSE E I TRASFERIMENTI LA POLITICA MONETARIA AGISCE PRINCIPALMENTE: SULLA SPESA PER INVESTIMENTI LA POLITICA MONETARIA È ACCOMODANTE QUANDO: DURANTE L'ESPANSIONE FISCALE, L'OFFERTA DI MONETA VIENE AMPLIATA LA POLITICA MONETARIA È MOLTO EFFICACE QUANDO: LA CURVA IS È PIÙ PIATTA LA POLITICA MONETARIA UNICA HA PRODOTTO, NEI PAESI IN DIFFICOLTA: UN ELEVATO INDEBITAMENTO LA PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO DIPENDE: DALL'INTENSITÀ DI CAPITALE, DAL PROGRESSO TECNOLOGICO E DALLA QUALITÀ DEL CAPITALE UMANO LA PROPENSIONE MARGINALE AD IMPORTARE ASSUME VALORE COMPRESI TRA 0 E 1 LA PROPENSIONE MARGINALE AD IMPORTARE ASSUME: VALORE COMPRESI TRA 0 E 5 LA PROPENSIONE MARGINALE AD IMPORTARE ASSUME: VALORE COMPRESI TRA 0 E 1 LA PROPENSIONE MARGINALE AL CONSUMO MINORE DI 1 SIGNIFICA CHE IL CONSUMO AUMENTA AL CRESCERE DEL REDDITO MA IN MISURA INFERIORE LA PROPENSIONE MARGINALE AL RISPARMIO INDICA LA VARIAZIONE DEL RISPARMIO AL VARIARE DEL REDDITO LA PROPENSIONE MEDIA AL RISPARMIO È DATA DAL RAPPORTO TRA RISPARMIO E REDDITO LA QUOTA DEI PROFITTI NEL REDDITO È DATA DA: Π/Y = Q/(1 + Q) LA RIFORMA DEL PATTO DI STABILITÀ E CRESCITA DEL 2011 HA INTRODOTTO: L'OBIETTIVO DI BILANCIO DI MEDIO TERMINE LA SECONDA FASE DEL RAPPORTO DELORS PREVEDE: L'ISTITUZIONE DELL'ISTITUTO MONETARIO EUROPEO LA SOGLIA DI DIVERGENZA CONSENTE DI INDIVIDUARE: LA MONETA CHE SI DISCOSTA DALL'ANDAMENTO MEDIO COMUNITARIO IN TERMINI DI ECU LA SPIRALE PREZZI-SALARI È DOVUTA: ALL'AUMENTO DEI SALARI E DEI PREZZI E ALLA POLITICA ESPANSIVA DELLO STATO LA STABILITÀ DEI PREZZI: EVITA LA REDISTRIBUZIONE ARBITRARIA DI RICCHEZZA E DI REDDITO LA TEORIA DEI SALARI DI EFFICIENZA COMPORTA: PRODUTTIVITÀ PIÙ ELEVATA LA TEORIA DEL CICLO VITALE EP/VR LA TEORIA DEL CONSUMO VALE PER: I BENI DI CONSUMO NON DUREVOLI E I SERVIZI LA TRAPPOLA DELLA LIQUIDITÀ DIPENDE DA: TASSO DI INTERESSE MOLTO BASSO E CURVA LM ORIZZONTALE L'ACCOMODAMENTO MONETARIO COMPORTA: UNO SPOSTAMENTO DELLA CURVA IS VERSO L'ALTO E DELLA CURVA LM VERSO IL BASSO L'ACCOMODAMENTO MONETARIO È: UN MIX DI POLITICHE MONETARIA E FISCALE ESPANSIVE L'ADOZIONE DI UNA MONETA UNICA PRODUCE: MINORI COSTI DI CONVERSIONE E TRANSAZIONE E MAGGIORE STABILITÀ DEI PREZZI L'AGGREGATO M1 COMPRENDE: IL CIRCOLANTE E I DEPOSITI IN CONTO CORRENTE L'AMPIEZZA DELLO SPIAZZAMENTO SARÀ MAGGIORE IN PRESENZA DI: UNA MINORE SENSIBILITÀ DELLA DOMANDA DI MONETA AL TASSO DI INTERESSE L'ANALISI KEYNESIANA È VALIDA: NEL BREVE PERIODO CON PREZZI DATI L'AUMENTO DEL TASSO DI INTERESSE TEDESCO GENERA: UN AUMENTO DEL TASSO DI INTERESSE DI TUTTI GLI ALTRI PAESI L'AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA SPOSTA LA CURVA DELLA DOMANDA AGGREGATA: VERSO L'ALTO L'AUSTERITÀ IMPOSTA DALLA COMMISSIONE EUROPEA È STATA MOLTO INTENSA: LA GRECIA HA DOVUTO ATTUARE FORTI POLITICHE RESTRITTIVE E PROCESSI DI RISTRUTTURAZIONE L'AVANZO DEL BILANCIO PUBBLICO È DATO DA: AB = TY - G - TR LE ASPETTATIVE OTTIMISTICHE DELLE IMPRESE COMPORTANO: UNA TRASPOSIZIONE DELLA CURVA DELL'INVESTIMENTO VERSO DESTRA A PARITÀ DI TASSO DI INTERESSE LE BARRIERE TECNICHE RIGUARDANO: I DIVERSI ORDINAMENTI NAZIONALI LE ESPORTAZIONI DIPENDONO: DAL REDDITO ESTERO E DAL TASSO DI CAMBIO REALE LE GRANDEZZE AUTONOME DELLA DOMANDA AGGREGATA COMPRENDONO: GLI INVESTIMENTI DATI E IL CONSUMO DI SUSSISTENZA LE IMMISSIONI NEL FLUSSO CIRCOLARE DEL REDDITO IN UN'ECONOMIA APERTA CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE INVESTIMENTI, SPESA PUBBLICA E ESPORTAZIONI LE IMMISSIONI NEL FLUSSO CIRCOLARE DEL REDDITO IN UN'ECONOMIA SENZA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SONO DA INVESTIMENTI E ESPORTAZIONI LE IMPORTAZIONI DIPENDONO: DAL REDDITO INTERNO E DAL PREZZO DEI BENI ESTERI LE OPERAZIONI DI MERCATO APERTO POSSONO ASSUMERE LA FORMA DI: PRESTITI A BREVE TERMINE CONCESSI DALLA BANCA CENTRALE ALLE BANCHE COMMERCIALI LE PARTITE CORRENTI REGISTRANO: MOVIMENTI DI MERCI, PROVENTI E SPESE PER SERVIZI E TRASFERIMENTI UNILATERALI LE SOCIETÀ VEICOLO (SPV): EMETTEVANO OBBLIGAZIONI DI IMPORTO PARI AI MUTUI ACQUISTATI L'EFFETTO MOLTIPLICATORE DIPENDE: DALL'AUMENTO DELLA SPESA AUTONOMA CHE FA AUMENTARE IL LIVELLO DEL REDDITO L'EFFETTO SPIAZZAMENTO DIPENDE: DALL'AUMENTO DEL TASSO DI INTERESSE CHE RIDUCE GLI INVESTIMENTI PRIVATI L'EFFICIENZA MARGINALE DEL CAPITALE ALL'AUMENTARE DELL'INVESTIMENTO: DIMINUISCE PERCHÉ AUMENTA IL COSTO DELL'INVESTIMENTO E DIMINUISCONO I RICAVI ATTESI L'EQUILIBRIO NEL FLUSSO CIRCOLARE DEL REDDITO È DATO QUANDO: S + M + T = I + G + X L'EQUILIBRIO NEL MERCATO MONETARIO È DATO DA: M/P = KY + L - HI L'EQUILIBRIO SIMULTANEO SUL MERCATO DEI BENI E SUL MERCATO MONETARIO SI REALIZZA QUANDO: LA QUANTITÀ DI MONETA PRESENTE SUL MERCATO È UGUALE A QUELLA DETENUTA DAL PUBBLICO E LA SPESA PROGRAMMATA È UGUALE AL PRODOTTO L'EUROPA NON VENIVA CONSIDERATA UN'AREA VALUTARIA OTTIMALE PER L'ASSENZA DI MOBILITÀ DEI LAVORATORI E DI INTEGRAZIONE FISCALE L'EUROPA NON VENIVA CONSIDERATA UN'AREA VALUTARIA OTTIMALE PER: L'ASSENZA DI MOBILITÀ DEI LAVORATORI E DI INTEGRAZIONE FISCALE L'INDICATORE DI DIVERGENZA È MISURATO DAL: RAPPORTO TRA LO SCARTO MASSIMO E IL DIVARIO MASSIMO L'INDIPENDENZA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA È DI SOLITO ASSOCIATA: A UNA MAGGIORE EFFICACIA DELLA POLITICA MONETARIA L'INDIPENDENZA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA: EVITA POLITICHE DISCREZIONALI E CONFERISCE CREDIBILITÀ SUI MERCATI L'INTERAZIONE DELLE CURVE IS-LM DETERMINA: L'EQUILIBRIO SIMULTANEO SUL MERCATO DEI BENI E SUL MERCATO MONETARIO L'INTRODUZIONE DELL'EURO SI È COMPLETATA: IL PRIMO GENNAIO 2002 L'INVESTIMENTO LORDO È DATO DALLA SOMMA DI: INVESTIMENTO NETTO E AMMORTAMENTO L'IPOTESI CONTENUTA NELLA TEORIA DEL CICLO VITALE È QUELLA DI: RENDERE L'ATTIVITÀ DI CONSUMO PIÙ STABILE E PIÙ EFFICACE NEL TEMPO L'ISTITUTO MONETARIO EUROPEO È STATO SOSTITUITO: DALLA BANCA CENTRALE EUROPEA LO SME NON RISOLVE IL PROBLEMA DELL'ASIMMETRIA PERCHÉ: IL PAESE FORTE NON DEVE ATTUARE POLITICHE ECONOMICHE ESPANSIVE LO SPIAZZAMENTO DIVENTA TOTALE QUANDO: LA LM È VERTICALE LO SPIAZZAMENTO TOTALE COMPORTA: UN REDDITO INVARIATO E UN AUMENTO DEL TASSO DI INTERESSE LO SPREAD BTP-BUND TEDESCHI HA RAGGIUNTO L'APICE: NELL'ESTATE DEL 2012 LO SVILUPPO DELLA MODERNA TEORIA MACROECONOMICA È LEGATO AL NOME D J. M. KEYNES LO SVILUPPO DELLA MODERNA TEORIA MACROECONOMICA È LEGATO AL NOME DI: J. M. KEYNES L'OFFERTA AGGREGATA DIPENDE DAL CAPITALE, DAL LAVORO E DALLA TECNOLOGIA L'UE, NEL CASO DELLA CRISI SANITARIA: SI È INDEBITATA E HA SOSPESO I PROVVEDIMENTI DEL FISCAL COMPACT L'UTILIZZO SBAGLIATO DELLA POLITICA FISCALE E MONETARIA PRODUCE: INSTABILITÀ NEL SISTEMA ECONOMICO NEL BREVE PERIODO: LA CAPACITÀ PRODUTTIVA PUÒ VARIARE E I PREZZI SONO FISSI NEL CASO CLASSICO DI DOMANDA AGGREGATA: LA DOMANDA AGGREGATA È SENSIBILE ALLE VARIAZIONI DEI PREZZI E DELLA QUANTITÀ DI MONETA NEL CASO CLASSICO DI DOMANDA AGGREGATA: IL MOLTIPLICATORE DELLA POLITICA MONETARIA È EFFICACE E LA CURVA LM È VERTICALE NEL CASO CLASSICO LA CURVA LM SI TRASFORMA IN: (Ṁ/Ṗ) = KY NEL CASO CLASSICO: LA CURVA LM È VERTICALE NEL CASO DEFINITO CLASSICO: LA POLITICA MONETARIA HA LA MASSIMA EFFICACIA SUL LIVELLO DEL REDDITO NEL CASO DELLA TRAPPOLA DELLA LIQUIDITÀ: LA POLITICA MONETARIA È INEFFICACE NEL CASO DI UN ACQUISTO DI TITOLI SUL MERCATO APERTO: LA CURVA LM SI SPOSTA VERSO IL BASSO NEL CASO DI Y > Y* SI HA PREZZI E SALARI AUMENTANO NEL CASO KEYNESIANO DI DOMANDA AGGREGATA: IL MOLTIPLICATORE DELLA POLITICA MONETARIA È INEFFICACE E LA CURVA LM È ORIZZONTALE NEL CONTO DELLA DISTRIBUZIONE DEL PRODOTTO LORDO, LE ENTRATE RIGUARDANO: IL PIL E I CONTRIBUTI ALLA PRODUZIONE NEL CONTO DELLA FORMAZIONE DEL CAPITALE, LE USCITE RIGUARDANO: INVESTIMENTI E ESPORTAZIONI NETTE NEL CONTO DELLA PRODUZIONE NAZIONALE, LE RISORSE INCLUDONO: PIL E IMPORTAZIONI NEL CONTO DELL'UTILIZZAZIONE DEL REDDITO, LE ENTRATE RIGUARDANO: IL REDDITO NAZIONALE LORDO NEL FISCAL COMPACT È PRESENTE: UN PATTO DI BILANCIO CHE PREVEDE IL PAREGGIO DI BILANCIO COME VINCOLO ISTITUZIONALE NEL LUNGO PERIODO: LA CAPACITÀ PRODUTTIVA PUÒ VARIARE NEL LUNGO PERIODO: LA PROPENSIONE MARGINALE AL CONSUMO È ELEVATA NEL MEDIO PERIODO: I PREZZI E I SALARI SONO FLESSIBILI NEL MODELLO DELL'ACCCELERATORE FLESSIBILE IL COEFFICIENTE Λ INDICA: L'AMPIEZZA DELLA DIVERGENZA TRA CAPITALE DESIDERATO E CAPITALE ESISTENTE NEL MODELLO IS-LM SI IPOTIZZA CHE: IL LIVELLI DEI PREZZI SIA COSTANTE NELL SCHEMA CLASSICO, SE LA DOMANDA DI LAVORO È MAGGIORE DELL'OFFERTA: I SALARI DEVONO AUMENTARE PER FAR DIMINUIRE LA DOMANDA DI LAVORO NELL SCHEMA CLASSICO, SE L'OFFERTA DI LAVORO È MAGGIORE DELLA DOMANDA: I SALARI DEVONO DIMINUIRE PER FAR AUMENTARE LA DOMANDA DI LAVORO NELLA CONTRATTAZIONE SALARIALE, IL DATORE DI LAVORO SCEGLIE IL LIVELLO DI OCCUPAZIONE UTILIZZANDO: LA CURVA DI DOMANDA DELL'IMPRESA NELLA CONTRATTAZIONE SALARIALE, SE AUMENTANO I SALARI: IL TERMINE Q DIMINUISCE NELLA COSTRUZIONE DELLA CURVA DI DOMANDA AGGREGATA: LA RELAZIONE TRA REDDITO E PREZZO È INVERSAMENTE PROPORZIONALE NELLA CURVA DI PHILLIPS, IN CORRISPODENZA DEL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE: L'INFLAZIONE È PARI A ZERO NELLA CURVA DI PHILLIPS, UN TASSO DI DISOCCUPAZIONE EFFETTIVO INFERIORE AL TASSO DI DISOCCUPAZIONE NON INFLAZIONISTICO COMPORTA UN AUMENTO DEI SALARI E DEI PREZZI NELLA CURVA DI PHILLIPS, UN TASSO DI DISOCCUPAZIONE EFFETTIVO SUPERIORE AL TASSO DI DISOCCUPAZIONE N UNA DIMINUZIONE DEI SALARI E DEI PREZZI NELLA CURVA IS SE IL COEFFICIENTE DI SENSIBILITÀ B È UGUALE A ZERO: LA CURVA IS È VERTICALE NELLA CURVA IS: UNA RIDUZIONE DEL TASSO DI INTERESSE AUMENTA LA DOMANDA AGGREGATA E IL REDDITO NELLA DOMANDA DI MONETA IL COEFFICIENTE H INDICA: LA SENSIBILITÀ DELLA DOMANDA DI MONETA AL TASSO DI INTERESSE NELLA FORMULA M1 = KY, IL COEFFICIENTE K INDICA: LA FRAZIONE DI REDDITO DETENUTA IN FORMA LIQUIDA NELLA FORMULA P = W/A(1 + Q), W, A E Q INDICANO RISPETTIVAMENTE: SALARIO, PRODUTTIVITÀ E MARK-UP NELLA FUNZIONE DI INVESTIMENTO I = Ī - BI: Ī INDICA L'INVESTIMENTO AUTONOMO E B UN PARAMETRO FISSO NELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEL MOVENTE PRECAUZIONALE, IL COSTO MARGINALE E IL BENEFICIO MARGINALE HANNO RISPETTIVAMENTE UN ANDAMENTO IL COSTO MARGINALE COSTANTE E IL BENEFICIO MARGINALE DECRESCENTE NELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA FUNZIONE DEL RISPARMIO IL TRATTO NEGATIVO CORRISPONDE A IL CONSUMO È MAGGIORE DEL REDDITO NELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA FUNZIONE DI CONSUMO IL COEFFICIENTE ANGOLARE È DATO DALLA PROPENSIONE MARGINALE AL CONSUMO NELLA SECONDA FASE DELLO SME: FANNO INGRESSO TRE NUOVE MONETE (LA PESETA SPAGNOLA, LA STERLINA INGLESE E L'ESCUDO PORTOGHESE) NELLA TEORIA DEI SALARI DI EFFICIENZA ESISTE: UNA RELAZIONE DIRETTA TRA SALARI E PRODUTTIVITÀ NELLA TEORIA DEL CICLO VITALE, DOPO IL PENSIONAMENTO IL CONSUMO RISULTA: MAGGIORE RISPETTO AL REDDITO PERCEPITO NELLA TEORIA DEL CICLO VITALE, IL REDDITO VITALE SI OTTIENE: MOLTIPLICANDO IL REDDITO PERCEPITO ANNUO PER GLI ANNI LAVORATIVI NELLA TEORIA DEL CICLO VITALE, IL VALORE DELLA RICCHEZZA MASSIMA ACCUMULATA È DATO: DALLA SOMMA DEI RISPARMI REALIZZATI FINO ALL'ANNO EP NELLA TEORIA DEL CICLO VITALE, L'ESPRESSIONE CXVR INDICA: IL VOLUME DEI CONSUMI PROGRAMMATI PER TUTTO L'ARCO DI VITA NELLA TEORIA DEL CICLO VITALE, NEI PRIMI ANNI DI VITA LAVORATIVA: IL RISPARMIO È NEGATIVO NELLA TEORIA DEL REDDITO PERMANENTE, IL REDDITO EFFETTIVO DIPENDE: DAL REDDITO TRANSITORIO E REDDITO PERMANENTE NELLA TEORIA INSIDER-OUTSIDER, IN CASO DI SHOCK POSITIVO: NON CI SONO EFFETTI SULL'OCCUPAZIONE NELLA TEORIA INSIDER-OUTSIDER: GLI INSIDER INFLUENZANO LA DETERMINAZIONE DEL SALARIO NELLA TEORIA INSIDER-OUTSIDER: GLI INSIDER POSSONO INFLUENZARE I COSTI DI TURNOVER NELLA TERZA FASE DELLO SME SI VERIFICA: UN ALLARGAMENTO DELLA BANDA DI OSCILLAZIONE DAL 2,25% AL 15% NELL'APPROCCIO DELLE ELASTICITÀ, LA SVALUTAZIONE PRODUCE EFFETTI POSITIVI SULLA BILANCIA COMMERCIALE ΗX + ΗM > 1 NELL'APPROCCIO DELLE ELASTICITÀ, LA SVALUTAZIONE PRODUCE EFFETTI POSITIVI SULLA BILANCIA COMMERCIALE QUANDOηx + ηm > 1 NELLE ASPETTATIVE ACCELERATIVE: LA CURVA DI PHILLIPS SI SPOSTA IN ALTO NELLE ASPETTATIVE ADATTIVE I PREZZI DEL PERIODO DIPENDONO: DALLE VARIAZIONI DEL PREZZO DEL PERIODO PRECEDENTE NELLE ASPETTATIVE ADATTIVE IL RISULTATO FINALE SARÀ: UN REDDITO CHE TORNA AL LIVELLO INIZIALE E PREZZI PIÙ ALTI NELLE ASPETTATIVE DATE I LAVORATORI RITENGONO CHE: ESISTE UN LIVELLO DEI PREZZI RITENUTO NORMALE CHE NON COMPORTA RICHIESTE SALARIALI NELLE ASPETTATIVE RAZIONALI, SOPRATTUTTO IN PRESENZA DI POLITICHE ECONOMICHE RESTRITTIVE: SI PONGONO PROBLEMI DI CREDIBILITÀ NELL'EQUILIBRIO IS-LM, A SEGUITO DI UNA POLITICA FISCALE ESPANSIVA, UNA LM PIÙ INCLINATA DETERMINA: UNA MINORE CRESCITA DEL REDDITO, UN AUMENTO DEL TASSO DI INTERESSE E UN MAGGIORE SPIAZZAMENTO NELL'INFLAZIONE DA COSTI A SPINGERE VERSO L'ALTO IL LIVELLO DEI PREZZI È: L'AUMENTO DEI SALARI E/O DELLE MATERIE PRIME NELL'IPOTESI DI ASPETTATIVE RAZIONALI, IN CASO DI INFORMAZIONI PERFETTE, UNA POLITICA MONETARIA ESPANSIVA COMPORTA:NON VI SONO EFFETTI SULLE VARIBILI REALI MA SOLO AUMENTO DEI PREZZI NELLO SCHEMA CLASSICO DEL MERCATO DEL LAVORO: NON È SOTTOPOSTO A VINCOLI NELLO SCHEMA CLASSICO, LA DOMANDA DI LAVORO E L'OFFERTA DI LAVORO DIPENDONO DAL: LIVELLO DEL SALARIO REALE NELLO SCHEMA CLASSICO, LA DOMANDA DI LAVORO HA: UN ANDAMENTO DECRESCENTE AL PARI DEL PRODOTTO MARGINALE DEL LAVORO NELLO SCHEMA CLASSICO, L'EVENTUALE DISOCCUPAZIONE SCATURISCE: DAL RIFIUTO DI ACCETTARE IL SALARIO CHE SI FORMA NEL MERCATO NELLO SME, LA VARIAZIONE DEL VALORE ESTERNO DI UNA MONETA CONDUCE: A UNA VARIAZIONE DEL TASSO DI CAMBIO DELLE ALTRE MONETE CHE MODIFICA IL VALORE DELL'ECU NELL'UNIONE MONETARIA EUROPEA: LA POLITICA MONETARIA UNICA È GESTITA DALLA BCE, LE POLITICHE FISCALE SONO DI COMPETENZA DEI SINGOLI STATI PARTENDO DALL'EQUILIBRIO IS-LM, UNA POLITICA FISCALE ESPANSIVA COMPORTA: UN NUOVO EQUILIBRIO CON TASSO DI INTERESSE PIÙ ALTO E REDDITO MAGGIORE PARTENDO DALL'EQUILIBRIO IS-LM, UNA POLITICA MONETARIA ESPANSIVA COMPORTA: UN NUOVO EQUILIBRIO CON TASSO DI INTERESSE PIÙ BASSO E REDDITO MAGGIORE PARTENDO DALL'EQUILIBRIO TRA DOMANDA E OFFERTA DI MONETA, UN AUMENTO DELL'OFFERTA DI MONETA COMPORTAUNA TRASPOSIZIONE VERSO DESTRA DELLA CURVA DELL'OFFERTA DI MONETA PARTENDO DALL'EQUILIBRIO TRA DOMANDA E OFFERTA DI MONETA, UNA DIMINUZIONE DELL'OFFERTA DI MONETA COM UNA TRASPOSIZIONE VERSO SINISTRA DELLA CURVA LM PER AFFRONTARE LA CRISI DEL DEBITO SOVRANO, LA BCE RISPETTO ALLE ALTRE BANCHE CENTRALI: INTERVIENE IN RITARDO CON LE PRIME MISURE ESPANSIVE Un ingegnere fa una consulenza ad un individuo ed emette fattura per 1.000 euro. Questa cifra: Contribuisce a formare il Pil (è una merce finale) Un ingegnere progetta un nuovo capannone per un'impresa ed emette fattura per 10.000 euro. Questa cifra: Contribuisce a formare il Pil (è una merce finale) Il Pil è dato da: La somma del valore delle merci finali Un'impresa fa ricavi per 10.000, spende 3.000 per i semilavorati, 500 per l'energia, 3000 per i lavoratori e 1.000 per un nutuo bancario. Il valore aggiunto è: 6500 Un'impresa fa ricavi per 10.000, spende 2.000 per i semilavorati, 500 per l'energia, 3000 per i lavoratori e 1.000 per un nutuo bancario. Il valore aggiunto è: 7500 Una insegnante produce servizi educativi e viene pagata 25.000 euro dallo Stato. Questa cifra: Contribuisce a formare il Pil (i servizi educativi sono una merce finale) L'impresa A vende energia all'impresa B ed emette fattura per 1.000 euro. Questa cifra: Non contribuisce a formare il Pil (è una merce intermedia) Il VA di un'impresa è pari a 1.000, il costo del lavoro è pari 500, quello del capitale è pari a 200. Il profitto è: 300 Il costo del lavoro di un'impresa è pari a 250 mentre quello del capitale è pari a 200. Se l'impresa fa una perdita di 50, il VA è pari a: 400 Se si somma al valore delle merci finali anche il valore delle merci intermedie si commette un errore di: Doppia contabilizzazione Il Pil è pari alla somma dei valori aggiunti perché: Ogni scambio di merci intermedie tra due imprese contribuisce positivamente al VA dell'impresa venditrice e negativamente al VA dell'impresa acquirente Il VA di un'impresa si trasforma interamente in reddito perché: I profitti hanno natura residuale Se il Pil nominale è aumentato del 4%: I prodotti di prezzi per quantità sono aumentati in media del 4% Se il Pil reale è aumentato del 4%: Le quantità sono aumentate in media del 4% Normalmente: Il Pil nominale cresce più velocemente del Pil reale Il tasso di crescita dell'economia corrisponde: Alla variazione percentuale del Pil reale Se il Pil reale dell'anno corrente è pari a 100 miliardi di euro ed il Pil reale dello scorso anno è pari a 98 miliardi, l'economia è cresciuta del: Poco più del 2% Se il Pil nominale cresce in un anno del 4% mentre il Pil reale cresce solo del 2%, si può afermare che: I prezzi, in media, sono aumentati Se un'impresa realizza una perdita: Il VA è sicuramente inferiore alla somma del costo del lavoro e del costo del capitale In presenza di deflazione (riduzione generalizzata dei prezzi): Il Pil nominale cresce meno velocemente del Pil reale Il peso di una merce presente nel paniere: Riflette l'importanza relativa della merce nella spesa della famiglia tipo Il prezzo medio del paniere: Coincide con la media ponderata dei prezzi del paniere L'IPC del 2012 con anno base 2007 è pari a 1,15: Nel quinquennio 2007-2012, i prezzi sono aumentati complessivamente del 15% Il tasso annuo di inflazione coincide con: La crescita percentuale dell'IPC tra due anni consecutivi L'IPC alla fine del 2015 è pari a 1.3. L'IPC alla fine del 2014 è pari a 1.25. Il tasso di inflazione nel corso del 2015 è pari: Al 4% L'IPC alla fine del 2015 è pari a 1.2. L'IPC alla fine del 2014 è pari a 1.25 Il tasso di inflazione nel corso del 2015 è pari: A -4% Il paniere della famiglia tipo è composto al 60% di cibo ed al 40% di combustibili. Il prezzo del cibo