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cosa ne pensate della Letteratura iTALIANA?

Cosa ne pensate della letteratura italiana?
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Mi date la definizione di 'errore' in filologia?

aiutoooooooooooooooooooooooooooo
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AIUTOOOOOO 60 PUNTI AL MIGLIOREEE

TESTO: Ugo Foscolo è uno di quei grandi autori della letteratura che nel nostro Paese subiscono l'ingiuria di programmi scolastici stanti e convenzionali e di uno studio coatto inflitto a studenti perlopiù svogliati e atterriti dalla minacciosa e austera figura dell'autore dei Sepolcri, finendo relegato allo spauracchio di interrogazioni e compiti per casa. Eppure una lettura al di fuori dei banchi penitenziali della scuola farebbe emergere tutta la brillante modernità e attualità del personaggio ela vivacita de suo caratterePotremmo dire che se Foscolo vivesse ai giorni nostri riempirebbe la sua pagina Facebook con almeno una decina di post al giorno. E questo non solo perché avrebbe da dire e da ridire su tutto, sempre animato dalla sua espansiva vis po-lemica, ma anche perché, per ampi tratti, la sua personalità appare decisamente posseduta dal demone della grafomania. Se dal punto di vista quantitativo le sue opere pubblicate rientrano, tutto sommato, nella normale produzione di un let-terato, il suo foltissimo epistolario trabocca invece di missive: ne scriveva anche15 diverse in un solo giorno, e alcune lunghissime. occorre, inoltre, considerare che molte sono andate perdute e non risultano pertanto incluse nei volumi dell'Edizione Nazionale. Insomma, come suol dirsi oggi, Foscolo avrebbe dimostrato una vocazione decisamente "social"!Le sue lettere private consentono, oltre tutto, di cogliere con maggior autenticità, l'interiorità e le passioni dell'uomo, oltre che del poeta: sentimenti, contingenze della vita, eventi storici e riflessioni intime costituiscono un ricco repertorio per studiosi o semplici appassionati. [...] Il resoconto della sua esistenza a dir poco movimentata si affianca all'analisi doverosa delle opere più importanti del suo ge-nio: i loro contenuti, i movimenti delle stesse, i condizionamenti e gli esiti che le caratterizzano fanno emergere dati essenziali sul poeta di Zante e sul suo pensie-ro. Tanto le sue grandi opere quanto la corrispondenza contribuiscono a definire l'immagine più vera di un autore che necessitava di essere sganciata dalle riduttive reminiscenze di età scolare, dai cliché didattici che sacrificano quei palpiti umani con i quali invece roscolo impronto cosi intensamente il suo percorso di vita.Nello sterminato carteggio privato il nostro autore si racconta, si confida, rivela le sue debolezze, palesa i suoi errori, dimostra le sue ingenuità, prorompe nelle sue invettive, tradisce i suoi fini reconditi e consegna a noi posteri un'immagine di sé non secondaria rispetto a quella resa dalle opere ufficiali con le quali, pure, ha scritto il suo nome nella storia della letteratura mondiale. Il Foscolo che ne emerge è ancora vivo e ci parla di sé. Possiamo infatti dire che la parabola della sua esistenza, incentrata su un "ego" alquanto prorompente, sia stata proprio un volersi raccontare, forse nel tentativo inesausto di essere ascoltato e capito, o forse solo per un bisogno intimo di tirar fuori quel groviglio di emozioni che lo avviluppa in spire fatali, come i serpenti di Laocoonte. 'Tanto le lettere quanto le opere costituiscono, a volerle esaminare un po' più a fondo, una sorta di diario intimo o di romanzo autobiografico mai scritto che riproduce in maniera esemplare quella tendenza romantica e decadente a fare della propria esistenza un'opera d'arte. Sul palcoscenico della vita, il personaggio Foscolo si rappresenta, da istrione mette in mostra un po narcisisticamente la sua personalita rbelle e insofterente, lasciandoci insomma una storia degna di essere raccontata in tutte le sue stumature, seguendo il calco dei grandi eventi storici di quegli anni che Foscolo ha vissuto in prima persona.COMMENTOOOOOOIl testo che hai letto suggerisce un certo ritratto non tanto dell'artista Foscolo, quanto dell'uomo: sulla base delle opere che conosci, questa interpretazione della sua indole ti convince oppure no? Continua poi il tuo commen-to, concentrandoti sull'originalità e sulla ricchezza dell'epistolario foscoliano. Confrontandolo con quello di altri autori che hai studiato, rifletti sulle caratteristiche e sulla funzione di questo strumento di comunicazione, sviluppando almeno uno dei seguenti spunti:- la lettera, destinata alla pubblicazione, può tradurre una volontà esibizionistica di esprimere la propria soggettivita;- dagli epistolari dei grandi autori possiamo cogliere la loro personalità;- la lettera è un mezzo ormai inattuale: da rimpiangere?
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FIGURE RETORICHE ANALISI

ENJAMBEMENT VARIE FIGURE RETORICHE ANALISI TESTO CANZONE JOVANOTTI BIG BANG
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Mi potete aiutare con questo riassunto di letteratura latina?

