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La proprietà- diritto privato, Dispense di Diritto Privato

riassunti diritto privato-Torrente

Tipologia: Dispense

2019/2020

Caricato il 10/04/2020

salvatore-penna
salvatore-penna 🇮🇹

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5 documenti

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Scarica La proprietà- diritto privato e più Dispense in PDF di Diritto Privato solo su Docsity! I Diritti Reali • Sono tutti quei diritti su una cosa materiale determinata; • Sono caratterizzati: o Dall’immediatezza: il titolare esercita direttamente il potere sulla cosa; o Dall’assolutezza: i consociati devono astenersi dall’interferire nel rapporto tra il titolare e il diritto reale; o Dall’inerenza: l’opponibilità del diritto a chiunque vanti diritti su quella cosa. La Proprietà • Statuto Albertino, 1848: tutte le proprietà sono inviolabili; • L’articolo 832 c.c.: al proprietario spetta di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico; • Potere di godimento: potere di trarre dalla cosa l’utilità e scegliere se, come e quando utilizzarla; • Potere di disposizione: potere di cedere ad altri i diritti sulla cosa. • Caratterizzata da: pienezza (diritto del proprietario di fare ciò che vuole) esclusività (diritto di vietare l’interferenza di terzi nelle decisioni che il proprietario si riserva di effettuare con totale arbitrio); • Suddette caratteristiche sono tipiche solo della proprietà dei beni di uso strettamente personale, dal momento che il c.c. detta una disciplina differenziata per ciascuna categoria di beni; • Nella Carta costituzionale la proprietà non è più disciplinata nei principi fondamentali ma è contemplata nel titolo relativo ai rapporti economici. 2 • La Costituzione dichiara che la proprietà privata è garantita e riconosciuta dalla legge; • Tuttavia, l’art. 43 Cost. prevede che la legge può trasferire allo Stato determinate imprese che si riferiscano a servizi pubblici o abbiano carattere di interesse generale (nazionalizzazione imprese elettriche) • È inoltre caratterizzata da: o Dall’elasticità: i poteri del proprietario possono essere compressi a causa della coesistenza sullo stesso bene di altri diritti reali; si riespandono automaticamente non appena dovesse venir meno il diritto reale; o Dall’imprescrittibilità: la proprietà non si può perdere per non uso, solo per usucapione; o Dalla perpetuità: una proprietà ad tempus sarebbe una contraddizione. Espropriazione e indennizzo • L’art. 42 Cost. dispone che la proprietà può essere espropriata per motivi d’interesse generale; • La norma ricerca un punto di equilibrio tra la conservazione dei diritti sul bene del proprietario e l’interesse della collettività a utilizzarlo; • La posizione del privato può essere sacrificata solo in presenza di un interesse generale, di una previsione legislativa, che lo consenta, e di un indennizzo che compensi il privato del sacrificio che subisce; • Nella nozione di espropriazione vi sono: o Il trasferimento della titolarità di un bene dal precedente proprietario a un altro soggetto (espropriazione traslativa); o Quelle limitazioni tali da svuotare di contenuto il diritto di proprietà, rendendo il bene inutilizzabile in rapporto alla natura del bene stesso (espropriazione larvata). • Nella nozione di indennizzo ci si riferisce a un integrale riconoscimento del pregiudizio economico sofferto dall’espropriato. 5 o immissioni che superano la soglia senza essere giustificate, chi le subisce ha diritto che ne cessi la prosecuzione e può essere risarcito per il danno subito fino ad allora. • L’azione rivolta all’accertamento dell’illegittimità delle immissioni e la condanna alla cessazione è proposta solo nei confronti del proprietario del fondo mentre l’azione risarcitoria è esercitata solo verso chi ha provocato concretamente il danno; • La tollerabilità va valutata caso per caso, a seconda del luogo in cui ci si trova e non rilevano né le condizioni soggettive di chi utilizza il fondo né l’attività svolta da quest’ultimo. Le distanze legali • L’art. 873 c.c. dispone che le costruzioni su fondi finitimi, non unite devono essere distanti almeno tre metri