è 20, quello del combustibile è 30. Il prezzo medio del paniere è: 24 Il paniere della famiglia tipo è composto al 40% di cibo ed al 60% di combustibili. Il prezzo del cibo è 20, quello del combustibile è 30. Il prezzo medio del paniere è: 26 Il paniere della famiglia tipo è composto da cibo (40%), abbigliamento (20%), combustibili (20%), acquisti per il tempo libero (20%). Il prezzo del cibo è pari a 30, quello dell'abbigliamento a 40, quello dei combustibili a 50 e, infine, quello degli acquisti per il tempo libero è pari a 60. Il prezzo medio del paniere è: 42 Il paniere della famiglia tipo è composto da cibo (40%), abbigliamento (20%), combustibili (20%), acquisti per il tempo libero (20%). Il prezzo del cibo è pari a 60, quello dell'abbigliamento a 50, quello dei combustibili a 40 e, infine, quello degli acquisti per il tempo libero è pari a 30. Il prezzo medio del paniere è: 48 l deflatore del Pil è dato da: Il rapporto con Pil nominale a numeratore e Pil reale a denominatore Il deflatore del 2015 con anno base 2010 è pari a 1,15: Nel quinquennio 2007-2012, i prezzi sono aumentati complessivamente del 15% L'inflazione calcolata con il metodo del deflatore dipende dalla variazione dei prezzi: Di tutti i beni finali prodotti nel paese L'inflazione calcolata con il metodo dell'IPC dipende dalla variazione dei prezzi: Dei beni acquistati dalla famiglia tipo Per mantenere costante il potere di acquisto delle pensioni: Occorre indicizzarli ai prezzi dei beni aquistati dai pensionati Il deflatore del Pil dell'anno corrente è pari a 1.1, quello dello scorso anno è pari a 1. Il tasso di inflazione è pari a: 10% Il deflatore del Pil dell'anno corrente è pari a 1.2, quello dello scorso anno è pari a 1.1. Il tasso di inflazione è pari a: 9.10% Se il prezzo dei beni importati aumenta in misura superiore rispetto ai prezzi prodotti all'interno del paese: L'inflazione calcolata con il deflatore è inferiore a quella calcolata con l'IPC Se il prezzo dei beni di investimento aumenta di più rispetto al prezzo dei beni di consumo: L'inflazione calcolata con il deflatore è superiore a quella calcolata con l'IPC La famiglia tipo acquista solo cibo ed elettronica di importazione. Se il prezzo del cibo sale e quello dell'elettronica scende, allora: L'inflazione calcolata con il metodo dell'IPC potrebbe essere nulla La capacità produttiva di un paese: E' la capacità del paese di produrre beni e servizi Il grado di utilizzo della capacità produttiva di un paese Dipende dalla domanda di beni e servizi La capacità produttiva: Varia anche all'interno di un anno A fronte di variazioni nella domanda, nel breve periodo, le imprese: Tendono a variare soprattutto le quantità prodotte Per spiegare la sequenza di boom e recessioni: Occorre spiegare le fluttuazioni della domanda di beni e servizi Per dimesione estensiva del capitale umano si intende: Il numero di individui appartenenti alla forza lavoro Per dimesione intensiva del capitale umano si intende: Il livello medio di istruzione della forza lavoro Una ragione per cui le imprese, nel breve periodo, non ritoccano i prezzi è: La presenza di contratti Nella teoria di Keynes, il ruolo dei reponsabili della politica economica è rilevante perché: Possono ridurre le flutuazioni della domanda Per dotazione di capitale fisico si intende: Tutte le componenti della capacità produttiva ad eccezione del caipale umano La domanda di energia da parte di un'impresa: Non rientra nella domanda aggregata di merci finali La domanda di autobus da parte delle imprese di trasporto: Rientra nella componente investimenti della domanda aggregata di merci finali Se la produzione supera la domanda aggregata di merci finali: Si verifica un accumulo indesiderato di scorte di magazzino La componente piu rilevante della domanda aggregata sono: I consumi La retta a 45°: Rappresenta la condizione di equilibrio La domanda di mele da parte delle famiglie: Rientra nella componente consumi della domanda aggregata di merci finali La domanda di mele da parte di un produttore di marmellate: Non rientra nella domanda aggregata di merci finali Si verifica un decumulo indesiderato di scorte di magazzino se: La domanda aggregata supera la produzione La condizione di equilibrio è: Z = Y La domanda di servizi di insegnamento da parte del ministero della pubblica istruzione: Rientra nella componente spesa pubblica della domanda agregata di merci finali Se la propensione marginale al consumo è pari a 0.8 ed il reddito disponibile aumenta di 1 euro: Il risparmio aumenta di 0.2 euro L'ipotesi sull'andamento dei consumi è che: Crescono linearmente al crescere del reddito disponibile L'inclinazione della domanda aggregata è data da: La propensione marginale al consumo I consumi esogeni indicano: I consumi che sarebbero effettuati anche se i redditi fossero nulli La curva della domanda aggregata Z si sposta verso l'alto se: Si riduce la tassazione La curva della domanda aggregata Z si sposta verso il basso se: Aumenta la tassazione La domanda aggregata Z cresce al crescere del reddito: Per effetto della relazione tra consumi e reddito I consumi: Dipendono positivamente dal reddito disponibile La propensione marginale al consumo: Indica di quanto aumentano i consumi se il reddito aumenta di un euro La spesa pubblica è una variabile esogena: Perché è decisa in modo autonomo dai governanti L'inclinazione della curva della domanda aggregata Z: E' costante e coincide con la propensione marginale al consumo Se il Pil è superiore al Pil di equilibrio: La domanda aggregata di merci finali è minore della produzione di merci finali Se il Pil è inferiore al Pil di equilibrio: La domanda di merci finali è superiore alla produzione Il Pil di equilibrio è dato da: Il prodotto tra il moltiplicatore e la componente autonoma della domanda Il Pil di equilibrio si riduce se: Aumenta la tassazione Il moltiplicatore è dato da: 1/(1-c1) Si considerino i seguenti dati relativi ad un'economia chiusa: consumi esogeni = 100, spesa pubblica = 120, investimenti = 50, tassazione = 100, propensione marginale al consumo = 0.5. La componente autonoma della domanda è pari a: 220 Si considerino i seguenti dati relativi ad un'economia chiusa: consumi esogeni = 100, spesa pubblica = 120, investimenti = 50, tassazione = 100, propensione marginale al consumo = 0.8. La componente autonoma della domanda è pari a: 190 Se la propensione marginale al consumo è pari a 0.5, il moltiplicatore è pari a: 2 Le fluttuazioni del Pil sono causate da: Fluttuazioni delle componenti esogene della domanda aggregata La variazione della produzione (Pil) è: Proporzionale rispetto alla variazione di domanda autonoma Il moltiplicatore: Cresce al crescere della propensione marginale al consumo Se la propensione marginale al consumo è pari a a 0.75, il moltiplicatore è pari a: 4 L'effetto moltiplicativo consegue da: La dipendenza del consumo dal reddito e la coincidenza tra produzione e reddito L'effetto moltiplicativo cresce al crescere della propensione marginale al consumo perché: Al crescere della propensione cresce l'impatto 'a cascata' causato di una variazione della domanda autonoma sulla produzione Se la propensione marginale al consumo è pari a 0.5, un aumento di 500 milioni di euro degli investimenti causa una variazione del Pil pari a: 1 miliardo di euro Se la propensione marginale al consumo è pari a 0.5, una riduzione di 300 milioni di euro della spesa pubblica causa una variazione del Pil pari a: Meno 0.6 miliardi di euro Se la propensione marginale al consumo è pari a 0.5, un aumento della tassazione di 100 milioni di euro causa una variazione del Pil pari a: Meno 100 milioni di euro Se la propensione marginale al consumo è pari a 0.8, un aumento della tassazione di 100 milioni di euro causa una variazione del Pil pari a: Meno 400 milioni di euro Se la propensione marginale al consumo è pari a 0.6, un aumento di 500 milioni di euro degli investimenti causa una variazione del Pil pari a: 1.25 miliardi di euro La liquidità di un'attività finanziaria è: L'attitudine ad essere usata come mezzo di scambio nelle transazioni commerciali La quantità di moneta nel portafoglio finanziario: Diminuisce al crescere del tasso di interesse e cresce al crescere del reddito nominale In aggregato, la ricchezza finanziaria: Cambia in modo non trascurabile solo in un arco di tempo piutosto lungo Per domanda di moneta, si intende: La parte di ricchezza finanziaria che gli individui desiderano detenere in forma liquida Pe moneta si intende: L'insieme dei mezzi di pagamento La quantità di moneta nel portafoglio finanziario: Diminuisce al crescere del tasso di interesse e cresce al crescere del reddito nominale I titoli possono essere utilizzati per le transazioni commerciali…: Solo sostenendo dei costi e delle attese Nel portafoglio degli italiani: La componente moneta è inferiore al 50% La ricchezza finanziaria aggregata cresce nel tempo se: Gli individui consumano meno di quanto producono (del reddito che percepiscono) Le attività finanziarie si differenziano: Sulla base di una serie di caratteristiche La banca centrale controlla: La composizione del portafoglio effettivo Se la banca centrale vende titoli sul mercato aperto: La composizione del portafoglio effettivo Se la banca centrale acquista titoli sul mercato aperto: L'offerta di moneta aumenta Le banconote in circolazione: Sono una passività per la Banca Centrale Se c'è eccesso di domanda nel mercato della moneta: Si verifica un eccesso di offerta nel mercato finanziario Se la Banca Centrale vende titoli per 1 miliardo di euro: I titoli in circolazione aumentano di 1 miliardo In un'economia senza banche: La moneta coincide con le banconote circolanti La produzione di circolante fa capo: Esclusivamente alla Banca Centrale Se la Banca Centrale stampa moneta e la usa per acquistare titoli per 1 miliardo: Le sue passività aumentano di 1 miliardo Partendo da una situazione di equilibrio sia nel mercato della moneta che in quello dei titoli (mercato finanziario), se la banca centrale acquista titoli sul mercato aperto: Si forma un eccesso di offerta nel mercato della moneta In una economia con la presenza di banche: La moneta comprende il circolante più i depositi in conto corrente bancario Il coefficiente di riserva indica: La frazione di un euro di depositi detenuta in riserve I depositi rappresentano: Una passività per le banche Lo scopo delle riserve bancarie: E' quello di assicurare la liquidità necessaria a far fronte alle richieste di rimborso dei depositanti La domanda di base monetaria: Dipende positivamente dal reddito nominale e negativamente dal tasso di interesse Si considerino i seguenti dati: domanda di moneta = 1000, coefficiente di riserva = 0.1, frazione della moneta detenuta come circolante [c] = 0,5. La domanda di base monetaria è: 550 Si considerino i seguenti dati: domanda di moneta = 1000, coefficiente di riserva = 0.1, frazione della moneta detenuta come circolante [c] = 0. La domanda di base monetaria è: 100 Si considerino i seguenti dati: domanda di moneta = 1000, coefficiente di riserva = 0.1, frazione della moneta detenuta come circolante [c] = 1. La domanda di base monetaria è: 1000 Nel piano cartesiano interesse/base monetaria, la domanda di base monetaria è rappresentata da: Una curva decrescente Il funzionamento delle banche si regge sulla legge dei grandi numeri nel senso che: E' improbabile che una frazione cospicua dei depositanti richieda il rimborso dei depositi lo stesso giorno Se c = 0.2 e q = 0.2, il moltiplicatore della base monetaria è pari a: Circa 2.8 Il parametro c indica: La percentuale di moneta che gli individui desiderano detenere come circolante Attraverso il controllo dell'oferta di moneta, la BC controlla: Il tasso di interesse Se il tasso di interesse è nullo: Gli individui sono disposti a detenere qualsiasi quantità di moneta Se il coefficiente di riserva è pari a 0.2, le banche: Effettuano prestiti per 0.8 euro per ogni euro in più di depositi Se la BC vende titoli sul mercato aperto: L'offerta di base monetaria si sposta verso sinistra Per la BC la base monetaria: Rappresenta una passività Se c = 1 e q = 0.2, il moltiplicatore della base monetaria è pari a: 1 Il moltiplicatore della base monetaria: Dipende negativamente dal coefficiente di riserva Se q = 1, il moltiplicatore della base monetaria è pari a: 1 La legislazione antitrust americana: Inizia nel 1890 Le riforme di liberalizzazione dei mercati: Aumentano la quota di Pil dei percettori di salario La curva dei prezzi è: Orizzontale Se il salario nominale è pari a 100 ed il saggio di mark-up è pari a 0.5: La quota di Pil che va ai percetori di profitti è pari a 1/3 (un terzo) Se il salario nominale è pari a 50 ed il saggio di mark-up è pari a 0.5: La quota di Pil che va ai percetori di profitti è pari a 1/3 (un terzo) Le riforme di liberalizzazione dei mercati: Spostano verso l'alto la curva dei prezzi Un errore di sovrastima dei prezzi: Se prolungato nel tempo è incompatibile con la razionalità degli agenti economici Se il tasso di disuccupazione è superiore al tasso naturale: I salari reali effettivi sono superiori a quelli attesi Se il tasso di disoccupazione è inferiore al tasso naturale: I prezzi effettivi sono superiori a quelli attesi Se il saggio di mark-up è pari a 0.4 e se F(u,z)= 0.8, in corrispondenza di u si verifica: Spirale inflazionistica Se il saggio di mark-up è pari a 0.25 e se F(u,z)= 0.8, in corrispondenza di u si verifica: Nessuna spirale (u corrisponde al tasso naturale) Se il saggio di mark-up è pari a 0.2 e se F(u,z)= 0.8, in corrispondenza di u si verifica: Spirale deflazionistica Nel medio periodo: Gli errori di sovrastima e sottostima si alternano Nel corso di una spirale inflazionistica: I salari aumentano per adeguarsi ai prezzi attesi La causa della spirale inflazionistica è: L'incompatibilità tra i salari reali attesi e la struttura dell'economia Nel medio periodo, per una data offerta nominale di moneta: L'inflazione fa aumentare il tasso di disoccupazione Empiricamente, il tasso naturale di disoccupazione corrisponde al: Al tasso di disoccupazione medio negli ultimi 10-15 anni Teoricamente, il tasso naturale di disoccupazione corrisponde a: L'incrocio tra la curva dei prezzi e la curva dei salari L'indice PMR non contempla: La generosità dei sussidi di disoccupazione Per effetto di una maggiore regolamentazione dei mercati: Il saggio di mark-up è maggiore A parità di altre condizioni, una maggiore regolamentazione dei mercati causa: Una maggiore disoccupazione strutturale La protezione istituzionale dei lavoratori non include: La libertà di impresa Per effetto di una maggiore protezione istituzionale dei lavoratori: La forza contrattuale dei lavoratori è maggiore per dato tasso di disoccupazione A parità di altre condizioni, una maggiore protezione istituzionale dei lavoratori causa: Una maggiore disoccupazione strutturale La percentuale più bassa di lavoratori sindacalizzati è: In Francia Prima della grande recessione, il tasso di disoccupazione medio nei paesi europei era: Circa il 9% La curva AS indica: Per ogni livello della produzione, il livello generale dei prezzi che consegue dalle decisioni su prezzi e salari A parità di altre condizioni, l'aumento della disoccupazione causa: Una riduzione del livello generale dei prezzi A parità di altre condizioni, l'aumento della produzione causa: Una riduzione della disoccupazione A parità di altre condizioni, l'aumento dei salari nominali causa: Un aumento dei prezzi A parità di altre condizioni, l'aumento della protezione istituzionale dei lavoratori causa: Un aumento dei salari nominali Se la produzione coincide con la produzione naturale il livello generale dei prezzi effettivo coincide con il livello atteso perché: In corrispondenza della disoccupazione naturale il salario reale contrattato atteso è uguale a quello effettivo Se la produzione corrente è superiore alla produzione naturale allora: I prezzi effettivi sono superiori a quelli attesi Se L = 900 e N = 850, il tasso di disoccupazione è: Circa il 5.6% La curva AS è inclinata positivamente perché: Una riduzione della produzione causa una riduzione del livello generale dei prezzi Il meccanismo che agisce dietro le quinte dell'inclinazione della AS è: Il nesso tra disoccupazione, forza contrattuale dei lavoratori e salari contrattati La curva AD indica: Per ogni livello generale dei prezzi, il livello di produzione che garantisce l'equilibrio nei mercati dei beni e della moneta La curva IS è inclinata negativamente perché: Un aumento del tasso di interesse riduce la domanda di beni di investimento La curva LM è inclinata positivamente perché: Un aumento della produzione causa un aumento della domanda di moneta Il livello della produzione che garantisce l'equilibrio nel mercato dei beni e nel mercato della moneta dipende, tra le altre cose, da: La spesa pubblica Se il livello generale dei prezzi aumenta: La LM si sposta verso l'alto La curva AD è inclinata negativamente per effetto di: Il nesso tra offerta reale di moneta e tasso di interesse Se la tassazione aumenta: La curva AD si sposta verso sinistra Se l'offerta nominale di moneta aumenta: La curva AD si sposta verso destra Concettualmente, lungo la AD: P rappresenta la variabile indipendente ed Y la variabile dipendente La posizione della AD è manovrata da: Sia la Banca Centrale che il Governo Per equilibrio macroeconomico si intende: Una combinazione Y-P compatibile sia con le decisioni su prezzi e salari sia con l'equilibrio nel mercato dei beni e della moneta Nel caso di recessione, l'incrocio tra la AS e la AD, ha luogo: Alla sinistra della produzione naturale Nel caso di una recessione, l'equilibrio macroeconomico non è di medio periodo perché: I prezzi attesi sono superiori ai prezzi effettivi Nel corso di una spirale inflazionistica: I salari aumentano per adattarsi ai prezzi attesi Nel corso di una