Cerco urgentemente il riassunto di "Spazio letterario di Roma antica".
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Registrazione lezioni

Salve, è sicuro fare la registrazione schermo mentre il docente fa lezione?se si qualcuno mi puo dire un metodo per farla e registrare tutta la lezione, grazie :)
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AIUTOOOOOO 60 PUNTI AL MIGLIOREEE

TESTO: Ugo Foscolo è uno di quei grandi autori della letteratura che nel nostro Paese subiscono l'ingiuria di programmi scolastici stanti e convenzionali e di uno studio coatto inflitto a studenti perlopiù svogliati e atterriti dalla minacciosa e austera figura dell'autore dei Sepolcri, finendo relegato allo spauracchio di interrogazioni e compiti per casa. Eppure una lettura al di fuori dei banchi penitenziali della scuola farebbe emergere tutta la brillante modernità e attualità del personaggio ela vivacita de suo caratterePotremmo dire che se Foscolo vivesse ai giorni nostri riempirebbe la sua pagina Facebook con almeno una decina di post al giorno. E questo non solo perché avrebbe da dire e da ridire su tutto, sempre animato dalla sua espansiva vis po-lemica, ma anche perché, per ampi tratti, la sua personalità appare decisamente posseduta dal demone della grafomania. Se dal punto di vista quantitativo le sue opere pubblicate rientrano, tutto sommato, nella normale produzione di un let-terato, il suo foltissimo epistolario trabocca invece di missive: ne scriveva anche15 diverse in un solo giorno, e alcune lunghissime. occorre, inoltre, considerare che molte sono andate perdute e non risultano pertanto incluse nei volumi dell'Edizione Nazionale. Insomma, come suol dirsi oggi, Foscolo avrebbe dimostrato una vocazione decisamente "social"!Le sue lettere private consentono, oltre tutto, di cogliere con maggior autenticità, l'interiorità e le passioni dell'uomo, oltre che del poeta: sentimenti, contingenze della vita, eventi storici e riflessioni intime costituiscono un ricco repertorio per studiosi o semplici appassionati. [...] Il resoconto della sua esistenza a dir poco movimentata si affianca all'analisi doverosa delle opere più importanti del suo ge-nio: i loro contenuti, i movimenti delle stesse, i condizionamenti e gli esiti che le caratterizzano fanno emergere dati essenziali sul poeta di Zante e sul suo pensie-ro. Tanto le sue grandi opere quanto la corrispondenza contribuiscono a definire l'immagine più vera di un autore che necessitava di essere sganciata dalle riduttive reminiscenze di età scolare, dai cliché didattici che sacrificano quei palpiti umani con i quali invece roscolo impronto cosi intensamente il suo percorso di vita.Nello sterminato carteggio privato il nostro autore si racconta, si confida, rivela le sue debolezze, palesa i suoi errori, dimostra le sue ingenuità, prorompe nelle sue invettive, tradisce i suoi fini reconditi e consegna a noi posteri un'immagine di sé non secondaria rispetto a quella resa dalle opere ufficiali con le quali, pure, ha scritto il suo nome nella storia della letteratura mondiale. Il Foscolo che ne emerge è ancora vivo e ci parla di sé. Possiamo infatti dire che la parabola della sua esistenza, incentrata su un "ego" alquanto prorompente, sia stata proprio un volersi raccontare, forse nel tentativo inesausto di essere ascoltato e capito, o forse solo per un bisogno intimo di tirar fuori quel groviglio di emozioni che lo avviluppa in spire fatali, come i serpenti di Laocoonte. 'Tanto le lettere quanto le opere costituiscono, a volerle esaminare un po' più a fondo, una sorta di diario intimo o di romanzo autobiografico mai scritto che riproduce in maniera esemplare quella tendenza romantica e decadente a fare della propria esistenza un'opera d'arte. Sul palcoscenico della vita, il personaggio Foscolo si rappresenta, da istrione mette in mostra un po narcisisticamente la sua personalita rbelle e insofterente, lasciandoci insomma una storia degna di essere raccontata in tutte le sue stumature, seguendo il calco dei grandi eventi storici di quegli anni che Foscolo ha vissuto in prima persona.COMMENTOOOOOOIl testo che hai letto suggerisce un certo ritratto non tanto dell'artista Foscolo, quanto dell'uomo: sulla base delle opere che conosci, questa interpretazione della sua indole ti convince oppure no? Continua poi il tuo commen-to, concentrandoti sull'originalità e sulla ricchezza dell'epistolario foscoliano. Confrontandolo con quello di altri autori che hai studiato, rifletti sulle caratteristiche e sulla funzione di questo strumento di comunicazione, sviluppando almeno uno dei seguenti spunti:- la lettera, destinata alla pubblicazione, può tradurre una volontà esibizionistica di esprimere la propria soggettivita;- dagli epistolari dei grandi autori possiamo cogliere la loro personalità;- la lettera è un mezzo ormai inattuale: da rimpiangere?
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Traduzione dal latino in italiano

Temeritatis impulsus subiti et vehementes sunt et temeritatis ictibus hominum mentesmentes concussae non valent pericula dispicere nec facta iusta discernere. Africanus superior ex Hispania duabas quinqueremi bus in syphacem traiecit,in Vit i Numidae infidis praecordiis suam et pariter patriae salutem deponens.
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Analisi Polifemo Odissea VV 105-115 e 355-370.

Avrei bisogno di un'analisi dettagliata(da dove vengono le parole e significati) dei versi 105 a 115 e 355 a 370 del IX libro dell'odissea (Polifemo)
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Letteratura Classica