a prescindere da qualsiasi circostanza; • Se l’immobile si trova al di sotto di tale distanza, il vicino può agire per la rimozione dell’opera abusiva e per il risarcimento del danno subito; • Il codice contempla anche disposizioni aventi ad oggetto i muri, in particolare il proprietario confinante ha diritto di acquisire la comproprietà del muro che si trova sul confine; • Il confinante che costruisce per primo finisce per condizionare le scelte del vicino (principio di prevenzione); • Sono previste distanze minime anche per pozzi, cisterne, tubi, fossi, canali e piantagioni. Le luci e le vedute • Le aperture nel muro contiguo al fondo finitimo si distinguono in: o Vedute (balconi, terrazze), quelle che consentono di guardare e sporgere il capo verso il fondo del vicino; o Luci, quelle che, pur consentendo il passaggio della luce non permettono l’affaccio sul fondo del vicino; 6 Modi di acquisto della proprietà • Vi sono due modi di acquisto della proprietà: o A titolo derivativo, gli eventuali vizi del precedente proprietario si riflettono sul successore; o A titolo originario, quando nasce un diritto nuovo, indipendente rispetto a quello prima spettante al precedente proprietario; • Modi di acquisto a titolo derivativo sono il contratto, la successione a causa di morte e l’espropriazione per pubblica utilità; • Modi di acquisto a titolo originario sono l’occupazione, l’invenzione, l’accessione, l’usucapione e il possesso in buona fede di beni mobili; a. L’occupazione consiste nella presa di possesso di cose mobili che non sono in proprietà di alcuno o abbandonate; possono acquistarsi anche gli animali mansueti sfuggiti al proprietario non reclamati; b. L’invenzione riguarda solo le cose mobili smarrite: devono essere restituite al proprietario o, in caso, consegnate al sindaco e se, dopo un anno, non si è trovato il proprietario, la cosa spetta a chi l’ha trovata; Se si presenta il proprietario, egli deve al ritrovatore un premio proporzionale al valore della cosa smarrita; Il tesoro invece diviene immediatamente di proprietà del titolare del fondo in cui si trova; c. L’accessione opera in caso di stabile incorporazione di beni di proprietari diversi, si distinguono: § accessione di mobile ad immobile, importa che qualunque costruzione od opera presente sopra/sotto il suolo appartenga al proprietario; • in ipotesi di accessione invertita (costruendo il proprietario sconfina sul fondo altrui) si può chiedere al giudice che gli venga trasferita la proprietà del suolo occupato a fronte del pagamento di una somma pari al doppio del valore della superficie; 7 § accessione di immobile ad immobile, si articola in: ¨ alluvione, consiste nell’accrescimento dei fondi rivieraschi per l’azione naturale dell’acqua corrente; ¨ avulsione, consiste nell’unione al fondo rivierasco di porzioni di terreno staccatesi da altro fondo per l’azione naturale dell’acqua corrente; § accessione di mobile a mobile, dà luogo alle seguenti forme: ¨ unione, consiste nella congiunzione di beni appartenenti a proprietari diversi, la proprietà diventa comune; ¨ specificazione, consiste nella creazione di una cosa del tutto nuova con beni mobili appartenenti ad altri, si ha trasformazione materiale mediante l’opera umana. Perdita della proprietà • La proprietà si perde in forza di un atto di disposizione posto in essere dal suo titolare che ne determini il trasferimento a favore di terzi; • Si perde altresì per usucapione; • Il bene, perso per rinuncia, diviene res derelicta, suscettibile di acquisto per occupazione; • Quando si perde per facta concludentia (abbandono) viene acquisito al patrimonio dello Stato. Azioni a difesa della proprietà • Si definiscono azioni petitorie e sono l’azione di rivendicazione, l’azione di mero accertamento della proprietà, l’azione negatoria, l’azione di regolamento di confini, l’azione per apposizione di termini; A. L’azione di rivendicazione è concessa a chi si afferma proprietario di un bene, ma non ne ha il possesso, per ottenere l’accertamento del suo diritto di proprietà e la condanna di chi lo detiene/possiede; si dice legittimato attivamente chi sostiene di essere il proprietario senza esserne in possesso;