spirale inflazionistica: Lo stock reale (offerta reale) di moneta si riduce La spirale deflazionistica si materializza: Nel corso del rientro da una recessione Se la produzione coincide con la produzione naturale: Non c'è nessuna revisione delle aspettative Nel caso di un boom l'equilibrio macroeconomico non è di medio periodo perché: I prezzi effettivi sono superiori ai prezzi attesi Nel corso di una spirale deflazionistica: I prezzi attesi si riducono per adattarsi ai prezzi affettivi Nel corso di una spirale deflazionistica: Il tasso di interesse si riduce Nel breve periodo, una manovra fiscale espansiva causa: Uno spostamento della AD verso destra Nel breve periodo, una manovra fiscale espansiva causa un aumento dei prezzi perché: Aumentano i salari nominali Nel breve periodo, una manovra fiscale espansiva causa un aumento del tasso di interesse perché: Aumenta la domanda di moneta reale Nel medio periodo, una manovra fiscale espansiva causa: Una riduzione dello stock reale (offerta reale) di moneta Nel corso di una spirale inflazionistica: La LM si sposta verso l'alto Una manovra fiscale espansiva: Nel breve periodo ha un impatto ridotto sui prezzi L'ipotesi di prezzi fissi nel breve periodo è: Accettabile Nel medio periodo, una manovra fiscale non ha impatto sulla produzione perché: La contrazione degli investimenti annulla l'effetto espansivo L'impatto di breve periodo di una manovra fiscale sulla produzione è dovuto a: Il fatto che la spesa pubblica è una componente della domanda aggregata Nel breve periodo, in seguito ad una manovra fiscale espansiva: Il tasso di interesse aumenta ma la contrazione degli investimenti non vanifica l'effetto espansivo della manovra Nel breve periodo, una manovra monetaria espansiva causa: Uno spostamento verso destra della AD Il meccanismo in base al quale un'espansione monetaria causa un aumento della produzione nel breve periodo comprende: La relazione tra investimenti e tasso di interesse Nel breve perioro, per effetto dell'espansione monetaria la LM si sposta verso il basso. Lo spostamento: E' più contenuto rispetto allo spostamento che si avrebbe se i prezzi fossero fissi nel breve periodo La durata dell'effetto espansivo sulla produzione dipende da: La durata dei contratti salariali Nel medio periodo, gli investimenti sono neutrali rispetto all'offerta nominale di moneta perché: Tasso di interesse e produzione non variano Nel medio periodo, i consumi sono neutrali rispetto all'offerta nominale di moneta perché: Produzione e tassazione non variano Nel medio periodo, i prezzi aumentano nella stessa percentuale dell'offerta nominale di moneta perché: La spirale inflazionistica persiste fino a quando la LM non ritorna nella sua posizione di partenza Nel medio periodo: Le variabili nominali variano nella stessa percentuale delle variazioni dello stock nominale di moneta I salari reali sono neutrali rispetto a variazioni nello stock nominale di moneta perché: I salari reali dipendono solo dal tasso di mark-up Nel breve periodo, per effetto di una manovra monetaria espansiva il tasso di interesse: Diminuisce Non sono molto sviluppati gli scambi internazionali di: Fattori produttivi Il grado di apertura di un paese al commercio internazionale è dato da: La somma di esportazioni più importazioni in percentuale rispetto al Pil Tra le altre cose, il grado di apertura al commercio internazionale di un paese dipende da: La dimensione del paese Il tasso di cambio nominale multilaterale è dato da: Una media ponderata dei tassi di cambio nominali bilaterali L'apprezzamento nominale della valuta A rispetto alla valuta B è causato da: Un eccesso di domanda di A contro B Se il tasso ci cambio nominale si apprezza: Non è detto che si verifichi una variazione nella competitività delle merci domestiche Se il paese A presenta un'inflazione interna maggiore rispetto al resto del mondo: L'apprezzamento reale della valuta di A è maggiore dell'apprezzamento nominale Se la valuta di A si deprezza in termini reali: Le merci prodotte in A diventano più competitive Si ha deprezzamento reale anche in presenza di apprezzamento nominale se: L'inflazione interna è sufficientemente più bassa di quella esterna Il tasso di cambio reale: E' un rapporto tra i prezzi interni ed esterni espressi nella stessa valuta Il conto corrente registra: I pagamenti dovuti a flussi commerciali Normalmente si ha: CA=-KA La posizione netta nei confronti dell'estero aumenta se: KA è negativo La posizione netta nei confronti dell'estero tende ad essere positiva per quei paesi: Con un surplus commerciale strutturale L'andamento della posizione finanziaria netta dipende da: Il saldo del conto corrente Nel 2014, il saldo del conto corrente dell'Italia è stato pari a: Il 2% del Pil Il conto dei flussi di capitale registra: I pagamenti dovuti a flussi finanziari Tra Italia, Francia, Cina e Germania, il paese che ne 2014 ha presentato il maggior saldo di conto corrente rispetto al Pil è la: Germania Un'impresa italiana riceve pagamenti da un'impresa francese per la licenza di utilizzo di un brevetto. Questi pagamenti vengono registrati: Nel conto corrente come entrate Una banca Olandese acquista titoli di stato italiani. Il pagamento di questi titoli viene registrato: Nel conto dei flussi di capitale come entrata Nel mercato mondiale del capitale finanziario: I capitali finanziari si dirigonono verso quasi tutti i paesi anche se in misura diversa da paese a paese Il tasso di interesse sia del paese A che del paese B è pari al 4% . I titoli dei due paesi sono simili. Il tasso di deprezzamento atteso della valuta di A rispetto alla valuta di B è pari a: 0% Il tasso di interesse del paese A è pari al 5% ed il tasso di apprezzamento atteso della valuta di A rispetto alla valuta di B è pari al 2%. Se i titoli di A e di B sono simili, il tasso di interesse nel paese B è pari a : 7% Se il rendimento atteso di un investimento finanziario è maggiore nel paese A rispetto al paese B: La valuta di A si apprezza nei confronti di quella di B Se il rendimento atteso di un investimento finanziario è minore nel paese A rispetto al paese B: Si verifica un eccesso di domanda della valuta di B contro la valuta di A Il deprezzamento atteso tra Italia e Germania è pari a: Zero Il paese A ed il paese B presentano lo stesso tasso di interesse pari al 5%. Gli operatori nei mercati finanziari si aspettano che la valuta di A si deprezzerà del 3% rispetto alla valuta di B. Si può afermare che: I titoli del paese B pagano un premio per il rischio pari al 3% Il paese A presenta un tasso di interesse del 5% mentre il paese B del 3%. Gli operatori nei mercati finanziari si aspettano che la valuta di A si deprezzerà del 3% rispetto alla valuta di B. Si può afermare che: I titoli del paese B pagano un premio per il rischio pari al 1% Il tasso di interesse sui titoli USA è pari al 4% ; gli operatori si aspettano che, nel corso del prossimo anno, l'euro si apprezzerà sul dollaro del 2%. Per un europeo, il tasso di rendimento atteso nell'arco di anno di un investimento in titoli USA è pari a: 2% Il tasso di interesse sui titoli Europei è pari al 4% ; gli operatori si aspettano che, nel corso del prossimo anno, l'euro si apprezzerà sul dollaro del 2%. Per un americano, il tasso di rendimento atteso nell'arco di anno di un investimento in titoli europei è pari a: 6% Si indichi con P il livello generale dei prezzi nazionali, con Pf il livello generale dei prezzi esteri e con E il tasso di cambio nominale. Il tasso di cambio reale è dato da: (E·P)/Pf Il saldo delle esportazioni nette è dato da: Le esportazioni meno le importazioni, entrambe espresse in termini di merci domestiche Un apprezzamento del tasso di cambio reale: Aumenta il valore delle merci domestiche rispetto alle merci estere Un deprezzamento dei tasso di cambio reale: Rende le merci domestiche più convenienti per gli stranieri A parità di altre condizioni, un boom economico nel resto del mondo: Fa aumentare le esportazioni Un apprezzamento dei tasso di cambio reale: Rende le merci estere più convenienti per consumatori ed imprese domestici Al crescere della produzione domestica, la curva NX: Non cambia posizione né inclinazione Al ridursi della produzione nel resto del mondo, la curva NX: Si sposta verso il basso Se il tasso di cambio reale si deprezza: Le quantità esportate aumentano, le quantità importate diminuiscono ed il prezzo delle importazioni aumenta Se il Pil estero si riduce, il saldo delle esportazioni nette: Diminuisce Se si verifica un deprezzamento del cambio reale: Il prezzo delle merci estere in termini di quelle domestiche aumenta immediatamente In economia aperta il moltiplicatore è più basso rispetto all'economia chiusa perché: Un dato aumento nei consumi domestici genera un aumento inferiore nella produzione nazionale Rispetto all'economia aperta, in economia chiusa: La domanda aggregata è più inclinata rispetto al reddito Si assuma che, in seguito ad un apprezzamento del tasso di cambio reale, l'effetto sulle quantità sia superiore all'effetto sulla ragione di scambio. La curva NX: Si sposta verso basso Se la produzione estera si contrae: La curva della domanda aggregata si sposta verso il basso Se si verifica un apprezzamento del tasso di cambio reale: Le merci domestiche rincarano rispetto a quelle estere L'elasticità delle quantità esportate ed importate rispetto a variazioni del tasso di cambio reale è elevata solo a distanza di qualche mese dal deprezzamento perché: Occorre tempo per sostituire fornitori e clieni esteri con fornitori e clienti nazionali (e viceversa) Si assuma che, in seguito ad un apprezzamento del tasso di cambio reale, l'effetto sulle quantità sia superiore all'effetto sulla ragione di scambio. La curva della domanda aggregata: Si sposta verso basso Il mercato dei beni è in equilibrio se: La curva della domanda aggregata incrocia la curva a 45° La curva della domanda aggregata è meno inclinata in economia aperta a causa: Della relazione negativa tra esportazioni nette e produzione nazionale Una recessione si origina per effetto di: Una riduzione della domanda autonoma E' opportuno che i governi adottino manovre antirecessive perché: L'economia impiega troppo tempo per ritornare spontaneamente al livello naturale (strutturale) di produzione Una possibile manovra antirecessiva è: L'aumento della spesa pubblica Si consideri un mondo composto solamnente dal paese A e dal paese B, i due paesi hanno intense relazioni commerciali. Se il paese A riduce le tasse: Aumenta sia la produzione di A che di B Il problema del free riding emerge se: Una certa decisione produce un costo per chi la assume ed un vantaggio sia per chi la assume che per gli altri La CECA era un accordo tra 6 paesi europei finalizzato a: Liberalizzare alcuni scambi commerciali tra questi 6 paesi Per realizzare una manovra beggar-thy-neighbor: Occorre svalutare il tasso di cambio nominale Macroeconomia Un ingegnere fa una consulenza ad un individuo ed emette fattura per 1.000 euro. Questa cifra: Un ingegnere progetta un nuovo capannone per un'impresa ed emette fattura per 10.000 euro. Questa cifra: il pil è dato da: Se il pil nominale cresce in un anno del 4% mentre il pil reale cresce solo del 2%, si può affermare che: l'ipc del 2012 con anno base 2007 è pari a 1,15: Il deflatore del pil dell'anno corrente è pari a 1.1, quello dello scorso anno è pari a 1. Il tasso di inflazione è pari a: Il pil di equilibrio si riduce se: La variazione della produzione (pil) è: La liquidità di un'attività finanziaria è: Se la bc acquista titoli sul mercato aperto, nel sistema di assi cartesiani interesse/moneta: Se c = 0.2 e q = 0.2, il moltiplicatore della base monetaria è pari a: Se il tasso di interesse è nullo: Se q = 1, il moltiplicatore della base monetaria è pari a: La variabile che garantisce l’equilibrio nel mercato della moneta è: Un aumento delle tasse riduce il tasso di interesse perché: Per quantitative easing si intende: Nel medio periodo: Il salario di riserva: Se il saggio di mark-up è pari a 0.25 e se f(u,z)= 0.8, in corrispondenza di u si verifica: La percentuale più bassa di lavoratori sindacalizzati è: A parità di altre condizioni, l'aumento dei salari nominali causa: La curva ad è inclinata negativamente per effetto di: La posizione della ad è manovrata da: Nel medio periodo, i consumi sono neutrali rispetto all'offerta nominale di moneta perché: Nel breve periodo, per effetto di una manovra monetaria espansiva il tasso di interesse: Se il rendimento atteso di un investimento finanziario è minore nel paese a rispetto al paese b: In assenza di ritorsioni, una manovra beggar-thy-neighbor: La condizione di arbitraggio nota come parità scoperta dei tassi di interesse è sempre vera grazie a: L'andamento del tasso di cambio reale e l'andamento del tasso di cambio nominale sono: L'impatto di un'espansione monetaria è particolarmente efficace in economia aperta perché: Il peso di una merce presente nel paniere: Il prezzo medio del paniere: L'inflazione calcolata con il metodo dell'ipc dipende dalla variazione dei prezzi: Una ragione per cui le imprese, nel breve periodo, non ritoccano i prezzi è: L'effetto moltiplicativo consegue da: La liquidità di un'attività finanziaria è: Se il prezzo di un titolo si riduce: Lo scopo delle riserve bancarie: Nel piano cartesiano interesse/base monetaria, la domanda di base monetaria è rappresentata da: La domanda di beni di investimento dipende, tra le altre cose, da: Per un imprenditore che dispone dei fondi per investire, il tasso di interesse rappresenta: Se il tasso di interesse si riduce, la curva della domanda agregata zz: Il meccanismo di trasmissione della politica monetaria è soprattutto veicolato: L'italia non ha potuto espandere l'offerta di moneta perché: Il tasso di disoccupazione in italia: Storicamente, nel nostro paese: Per mcdonald's jobs, si intende: Il saggio di mark-up dipende: La curva dei prezzi è: Se il saggio di mark-up è pari a 0.2 e se f(u,z)= 0.8, in corrispondenza di u si verifica: A parità di altre condizioni, l'aumento della produzione causa: La curva as è inclinata positivamente perché: La curva is è inclinata negativamente perché: Se la tassazione aumenta: Se la valuta di a si deprezza in termini reali: Il saldo delle esportazioni nette è dato da: Un apprezzamento dei tasso di cambio reale: Se il pil estero si riduce, il saldo delle esportazioni nette: La condizione di arbitraggio nota come parità scoperta dei tassi di interesse è sempre vera grazie a: In economia aperta, un'espansione monetaria causa: · Contribuisce a formare il pil (è una merce finale) Contribuisce a formare il pil (è una merce finale) · La somma del valore delle merci finali I prezzi, in media, sono aumentati Nel quinquennio 2007-2012, i prezzi sono aumentati complessivamente del 15%. 10% Aumenta la tassazione Proporzionale rispetto alla variazione di domanda autonoma L'attitudine ad essere usata come mezzo di scambio nelle transazioni commerciali La curva di offerta di moneta si sposta verso destra Circa 2.8 Gli individui sono disposti a detenere qualsiasi quantità di moneta 1 Il tasso di interesse Il reddito si contrae e causa una contrazione della domanda di moneta Un aumento dell'offerta di moneta La capacità produttiva è fissa mentre i prezzi sono variabili E' il salario minimo che i lavoratori sono disposti ad accettare Nessuna spirale (u corrisponde al tasso naturale) In francia Un aumento dei prezzi Il nesso tra offerta reale di moneta e tasso di interesse Sia la banca centrale che il governo Produzione e tassazione non variano Diminuisce Si verifica un eccesso di domanda della valuta di a contro la valuta di b Causa un vantaggio per chi la realizza ed un costo per gli altri Le variazioni del tasso di cambio nominale Simili Il tasso di interesse ha un impatto non solo sugli investimenti ma anche sulle esportazioni nette Riflette l'importanza relativa della merce nella spesa della famiglia tipo Coincide con la media ponderata dei prezzi del paniere Dei beni acquistati dalla famiglia tipo La presenza di contratti La dipendenza del consumo dal reddito e la coincidenza tra produzione e reddito L'attitudine ad essere usata come mezzo di scambio nelle transazioni commerciali Il rendimento del titolo aumenta E' quello di assicurare la liquidità necessaria a far fronte alle richieste di rimborso dei depositanti Una curva decrescente Le aspettative degli imprenditori Un costo opportunità (mancato guadagno) Si sposta verso l'alto Dalla componente investimenti della domanda aggregata Ha ceduto la sovranità monetaria E' passato dal 6% nel 2007 al 12% nel 2014 cap 5 e 6 domande uguali CAP 5 REDDITO E CONSUMO Le grandezze autonome della domanda aggregata comprendono: gli investimenti dati e il consumo di sussistenza Quando il sistema economico è in equilibrio: il risparmio è uguale all'investimento programmato Qualora il prodotto risulti maggiore della domanda aggregata: le scorte aumentano e il prodotto diminuisce Il prodotto di equilibrio è dato da: In un'economia chiusa: il reddito disponibile YD coincide con il reddito Y Il tratto Y - Y* indica: la disoccupazione involontaria Se il risparmio è maggiore dell'investimento programmato: l'offerta aggregata è maggiore della domanda aggregata Se l'investimento programmato è maggiore del risparmio: la domanda aggregata è maggiore dell'offerta aggregata Il risparmio dipende: dal reddito Qualora la domanda aggregata risulti maggiore del prodotto: le scorte diminuiscono e il prodotto aumenta CAP 6 LA DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI EQUILIBRIO Le grandezze autonome della domanda aggregata comprendono: gli investimenti dati e il consumo di sussistenza Quando il sistema economico è in equilibrio: il risparmio è uguale all'investimento programmato Qualora il prodotto risulti maggiore della domanda aggregata: le scorte aumentano e il prodotto diminuisce Il prodotto di equilibrio è dato da: In un'economia chiusa: il reddito disponibile YD coincide con il reddito Y Il tratto Y - Y* indica: : la disoccupazione involontaria Se il risparmio è maggiore dell'investimento programmato: l'offerta aggregata è maggiore della domanda aggregata Se l'investimento programmato è maggiore del risparmio: la domanda aggregata è maggiore dell'offerta aggregata Il risparmio dipende: dal reddito Qualora la domanda aggregata risulti maggiore del prodotto: le scorte diminuiscono e il prodotto aumenta CAP 7 IL MOLTIPLICATORE Una propensione marginale al consumo elevata comporta: un valore più alto del moltiplicatore Una propensione marginale al risparmio elevata comporta: un basso valore del moltiplicatore Un aumento della spesa autonoma implica: uno spostamento verso l'alto della domanda aggregata grazie al moltiplicatore Il moltiplicatore è dato dal: rapporto tra incremento del reddito e incremento della spesa autonoma In caso di piena occupazione l'azione del moltiplicatore può provocare: un aumento del reddito nominale e dell'inflazione Il moltiplicatore dipende: dalla propensione marginale al consumo L'effetto moltiplicatore dipende: dall'aumento della spesa autonoma che fa aumentare il livello del reddito Se c = 0: all'aumento della spesa autonoma corrisponde un uguale aumento del reddito Il moltiplicatore sviluppa la sua caratteristica espansiva se: esiste capacità produttiva inutilizzata Se c = 1: ogni aumento del reddito viene interamente consumato CAP 8 CONSUMO E RISPARMIO L'ipotesi contenuta nella teoria del ciclo vitale è quella di: rendere l'attività di consumo più stabile e più efficace nel tempo Nella teoria del ciclo vitale, la propensione marginale al consumo è data: EP/VR Nella teoria del ciclo vitale, dopo il pensionamento il consumo risulta: maggiore rispetto al reddito percepito Nella teoria del ciclo vitale, nei primi anni di vita lavorativa: il risparmio è negativo Nella teoria del ciclo vitale, l'espressione CxVR indica:il volume dei consumi programmati per tutto l'arco di vita Nel lungo periodo: la propensione marginale al consumo è elevata La teoria del consumo vale per: i beni di consumo non durevoli e i servizi Nella teoria del ciclo vitale, il reddito vitale si ottiene: moltiplicando il reddito percepito annuo per gli anni lavorativi Nella teoria del reddito permanente, il reddito effettivo dipende: dal reddito transitorio e reddito permanente Nella teoria del ciclo vitale, il valore della ricchezza massima accumulata è dato: dalla somma dei risparmi realizzati fino all'anno EP CAP 9 LA SPESA PER GLI INVESTIMENTI L'efficienza marginale del capitale all'aumentare dell'investimento: diminuisce perché aumenta il costo dell'investimento e diminuiscono i ricavi attesi C'è convenienza ad effettuare l'investimento quando: la efficienza marginale è maggiore del tasso di interesse Tra tasso di interesse e investimento esiste: una relazione inversa Le aspettative ottimistiche delle imprese comportano: una trasposizione della curva dell'investimento verso destra a parità di tasso di interesse Nella funzione di investimento I = Ī - bi: Ī indica l'investimento autonomo e b la sensibilità dell'investimento al variare del tasso di interesse Un b elevato indica: un'alta sensibilità perché se diminuisce il tasso di interesse cresce notevolmente l'investimento Se b = 1 significa: una curva di investimento orizzontale Se b = 0 significa: una curva di investimento verticale La formula v = i - Πe + d rappresenta: costo dei servizi del capitale in termini reali Nel modello dell'accceleratore flessibile il coefficiente λ indica: l'ampiezza della divergenza tra capitale desiderato e capitale esistente CAP 10 LA CURVA IS La curva IS mostra: combinazioni di reddito e tassi di interesse che mettono in equilibrio il mercato dei beni Nella curva IS: una riduzione del tasso di interesse aumenta la domanda aggregata e il reddito Un aumento dell'aliquota fiscale t comporta: una curva IS più inclinata Un aumento della spesa pubblica comporta: una trasposizione della curva IS verso l'alto Nella curva IS se il coefficiente di sensibilità b è uguale a zero: la curva IS è verticale Se il coefficiente di sensibilità b è uguale a 1: la curva IS è orizzontale La curva IS è data da: Y = Ā + c(1 ̶ t)Y ̶ bi Una maggiore inclinazione della domanda aggregata comporta: una curva IS più piatta e un reddito più alto Un aumento dei trasferimenti da parte dello Stato determina: una domanda aggregata più alta e una trasposizione della curva IS verso l'alto La curva IS significa che sono uguali: risparmio e investimento CAP 11 LA DOMANDA DI MONETA Il movente delle transazioni dipende: dal livello del reddito Il movente speculativo dipende: dal tasso di interesse Nella formula M1 = kY, il coefficiente k indica: la frazione di reddito detenuta in forma liquida Un aumento del tasso di interesse comporta: una minore domanda di moneta Un aumento della domanda di titoli comporta: un aumento del prezzo dei titoli e un calo del tasso di interesse Il movente delle transazioni ha origine: dal divario temporale tra entrate e uscite monetarie per effettuare gli scambi Nella rappresentazione grafica del movente precauzionale, il costo marginale e il beneficio marginale hanno rispettivamente un andamento: il costo marginale costante e il beneficio marginale decrescente Il costo di illiquidità esprime: mancanza di liquidità per far fronte agli eventi futuri improvvisi La domanda di moneta per transazioni e precauzioni ha una relazione: diretta con il livello di reddito Se il tasso di interesse di mercato è maggiore del tasso di interesse dell'obbligazione al momento dell'emissione vuol dire: che il valore del titolo diminuisce CAP 12 LA CURVA LM Nella domanda di moneta il coefficiente h indica: la sensibilità della domanda di moneta al tasso di interesse Se h = 0: la domanda di moneta è insensibile al tasso di interesse e la curva LM è verticale Se h = 1: la domanda di moneta è molto sensibile al tasso di interesse e la curva LM è orizzontale I punti che si collocano al di sotto della curva LM indicano: una situzione di eccesso della domanda sull'offerta di moneta I punti che si collocano al di sopra della curva LM indicano: l'offerta di moneta è maggiore della domanda di moneta L'equilibrio nel mercato monetario è dato da: La curva LM esprime: combinazioni di tassi di interesse e di livelli di reddito che mettono in equilibrio il mercato monetario Partendo dall'equilibrio tra domanda e offerta di moneta, un aumento dell'offerta di moneta comporta: una trasposizione verso destra della curva dell'offerta di moneta La costruzione della curva LM parte dall'equilibrio tra domanda e offerta di moneta dove: l'offerta di moneta è verticale e la domanda di moneta è decrescente Partendo dall'equilibrio tra domanda e offerta di moneta, una diminuzione dell'offerta di moneta comporta: una trasposizione verso sinistra della curva LM DOMANDE RISPOSTE C'È CONVENIENZA AD EFFETTUARE L'INVESTIMENTO QUANDO: la efficienza marginale è maggiore del tasso di interesse CON IL FLUSSO CIRCOLARE DEL REDDITO: le famiglie forniscono i fattori produttivi e le famiglie realizzano la produzione Dal prodotto interno netto si passa al prodotto netto al costo dei fattori: aggiungendo i contributi alla produzione e sottraendo le imposte indirette Gli aggiustamenti di portafoglio comportano che: l'aumento dell'offerta di moneta provochi una variazione del tasso di interesse Gli impieghi del conto della produzione nazionale comprende: consumi, investimenti, esportazioni e variazioni delle scorte I prelievi dal flusso circolare del reddito in un'economia aperta con la pubblica amministrazione sono dati da: risparmio, tassazione e importazioni I prelievi dal flusso circolare del reddito in un'economia aperta e senza pubblica amministrazione sono dati da: risparmio e importazioni I punti che si collocano al di sopra della curva LM indicano: l'offerta di moneta è maggiore della domanda di moneta I punti che si collocano al di sotto della curva LM indicano: una situzione di eccesso della domanda sull'offerta di moneta Il conto della formazione del capitale evidenzia: come vengono finanziati gli investimenti Il conto finanziario include le voci: investimenti diretti, investimenti di portafoglio e altri investimenti IL COSTO DI ILLIQUIDITÀ ESPRIME: mancanza di liquidità per far fronte agli eventi futuri improvvisi Il costo medio variabile è dato: dal rapporto tra il salario nominale e la produttività del lavoro IL MOLTIPLICATORE DELLA POLITICA MONETARIA INDICA: di quanto varia il livello di equilibrio del reddito a seguito di un aumento dell'offerta di moneta, mantenendo costante la politica fiscale Il moltiplicatore dipende: dalla propensione marginale al consumo Il moltiplicatore è dato dal: rapporto tra incremento del reddito e incremento della spesa autonoma IL MOLTIPLICATORE SVILUPPA LA SUA CARATTERISTICA ESPANSIVA SE: esiste capacità produ va inu lizzata IL MOVENTE DELLE TRANSAZIONI DIPENDE: dal livello del reddito Il movente delle transazioni ha origine: dal divario temporale tra entrate e uscite monetarie per effettuare gli scambi Il movente speculativo dipende: dal tasso di interesse il passaggio dal reddito personale al reddito disponibile si ottiene con: la detrazione delle imposte dirette e l'aggiunta dei sussidi della pubblica amministrazione Il prodotto di equilibrio è dato da: c+ay Il prodotto di equilibrio è dato da: Il reddito disponibile è dato da: YD = Y + TR – TA Il risparmio dipende: dal reddito IL RISPARMIO MAGGIORE DELL'INVESTIMENTO COMPORTA: un livello di offerta maggiore della domanda aggregata Il risparmio programmato è: una grandezza ex ante Il tratto Y - Y* indica. la disoccupazione involontaria Il valore aggiunto esprime: il valore del prodotto meno il costo dei beni intermedi IL VALORE DELLE VARIABILI ENDOGENE: è determinato all'interno del modello Il valore delle variabili endogene: È determinato all'interno del modello In caso di espansione fiscale: aumentano reddito e tasso di interesse In caso di piena occupazione l'azione del moltiplicatore può provocare: un aumento del reddito nominale e dell'inflazione In caso di risparmio pubblico positivo: S + S1 = I + (X - M) In presenza di disoccupazione, il raggiungimento della piena occupazione comporta per il modello classico: una diminuzione dei salari e dei prezzi IN PRESENZA DI DISOCCUPAZIONE, IL RAGGIUNGIMENTO DELLA PIENA OCCUPAZIONE COMPORTA PER IL MODELLO KEYNESIANO: un aumento della domanda aggregata In presenza di disoccupazione: il salario nominale è rigido verso il basso In presenza di disoccupazione: la curva di offerta aggregata è orizzontale In presenza di una situazione di trappola della liquidità: non ha luogo l'effetto spiazzamento In un'economia chiusa: il reddito disponibile YD coincide con il reddito Y In una situazione di trappola della liquidità: il rendimento dei titoli è quasi nullo e il loro prezzo è alto L'accomodamento monetario comporta: uno spostamento della curva IS verso l'alto e della curva LM verso il basso L'accomodamento monetario è: un mix di politiche monetaria e fiscale espansive L'ampiezza dello spiazzamento sarà maggiore in presenza di: una minore sensibilità della domanda di moneta al tasso di interesse L'effetto moltiplicatore dipende dall'aumento della spesa autonoma che fa aumentare il livello del reddito Le aspettative ottimistiche delle imprese comportano una trasposizione della curva dell'investimento verso destra a parità di tasso di interesse LE GRANDEZZE AUTONOME DELLA DOMANDA AGGREGATA COMPRENDONO: gli inves men da e il consumo di sussistenza Le immissioni nel flusso circolare del reddito in un'economia aperta con la pubblica amministrazione sono date da: investimenti, spesa pubblica e esportazioni LE IMMISSIONI NEL FLUSSO CIRCOLARE DEL REDDITO IN UN'ECONOMIA SENZA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SONO DATE DA: investimenti e esportazioni Le partite correnti registrano: movimenti di merci, proventi e spese per servizi e trasferimenti unilaterali Lo spiazzamento diventa totale quando: la LM è verticale Lo spiazzamento totale comporta: un reddito invariato e un aumento del tasso di interesse Lo sviluppo della moderna teoria macroeconomica è legato al nome di: J. M. Keynes Nel breve periodo la capacità produttiva è data e i prezzi sono fissi Nel caso classico di domanda aggregata: la domanda aggregata è sensibile alle variazioni dei prezzi e della quantità di moneta Nel caso classico di domanda aggregata: il moltiplicatore della politica monetaria è efficace e la curva LM è verticale Nel caso classico la curva LM si trasforma in: (Ṁ/Ṗ) = kY Nel caso classico: la curva LM è verticale Nel caso definito classico: la politica monetaria ha la massima efficacia sul livello del reddito Nel caso della trappola della liquidità: la politica monetaria è inefficace NEL CASO DI UN ACQUISTO DI TITOLI SUL MERCATO APERTO: la curva LM si sposta verso il basso NEL CASO DI Y > Y* SI HA: prezzi e salari aumentano Nel caso keynesiano di domanda aggregata il moltiplicatore della politica monetaria è inefficace e la curva LM è orizzontale Nel conto dell'utilizzazione del reddito, le entrate riguardano: il il reddito nazionale lordo Nel conto della distribuzione del prodotto lordo, le entrate riguardano: il PIL e i contributi alla produzione Nel conto della formazione del capitale, le uscite riguardano: investimenti e esportazioni nette Nel conto della produzione nazionale, le risorse includono: PIL e importazioni Nel lungo periodo la capacità produttiva può variare NEL LUNGO PERIODO: la propensione marginale al consumo è elevata Nel medio periodo: i prezzi e i salari sono flessibili NEL MODELLO DELL'ACCCELERATORE FLESSIBILE IL COEFFICIENTE Λ INDICA: l'ampiezza della divergenza tra capitale desiderato e capitale esistente Nel modello dell'accceleratore flessibile il coefficiente λ indica: l'ampiezza della divergenza tra capitale desiderato e capitale esistente Nell'equilibrio IS-LM, a seguito di una politica fiscale espansiva, una LM più inclinata determina: una minore crescita del reddito, un aumento del tasso di interesse e un maggiore spiazzamento NELLA CURVA IS SE IL COEFFICIENTE DI SENSIBILITÀ B È UGUALE A ZERO: la curva IS è ver cale Nella curva IS: una riduzione del tasso di interesse aumenta la domanda aggregata e il reddito NELLA DOMANDA DI MONETA IL COEFFICIENTE H INDICA: la sensibilità della domanda di moneta al tasso di interesse Nella formula M1 = kY, il coefficiente k indica: la frazione di reddito detenuta in forma liquida Nella formula P = W/a(1 + q), W, a e q indicano rispettivamente: salario salario, prodotto e mark-up Nella funzione di investimento I = Ī - bi: Ī indica l'investimento autonomo e b la sensibilità dell'investimento al variare del tasso di interesse NELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEL MOVENTE PRECAUZIONALE, IL COSTO MARGINALE E IL BENEFICIO MARGINALE HANNO RISPETTIVAMENTE UN ANDAMENTO: il costo marginale costante e il beneficio marginale decrescente NELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA FUNZIONE DEL RISPARMIO IL TRATTO NEGATIVO CORRISPONDE A: il consumo è maggiore del reddito NELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA FUNZIONE DI CONSUMO L'INTERCETTA POSITIVA SULL'ASSE DELLE ORDINATE ESPRIME: il consumo maggiore del reddito NELLA TEORIA DEL CICLO VITALE, DOPO IL PENSIONAMENTO IL CONSUMO RISULTA: maggiore rispe o al reddito percepito NELLA TEORIA DEL CICLO VITALE, IL REDDITO VITALE SI OTTIENE: moltiplicando il reddito percepito annuo per gli anni lavorativi NELLA TEORIA DEL CICLO VITALE, IL VALORE DELLA RICCHEZZA MASSIMA ACCUMULATA È DATO: dalla somma dei risparmi realizzati fino all'anno EP Nella teoria del ciclo vitale, l'espressione CxVR indica: il volume dei consumi programmati per tutto l'arco di vita Nella teoria del ciclo vitale, la propensione marginale al consumo è data: EP/VR Nella teoria del ciclo vitale, nei primi anni di vita lavorativa: il risparmio è negativo Nella teoria del reddito permanente, il reddito effettivo dipende: dal reddito transitorio e reddito permanente Partendo dall'equilibrio IS-LM, una politica monetaria espansiva comporta un nuovo equilibrio con tasso di interesse più basso e reddito maggiore Un aumento della quantità nominale di moneta: sposta verso l'alto la curva di domanda aggregata Un aumento della spesa autonoma implica: uno spostamento verso l'alto della domanda aggregata grazie al moltiplicatore Un aumento della spesa pubblica comporta: una trasposizione della curva IS verso l'alto Un b elevato indica: un'alta sensibilità perché se diminuisce il tasso di interesse cresce notevolmente l'investimento Un investimento deve essere: riproducibile Un'espansione fiscale provoca: la trasposizione della curva IS verso l'alto UNA CURVA IS RIGIDA PRODUCE: un reddito e un tasso di interesse più eleva Una maggiore inclinazione della domanda aggregata comporta: una curva IS più piatta e un reddito più alto Una politica fiscale restrittiva: sposta verso sinistra l'asintoto verticale UNA PROPENSIONE MARGINALE AL CONSUMO ELEVATA COMPORTA: un valore più alto del moltiplicatore UNA PROPENSIONE MARGINALE AL RISPARMIO ELEVATA COMPORTA: un basso valore del moltiplicatore MACROECONOMIA Il passaggio dal reddito personale al reddito disponibile si ottiene con: la detrazione delle imposte dirette e l'aggiunta dei sussidi della pubblica amministrazione Il valore delle variabili endogene: È determinato all'interno del modello Nel breve periodo: la capacità produttiva è data e i prezzi sono fissi Se la domanda aggregata è inferiore al prodotto di piena occupazione ci troviamo di fronte a una situazione di: recessione Nel medio periodo: i prezzi e i salari sono flessibili Nel lungo periodo: la capacità produttiva può variare Lo sviluppo della moderna teoria macroeconomica è legato al nome di: J. M. Keynes Se dal PIL si sottraggono gli ammortamenti otteniamo: il prodotto interno netto Dal prodotto interno netto si passa al prodotto netto al costo dei fattori: aggiungendo i contributi alla produzione e sottraendo le imposte indirette Il valore aggiunto esprime: il valore del prodotto meno il costo dei beni intermedi L'investimento lordo è dato dalla somma di: investimento netto e ammortamento Gli impieghi del conto della produzione nazionale comprende: consumi, investimenti, esportazioni e variazioni delle scorte Nel conto della produzione nazionale, le risorse includono: PIL e importazioni Nel conto della formazione del capitale, le uscite riguardano: investimenti e esportazioni nette Nel conto dell'utilizzazione del reddito, le entrate riguardano: il reddito nazionale lordo Il risparmio programmato è: una grandezza ex ante Il risparmio maggiore dell'investimento comporta: un livello di offerta maggiore della domanda aggregata Nel conto della distribuzione del prodotto lordo, le entrate riguardano: il PIL e i contributi alla produzione Il conto della formazione del capitale evidenzia: come vengono finanziati gli investimenti Un investimento deve essere: riproducibile In caso di risparmio pubblico positivo: S + S1 = I + (X - M) Le partite correnti registrano: movimenti di merci, proventi e spese per servizi e trasferimenti unilaterali Il conto finanziario include le voci: investimenti diretti, investimenti di portafoglio e altri investimenti L'equilibrio nel flusso circolare del reddito è dato quando: S + M + T = I + G + X Con il flusso circolare del reddito: le famiglie forniscono i fattori produttivi e le famiglie realizzano la produzione I prelievi dal flusso circolare del reddito in un'economia aperta e senza pubblica amministrazione sono dati da: rispasmio e importazioni Le immissioni nel flusso circolare del reddito in un'economia senza pubblica amministrazione sono date da: investimenti e esportazioni I prelievi dal flusso circolare del reddito in un'economia aperta con la pubblica amministrazione sono dati da: riparmio, tassazione e importazioni Le immissioni nel flusso circolare del reddito in un'economia aperta con la pubblica amministrazione sono date da: investimenti, spesa pubblica e esportazioni Il reddito disponibile è dato da: YD = Y + TR - TA Le grandezze autonome della domanda aggregata comprendono: gli investimenti dati e il consumo di sussistenza Quando il sistema economico è in equilibrio: il risparmio è uguale all'investimento programmato Qualora il prodotto risulti maggiore della domanda aggregata: le scorte aumentano e il prodotto diminuisce Il prodotto di equilibrio è dato da: c+aY In un'economia chiusa: il reddito disponibile YD coincide con il reddito Y Il tratto Y - Y* indica: la disoccupazione involontaria Se il risparmio è maggiore dell'investimento programmato: l'offerta aggregata è maggiore della domanda aggregata Se l'investimento programmato è maggiore del risparmio: la domanda aggregata è maggiore dell'offerta aggregata Il risparmio dipende: dal reddito Se b = 0 significa: una curva di investimento verticale La formula v = i - Πe + d rappresenta: costo dei servizi del capitale in termini reali Nel modello dell'accceleratore flessibile il coefficiente λ indica: l'ampiezza della divergenza tra capitale desiderato e capitale esistente La curva IS mostra: combinazioni di reddito e tassi di interesse che mettono in equilibrio il mercato dei beni Nella curva IS: una riduzione del tasso di interesse aumenta la domanda aggregata e il reddito Un aumento dell'aliquota fiscale t comporta: una curva IS più inclinata Un aumento della spesa pubblica comporta: una trasposizione della curva IS verso l'alto Nella curva IS se il coefficiente di sensibilità b è uguale a zero: la curva IS è verticale Se il coefficiente di sensibilità b è uguale a 1: la curva IS è orizzontale La curva IS è data da: Y = Ā + c(1 ̶ t)Y ̶ bi Una maggiore inclinazione della domanda aggregata comporta: una curva IS più piatta e un reddito più alto Un aumento dei trasferimenti da parte dello Stato determina: una domanda aggregata più alta e una trasposizione della curva IS verso l'alto La curva IS significa che sono uguali: risparmio e investimento Ll movente delle transazioni dipende: dal livello del reddito Il movente speculativo dipende: dal tasso di interesse Nella formula M1 = kY, il coefficiente k indica: la frazione di reddito detenuta in forma liquida Un aumento del tasso di interesse comporta: una minore domanda di moneta Un aumento della domanda di titoli comporta: un aumento del prezzo dei titoli e un calo del tasso di interesse Il movente delle transazioni ha origine: dal divario temporale tra entrate e uscite monetarie per effettuare gli scambi Nella rappresentazione grafica del movente precauzionale, il costo marginale e il beneficio marginale hanno rispettivamente un andamento: il costo marginale costante e il beneficio marginale decrescente Il costo di illiquidità esprime: mancanza di liquidità per far fronte agli eventi futuri improvvisi La domanda di moneta per transazioni e precauzioni ha una relazione: diretta con il livello di reddito Se il tasso di interesse di mercato è maggiore del tasso di interesse dell'obbligazione al momento dell'emissione vuol dire: che il valore del titolo diminuisce Nella domanda di moneta il coefficiente h indica: la sensibilità della domanda di moneta al tasso di interesse Se h = 0: la domanda di moneta è insensibile al tasso di interesse e la curva LM è verticale Se h = 1: la domanda di moneta è molto sensibile al tasso di interesse e la curva LM è orizzontale I punti che si collocano al di sotto della curva LM indicano: una situzione di eccesso della domanda sull'offerta di moneta I punti che si collocano al di sopra della curva LM indicano: l'offerta di moneta è maggiore della domanda di moneta L'equilibrio nel mercato monetario è dato da: M/P=kY+L-hi La curva LM esprime: combinazioni di tassi di interesse e di livelli di reddito che mettono in equilibrio il mercato monetario Partendo dall'equilibrio tra domanda e offerta di moneta, un aumento dell'offerta di moneta comporta: una trasposizione verso destra della curva dell'offerta di moneta La costruzione della curva LM parte dall'equilibrio tra domanda e offerta di moneta dove: l'offerta di moneta è verticale e la domanda di moneta è decrescente Partendo dall'equilibrio tra domanda e offerta di moneta, una diminuzione dell'offerta di moneta comporta: una trasposizione verso sinistra della curva LM L'equilibrio simultaneo sul mercato dei beni e sul mercato monetario si realizza quando: la quantità di moneta presente sul mercato è uguale a quella detenuta dal pubblico e la spesa programmata è uguale al prodotto La curva di domanda aggregata: ha pendenza negativa L'interazione delle curve IS-LM determina: l'equilibrio simultaneo sul mercato dei beni e sul mercato monetario Quando l'offerta di moneta è maggiore della domanda di moneta: il tasso di interesse diminuisce Quando la domanda di moneta è maggiore dell'offerta di moneta: il tasso di interesse aumenta e il reddito diminuisce La curva di domanda aggregata mette in rapporto: il reddito con il livello dei prezzi Il moltiplicatore della politica fiscale indica: di quanto varia il livello di equilibrio del reddito a seguito di un aumento della spesa pubblica, mantenendo costante l'offerta di moneta Nella costruzione della curva di domanda aggregata: la relazione tra reddito e prezzo è inversamente proporzionale Nel modello IS-LM si ipotizza che: il livelli dei prezzi sia costante Il moltiplicatore della politica monetaria indica: di quanto varia il livello di equilibrio del reddito a seguito di un aumento dell'offerta di moneta, mantenendo costante la politica fiscale Nel caso della trappola della liquidità: la politica monetaria è inefficace La trappola della liquidità dipende da: tasso di interesse molto basso e curva LM orizzontale Nel caso definito classico: la politica monetaria ha la massima efficacia sul livello del reddito Quando la Banca Centrale vende titoli: diminuisce l'offerta di moneta Nel caso di un acquisto di titoli sul mercato aperto: la curva LM si sposta verso il basso Se il coefficiente h è basso: l'aumento dell'offerta di moneta provoca una forte riduzione del tasso di interesse Gli aggiustamenti di portafoglio comportano che: l'aumento dell'offerta di moneta provochi una variazione del tasso di interesse Nel caso classico: la curva LM è verticale In una situazione di trappola della liquidità: il rendimento dei titoli è quasi nullo e il loro prezzo è alto Nel caso classico la curva LM si trasforma in: (Ṁ/Ṗ) = kY Un'espansione fiscale provoca: la trasposizione della curva IS verso l'alto In caso di espansione fiscale: aumentano reddito e tasso di interesse L'effetto spiazzamento dipende: dall'aumento del tasso di interesse che riduce gli investimenti privati Secondo Friedman, uno squilibrio tra offerta e domanda di lavoro provoca: una variazione del salario reale Quando il coefficiente ε = 0: i salari sono totalmente rigidi In equilibrio di piena occupazione: il tasso di disoccupazione effettivo è uguale al tasso di disoccupazione frizionale L'analisi keynesiana è valida: nel breve periodo con prezzi dati Il salario reale w è uguale a: W/P Se la domanda di lavoro Nd è maggiore dell'offerta FL: i salari aumentano Il trade-off tra disoccupazione e inflazione è rappresentato dalla seguente equazione: π = εū ̶ εu Secondo Friedman, l'inflazione effettiva dipende: dall'inflazione attesa Nello schema classico, la domanda di lavoro ha: un andamento decrescente al pari del prodotto marginale del lavoro Nell schema classico, se l'offerta di lavoro è maggiore della domanda: i salari devono diminuire per far aumentare la domanda di lavoro Nello schema classico, la domanda di lavoro e l'offerta di lavoro dipendono dal: livello del salario reale Nello schema classico, l'eventuale disoccupazione scaturisce: dal rifiuto di accettare il salario che si forma nel mercato Il prodotto marginale del lavoro misura: la variazione del prodotto totale dovuta a una variazione unitaria del fattore lavoro A un salario reale basso corrisponde: un'offerta di lavoro bassa Il profitto dell'impresa è dato da: Π = PY - WN Nell schema classico, se la domanda di lavoro è maggiore dell'offerta: i salari devono aumentare per far diminuire la domanda di lavoro Il prodotto marginale del lavoro è: decrescente Nello schema classico del mercato del lavoro: non è sottoposto a vincoli Nell'inflazione da costi a spingere verso l'alto il livello dei prezzi è: l'aumento dei salari e/o delle materie prime La spirale prezzi-salari è dovuta: all'aumento dei salari e dei prezzi e alla politica espansiva dello Stato La formula u = (FL ̶ N)/FL esprime: il tasso di disoccupazione Se il tasso di disoccupazione, u = 0: l'occupazione è massima e i salari sono crescenti In una situazione di disoccupazione, l'aumento della domanda comporta: un aumento del reddito e dell'occupazione Il salario nominale dipende: dal salario di riserva, dal tasso di disoccupazione e dai prezzi attesi Se il processo di aumento dei prezzi è duraturo e persistente: l'inflazione produce effetti negativi La quota dei profitti nel reddito è data da: Π/Y = q/(1 + q) Se i lavoratori ritengono che l'aumento dei prezzi è permanente: si mette in moto una spirale prezzi-salari Se il tasso di disoccupazione, u = 1: l'occupazione è minima e il salario coincide con il salario di riserva Nell'ipotesi di aspettative razionali, in caso di informazioni perfette, una politica monetaria espansiva comporta: non vi sono effetti sulle varibili reali ma solo aumento dei prezzi Nelle aspettative accelerative: la curva di Phillips si sposta in alto Nella curva di Phillips, in corrispodenza del tasso naturale di disoccupazione: l'inflazione è pari a zero La formula Pte= P* indica che: le aspettative sono date Nelle aspettative adattive i prezzi del periodo dipendono: dalle variazioni del prezzo del periodo precedente Nella curva di Phillips, un tasso di disoccupazione effettivo inferiore al tasso di disoccupazione non inflazionistico comporta: un aumento dei salari e dei prezzi Nelle aspettative date i lavoratori ritengono che: esiste un livello dei prezzi ritenuto normale che non comporta richieste salariali Nella curva di Phillips, un tasso di disoccupazione effettivo superiore al tasso di disoccupazione non inflazionistico comporta: una diminuzione dei salari e dei prezzi Nelle aspettative adattive il risultato finale sarà: un reddito che torna al livello iniziale e prezzi più alti Nelle aspettative razionali, soprattutto in presenza di politiche economiche restrittive: si pongono problemi di credibilità La teoria dei salari di efficienza comporta: produttività più elevata Nella contrattazione salariale, il datore di lavoro sceglie il livello di occupazione utilizzando: la curva di domanda dell'impresa Il termine q misura: la probabilità che un lavoratore ha di rimanere occupato nell'impresa Nella contrattazione salariale, se aumentano i salari: il termine q diminuisce In corrispondenza del salario di efficienza: l'impresa impiega una quantità di lavoro ottimale Nella teoria insider-outsider: gli insider influenzano la determinazione del salario Nella teoria dei salari di efficienza esiste: una relazione diretta tra salari e produttività Nella teoria insider-outsider, in caso di shock positivo: non ci sono effetti sull'occupazione Nella teoria insider-outsider: gli insider possono influenzare i costi di turnover Il trade-off tra salario e occupazione è rappresentato: dall'inclinazione della curva di indifferenza Il tasso di cambio è: il prezzo di una moneta espresso in un'altra moneta La curva di offerta di valuta ha: un andamento crescente rispetto al tasso di cambio perché le esportazioni aumentano Il tasso di cambio reale R > 1 significa: prezzi esteri più costosi rispetto ai prezzi nazionali Un regime di cambi fissi: riduce la dispersione dei tassi di inflazione tra i paesi I cambi flessibili: consentono maggiore libertà nella manovra economica interna La curva di domanda di valuta ha: inclinazione negativa perché le importazioni si riducono La legge della parità di potere d'acquisto stabilisce che: un'unità di moneta nazionale è in grado di acquistare lo stesso paniere di beni nel Paese o all'estero In un regime di tassi di cambio fissi: esiste minore incertezza nelle transazioni con l'estero Se i tassi di cambio sono flessibili: maggiore autonomia nella scelta di politica economica La fluttuazione sporca indica: l'intervento della Banca centrale in un sistema di cambi flessibili per contenere forti oscillazioni del tasso di cambio La formula 1/(1 ̶ c + m) è: il moltiplicatore del mercato aperto Il finanziamento a brevissimo termine: È una facilitazione creditizia automatica e di ammontare illimitato Il sostegno monetario a breve termine sono destinati alle Banche centrali: che devono superare difficoltà temporanee della bilancia dei pagamenti Il peso con cui le valute concorrono a formare il paniere è dato da: bj = aj/ECUj I riallineamenti della prima fase dello SME riguardano: l'apprezzamento del marco tedesco e il deprezzamento della lira Nella terza fase dello SME si verifica: un allargamento della banda di oscillazione dal 2,25% al 15% La conversione Ostmark in Deutsche Mark rappresentava: una forte sopravalutazione dell'Ostmark, pari a tre volte il suo valore efefttivo Dopo aver attuato una politica fiscale espansiva, il Governo tedesco: attua una politica monetaria restrittiva A seguito dell'unificazione della Germania: si verifica un aumento del tasso di interesse e un afflusso di capitali verso la Germania L'aumento del tasso di interesse tedesco genera: un aumento del tasso di interesse di tutti gli altri Paesi La bilancia dei pagamenti è in equilibrio solo se: la curva BB è orizzontale e il tasso di interesse nazionale è uguale a quello prevalente a livello internazionale Se, a seguito di un aumento del tasso di interesse tedesco, il Paese decide di restare all'interno dello SME: deve attuare una politica monetaria restrittiva che porta a un livello di reddito inferiore a quello iniziale Se, a seguito di un aumento del tasso di interesse tedesco, il Paese decide di abbandonare lo SME: la moneta si deprezza e si raggiunge un livello di reddito superiore a quello iniziale Nella seconda fase dello SME: fanno ingresso tre nuove monete (la peseta spagnola, la sterlina inglese e l'escudo portoghese) Con l'Atto Unico Europeo si adotta formalmente l'obiettivo di raggiungere: il mercato unico Le barriere tecniche riguardano: i diversi ordinamenti nazionali La seconda fase del Rapporto Delors prevede: l'istituzione dell'Istituto Monetario Europeo Il criterio di convergenza della sostenibilità della finanza pubblica stabilisce che: il disavanzo non deve superare il 3% del PIL e il debito pubblico non può superare il 60% del PIL Il criterio di convergenza della stabilità dei prezzi stabilisce che: il tasso di inflazione non deve superare l'1,5% della media dei paesi più virtuosi Uno degli effetti positivi della disciplina di bilancio riguarda: la riduzione dei tassi di interesse che favorisce gli investimenti privati L'adozione di una moneta unica produce: minori costi di conversione e transazione e maggiore stabilità dei prezzi La moneta unica: riduce il bisogno di riserve Uno degli effetti del completamento del mercato unico è: l'apertura dei mercati pubblici alla concorrenza L'Istituto Monetario Europeo è stato sostituito: dalla Banca Centrale Europea Uno dei benefici della moneta unica è: l'aumento della domanda aggregata L'introduzione dell'euro si è completata: il primo gennaio 2002 Il Patto di Stabilità e Crescita stabilisce che il bilancio pubblico: dovrebbe essere chiuso in pareggio o surplus, con deficit massimo del 3% Il disavanzo può essere finanziato: con l'emissione di titoli di debito pubblico e/o con l'emissione di moneta Se il tasso di interesse è maggiore del tasso di crescita del PIL, il rapporto debito/PIL continua a crescrere a meno che: il disavanzo non si trasformi in avanzo, ovvero le entrate fiscali siano superiori alla spesa pubblica I provvedimenti del 2005 hanno introdotto alcuni elementi di flessibilità nel Patto di Stabilità e Crescita, in particolare: È possibile evitare la procedura di deficit eccessivo in caso di ciclo negativo, prolungato e di bassa crescita La riforma del Patto di Stabilità e Crescita del 2011 ha introdotto: l'obiettivo di bilancio di medio termine Una delle critiche al Patto di Stabilità e Crescita è: che include tra le uscite di bilancio la spesa per investimenti Il vincolo di bilancio può essere descritto: dB/dt + dM/dt Uno dei costi della moneta unica è: la perdita di sovranità monetaria Il Sistema Europeo di Banche Centrali comprende: la Banca Centrale Europea e le Banche Centrali Nazionali di tutti gli stati che hanno adottato l'euro Il Consiglio direttivo: decide la politica monetaria ed è composto dai membri del Comitato esecutivo e dai Governatori delle Banche Centrali Nazionali Il Trattato di Maastricht conferisce alla Banca Centrale Europea: personalità giuridica e potere di creare moneta e di fissare il tasso di interesse Il Comitato esecutivo della BCE svoge funzioni di: di attuazione della politica monetaria L'indipendenza della Banca Centrale Europea è di solito associata: a una maggiore efficacia della politica monetaria Secondo il concetto di indipendenza politica: la Banca Centrale Europea sceglie e persegue un'azione di politica monetaria senza la pressione di altri settori Secondo il concetto di indipendenza strumentale: la Banca Centrale Europea ha la capacità di usare gli strumenti di politica monetaria coerentemente con il raggiugimento dell'obiettivo primario L'indipendenza della Banca Centrale Europea: evita politiche discrezionali e conferisce credibilità sui mercati Il concetto di accountability indica: l'indipendenza eccessiva pone la Banca Centrale al di sopra di ogni controllo e responsabilità Un'adeguata credibilità si realizza perseguendo: obiettivi monetari e obiettivi macroeconomici generali Per evitare comportamenti fiscali inadeguati è previsto: il divieto per ogni paese di farsi carico degli obblighi di un altro paese Il prezzo della moneta può essere espresso nelle forme di: tasso di interesse, tasso di cambio e di potere d'acquisto La stabilità dei prezzi: evita la redistribuzione arbitraria di ricchezza e di reddito Gli strumenti più appropriati per perseguire l'obiettivo della stabilità dei prezzi sono: il targeting monetario e il targeting del tasso di inflazione L'aggregato M1 comprende: il circolante e i depositi in conto corrente Uno dei pilastri della strategia della politica monetaria riguarda: la definizione di un valore di riferimento per la crescita dell'aggregato M3 La definizone quantitativa della stabilità dei prezzi è definita come: un aumento su 12 mesi dell'indice armonizzato dei prezzi al consumo per l'area euro inferiore al 2% Le operazioni di mercato aperto possono assumere la forma di: prestiti a breve termine concessi dalla Banca Centrale alle banche commerciali DOMANDE RISPOSTE A fronte di variazioni nella domanda, nel breve periodo, le imprese: Tendono a variare soprattutto le quantità prodotte A parità di altre condizioni, l'aumento dei salari nominali causa: Un aumento dei prezzi A parità di altre condizioni, l'aumento della disoccupazione causa: Una riduzione del livello generale dei prezzi A parità di altre condizioni, l'aumento della produzione causa: Una riduzione della disoccupazione A parità di altre condizioni, l'aumento della protezione istituzionale dei lavoratori causa: Un aumento dei salari nominali A parità di altre condizioni, nei paesi caratterizzati da una maggiore estensione dei diritti sindacali: I lavoratori hanno un maggiore potere contrattuale A parità di altre condizioni, nei paesi con sussidi di disoccupazione più generosi: I lavoratori godono di una maggiore forza contrattuale A parità di altre condizioni, se il tasso di interesse diminuisce, la domanda per beni di investimento: Aumenta A parità di altre condizioni, un boom economico nel resto del mondo: Fa aumentare le esportazioni A parità di altre condizioni, una maggiore protezione istituzionale dei lavoratori causa: Una maggiore disoccupazione strutturale A parità di altre condizioni, una maggiore regolamentazione dei mercati causa: Una maggiore disoccupazione strutturale Al crescere del livello atteso dei prezzi, la funzione F: Rimane invariata Al crescere del reddito, l'equilibrio nel mercato della moneta richiede: Un aumento del tasso di interesse Al crescere della produzione domestica, la curva NX: Non cambia posizione né inclinazione Al crescere di u, la funzione F: Diminuisce Al crescere di z, la funzione F: Aumenta Al ridursi della produzione nel resto del mondo, la curva NX: Si sposta verso il basso Al ridursi di z, la curva dei salari: Si sposta verso il basso Attraverso il controllo dell'oferta di moneta, la BC controlla: Il tasso di interesse Concettualmente, lungo la AD: P rappresenta la variabile indipendente ed Y la variabile dipendente Di solito, il salario contrattato: E' superiore al salario di riserva Dietro le quinte della relazione tra u ed F operano i meccanismi enucleati da: La teoria della contrattazione e la teoria del salario di efficienza Dietro le quinte, un'espansione monetaria: Genera un eccesso di domanda nel mercato dei titoli E' opportuno che i governi adottino manovre antirecessive perché: L'economia impiega troppo tempo per ritornare spontaneamente al livello naturale (strutturale) di produzione Empiricamente, il tasso naturale di disoccupazione corrisponde al: Al tasso di disoccupazione medio negli ultimi 10-15 anni Graficamente, la grande recessione è rappresentabile come: Uno spostamento della IS verso sinistra I consumi esogeni indicano: I consumi che sarebbero effettuati anche se i redditi fossero nulli I consumi: Dipendono positivamente dal reddito disponibile I dato sul tasso di disoccupazione: Non fornisce un'informazione sulla durata degli episodi di disoccupazione I depositi rappresentano: Una passività per le banche I PRELIEVI DAL FLUSSO CIRCOLARE DEL REDDITO IN UN'ECONOMIA APERTA E SENZA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SONO DATI DA: rispasmio e importazioni I PUNTI CHE SI COLLOCANO AL DI SOTTO DELLA CURVA LM INDICANO: una situzione di eccesso della domanda sull'offerta di moneta I salari nominali, normalmente vengono ricontrattati: Ogni 2-3 anni I salari reali sono neutrali rispetto a variazioni nello stock nominale di moneta perché: I salari reali dipendono solo dal tasso di mark-up I titoli possono essere utilizzati per le transazioni commerciali…: Solo sostenendo dei costi e delle attese Il coefficiente di riserva indica: La frazione di un euro di depositi detenuta in riserve Il conto corrente registra: I pagamenti dovuti a flussi commerciali Il conto dei flussi di capitale registra: I pagamenti dovuti a flussi finanziari Il costo del lavoro di un'impresa è pari a 250 mentre quello del capitale è pari a 200. Se l'impresa fa una perdita di 50, il VA è pari a: 400 IL COSTO DI ILLIQUIDITÀ ESPRIME: mancanza di liquidità per far fronte agli eventi futuri improvvisi IL COSTO MEDIO VARIABILE È DATO: dal rapporto tra il salario nominale e la produttività del lavoro Il deflatore del 2015 con anno base 2010 è pari a 1,15: Nel quinquennio 2007-2012, i prezzi sono aumentati complessivamente del 15% Il deflatore del pil dell'anno corrente è pari a 1.1, quello dello scorso anno è pari a 1. Il tasso di inflazione è pari a: 0,1 Il deflatore del Pil dell'anno corrente è pari a 1.1, quello dello scorso anno è pari a 1. Il tasso di inflazione è pari a: 10% Il deflatore del Pil dell'anno corrente è pari a 1.2, quello dello scorso anno è pari a 1.1. Il tasso di inflazione è pari a: 9,10% Il deprezzamento atteso tra Italia e Germania è pari a: Zero Il fenomeno dei disoccupati scoraggiati implica che: Il tasso di disoccupazione ufficiale sottostima il problema sociale della disoccupazione Il funzionamento delle banche si regge sulla legge dei grandi numeri nel senso che: E' improbabile che una frazione cospicua dei depositanti richieda il rimborso dei depositi lo stesso giorno Il grado di apertura di un paese al commercio internazionale è dato da: La somma di esportazioni più importazioni in percentuale rispetto al Pil Il grado di utilizzo della capacità produttiva di un paese Dipende dalla domanda di beni e servizi Il livello della produzione che garantisce l'equilibrio nel mercato dei beni e nel mercato della moneta dipende, tra le altre cose, da: La spesa pubblica Il meccanismo che agisce dietro le quinte dell'inclinazione della AS è: Il nesso tra disoccupazione, forza contrattuale dei lavoratori e salari contrattati Il meccanismo di trasmissione della politica monetaria è soprattutto veicolato: Dalla componente investimenti della domanda aggregata Il meccanismo di trasmissione della politica monetaria è soprattutto veicolato: Dalla componente investimenti della domanda aggregata Il meccanismo in base al quale un'espansione monetaria causa un aumento della produzione nel breve periodo comprende: La relazione tra investimenti e tasso di interesse Il mercato dei beni è in equilibrio se: La curva della domanda aggregata incrocia la curva a 45° Il moltiplicatore della base monetaria: Dipende negativamente dal coefficiente di riserva Il moltiplicatore è dato da: 1/(1-c1) Il moltiplicatore: Cresce al crescere della propensione marginale al consumo IL MOVENTE DELLE TRANSAZIONI DIPENDE: dal livello del reddito Il paese A ed il paese B presentano lo stesso tasso di interesse pari al 5%. Gli operatori nei mercati finanziari si aspettano che la valuta di A si deprezzerà del 3% rispetto alla valuta di B. Si può afermare che: I titoli del paese B pagano un premio per il rischio pari al 3% Il paese A presenta un tasso di interesse del 5% mentre il paese B del 3%. Gli operatori nei mercati finanziari si aspettano che la valuta di A si deprezzerà del 3% rispetto alla valuta di B. Si può afermare che: I titoli del paese B pagano un premio per il rischio pari al 1% Il paniere della famiglia tipo è composto al 40% di cibo ed al 60% di combustibili. Il prezzo del cibo è 20, quello del combustibile è 30. Il prezzo medio del paniere è: 26 Il paniere della famiglia tipo è composto al 60% di cibo ed al 40% di combustibili. Il prezzo del cibo è 20, quello del combustibile è 30. Il prezzo medio del paniere è: 24 In economia aperta il moltiplicatore è più basso rispetto all'economia chiusa perché: Un dato aumento nei consumi domestici genera un aumento inferiore nella produzione nazionale In economia aperta un'espansione fiscale causa: Un apprezzamento del tasso di cambio nominale In economia aperta, posizione della IS dipende da: G, T, Y* In economia aperta, rispetto all'economia chiusa, la curva IS è: Più elastica In economia aperta, un'espansione fiscale causa: Una riduzione delle esportazioni nette In economia aperta, un'espansione monetaria causa: Un aumento delle esportazioni nette In economia aperta, una riduzione del tasso di interesse causa: Un'espansione sia delle esportazioni nette che degli investimenti In economia chiusa, la curva IS è inclinata negativamente perché: Un aumento del tasso di interesse causa una riduzione della domanda aggregata In presenza di deflazione (riduzione generalizzata dei prezzi): Il Pil nominale cresce meno velocemente del Pil reale In seguito ad un'espansiome monetaria: Il tasso di interesse cala immediatamente per poi risalire lentamente al nuovo equilibrio In seguito ad una manovra fiscale o monetaria: Il mercato finanziario ragiunge l'equilibrio immediatamente, il mercato dei beni richiede più tempo In un'economia senza banche: La moneta coincide con le banconote circolanti In una economia con la presenza di banche: La moneta comprende il circolante più i depositi in conto corrente bancario In una situazione di trappola della liquidità: Gli individui sono indifferenti tra detenere moneta oppure titoli IN UNA SITUAZIONE DI TRAPPOLA DELLA LIQUIDITÀ: il rendimento dei titoli è quasi nullo e il loro prezzo è alto l deflatore del Pil è dato da: Il rapporto con Pil nominale a numeratore e Pil reale a denominatore L'andamento del tasso di cambio reale e l'andamento del tasso di cambio nominale sono: Simili L'andamento della posizione finanziaria netta dipende da: Il saldo del conto corrente L'apprezzamento nominale della valuta A rispetto alla valuta B è causato da: Un eccesso di domanda di A contro B L'effetto moltiplicativo consegue da: La dipendenza del consumo dal reddito e la coincidenza tra produzione e reddito L'effetto moltiplicativo cresce al crescere della propensione marginale al consumo perché: Al crescere della propensione cresce l'impatto 'a cascata' causato di una variazione della domanda autonoma sulla produzione L'elasticità delle quantità esportate ed importate rispetto a variazioni del tasso di cambio reale è elevata solo a distanza di qualche mese dal deprezzamento perché: Occorre tempo per sostituire fornitori e clieni esteri con fornitori e clienti nazionali (e viceversa) L'EQUILIBRIO SIMULTANEO SUL MERCATO DEI BENI E SUL MERCATO MONETARIO SI REALIZZA QUANDO: la quantità di moneta presente sul mercato è uguale a quella detenuta dal pubblico e la spesa programmata è uguale al prodotto L'impatto di breve periodo di una manovra fiscale sulla produzione è dovuto a: Il fatto che la spesa pubblica è una componente della domanda aggregata L'impatto di un'espansione monetaria è particolarmente efficace in economia aperta perché: Il tasso di interesse ha un impatto non solo sugli investimenti ma anche sulle esportazioni nette L'impresa A vende energia all'impresa B ed emette fattura per 1.000 euro. Questa cifra: Non contribuisce a formare il Pil (è una merce intermedia) L'inclinazione della curva della domanda aggregata Z: E' costante e coincide con la propensione marginale al consumo L'inclinazione della domanda aggregata è data da: La propensione marginale al consumo L'indice PMR non contempla: La generosità dei sussidi di disoccupazione L'inflazione calcolata con il metodo del deflatore dipende dalla variazione dei prezzi: Di tutti i beni finali prodotti nel paese L'inflazione calcolata con il metodo dell'ipc dipende dalla variazione dei prezzi: Dei beni acquistati dalla famiglia tipo l'investimento lordo è dato dalla somma di: investimento netto e ammortamentk L'IPC alla fine del 2015 è pari a 1.2. L'IPC alla fine del 2014 è pari a 1.25 Il tasso di inflazione nel corso del 2015 è pari: A -4% L'IPC alla fine del 2015 è pari a 1.3. L'IPC alla fine del 2014 è pari a 1.25. Il tasso di inflazione nel corso del 2015 è pari: Al 4% L'IPC del 2012 con anno base 2007 è pari a 1,15: Nel quinquennio 2007-2012, i prezzi sono aumentati complessivamente del 15% L'ipotesi di prezzi fissi nel breve periodo è: Accettabile L'ipotesi sull'andamento dei consumi è che: Crescono linearmente al crescere del reddito disponibile L'italia non ha potuto espandere l'offerta di moneta perché: Ha ceduto la sovranità monetaria L'Italia non ha potuto espandere la spesa pubblica: Perché il debito pubblico è eccessivo L'obiettivo della Banca Centrale Europea (BCE) è il mantenimento di un tasso di inflazione pari al: 0% La banca centrale controlla: La composizione del portafoglio effettivo La Banca Centrale non può mantenere sempre il tasso di interesse al livello zero: Perché nel lungo periodo l'inflazione potrebbe essere eccessiva La capacità produttiva di un paese: E' la capacità del paese di produrre beni e servizi La capacità produttiva: Varia anche all'interno di un anno La causa della spirale inflazionistica è: L'incompatibilità tra i salari reali attesi e la struttura dell'economia La CECA era un accordo tra 6 paesi europei finalizzato a: Liberalizzare alcuni scambi commerciali tra questi 6 paesi La componente piu rilevante della domanda aggregata sono: I consumi La condizione di arbitraggio nota come parità scoperta dei tassi di interesse è sempre vera grazie a: Le variazioni del tasso di cambio nominale La condizione di equilibrio è: Z = Y La curva AD è inclinata negativamente per effetto di: Il nesso tra offerta reale di moneta e tasso di interesse La curva AD indica: Per ogni livello generale dei prezzi, il livello di produzione che garantisce l'equilibrio nei mercati dei beni e della moneta La curva AS è inclinata positivamente perché: Una riduzione della produzione causa una riduzione del livello generale dei prezzi La curva AS indica: Per ogni livello della produzione, il livello generale dei prezzi che consegue dalle decisioni su prezzi e salari La curva dei prezzi è: Orizzontale La curva della domanda aggregata è meno inclinata in economia aperta a causa: Della relazione negativa tra esportazioni nette e produzione nazionale La curva della domanda aggregata Z si sposta verso il basso se: Aumenta la tassazione La curva della domanda aggregata Z si sposta verso l'alto se: Si riduce la tassazione La curva di domanda di moneta: E' inclinata negativamente La curva di offerta di moneta: E' verticale La curva IS è inclinata negativamente perché: Un aumento del tasso di interesse riduce la domanda di beni di investimento La curva IS in economia aperta: E' più piatta rispetto alla IS in economia chiusa La curva IS indica tutte le combinazioni i-Y per cui: E' in equilibrio il mercato dei beni La curva LM è inclinata positivamente perché: Un aumento della produzione causa un aumento della domanda di moneta LA CURVA LM ESPRIME: combinazioni di tassi di interesse e di livelli di reddito che mettono in equilibrio il mercato monetario La curva LM in economia aperta: E' simile alla LM in economia chiusa La curva LM rappresenta: Tutte le combinazioni i-Y per cui c'è equilibrio nel mercato della moneta La curva LM: E' inclinata positivamente La domanda aggregata Z cresce al crescere del reddito: Per effetto della relazione tra consumi e reddito La domanda agregata: Cresce al crescere del reddito La domanda di autobus da parte delle imprese di trasporto: Rientra nella componente investimenti della domanda aggregata di merci finali La domanda di base monetaria: Dipende positivamente dal reddito nominale e negativamente dal tasso di interesse La domanda di beni di investimento dipende, tra le altre cose, da: Il tasso di interesse Nel corso di una spirale deflazionistica: I prezzi attesi si riducono per adattarsi ai prezzi affettivi Nel corso di una spirale deflazionistica: Il tasso di interesse si riduce Nel corso di una spirale inflazionistica: I salari aumentano per adeguarsi ai prezzi attesi Nel corso di una spirale inflazionistica: Lo stock reale (offerta reale) di moneta si riduce Nel corso di una spirale inflazionistica: La LM si sposta verso l'alto Nel medio periodo, gli investimenti sono neutrali rispetto all'offerta nominale di moneta perché: Tasso di interesse e produzione non variano Nel medio periodo, i consumi sono neutrali rispetto all'offerta nominale di moneta perché: Produzione e tassazione non variano Nel medio periodo, i prezzi aumentano nella stessa percentuale dell'offerta nominale di moneta perché: La spirale inflazionistica persiste fino a quando la LM non ritorna nella sua posizione di partenza Nel medio periodo, per una data offerta nominale di moneta: L'inflazione fa aumentare il tasso di disoccupazione Nel medio periodo, una manovra fiscale espansiva causa: Una riduzione dello stock reale (offerta reale) di moneta Nel medio periodo, una manovra fiscale non ha impatto sulla produzione perché: La contrazione degli investimenti annulla l'effetto espansivo Nel medio periodo: La capacità produttiva è fissa mentre i prezzi sono variabili Nel medio periodo: Gli errori di sovrastima e sottostima si alternano Nel medio periodo: Le variabili nominali variano nella stessa percentuale delle variazioni dello stock nominale di moneta Nel medio periodo: La capacità produttiva è fissa mentre i prezzi sono variabili Nel mercato dei beni si arriva all'equilibrio perché: La produzione si adegua alla domanda Nel mercato mondiale del capitale finanziario: I capitali finanziari si dirigonono verso quasi tutti i paesi anche se in misura diversa da paese a paese NEL MODELLO DELL'ACCCELERATORE FLESSIBILE IL COEFFICIENTE Λ INDICA: l'ampiezza della divergenza tra capitale desiderato e capitale esistente Nel nostro Paese, la contrattazione integrativa: Coincide con la contrattazione locale Nel piano cartesiano interesse/base monetaria, la domanda di base monetaria è rappresentata da: Una curva decrescente Nel portafoglio degli italiani: La componente moneta è inferiore al 50% Nel preve periodo, il livello generale dei prezzi P: Non è una variabile NELLA CURVA IS: una riduzione del tasso di interesse aumenta la domanda aggregata e il reddito Nella teoria di Keynes, il ruolo dei reponsabili della politica economica è rilevante perché: Possono ridurre le flutuazioni della domanda Nelle fasi di bassa disoccupazione: I salari nominali crescono velocemente Nelle fasi di elevata disoccupazione: I salari nominali diminuiscono o crescono lentamente Nelle moderne economie, l'input principale: E' il lavoro Non sono molto sviluppati gli scambi internazionali di: Fattori produttivi Normalmente si ha: CA=-KA Normalmente: Il Pil nominale cresce più velocemente del Pil reale Partendo da una situazione di equilibrio sia nel mercato della moneta che in quello dei titoli (mercato finanziario), se la banca centrale acquista titoli sul mercato aperto: Si forma un eccesso di offerta nel mercato della moneta PARTENDO DALL'EQUILIBRIO IS-LM, UNA POLITICA MONETARIA ESPANSIVA COMPORTA: un nuovo equilibrio con tasso di interesse più basso e reddito maggiore Pe moneta si intende: L'insieme dei mezzi di pagamento Per contenere gli effetti della recessione la FED: Ha acquistato titoli sul mercato aperto Per dimesione estensiva del capitale umano si intende: Il numero di individui appartenenti alla forza lavoro Per dimesione intensiva del capitale umano si intende: Il livello medio di istruzione della forza lavoro Per domanda di moneta, si intende: La parte di ricchezza finanziaria che gli individui desiderano detenere in forma liquida Per dotazione di capitale fisico si intende: Tutte le componenti della capacità produttiva ad eccezione del caipale umano Per effetto di una maggiore protezione istituzionale dei lavoratori: La forza contrattuale dei lavoratori è maggiore per dato tasso di disoccupazione Per effetto di una maggiore regolamentazione dei mercati: Il saggio di mark-up è maggiore Per effetto di una riduzione di spesa pubblica: Si riduce sia il reddito che il tasso di interesse Per equilibrio macroeconomico si intende: Una combinazione Y-P compatibile sia con le decisioni su prezzi e salari sia con l'equilibrio nel mercato dei beni e della moneta Per la BC la base monetaria: Rappresenta una passività Per mantenere costante il potere di acquisto delle pensioni: Occorre indicizzarli ai prezzi dei beni aquistati dai pensionati Per McDonald's jobs, si intende: Posti di lavoro che richiedono il possesso di competenze elementari Per quantitative easing si intende: Un aumento dell'offerta di moneta Per realizzare una manovra beggar-thy-neighbor: Occorre svalutare il tasso di cambio nominale Per salari nominali si intende: Il numero di euro in busta-paga Per spiegare la sequenza di boom e recessioni: Occorre spiegare le fluttuazioni della domanda di beni e servizi Per un imprenditore che dispone dei fondi per investire, il tasso di interesse rappresenta: Un costo opportunità (mancato guadagno) Prima della grande recessione, il tasso di disoccupazione medio nei paesi europei era: Circa il 9% QUALORA LA DOMANDA AGGREGATA RISULTI MAGGIORE DEL PRODOTTO: le scorte diminuiscono e il prodotto aumenta QUANDO IL SISTEMA ECONOMICO È IN EQUILIBRIO: il risparmio è uguale all'investimento programmato QUANDO LA DOMANDA DI MONETA È MAGGIORE DELL'OFFERTA DI MONETA: il tasso di interesse aumenta e il reddito diminuisce Rispetto all'economia aperta, in economia chiusa: La domanda aggregata è più inclinata rispetto al reddito Se c = 0.2 e q = 0.2, il moltiplicatore della base monetaria è pari a: Circa 2.8 Se c = 1 e q = 0.2, il moltiplicatore della base monetaria è pari a: 1 SE C = 1: ogni aumento del reddito viene interamente consumato Se c'è eccesso di domanda nel mercato della moneta: Si verifica un eccesso di offerta nel mercato finanziario Se gli investimenti si riducono si riduce anche la domanda aggregata perchè: Gli investimenti sono una componente della domanda aggregata SE H = 0: la domanda di moneta è insensibile al tasso di interesse e la curva LM è verticale Se il coefficiente di riserva è pari a 0.2, le banche: Effettuano prestiti per 0.8 euro per ogni euro in più di depositi Se il livello generale dei prezzi aumenta: La LM si sposta verso l'alto Se il paese A presenta un'inflazione interna maggiore rispetto al resto del mondo: L'apprezzamento reale della valuta di A è maggiore dell'apprezzamento nominale Se il Pil è inferiore al Pil di equilibrio: La domanda di merci finali è superiore alla produzione Se il Pil è superiore al Pil di equilibrio: La domanda aggregata di merci finali è minore della produzione di merci finali Se il Pil estero si riduce, il saldo delle esportazioni nette: Diminuisce Se il pil nominale cresce in un anno del 4% mentre il pil reale cresce solo del 2%, si può affermare che: I prezzi, in media, sono aumentati Se il Pil nominale è aumentato del 4%: I prodotti di prezzi per quantità sono aumentati in media del 4% Se il Pil reale dell'anno corrente è pari a 100 miliardi di euro ed il Pil reale dello scorso anno è pari a 98 miliardi, l'economia è cresciuta del: Poco più del 2% Se il Pil reale è aumentato del 4%: Le quantità sono aumentate in media del 4% Se il prezzo dei beni di investimento aumenta di più rispetto al prezzo dei beni di consumo: L'inflazione calcolata con il deflatore è superiore a quella calcolata con l'IPC Se il prezzo dei beni importati aumenta in misura superiore rispetto ai prezzi prodotti all'interno del paese: L'inflazione calcolata con il deflatore è inferiore a quella calcolata con l'IPC Se il prezzo di un titolo si riduce: Il rendimento del titolo aumenta Se il reddito nominale diminuisce, concettualmente, la curva di domanda di moneta: Si sposta verso sinistra Se il rendimento atteso di un investimento finanziario è maggiore nel paese A rispetto al paese B: La valuta di A si apprezza nei confronti di quella di B Se il rendimento atteso di un investimento finanziario è minore nel paese A rispetto al paese B: Si verifica un eccesso di domanda della valuta di B contro la valuta di A Se il rendimento atteso di un investimento finanziario è minore nel paese a rispetto al paese b: Si verifica un eccesso di domanda della valuta di a contro la valuta di b Se il saggio di mark-up è pari a 0.2 e se F(u,z)= 0.8, in corrispondenza di u si verifica: Spirale deflazionistica Si assuma che, in seguito ad un apprezzamento del tasso di cambio reale, l'effetto sulle quantità sia superiore all'effetto sulla ragione di scambio. La curva della domanda aggregata: Si sposta verso basso Si assuma che, in seguito ad un apprezzamento del tasso di cambio reale, l'effetto sulle quantità sia superiore all'effetto sulla ragione di scambio. La curva NX: Si sposta verso basso Si consideri un mondo composto solamnente dal paese A e dal paese B, i due paesi hanno intense relazioni commerciali. Se il paese A riduce le tasse: Aumenta sia la produzione di A che di B Si consideri un mondo composto solamnente dal paese A e dal paese B, i due paesi hanno intense relazioni commerciali. Una manovra fiscale espansiva nel paese B: Fa aumentare le esportazioni del paese A Si consideri un titolo a scadenza annuale senza cedole. Se il prezzo di acquisto è pari a 1.000 e se il tasso di interesse è pari al 5%, il valore di rimborso è pari a: 1050 Si consideri un titolo a scadenza annuale senza cedole. Se il valore di rimborso è pari a 1.000 ed prezzo di vendita è pari a 990 il tasso di rendimento (interesse) è pari a: Circa 1% Si consideri un titolo che scade fra un anno e che non paga cedole. Il valore di rimborso è 100, il prezzo di acquisto è 90: Il tasso di rendimento (tasso di interesse) del titolo è circa l'11% Si considerino i seguenti dati relativi ad un'economia chiusa: consumi esogeni = 100, spesa pubblica = 120, investimenti = 50, tassazione = 100, propensione marginale al consumo = 0.5. La componente autonoma della domanda è pari a: 220 Si considerino i seguenti dati relativi ad un'economia chiusa: consumi esogeni = 100, spesa pubblica = 120, investimenti = 50, tassazione = 100, propensione marginale al consumo = 0.8. La componente autonoma della domanda è pari a: 190 Si considerino i seguenti dati: domanda di moneta = 1000, coefficiente di riserva = 0.1, frazione della moneta detenuta come circolante [c] = 1. La domanda di base monetaria è: 1000 Si considerino i seguenti dati: domanda di moneta = 1000, coefficiente di riserva = 0.1, frazione della moneta detenuta come circolante [c] = 0,5. La domanda di base monetaria è: 550 Si considerino i seguenti dati: domanda di moneta = 1000, coefficiente di riserva = 0.1, frazione della moneta detenuta come circolante [c] = 0. La domanda di base monetaria è: 100 Si ha deprezzamento reale anche in presenza di apprezzamento nominale se: L'inflazione interna è sufficientemente più bassa di quella esterna Si indichi con P il livello generale dei prezzi nazionali, con Pf il livello generale dei prezzi esteri e con E il tasso di cambio nominale. Il tasso di cambio reale è dato da: (E·P)/Pf Si verifica un decumulo indesiderato di scorte di magazzino se: La domanda aggregata supera la produzione Storicamente, nel nostro Paese: Il tasso di partecipazione femminile è inferiore rispetto agli altri paesi europei Sulla base del modello del turnover, la disoccupazione ha un impato negativo sui salari perché: Con un'elevata disoccupazione le uscite spontanee sono limitate Sulla base del modello del turnover, se un'impresa corrisponde ad un lavoratore il salario di riserva: Il lavoratore non ha nessun interesse a rimanere nell'impresa se riceve un'altra offerta di lavoro Sulla base dello shirking model, la disoccupazione ha un impato negativo sui salari perché: L'elevata disoccupazione agisce di per sé come un meccanismo di disciplina Sulla base dello shirking model, le differenze di salario dipendono da: Differenze nella difficoltà di monitoraggio legate alla maggiore o minore complessità delle mansioni Sulla base dello shirking model, se un'impresa corrisponde ad un lavoratore il salario di riserva: Il lavoratore non ha nessuna motivazione ad impegnarsi per conservare il posto di lavoro Teoricamente, il tasso naturale di disoccupazione corrisponde a: L'incrocio tra la curva dei prezzi e la curva dei salari Tra Italia, Francia, Cina e Germania, il paese che ne 2014 ha presentato il maggior saldo di conto corrente rispetto al Pil è la: Germania Tra le altre cose, il grado di apertura al commercio internazionale di un paese dipende da: La dimensione del paese Tra le altre cose, il salario di riserva dipende da: I redditi non-da-lavoro Tra le altre cose, il salario di riserva dipende da: Il valore della produzione domestica di servizi Tra le altre cose, una teoria dei salari deve spiegare: Perché il salario di riserva è, di solito, minore rispetto al salario effettivo TRA TASSO DI INTERESSE E INVESTIMENTO ESISTE: una relazione inversa Un apprezzamento dei tasso di cambio reale: Rende le merci estere più convenienti per consumatori ed imprese domestici Un apprezzamento dei tasso di cambio reale: Rende le merci domestiche più convenienti per gli stranieri Un apprezzamento del tasso di cambio reale: Aumenta il valore delle merci domestiche rispetto alle merci estere UN AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA COMPORTA: una trasposizione della curva IS verso l'alto Un aumento delle tasse riduce il tasso di interesse perché: l reddito si contrae e causa una contrazione della domanda di moneta Un deprezzamento dei tasso di cambio reale: Rende le merci domestiche più convenienti per gli stranieri Un eccesso di domanda nel mercato della moneta causa: Un aumento del tasso di interesse Un errore di sovrastima dei prezzi: Se prolungato nel tempo è incompatibile con la razionalità degli agenti economici Un ingegnere fa una consulenza ad un individuo ed emette fattura per 1.000 euro. Contribuisce a formare il pil (è una merce finale) Un ingegnere fa una consulenza ad un individuo ed emette fattura per 1.000 euro. Questa cifra: Contribuisce a formare il Pil (è una merce finale) Un ingegnere progetta un nuovo capannone per un'impresa ed emette fattura per 10.000 euro. Questa cifra: Contribuisce a formare il pil (è una merce finale) Un'espansione monetaria, concettualmente, sposta: La curva LM verso il basso Un'impresa fa ricavi per 10.000, spende 2.000 per i semilavorati, 500 per l'energia, 3000 per i lavoratori e 1.000 per un nutuo bancario. Il valore aggiunto è: 7500 Un'impresa fa ricavi per 10.000, spende 3.000 per i semilavorati, 500 per l'energia, 3000 per i lavoratori e 1.000 per un nutuo bancario. Il valore aggiunto è: 6500 Un'impresa italiana riceve pagamenti da un'impresa francese per la licenza di utilizzo di un brevetto. Questi pagamenti vengono registrati: Nel conto corrente come entrate Una banca Olandese acquista titoli di stato italiani. Il pagamento di questi titoli viene registrato: Nel conto dei flussi di capitale come entrata Una contrazione monetaria, concettualmente, sposta: La curva LM verso l'alto Una delle ipotesi del modello del turnover è che: Il turnover è costoso Una delle ipotesi del modello dello 'scambio di doni' è che: I lavoratori considerano doveroso impegnarsi più del dovuto se vengono pagati più degli standard normali Una delle ipotesi dello shirking model è che: L'impegno sul posto di lavoro causa disutilità Una espansione di spesa pubblica causa un'espansione della produzione perché: La spesa pubblica è una componente della domanda aggregata Una insegnante produce servizi educativi e viene pagata 25.000 euro dallo Stato. Questa cifra: Contribuisce a formare il Pil (i servizi educativi sono una merce finale) Una manovra fiscale espansiva: Nel breve periodo ha un impatto ridotto sui prezzi Una possibile manovra antirecessiva è: L'aumento della spesa pubblica Una ragione per cui le imprese, nel breve periodo, non ritoccano i prezzi è: La presenza di contratti Una recessione si origina per effetto di: Una riduzione della domanda autonoma Una riduzione dell'offerta di moneta in economia aperta: Sposta la LM verso l'alto Una riduzione della produzione estera: Sposta la IS verso sinistra Una riduzione della spesa pubblica in economia aperta: Sposta la IS verso sinistra Una riduzione delle tasse opera sulla domanda: Attraverso la componente Consumi Una riduzione delle tasse: Sposta la IS a destra Una riduzione di spesa pubblica causa una riduzione del tasso di interesse perché: Il reddito si contrae e causa una contrazione della domanda di moneta Una riduzione di spesa pubblica: Sposta la IS a sinistra Una vendita di titoli sul mercato aperto causa: Una contrazione monetaria L'accomodamento monetario è: un mix di politiche monetaria e fiscale espansive L'ampiezza dello spiazzamento sarà maggiore in presenza di: una minore sensibilità della domanda di moneta al tasso di interesse L'effetto moltiplicatore dipende dall'aumento della spesa autonoma che fa aumentare il livello del reddito L'effetto spiazzamento dipende: dall'aumento del tasso di interesse che riduce gli investimenti privati L'efficienza marginale del capitale all'aumentare dell'investimento: diminuisce perché aumenta il costo dell'investimento e diminuiscono i ricavi attesi L'EQUILIBRIO NEL FLUSSO CIRCOLARE DEL REDDITO È DATO QUANDO: S + M + T = I + G + X L'equilibrio nel mercato monetario è dato da: L'equilibrio simultaneo sul mercato dei beni e sul mercato monetario si realizza quando la quantità di moneta presente sul mercato è uguale a quella detenuta dal pubblico e la spesa programmata è uguale al prodotto L'INTERAZIONE DELLE CURVE IS-LM DETERMINA: l'equilibrio simultaneo sul mercato dei beni e sul mercato monetario L'investimento lordo è dato dalla somma di investimento netto e ammortamento L'ipotesi contenuta nella teoria del ciclo vitale è quella di: rendere l'attività di consumo più stabile e più efficace nel tempo L'OFFERTA AGGREGATA DIPENDE: dal capitale, dal lavoro e dalla tecnologia La contrattazione collettiva coinvolge: il datore di lavoro e i rappresentanti dei lavoratori LA COSTRUZIONE DELLA CURVA LM PARTE DALL'EQUILIBRIO TRA DOMANDA E OFFERTA DI MONETA DOVE: l'offerta di moneta è ver cale e la domanda di moneta è decrescente La curva di domanda aggregata mette in rapp il reddito con il livello dei prezzi La curva di domanda aggregata: ha pendenza negativa La curva IS è data da: Y = Ā + c(1 ̶ t)Y ̶ bi La curva IS mostra: combinazioni di reddito e tassi di interesse che mettono in equilibrio il mercato dei beni La curva IS significa che sono uguali: risparmio e investimento La curva LM esprime: combinazioni di tassi di interesse e di livelli di reddito che mettono in equilibrio il mercato monetario La domanda di moneta per transazioni e precauzioni ha una relazione: diretta con il livello di reddito La formula del prodotto potenziale è data da: Y* = āFL LA FORMULA V = I - ΠE + D RAPPRESENTA: costo dei servizi del capitale in termini reali La funzione di offerta aggregata diventa verticale: in corrispondenza del prodotto potenziale LA FUNZIONE DI PRODUZIONE DI BREVE PERIODO È RICAVATA: dalla produ vità del lavoro LA MAGGIORE AMPIEZZA DELLO SPIAZZAMENTO DIPENDE DAL COEFFICIENTE B NEL CASO IN CUI: b è elevato La piena occupazione può essere raggiunta con tre strumenti: la politica fiscale, la politica monetaria e la politica dei salari La politica fiscale dipende da: la spesa pubblica, le tasse e i trasferimenti La politica monetaria agisce principalmente: sulla spesa per investimenti La politica monetaria è accomodante quando: durante l'espansione fiscale, l'offerta di moneta viene ampliata La politica monetaria è molto efficace quando: la curva IS è più piatta La produttività del lavoro dipende: dall'intensità di capitale, dal progresso tecnologico e dalla qualità del capitale umano LA PROPENSIONE MARGINALE AL CONSUMO MINORE DI 1 SIGNIFICA: che il consumo aumenta al crescere del reddito ma in misura inferiore LA PROPENSIONE MARGINALE AL RISPARMIO INDICA: la variazione del risparmio al variare del reddito La teoria del consumo vale per: i beni di consumo non durevoli e i servizi La trappola della liquidità dipende da: tasso di interesse molto basso e curva LM orizzontale Le aspettative ottimistiche delle imprese comportano una trasposizione della curva dell'investimento verso destra a parità di tasso di interesse LE GRANDEZZE AUTONOME DELLA DOMANDA AGGREGATA COMPRENDONO: gli inves men da e il consumo di sussistenza Le immissioni nel flusso circolare del reddito in un'economia aperta con la pubblica amministrazione sono date da: investimenti, spesa pubblica e esportazioni LE IMMISSIONI NEL FLUSSO CIRCOLARE DEL REDDITO IN UN'ECONOMIA SENZA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SONO DATE DA: investimenti e esportazioni Le partite correnti registrano: movimenti di merci, proventi e spese per servizi e trasferimenti unilaterali Lo spiazzamento diventa totale quando: la LM è verticale Lo spiazzamento totale comporta: un reddito invariato e un aumento del tasso di interesse Lo sviluppo della moderna teoria macroeconomica è legato al nome di: J. M. Keynes Nel breve periodo la capacità produttiva è data e i prezzi sono fissi Nel caso classico di domanda aggregata: la domanda aggregata è sensibile alle variazioni dei prezzi e della quantità di moneta Nel caso classico di domanda aggregata: il moltiplicatore della politica monetaria è efficace e la curva LM è verticale Nel caso classico la curva LM si trasforma in: (Ṁ/Ṗ) = kY Nel caso classico: la curva LM è verticale Nel caso definito classico: la politica monetaria ha la massima efficacia sul livello del reddito Nel caso della trappola della liquidità: la politica monetaria è inefficace NEL CASO DI UN ACQUISTO DI TITOLI SUL MERCATO APERTO: la curva LM si sposta verso il basso NEL CASO DI Y > Y* SI HA: prezzi e salari aumentano Nel caso keynesiano di domanda aggregata il moltiplicatore della politica monetaria è inefficace e la curva LM è orizzontale Nel conto dell'utilizzazione del reddito, le entrate riguardano: il il reddito nazionale lordo Nel conto della distribuzione del prodotto lordo, le entrate riguardano: il PIL e i contributi alla produzione Nel conto della formazione del capitale, le uscite riguardano: investimenti e esportazioni nette Nel conto della produzione nazionale, le risorse includono: PIL e importazioni Nel lungo periodo la capacità produttiva può variare NEL LUNGO PERIODO: la propensione marginale al consumo è elevata Nel medio periodo: i prezzi e i salari sono flessibili NEL MODELLO DELL'ACCCELERATORE FLESSIBILE IL COEFFICIENTE Λ INDICA: l'ampiezza della divergenza tra capitale desiderato e capitale esistente Nel modello dell'accceleratore flessibile il coefficiente λ indica: l'ampiezza della divergenza tra capitale desiderato e capitale esistente Nell'equilibrio IS-LM, a seguito di una politica fiscale espansiva, una LM più inclinata determina: una minore crescita del reddito, un aumento del tasso di interesse e un maggiore spiazzamento NELLA CURVA IS SE IL COEFFICIENTE DI SENSIBILITÀ B È UGUALE A ZERO: la curva IS è ver cale Nella curva IS: una riduzione del tasso di interesse aumenta la domanda aggregata e il reddito NELLA DOMANDA DI MONETA IL COEFFICIENTE H INDICA: la sensibilità della domanda di moneta al tasso di interesse Nella formula M1 = kY, il coefficiente k indica: la frazione di reddito detenuta in forma liquida Nella formula P = W/a(1 + q), W, a e q indicano rispettivamente: salario salario, prodotto e mark-up Un aumento della domanda di titoli comporta: un aumento del prezzo dei titoli e un calo del tasso di interesse Un aumento della quantità nominale di moneta: sposta verso l'alto la curva di domanda aggregata Un aumento della spesa autonoma implica: uno spostamento verso l'alto della domanda aggregata grazie al moltiplicatore Un aumento della spesa pubblica comporta: una trasposizione della curva IS verso l'alto Un b elevato indica: un'alta sensibilità perché se diminuisce il tasso di interesse cresce notevolmente l'investimento Un investimento deve essere: riproducibile Un'espansione fiscale provoca: la trasposizione della curva IS verso l'alto UNA CURVA IS RIGIDA PRODUCE: un reddito e un tasso di interesse più eleva Una maggiore inclinazione della domanda aggregata comporta: una curva IS più piatta e un reddito più alto Una politica fiscale restrittiva: sposta verso sinistra l'asintoto verticale UNA PROPENSIONE MARGINALE AL CONSUMO ELEVATA COMPORTA: un valore più alto del moltiplicatore UNA PROPENSIONE MARGINALE AL RISPARMIO ELEVATA COMPORTA: un basso valore del moltiplicatore L'INVESTIMENTO LORDO È DATO DALLA SOMMA DI: investimento netto e capitale finale consumi e esportazioni investimento netto e capitale umano investimento netto e ammortamento NELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA FUNZIONE DI CONSUMO IL COEFFICIENTE ANGOLARE È DATO: dal tasso di interesse dalla propensione marginale al consumo dal consumo esogeno dal consumo di sussistenza LE GRANDEZZE AUTONOME DELLA DOMANDA AGGREGATA COMPRENDONO: la propensione marginale al consumo e il consumo di sussistenza la propensione marginale al consumo e gli investimenti dati la variazione degli investimenti e il consumo di sussistenza gli investimenti dati e il consumo di sussistenza QUALORA IL PRODOTTO RISULTI MAGGIORE DELLA DOMANDA AGGREGATA: le scorte diminuiscono e il prodotto aumenta le scorte e il prodotto diminuiscono le scorte non variano e il prodotto rimane immutato le scorte aumentano e il prodotto diminuisce SE L'INVESTIMENTO PROGRAMMATO È MAGGIORE DEL RISPARMIO: la domanda agrgegata coincide con l'offerta aggregata la domanda aggregata è negativa la domanda aggregata è minore dell'offerta aggregata la domanda aggregata è maggiore dell'offerta aggregata SE C = 1: ogni aumento del reddito viene interamente consumato all'aumento della spesa autonoma corrisponde una diminuzione del reddito all'aumento della spesa autonoma corrisponde un uguale aumento del reddito la spesa autonoma non influisce sul reddito LE ASPETTATIVE OTTIMISTICHE DELLE IMPRESE COMPORTANO: una variazione dell'investimento al variare del tasso di interesse lungo la curva dell'investimento una trasposizione della curva dell'investimento verso sinistra con aumento del tasso di interesse una trasposizione della curva dell'investimento verso sinistra con una diminuzione del tasso di interesse una trasposizione della curva dell'investimento verso destra a parità di tasso di interesse UN AUMENTO DEI TRASFERIMENTI DA PARTE DELLO STATO DETERMINA: una domanda aggregata più alta e una trasposizione della curva IS verso l'alto una domanda aggregata più bassa e una trasposizione della curva IS verso l'alto una domanda aggregata più alta e una trasposizione della curva IS verso il basso una domanda aggregata più bassa e una trasposizione della curva IS verso il basso SE H = 1: la domanda di moneta è molto sensibile al tasso di interesse e la curva LM è verticale la domanda di moneta è insensibile al tasso di interesse e la curva LM è verticale la domanda di moneta è molto sensibile al tasso di interesse e la curva LM è orizzontale alla diminuzione dei salari e dei prezzi e alla politica espansiva dello Stato all'aumento dei salari e dei prezzi e alla politica espansiva dello Stato SE IL PROCESSO DI AUMENTO DEI PREZZI È DURATURO E PERSISTENTE: l'inflazione diminuisce l'inflazione produce effetti positivi l'inflazione produce effetti negativi l'inflazione non produce effetti NELLE ASPETTATIVE ADATTIVE I PREZZI DEL PERIODO DIPENDONO: dalle attese dei lavoratori dalle aspettative delle imprese dalle variazioni del prezzo del periodo precedente dall'andamento dei salari NELLA TEORIA INSIDER-OUTSIDER, IN CASO DI SHOCK POSITIVO: non ci sono effetti sull'occupazione gli outsider sono assunti la curva di domanda si sposta in basso gli insider perdono il posto di lavoro NELLA TEORIA INSIDER-OUTSIDER: gli insider non possono influenzare i costi di turnover gli insider possono influenzare il salario di efficienza gli outsider possono influenzare i costi di turnover gli insider possono influenzare i costi di turnover IL TRADE-OFF TRA SALARIO E OCCUPAZIONE È RAPPRESENTATO: dall'inclinazione della curva di indifferenza dall'inclinazione della curva di domanda dell'impresa dall'inclinazione della curva di domanda del sindacato dall'inclinazione della curva di offerta dell'impresa UNA POLITICA MONETARIA ESPANSIVA PRODUCE: l'aumento del tasso di interesse e il deprezzamento del tasso di cambio la riduzione del tasso di interesse e l'apprezzamento del tasso di cambio l'aumento del tasso di interesse e il apprezzamento del tasso di cambio la riduzione del tasso di interesse e il deprezzamento del tasso di cambio LA CONVERSIONE OSTMARK IN DEUTSCHE MARK RAPPRESENTAVA: una forte sottovalutazione dell'Ostmark, pari a tre volte il suo valore efefttivo una forte sopravalutazione dell'Ostmark, pari a due volte il suo valore efefttivo una forte sottovalutazione dell'Ostmark, pari a due volte il suo valore efefttivo una forte sopravalutazione dell'Ostmark, pari a tre volte il suo valore efefttivo SE, A SEGUITO DI UN AUMENTO DEL TASSO DI INTERESSE TEDESCO, IL PAESE DECIDE DI ABBANDONARE LO SME: la moneta si apprezza e si raggiunge un livello di reddito inferiore a quello iniziale la moneta si deprezza e si raggiunge un livello di reddito inferiore a quello iniziale la moneta si deprezza e si raggiunge un livello di reddito superiore a quello iniziale la moneta si apprezza e si raggiunge un livello di reddito superiore a quello iniziale L'INDIPENDENZA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA: favorisce politiche discrezionali e conferisce scarsa credibilità sui mercati favorisce politiche inflazionistiche evita politiche discrezionali e conferisce credibilità sui mercati peggiora la credibilità dell'azione delal Banca Centrale Europea L'AGGREGATO M1 COMPRENDE: il circolante e i depositi in conto corrente il circolante e i depositi a breve termine il circolante e le quote di fondi di investimento il circolante e i titoli di debito emessi da istituzioni finanziarie IL SIX PACK PREVEDE CHE: i paesi che superano il 60% del rapporto debito/PIL devono ridurre l'eccedenza del 1/20 annuo i paesi che superano il 60% del rapporto deficit/PIL devono ridurre l'eccedenza del 1/20 annuo i paesi che superano il 60% del rapporto deficit/PIL devono ridurre l'eccedenza del 1/10 annuo i paesi che superano il 60% del rapporto debito/PIL devono ridurre l'eccedenza del 1/10 annuo L'UE, NEL CASO DELLA CRISI SANITARIA: si è indebitata e ha sospeso i provvedimenti del Six Pack si è indebitata e ha sospeso i provvedimenti del Fiscal Compact ha risparmiato e ha sospeso i provvedimenti del Fiscal Compact ha risparmiato e ha sospeso i provvedimenti del Six Pack LO SVILUPPO DELLA MODERNA TEORIA MACROECONOMICA È LEGATO AL NOME DI: J. M. Keynes A. Marshall M. Friedman la politica fiscale è inefficace la politica monetaria ha la massima efficacia sul livello del reddito LA FUNZIONE DI PRODUZIONE DI BREVE PERIODO È RICAVATA: dal salario nominale dal costo del lavoro per unità di prodotto dal costo medio variabile dalla produttività del lavoro NEL CASO KEYNESIANO DI DOMANDA AGGREGATA: il moltiplicatore della politica monetaria è efficace e la curva LM è verticale il moltiplicatore della politica monetaria è efficace e la curva LM è orizzontale il moltiplicatore della politica monetaria è inefficace e la curva LM è orizzontale il moltiplicatore della politica monetaria è inefficace e la curva LM è verticale LA PIENA OCCUPAZIONE PUÒ ESSERE RAGGIUNTA CON TRE STRUMENTI: la politica fiscale, la politica monetaria e la politica di bilancio la politica fiscale, la politica monetaria e la politica della crescita la politica fiscale, la politica monetaria e la politica dell'occupazione la politica fiscale, la politica monetaria e la politica dei salari LA DOMANDA DI MONETA PER TRANSAZIONI E PRECAUZIONI HA UNA RELAZIONE: inversa con il livello di reddito diretta con il tasso di interesse diretta con il livello di reddito inversa con il tasso di interesse IN EQUILIBRIO DI PIENA OCCUPAZIONE: il tasso di disoccupazione frizionale è uguale a zero il tasso di disoccupazione effettivo è uguale al tasso di disoccupazione frizionale il tasso di disoccupazione effettivo è maggiore al tasso di disoccupazione frizionale il tasso di disoccupazione effettivo è inferiore al tasso di disoccupazione frizionale LA FORMULA U = (FL ̶ N)/FL ESPRIME: il tasso di piena occupazione il tasso di disoccupazione un'offerta di lavoro minore della domanda di lavoro il tasso di variazione dei prezzi LA CURVA DI DOMANDA DI VALUTA HA: inclinazione negativa perché le esportazioni si riducono inclinazione positiva perché le esportazioni aumentano inclinazione positiva perché le importazioni si riducono inclinazione negativa perché le importazioni si riducono LA LEGGE DELLA PARITÀ DI POTERE D'ACQUISTO STABILISCE CHE: un'unità di moneta nazionale è in grado di acquistare meno beni nel Paese rispetto all'estero un'unità di moneta nazionale è in grado di acquistare lo stesso paniere di beni nel Paese o all'estero un'unità di moneta nazionale è in grado di acquistare più beni nel Paese rispetto all'estero il Paese è più competitivo I RITARDI TEMPORALI NELLA REAZIONE DELLE IMPORTAZIONI E DELLE ESPORTAZIONI ALLA VARIAZIONE DEI TASSI DI CAMBIO RIGUARDA: prezzo delle esportazioni rigido a causa dei contratti stipulati prima della svalutazione elasticità della domanda rispetto al prezzo molto elevata nel breve periodo ritardi nel pagamento delle merci importate e anticipazione nella riscossione delle merci esportate la destinazione delle produzioni resta all'interno del Paese LE ESPORTAZIONI DIPENDONO: dal reddito interno e dal tasso di interesse reale dal reddito estero e dal tasso di interesse reale dal reddito estero e dal tasso di cambio reale dal reddito interno e dal tasso di cambio reale UNA POLITICA MONETARIA ESPANSIVA PRODUCE: l'aumento del tasso di interesse e il deprezzamento del tasso di cambio la riduzione del tasso di interesse e l'apprezzamento del tasso di cambio l'aumento del tasso di interesse e il apprezzamento del tasso di cambio la riduzione del tasso di interesse e il deprezzamento del tasso di cambio I RIALLINEAMENTI DELLA PRIMA FASE DELLO SME RIGUARDANO: l'apprezzamento della lira e il deprezzamento del franco francese l'apprezzamento del marco tedesco e il deprezzamento della lira l'apprezzamento della lira e il deprezzamento del marco tedesco l'apprezzamento del franco francese e il deprezzamento della lira IL CRITERIO DI CONVERGENZA DELLA SOSTENIBILITÀ DELLA FINANZA PUBBLICA STABILISCE CHE: il disavanzo non deve superare il 3% del PIL e il debito pubblico non può superare il 30% del PIL il disavanzo non deve superare il 60% del PIL e il debito pubblico non può superare il 3% del PIL il disavanzo non deve superare il 3% del PIL e il debito pubblico non può superare il 60% del PIL
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